Col Bologna la gara decisiva Prezzi dei biglietti stracciati

Dopo il tutto esaurito registrato contro la Juventus, l’Atalanta è conscia della sua crisi e per superarla punta forte sullo stadio pieno anche contro il Bologna. Al cospetto dei campioni d’Italia la motivazione del sold-out era palesemente legata alla presenza di tantissimi sostenitori ospiti in diversi settori dello stadio, stavolta l’obiettivo è quello di riempire il Comunale di appassionati bergamaschi che vengano a sostenere la squadra in un momento difficilissimo della stagione.

Curve a 5 euro: il comunicato. Nella tarda serata di lunedì 14 marzo, la società orobica ha emesso un comunicato ufficiale annunciando il taglio dei prezzi. «In occasione della delicata partita contro il Bologna serve il calore ed il sostegno di tutti i tifosi nerazzurri: "Andiamo all'Atalanta" per sostenere la squadra in questo difficile momento. Per questo è stata decisa la riduzione dei prezzi dei biglietti per assistere alla partita contro i rossoblù nei settori Tribuna Creberg (Centrale coperta, Laterale coperta, Laterale scoperta e Parterre), Distinti Nord, Curva Morosini e Curva Pisani».

Sul sito ufficiale www.atalanta.it si trovano tutti i dettagli, questi i prezzi dei tagliandi. Tribuna Centrale Creberg coperta: € 10 intero, € 5 ridotto (anzichè € 22, € 15); Tribuna Laterale Creberg coperta: € 9 intero, € 5 ridotto (anzichè € 20, € 15); Tribuna Laterale Creberg scoperta: € 8 intero, € 5 ridotto (anzichè € 15, € 10); Parterre Creberg: € 8 intero, € 5 ridotto (anzichè € 15, € 10); Distinti Nord: € 5 prezzo unico (anzichè € 15, € 10); Curva Morosini: € 5 prezzo unico (anzichè € 15, € 10); Curva Pisani: € 5 prezzo unico (anzichè € 15, € 10).

Tifosi delusi e arrabbiati: contestare o sostenere? Il tentativo della società è chiaro: la squadra è in difficoltà, serve l’aiuto di tutti e per favorirlo si abbassano i prezzi. Il clima nella tifoseria è rovente, sono tanti i supporters arrabbiati che se la prendono con la squadra, con il tecnico e anche con la società. C’è chi contesta la scarsa grinta, chi accusa l'allenatore di non avere più in mano lo spogliatoio e chi invece punta il dito contro il mercato di gennaio, decisamente sbagliato. I più arrabbiati invocano contestazioni, mentre tutti si aspettano di vedere una grande reazione contro il Bologna.

La rabbia per la sconfitta di Roma pian piano scemerà, l’appuntamento in programma domenica a Bergamo è troppo importante per tutto l’ambiente e ancora una volta i tifosi risponderanno presente. L’anno scorso, prima della delicatissima sfida al Sassuolo (poi vinta) andò in scena una rifinitura allo stadio in cui la squadra venne strigliata e incoraggiata dagli ultras. Non è dato sapere se anche stavolta verrà organizzato qualcosa di simile, ma quello che è certo è che nei 90 minuti contro i felsinei ci sarà massimo sostegno.

Prima di Atalanta-Sassuolo. Nella passata stagione, come detto, la Dea si trovò ad affrontare un momento molto complicato. Era sabato 11 aprile, i nerazzurri erano reduci da 8 gare senza successi e dopo il cambio tra Reja e Colantuono il nuovo tecnico strappò un pari contro Parma, Udinese e Napoli, prima della sconfitta interna contro il Torino. I tifosi chiesero la rifinitura allo stadio per farsi sentire e dare pieno sostegno alla squadra, e quel giorno centinaia di appassionati si presentarono all’appuntamento.

Venne esposto uno striscione eloquente con la scritta “Svegliatevi”, il Bocia parlò al gruppo radunato sotto la Tribuna per circa 4 minuti. Forte, anche, dei 40 minuti di cori e applausi d’incoraggiamento, la squadra il giorno dopo rispose molto bene nella sfida contro il Sassuolo, strappando una vittoria per 2-1 con doppietta di Denis