Notizie su Bergamo e provincia

Notizie su Bergamo e provincia (20-25 giugno 2016)

Notizie su Bergamo e provincia (20-25 giugno 2016)
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25 GIUGNO

 

1 - Morti sospette all'ospedale di Piario, l'infermiera accusata parla dopo i risultati delle autopsie che la scagionerebbero: «Mi son tolta un peso dallo stomaco»

Dopo che sono stati resi noti i risultati delle autopsie effettuate a inizio febbraio sui corpi di 5 pazienti dell'ospedale di Piario morti, secondo la Procura di Bergamo, a causa di una serie di iniezioni letali di Valium effettuate dall'infermiera 43enne Anna Rinelli, la stessa donna, accusata di omicidio preterintenzionale, ha confessato al proprio avvocato Giovanni Ponte: «Mi son tolta un peso dallo stomaco». Sì, perché la relazione depositata in Procura dal tossicologo Angelo Groppi dell'Univserità di Pavia e dai medici legali Francesco De Ferrari e Andrea Verzelletti dell’Università di Brescia, dice chiaramente che, sebbene nei 5 corpi siano state rinvenute tracce di Valium, queste non sarebbero state letali. Anzi, l'ipotesi avanzata dai periti nominati dal pm Carmen Pugliese, in tutti i casi, è di morte naturale. Parole che, chiaramente, sollevano il morale della 43enne, attualmente unica indagata per omicidio (nel registro degli indagati ci sono i nomi di altre 10 persone, ma tutte per concorso in omicidio). Resta il fatto, però, che tracce di Valium sono state rinvenute in tutti e 5 gli ex pazienti deceduti al Locatelli di Piario, quando per soltanto uno di essi era stato prescritto dai medici. Ombre su cui ancora si deve fare luce. Intanto la Rinelli resta in aspettativa non retribuita, come comunicato dal suo stesso avvocato.

2 - Cantiere in Borgo Santa Caterina, al via l'ultima fase con 20 giorni di anticipo

Scatterà lunedì 27 giugno la quarta e ultima fase di lavori di sistemazione del porfido che compone la pavimentazione di via Borgo Santa Caterina, un cantiere che sta procedendo molto più velocemente del previsto visto che l’ultima fase dei lavori era stata inizialmente prevista per il 20 luglio. Da lunedì, dunque, scatterà la chiusura al traffico della via in due punti, ovvero l’inizio, quindi l’accesso da piazzale Oberdan, e l’ultimo tratto, dall’incrocio con via Longo a via Corridoni. L’accesso è garantito dalla stessa via Longo, dalla quale è possibile accedere da via Suardi, percorribile ancora a doppio senso di marcia. Sarà possibile uscire attraverso via dei Celestini.

3 - Sono già 4.300 le persone iscritte all'Abbraccio alle Mura

Crescono le adesioni e l’attesa in vista dell’Abbraccio delle Mura del prossimo 3 luglio, la manifestazione organizzata da Comune di Bergamo e Visit Bergamo per sostenere la candidatura Unesco delle Mura di Bergamo. Uno dei requisiti fondamentali per l’ammissione a Patrimonio dell’Umanità passa infatti anche attraverso la partecipazione e la conoscenza del progetto da parte dei cittadini: il coinvolgimento dei bergamaschi può quindi essere decisivo ai fini della candidatura dei Sistemi difensivi veneziani e delle Mura che cingono Bergamo Alta. A partire da sabato 25 giugno è possibile iscriversi all'iniziativa anche all’interno dell’Esselunga di via San Bernardino. La catena di grande distribuzione è main sponsor dell’evento e dal 29 giugno, proprio all’interno dei cinque supermercati Esselunga della bergamasca, sarà possibile ritirare i kit per tutti i partecipanti all’Abbraccio delle Mura. Nella giornata di venerdì 24 giugno, intanto, è stata sfondata quota 4.300 iscritti.

4 - Seriate, nella notte un incidente sulla rampa che porta in autostrada: 6 persone coinvolte, tra cui un bimbo di 1 anno

Nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 giugno, sulla tangenziale Sud all'altezza di Seriate, sei persone sono rimaste coinvolte in un incidente stradale. Secondo le prime informazioni lo scontro sarebbe avvenuto tra due auto sulla rampa che porta al casello autostradale, intorno alle 2.30 circa. Tra le persone soccorse dal personale medico c'è anche un bimbo di appena un anno. Gli altri feriti sono un ragazzo di 21 anni, uno di 31 e un altro di 32, oltre a due donne, una di 27 e l’altra di 33 anni. La dinamica dello scontro non è ancora chiara. I feriti sono stati ricoverati all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.

