Foppa, in salita verso la finalissima Ma non tutto è ancora perduto
Photocredit Filippo Rubin/legavolleyfemminile.it.
Nulla è ancora perduto. La Nordmeccanica Piacenza si aggiudica il primo round delle semifinali espugnando il PalaNorda in quattro set. La Foppapedretti rimane in gara fino alla fine della seconda frazione, poi le emiliane crescono e chiudono i conti sull'1-3. Ora per le rossoblù il cammino verso la finalissima è tutto in salita. Le nostre dovranno vincere gara-2 venerdì sera al PalaBanca e dovranno imporsi anche nella bella, eventualmente in programma domenica sempre in Emilia.
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Questa volta la Foppa nè prende a calci il pronostico della vigilia - che vedeva la formazione di Gaspari leggermente favorita - né ripete le prestazioni dei quarti di finale. Piacenza - in campo con Ogjnenovic in cabina di regia, Sorokaite opposta, Bauer e Belien al centro, Marcon e Meijners schiacciatrici e Leonardi libero - impiega due set per prendere le misure ad una Foppa apparsa sottotono in diversi frangenti del match e incapace di reagire come apprezzato diverse volte nel recente passato. Per dover di cronaca dobbiamo dire che un tentativo di rimonta c'è stato ed è anche andato a buon fine nel quarto set. Ma le rossoblù, dopo aver ristabilito la parità sul 21-21 (dopo un avvio shock 1-7 con gap invariato fino al 14-20), non sono state sufficientemente concrete nei momenti decisivi, consegnando di fatto il successo a Piacenza.
Nel primo set la Foppa - schierata con Lo Bianco in regia, Barun opposta, Aelbrecht e Paggi al centro, Gennari e Plak schiacciatrici e Cardullo libero - regge l'urto ma fa fatica a leggere le scelte di Ogjnenovic, abilissima a smarcare le proprie compagne e a realizzare ben quattro punti in attacco. Il resto lo fa una straripante Meijners - 9 punti nel primo parziale e 23 complessivamente - che vince il duello a distanza con la connazionale Plak, fermatasi comunque a 18 con un 48%. Nella seconda frazione le rossoblù alzano la propria qualità di ricezione (93%-60%) e sancisce il risveglio dell'opposta croata Barun - 7 punti nel singolo set e 22 complessivamente - e l'ingresso di Durisic (6 punti di cui quattro a muro) al posto di un'evanescente Aelbrecht. Oltre ad un'ascesa sotto l'aspetto qualitativo, Lo Bianco e compagne mantengono altissimo il livello di concentrazione e, una volta acquisito un sostanzioso margine di vantaggio, non si fanno più riprendere.
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Il pareggio nel conteggio dei set sembra segnare l'inizio della remuntada. Invece Piacenza martella costantemente e impedisce alla Foppa l'aggancio. Bergamo prova più volte ad avvicinarsi, ma, una volta arrivata al minimo scarto, manca sempre il punto più importante. L'inizio del quarto sembra sancire la fine immediata. Il fortino bergamasco sembra crollare sotto le bombe di Meijners e compagne (1-7) che si mostrano anche abilissime a gestire il margine fino al 14-20. Ma a questo punto qualcosa si accende nelle nostre che, spinte da un PalaNorda sold-out (2200 presenti), trovano il break giusto per provare a portare il match al tie-break. Ma alla fine si tratterà soltanto di un'illusione, perchè la coppia centrale formata da Belien e Bauer metterà il proprio marchio di fabbrica nel successo emiliano.
Foppapedretti Bergamo-Nordmeccanica Piacenza 1-3
(21-25; 25-18; 19-25; 26-28)
Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco 1, Barun-Susnjar 22, Aelbrecht 1, Paggi 5, Gennari 9, Plak 18, Cardullo (L), Mori, Sylla 4, Durisic 10. N.e.: Frigo, Mambelli. All.: Lavarini.
Nordmeccanica Piacenza: Ognjenovic 7, Sorokaite 17, Belien 10, Bauer 10, Marcon 7, Meijners 23, Leonardi (L), Bianchini1, Melandri 1, Valeriano. N.e.: Petrucci, Taborelli, Pascucci. All.: Gaspari.
Arbitri: Alessandro Tanasi e Marco Zavater
Durata set: 28'; 26'; 25'; 33'. Totale 112'
Note: spettatori 2200 per un incasso di 20333 euro. Muri 10-6, aces 6-7, errori in battuta 9-8
La situazione delle semifinali:
Imoco Volley Conegliano-Liu Jo Modena 1-0
Nordmeccanica Piacenza-Foppapedretti Bergamo 1-0
Semifinali gara-2:
Imoco Volley Conegliano-Liu Jo Modena (giovedì 21, ore 20.30)
Nordmeccanica Piacenza-Foppapedretti Bergamo (venerdì 22, ore 20.30)