La Foppa e la missione impossibile Battere le campionesse per sognare

L'attesa è finita. La fase calda della stagione, ossia i play-off che assegneranno lo scudetto, ha preso ufficialmente il via ieri sera con le nette affermazioni di Conegliano a Montichiari e di Modena su Novara, entrambe per 3-0. La Foppa, invece, farà il proprio debutto questa sera al PalaNorda, impianto in cui arriverà la Pomì Casalmaggiore, compagine fresca vincitrice della Champions League.
[Pomì Casalmaggiore Campione d'Europa]
Un'impresa quasi impossibile. Non sarà una passeggiata, ma questo lo si sapeva già da tempo. La formazione allenata da Massimo Barbolini ha disputato una buona regular season, chiusa al secondo posto con 55 punti, 14 in più delle rossoblù fermatesi a 41. Casalmaggiore ha battuto la Foppa sia nel match d'andata, che in quello di ritorno. A questo si aggiunge lo splendido trionfo in Champions League, avvenuto solo pochi giorni fa a Montichiari. Al PalaGeorge, la Pomì è stata autrice di un incredibile weekend in cui ha fatto fuori la Dinamo Kazan in semifinale - per dovere di cronaca bisogna anche dire che la formazione russa non ha schierato nè Gamova nè Startseva, entrambe escluse un'ora prima del match e sulle cui assenze aleggia ancora il mistero -, mentre in finale si è imposta, con uno stupendo 3-0, sul Vakifbank Istanbul.
La Foppa sa stupire. Il pronostico - come è giusto che sia - pende quindi totalmente a favore del sodalizio casalasco, ma la Foppa ha dalla propria parte la consapevolezza di aver preso più volte a "pedate" le previsioni della vigilia, soprattutto in gare dall'altissima posta in palio. Il primo esempio che ci viene in mente è il quarto di finale di Coppa Italia disputato a Novara, con una magnifica Foppa abilissima ad annichilire l'Igor, uscita da quella sfida con le ossa distrutte. Gli altri due invece provengono dal neutro di Ravenna, luogo in cui le rossoblù hanno conquistato la sesta Coppa Italia superando in semifinale proprio la Pomì, dopo un'incredibile rimonta, e distruggendo in finale Piacenza con un rapido 3-0.
Le probabili formazioni. Lavarini ha avuto a disposizione una decina di giorni per preparare al meglio questo appuntamento e la squadra dovrebbe presentarsi al top a questo importante match. Le ragazze stanno bene e sono pronte per dare battaglia. Le rossoblù dovrebbero scendere in campo con Lo Bianco in palleggio, Barun-Susnjar opposte, Gennari e Plak schiacciatrici, Aelbrecht e una fra Durisic e Paggi al centro (con la serba leggermente in vantaggio) e Cardullo libero. Barbolini invece ha avuto soltanto un paio di giorni per cercare di riportare sulla Terra la propria squadra. La Pomì, attuale detentrice del tricolore, dovrebbe schierare Lloyd in diagonale con Kozuch, la forte coppia centrale formata da Gibbemeyer e Stevanovic, l'eterna Piccinini - l'indimenticabile ex che a 37 anni ha alzato al cielo la sesta Champions League - e Tirozzi in posto quattro e Sirressi libero.
Così in campo (PalaNorda, Bergamo, ore 20.30, diretta su RaiSport HD):
Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco, Barun-Susnjar, Aelbrecht, Durisic, Gennari, Plak, Cardullo (L). All.: Lavarini. A disposizione: Mori, Sylla, Paggi, Frigo, Mambelli.
Pomì Casalmaggiore: Lloyd, Kozuch, Gibbemeyer, Stevanovic, Piccinini, Tirozzi, Sirressi (L). All.: Barbolini. A disposizione: Cambi, Matuszkova Rossi, Bacchi, Ferrara, Olivotto, Cecchetto (L).
Arbitri: Frapiccini e Luciani.
Il programma di gara-1 dei quarti di finale:
Metalleghe Sanitars Montichiari-Imoco Volley Conegliano 0-3 (giocata ieri)
Liu Jo Modena-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (giocata ieri)
Foppapedretti Bergamo-Pomì Casalmaggiore
Savino Del Bene Scandicci-Nordmeccanica Piacenza