5 - Roma, la Digos di Bergamo ha arrestato un cittadino somalo accusato di aver aiutato dei terroristi

Un cittadino somalo è stato arrestato nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 giugno a Roma dalla Digos di Bergamo con l’accusa è di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravata dal fatto di aver aiutato due clandestini accusati di terrorismo. La notizia è stata data la mattina di sabato 25 giugno, durante una conferenza stampa tenutasi alla questura di Bergamo. Si tratta degli sviluppi delle indagini legate al caso dei due siriani, dei quali uno minorenne, arrestati nello scorso dicembre a Orio perché sospettati di terrorismo internazionale. Sul telefonino di uno dei due (il più grande) erano stato scoperte foto che lo ritraevano con armi e con simboli dell’Isis, quelle dei suoi bambini piccoli con la bandana del Califfato e persino l’immagine di un suo fratello miliziano dello Stato Islamico che stava per giustiziare un presunto violentatore inginocchiato. Ma anche sul cellulare del 16enne c’erano immagini di guerra oltre a testi di propaganda jihadista.

6 - Orio si conferma terzo aeroporto d'Italia: a maggio sfiorato il milione di passeggeri

L'aeroporto di Orio al Serio, a maggio 2016, ha sfiorato il milione di passeggeri, fermandosi precisamente a 969.951. Un nuovo record per questo mese dell'anno, che conferma lo scalo orobico come il terzo più "amato" d'Italia dal pubblico. La crescita del numero dei passeggeri rispetto allo stesso mese del 2015 è stata del 5,9 percento. A fornire i dati aggiornati è stata Assaeroporti, l’Associazione Italiana Gestori Aeroporti, che ogni mese riporta le statistiche di tutti gli scali italiani. A Orio, invece, calano le percentuali legate ai cargo: a maggio sono state trasportate 9.860 tonnellate, un calo del 2,4 percento. I vertici della Sacbo esprimono soddisfazione.

7 - Piazza Brembana, coppia vive reclusa in casa per mesi nei vortici della tossicodipendenza

L'Eco di Bergamo riporta, sabato 25 giugno, la terribile storia di una coppia che, per mesi e mesi, ha vissuto reclusa nella propria abitazione nei pressi di Piazza Brembana, senza riscaldamento, né acqua calda o cibo, nel vortice della tossicodipendenza. La storia risale allo scorso inverno, ma è stata resa nota soltanto negli ultimi giorni da un servizio di Bergamo Tv. Fondamentale l'intervento dei vicini di casa, i primi ad accorgersi che qualcosa non andava. È stata quindi avvisata la famiglia della 27enne (il compagno ha 40 anni) ma, dopo gli inutili tentativi di farsi aprire la porta, con l’aiuto degli operatori dell’associazione Amici di Marino, sono state allertate le forze dell’ordine. Entrambi tossicodipendenti, lei che soffriva di anoressia, ogni tanto andavano in città per cercare di procurarsi droga e forse qualcosa con cui nutrirsi. Ora pare che la donna si trovi in una comunità, dove la stanno aiutando.

8 - Villa d'Almè, ragazza si trova tre ladri in giardino

Attimi di terrore per una 25enne di Villa d'Almè nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 giugno. La ragazza, che abita in largo Salavanesa con i propri genitori, intorno alle 2 è stata svegliata dal proprio cane che ha iniziato ad abbaiare. Ha così deciso di aprire una portafinestra per capirne il motivo. In quel momento, si è ritrovata a pochi passi tre uomini che erano già entrati nel giardino dell’abitazione a stavano smontando le lampade, in modo da poter agire al buio e senza essere visti da eventuali passanti. Fortunatamente i tre, alla vista della 25enne, non hanno reagito e sono fuggiti. A riportare la vicenda è Bergamonews. I genitori della ragazza hanno immediatamente avvertito i Carabinieri e in pochi minuti una pattuglia è giunta sul posto. Dei tre malviventi, però, nessuna traccia. Un’ora dopo è arrivata una nuova segnalazione: un tentato furto, fortunatamente di nuovo sventato, in una villetta distante solo 500 metri da quella della ragazza. Solo nell’ultima settimana, a Villa d'Almè si sono registrati cinque furti in abitazione e due auto rubate dai garage, sempre nella notte. I Carabinieri stanno indagando per cercare di risalire ai responsabili.

