Napoli-Atalanta, stasera ore 21

Due milioni di ragioni per crederci E quei 16 "matti" al fianco della Dea

Due milioni di ragioni per crederci E quei 16 "matti" al fianco della Dea
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Si chiama aritmetica il comun denominatore di Napoli e Atalanta, che scenderanno in campo questa sera allo stadio San Paolo. La sfida, in programma alle 21, chiuderà la giornata numero 36 del campionato di Serie A 2015/2016, ma già da ieri sera i verdetti sono chiari e inoppugnabili: l’anno prossimo il Napoli giocherà in Champions League e l’Atalanta in Serie A. Grazie alle sconfitte del Carpi a Torino e dell’Inter a Roma con la Lazio, la classifica si è cristallizzata e da qui al 15 maggio per Sarri e Reja ci sarà spazio per rifinire il lavoro di una stagione e magari dare spazio a qualche giovane. Per la verità il discorso è un po’ diverso per il Napoli ma i pochi biglietti venduti per la gara contro gli orobici (a domenica 1 maggio solo 25mila tra abbonamenti e tagliandi) certificano come al popolo azzurro non interessi poi così tanto alimentare il ruggito dell’impianto di Fuorigrotta per far un sol boccone della squadra nerazzurra. Che sia l’effetto scudetto ormai sfumato ad aver fiaccato la spinta partenopea?

 

Atalanta-Napoli

 

Motivazioni: 8 milioni di buone ragioni. Eppure a Napoli ci sono almeno 8 milioni di motivi per mantenere ben saldo il secondo posto. Gli azzurri e la Roma (impegnata alle 19 a Genova con il Grifone) sono ormai in Champions ma tra il secondo e il terzo posto c’è una grande differenza. Innanzitutto di certezze, visto che chi arriverà dietro la Juve avrà la garanzia di partecipare la massimo torneo continentale mentre il terzo gradino del podio obbliga a passare da un preliminare agostano con tutte le insidie del caso (Napoli-Bilbao del 2015 docet). Tenendo conto che l’entrata diretta in Champions, l’anno scorso, valeva poco più di 50 milioni di euro tra bonus Uefa e bonus italiani mentre il terzo posto circa 42 milioni, sono dunque 8 i milioni che ballano a favore della posizione attualmente occupata dal Napoli, oltre alla sicurezza di un mercato che si può impostare subito in un certo modo, anche e soprattutto per il prolungamento di Higuain. Il bomber del Napoli non è sicuro di restare ma con la certezza di un posto tra le grandi d’Europa ogni discorso cambierebbe prospettiva.

E l’Atalanta? Il decimo posto vale 2 milioni. Decisamente più ridotto il budget cui l’Atalanta può puntare da qui a fine anno. Raggiungere il decimo posto per i nerazzurri significherebbe aumentare di oltre 2 milioni di euro l’incasso dei diritti televisivi. Rispetto ai numeri del Napoli l’obiettivo può sembrare minimo ma non va dimenticato che per lo stadio da acquistare con il bando di ottobre e il player trading (compravendita di giocatori) che comunque resta una voce importante per il bilancio, anche 2 milioni fanno molto comodo. L’Atalanta, prima della partita di stasera, è ferma a 41 punti che valgono i tredicesimo posto (miglior differenza reti con il Bologna). Empoli e Genoa sono avanti di solo due lunghezze (43 punti) e occupano rispettivamente l’undicesimo e il dodicesimo posto. Al decimo gradino del podio della seria A siede oggi il Torino di Ventura con 45 punti. La partita è dunque aperta. Sarà dura, perché Napoli e Genoa in trasferta, oltre alla gara interna con la pericolante Udinese di domenica prossima, rappresentano ostacoli complicati ma la squadra di Reja è reduce da 3 vittorie (Bologna, Milan e Chievo), 2 pareggi (Roma e Palermo) e 1 sola sconfitta (Torino) nelle ultime 6 giornate, partite in cui è sempre andata in gol.

 

21-03-15 MILAN-CAGLIARI CAMPIONATO SERIE A TIM 2014-15

 

I 16 bergamaschi a Napoli. In attesa di vedere le scelte ufficiali dei due allenatori, per Reja l’unico dubbio vero è legato all’esordio dello svizzero-albanese Djimsiti, mentre il resto del 4-2-3-1 è certo con Borriello sostenuto da Diamanti. Chiudiamo con una nota di merito assoluta per quei tifosi atalantini che stasera saranno a Napoli al fianco dell’Atalanta. Rispetto a tante altre volte, per questo turno di campionato la programmazione televisiva non agevola di certo la voglia di Dea di chi non vuole mollare mai ed è sempre vicino ai giocatori. In ogni angolo della Penisola. A venerdì erano soltanto 12 i biglietti venduti per il settore ospiti. Qualcuno ha staccato il tagliando sabato in giornata e, secondo i dati attuali, saranno 16 i tifosi orobici al seguito della squadra. Domani, come sempre, vi racconteremo la loro partita ma fin d’ora possiamo dirvi che il mitico Totò e Chei de la Coriera (capitanati dall’instancabile Marco) ci saranno. Da Bergamo, intorno alle 8.45, sono partiti in 10 alla volta della Campania. Il rientro in città è previsto per martedì mattina più o meno alla stessa ora: 24 ore di toccata e fuga per 90 minuti di Atalanta. Se non son matti, non li vogliamo.

 

Soccer: serie A, Palermo-Atalanta

Probabili Formazioni

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. All. Sarri. ATALANTA (4-2-3-1): Sportiello; Masiello, Toloi, Djimsiti, Dramé; de Roon, Cigarini; D'Alessandro, Diamanti, Kurtic; Borriello. All. Reja. ARBITRO: Giacomelli di Trieste.

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