Il Club Amici Atalanta Mapello 50 anni vissuti a ritmo di Dea

Il Club Amici Atalanta Mapello 50 anni vissuti a ritmo di Dea
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Gli Amici dell’Atalanta compiono 50 anni. Per il centro di coordinamento presieduto da Marino Lazzarini si tratta di un traguardo importante. Tutto nacque ormai mezzo secolo fa su iniziativa di Elio Corbani, storico giornalista de L’Eco di Bergamo e nota voce nerazzurra. La ricorrenza è ormai conosciuta da tutti e per la seconda settimana di maggio sono stati organizzati eventi importanti che coinvolgeranno gli appassionati e si concluderanno con l’imperdibile Camminata Nerazzurra di domenica 15.

 

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Un po' di storia (e di passione). Pochi, forse pochissimi, conoscono però la storia del Club Amici Atalanta Mapello. Fondata negli stessi giorni in cui L’Eco di Bergamo dava vita al Club Amici a Bergamo (correva l’anno 1966), la sezione di Mapello nacque per iniziativa di Eugenio Bombarda e della sorella Luigina. Pensate, 50 anni dopo quella del Comune isolano è l’unica sezione che può vantare attività ininterrotta senza mai nemmeno un giorno di stop.  Guidati dall’attuale presidente Domenico Remondini, gli atalantini di Mapello sono ormai una costante del panorama dei club nerazzurri. Con oltre 150 affiliati che vanno dai 5 ai 75 anni, i valori che contraddistinguono il club sono quelli sani e genuini che da sempre identificano i sostenitori orobici. «Da tanti anni – racconta il presidente Remondini – cerchiamo di coinvolgere più appassionati possibili nel seguire l’Atalanta. Abbiamo la sede all’oratorio di Mapello e la nostra volontà è quella di partire dai ragazzi per costruire e alimentare qualcosa di unico, come del resto è l’amore per i nostri colori».

Un'organizzazione minuziosa. Gli Amici di Mapello, per ogni partita interna dell’Atalanta, organizzano anche un servizio di trasporto allo stadio: «Abbiamo iniziato oltre 30 anni fa, era il 1983. Parliamo dunque di più di 600 partite per un totale di oltre 30mila tifosi che in tutto questo tempo abbiamo portato fino allo stadio. In trasferta andiamo un paio di volte l’anno, scegliamo una gara del girone di andata e una del girone di ritorno ma ce la prendiamo comoda. Partenza la mattina, visita alla città e poi pranzo pre-partita: teniamo molto a questo risvolto gastronomico. Poi tutti allo stadio a vedere la Dea».

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Una bella proposta. Nella storia del club ci sono tanti episodi che meritano di essere ricordati. Dalla mitica trasferta di Lisbona in Coppa delle Coppa fino alla prima sfida giocata nel 1989 dall’Atalanta di Mondonico, con Stromberg ed Evair sul nuovo campo di Mapello, passando per tante altre serate dedicate alle iniziative della sezione. Gli Amici di Mapello hanno continuato negli anni a portare avanti la passione per l’Atalanta, celebrandola ogni anno con iniziative speciali e incontri a tema. Senza mai dimenticare lo spirito di aggregazione che mira a coinvolgere, come detto, atalantini di tutte le età. Ma da Mapello arriva anche una richiesta particolare: «Siamo impegnati – conclude Remondini – nell’organizzazione di incontri specifici sui temi che riguardano il gioco del calcio. Cerchiamo di farne uno all’anno spiegando come funziona il gioco e promuovendo serate di approfondimento. Vorrei anche lanciare un’idea: è importante che i nostri giovani possano avere più contatti con i giocatori. Visto che ci sono le nuove tecnologie, perché non proporre una volta la settimana un incontro via chat in cui i tifosi possano fare domande dirette ai protagonisti delle nostre domeniche? Sarebbe molto bello, per tutti».

Giovedì una serata di festa. Per festeggiare al meglio il cinquantesimo anniversario della fondazione della sezione, gli Amici di Mapello hanno organizzato per giovedì 14 aprile una serata istituzionale aperta a tutti. A partire dalle 20.30, al Teatro Auditorium Papa Giovanni XXIII del paese, saranno presenti alcuni dirigenti nerazzurri, il calciatore Marten de Roon, l’allenatore Elio Gustinetti, i giornalisti Xavier Jacobelli, Elio Corbani e Arturo Zambaldo, oltre naturalmente a Marino Lazzarini, presidente del Centro di Coordinamento, e allo storico tifoso Tullio Panza. La serata sarà l’occasione per festeggiare la sezione della provincia più longeva di tutte; verranno ricordati i momenti più belli della storia del club isolano e l’evento sarà l’antipasto della cena che si svolgerà martedì 26 aprile e che chiuderà il periodo di festa di questa piccola grande comunità di appassionati atalantini. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito ufficiale.

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