 

24 GIUGNO

 

1 - Ritrovato morto nel Serio Sebastiano Biancolino, il 29enne di Gorle scomparso la notte di martedì

Sebastiano Biancolino, 29enne di Gorle di cui non si aveva più notizie dalla notte di martedì 21 giugno, è stato trovato senza vita nel fiume Serio nel tardo pomeriggio di giovedì 23 giugno. Il corpo del giovane è stato ritrovato nel fiume Serio a Scanzorosciate, poco prima del ponte di Gorle. Il giovane sarebbe morto annegato e il pm Mariacristina Rota ha disposto l’autopsia: al momento non ci sarebbero elementi che facciano supporre a un omicidio. Chi sta indagando ipotizzerebbe un suicidio o una caduta accidentale.

Resta invece l’apprensione per Luca Aceti, 30enne originario di Seriate ma residente ad Azzano San Paolo. Il ragazzo è scomparso dalla sua abitazione sabato scorso, giorno in cui non si è presentato al lavoro nella ditta di detersivi in cui lavora. Da quel momento nessuno l’ha più visto. I familiari e gli amici lo stanno cercando ininterrottamente un po’ dappertutto.

2 - Presezzo, aggrediti funzionari dell'Agenzia delle Entrate

La Direzione regionale dell'Agenzia delle Entrate, attraverso un comunicato stampa, ha reso noto che i funzionari dell'Ufficio territoriale di Presezzo, nel primo pomeriggio di martedì 21 giugno, sono stati aggrediti da un uomo. Nella nota stampa si legge: «Martedì 21 giugno, alle 14.30, un uomo si è presentato al front-office dell’Ufficio territoriale di della Direzione provinciale di Bergamo inveendo contro i funzionari che si trovavano al loro posto di lavoro. Il direttore dell’Ufficio, constatato il forte stato di agitazione dell’individuo, è intervenuto cercando di calmarlo. La persona però ha risposto in modo violento ed è stato necessario l’intervento di due colleghi, che l’hanno trattenuta. La Direzione regionale della Lombardia esprime la massima solidarietà ai colleghi coinvolti e, ricordando che episodi analoghi si sono purtroppo già verificati, rende merito ai colleghi che svolgono un compito indispensabile e difficile al servizio del Paese. Le aggressioni verbali e fisiche verso i dipendenti dell’Agenzia non potranno comunque incidere sullo spirito di servizio e sulla volontà di lavorare con dedizione al servizio della collettività».

3 - Bus extraurbani, in arrivo nuovi tagli

La Provincia avrebbe dovuto recuperare circa 2 milioni di euro necessari a coprire gli 1,2 milioni necessari per la gestione di pullman e gli 800mila necessari per la tramvia delle Valli, ma purtroppo ciò non è stato possibile e, dunque, sono in arrivo nuovi tagli al servizio bus extraurbano. Ciò tradotto significa che, nel secondo semestre del 2016, saranno tagliati altri 260mila chilometri per risparmiare 500mila euro. Non abbastanza, visto che gli altri fondi mancanti sono ancora da trovare (magari un intervento della Regione), ma intanto si procede. I tagli saranno concentrati nelle settimane centrali di agosto (dall’8 al 21 il servizio avrà gli orari festivi anche nei giorni feriali e, dove il festivo è già cancellato, si abbatterà il feriale al 20-25 percento); nelle vacanze natalizie (servizio festivo dal 27 al 30 dicembre) e in generale nei giorni festivi, con alcune riduzioni dall'1 luglio (sarà cancellata, per esempio, nei festivi, la tratta Bergamo-Telgate dela linea D). Complessivamente, un taglio chilometrico del 3,7 percento. La situazione resta delicata anche per la Teb. Come detto, la Provincia dovrebbe garantire ancora 800mila euro, ma l’atto di indirizzo ne prevede per ora soltanto 400mila, e anche questi saranno legati al destino del bilancio dell’ente. Neppure gli aumenti di aprile sono bastati.

4 - Ex gasometro, via alla fase di riqualificazione. Entro il 2018 pronto il parcheggio

È arrivato il via libera per il protocollo d’intesa tra Inps e Comune di Bergamo per l’area dell’ex gasometro in Malpensata: il Comune lo approverà in Consiglio il 4 luglio e il 14 luglio arriverà invece la firma della direzione dell’Inps. Si tratta di un passo fondamentale, che prevede la disponibilità dell’area dove il Comune realizzerà un parcheggio esattamente di 290 posti: saranno realizzati da Atb che avrà in gestione il parking per 9 anni con un investimento di 1 milione e 700mila euro. All'Inps andrà un canone annuo di 70mila euro che dovrebbe coprire le spese di bonifica sostenute nell’area. Circa i posti auto: 200 saranno a disposizione dei pendolari con le stesse tariffe di quello già aperto alle Autolinee (40 euro mensili), i restanti, invece, saranno a tariffa oraria. In più sul piazzale della Malpensata, che verrà ridefinito negli spazi, resteranno un centinaio di posti. Si suppone che il parcheggio sarà terminato per l’inizio del 2018. A spiegare le novità sono stati il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e l’assessore alla Riqualificazione urbana del Comune di Bergamo Francesco Valesini che hanno relazionato sulla firma del protocollo.

