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C'erano una volta gli scontri sulla movida
Oltre i venerdì, arrivano i sabati E Borgo S. Caterina ritrova l'unità
I lavori per la nuova pavimentazione stradale in Borgo Santa Caterina sono iniziati il 10 maggio e, almeno fino al 13 agosto, una delle strade più vive di Bergamo sarà quindi chiusa (a tratti) al traffico. La prima fase dei lavori dovrebbe concludersi il 3 giugno e riguarderà il tratto di via compreso tra via Celestini e il Santuario, obbligando così gli automobilisti alla svolta in via dei Celestini. Poi toccherà alla seconda parte del borgo, interessata dalla fase 2 dei lavori. Come detto, il limite massimo fissato dal Comune per la fine del cantiere è il 13 agosto e andare oltre non si può proprio: la seconda metà del mese estivo, infatti, sarà ricco di appuntamenti per la via. In particolare ci sarà la grande festa che prevede bancarelle, cena all’aperto sulla strada, fuochi d’artificio e migliaia di persone che, come da tradizione, si riverseranno nel borgo per celebrare l’anniversario dell’Apparizione della Madonna.
Fino ad allora, dunque, il borgo solitamente più movimentato di Bergamo vivrà una strana situazione: il cantiere, infatti, non aiuterà certo le attività commerciali della via a vivere appieno i mesi più caldi dell'anno. Anche per questo gli oramai tradizionali Venerdì del Borgo, che saranno quattro anche nel 2016, sono stati fissati in date successive alla chiusura del cantiere: tutti i venerdì dal 19 agosto al 9 settembre. Ma le attività commerciali della via hanno deciso di non arrendersi ai lavori e dare vita a un'iniziativa in grado di tenere accesi i riflettori sull’area nonostante il cantiere. Sono dunque nati i Sabati del Borgo: 6 sabati, a partire dal 28 maggio, in cui la via verrà resa pendole dalle 15 alle 21 e nei quali le attività attireranno gli avventori con sconti, promozioni, eventi e laboratori. Nel caso in cui l'iniziativa funzioni, commercianti, residenti e Comune hanno già annunciato che si potrebbe anche arrivare a 12 Sabati del Borgo.
Una proposta aggregativa e commerciale condivisa lungo tutto l’arco dell’estate 2016 e il cui sviluppo è stato seguito con molta attenzione sia dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori che dal consigliere della Lista Gori Niccolò Carretta, i quali hanno così commentato l'iniziativa nel giorno della sua presentazione alla città: «Crediamo si tratti di un lavoro molto positivo, soprattutto per l’avvio e il consolidamento di un dialogo tra le componenti che vivono e lavorano in Borgo Santa Caterina. Grazie anche alla mediazione della Rete Sociale, si sono condivisi obiettivi e strategie per il rilancio condiviso della via: si tratta di un percorso lungo, ma l’individuazione di un punto di equilibrio intorno ai tradizionali venerdì del borgo e l’istituzione di nuove iniziative al sabato rappresentano un elemento positivo per la costruzione di un modello di gestione del Borgo». A stupire positivamente, infatti, è la collaborazione che c'è stata tra residenti e commercianti nello sviluppo del progetto. Le due parti, infatti, in passato sono arrivate più volte allo scontro (verbale s'intende) relativamente alle norme sulla cosiddetta movida del Borgo d'Oro. Molto positiva dunque la notizia che, in questo caso, si sia deciso di fare fronte comune per organizzare qualcosa in grado di ravvivare tutta la via in un momento non certo facile.
A commentare i Sabati del Borgo sono quindi anche Eleonora Piccinni, presidente dell’Associazione Commercianti del Borgo, e Tullia Valsecchi, presidente del Comitato residenti della via. La prima ha spiegato che «l'iniziativa è un’opportunità per far conoscere tutte le sue attività commerciali e le bellezze di una via ricca di storia. La pedonalizzazione della via al sabato è elemento di grande importanza che va sottolineato, soprattutto perché permette alle persone di riappropriarsi dello spazio pubblico, non solo in termini di “movida”, ma anche come luogo di passeggio. Il Borgo può divenire il contraltare di via XX Settembre per quello che riguarda le attività artigiane». Anche Valsecchi si dice soddisfatta: «Siamo arrivati a un compromesso accettabile per i residenti, che nonostante il disagio capiscono le esigenze dei commercianti e quindi si adeguano alle chiusure diurne dei sabati. Stiamo lavorando con commercianti e Comune per arrivare a una organizzazione condivisa anche dei Venerdì del Borgo, in modo che abbiano regole chiare e che non siano disagevoli, come avvenuto in passato, per coloro che abitano nella via». La novità, infatti, è che quest'estate anche i Venerdì del Borgo saranno realizzati attraverso una stretta collaborazione tra residenti, commercianti e Comune. Un modo per rendere ancora più piacevoli questi appuntamenti. Piacevoli per tutti: clienti, commercianti e residenti.