5 - Perquisizioni a Bergamo per un giro di spaccio internazionale

Oltre 20 perquisizioni sono state eseguite in 8 Regioni da parte dei Carabinieri del Reparto operativo del Nas (Nucleo antisofisticazioni) nei confronti di indagati nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Busto Arsizio (Varese) su un presunto traffico internazionale di nuove droghe (Mefedron, Ghb, la cosiddetta droga dello stupro, 3 Mmc e altre) che erano acquistate online dall’Olanda. Nell’inchiesta risultano indagate 120 persone. L’inchiesta è stata condotta anche con una rogatoria nei Paesi Bassi con la collaborazione di Eurojust e, nel corso delle indagini, erano state arrestate 22 persone. Circa 200 le spedizioni intercettate per un totale di oltre tre chilogrammi di droga. Gli acquisti avvenivano su siti "secretati" attraverso il browser Thor ed erano pagati con bonifici o bitcoin. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati 50 grammi di droga provenienti dall’Olanda, computer, tablet e altro materiale informatico. Alle indagini ha collaborato anche il laboratorio di tossicologia forense dell’Università Cattolica di Roma, diretto dalla dottoressa Sabina Strano Rossi. Le perquisizioni hanno riguardato le province di Genova, Torino, Milano, Bergamo, Brescia, Como, Verona, Udine, Trieste, Firenze, Prato, Perugia e Lecce.

6 - L'allarme della Guardia di Finanza: nella Bergamasca non viene emesso uno scontrino su tre

La Guardia di Finanza ha diffuso il proprio bilancio annuale, nel quale vengono riportati tutti i dati delle operazioni portate a termine in Bergamasca nell’ultimo anno. Nella relazione si legge: «Nella lotta al sommerso di lavoro sono state individuate 48 posizioni non in regola di cui 25 lavoratori “in nero” (cioè trovati sui luoghi di lavoro senza essere regolarmente assunti) e 23 lavoratori “irregolari” (cioè regolarmente assunti ma nei cui confronti sono state accertate irregolarità quali, ad esempio, la percezione di “fuori busta”). Nel settore dei controlli sulla regolare emissione dello scontrino e della ricevuta fiscale, su 1.526 controlli eseguiti, 516 sono risultati irregolari. In sostanza nella provincia di Bergamo circa uno scontrino su tre non viene emesso. Le proposte di temporanea chiusura di esercizi inoltrate alla competente Agenzia delle Entrate, per la quarta mancata emissione di scontrini nel quinquennio, sono state 29. Contro l’evasione e le frodi fiscali, anche di tipo organizzato, sono state concluse oltre 203 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 566 fra verifiche, controlli ed altri interventi a tutela del complesso degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali. Denunciati all’Autorità Giudiziaria 65 soggetti responsabili di 84 reati fiscali, di cui più del 60% riguardanti gli illeciti più gravi di emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile e indebita compensazione. Grazie allo strumento del sequestro “per equivalente” finalizzato alla confisca (utilizzabile per violazioni commesse dal 2008 in avanti), sono state inoltrate all’A.G. proposte di sequestro per equivalente per oltre 4,8 milioni di euro. Le proposte di sequestro amministrativo ex art. 22 del D.Lgs. 472/1997 inoltrate alla competente Agenzia delle Entrate ammontano, invece, ad oltre 6,7 milioni di euro. Con riguardo al sommerso d’azienda sono stati scoperti 43 soggetti di cui 39 “evasori totali”, ossia completamente sconosciuti al Fisco e 4 “evasori paratotali” (che hanno cioè dichiarato materia imponibile inferiore al 50% di quella effettivamente prodotta)».

7 - Caravaggio, uomo condannato a 2 anni per stalking

Appostamenti sotto casa della ex, pedinamenti, telefonate nel cuore della notte. Come riporta L'Eco di Bergamo, furono 8 mesi di timori e ansie quelli vissuti da una 35enne di Caravaggio che aveva deciso di lasciare il suo convivente. L’uomo, finito in carcere ad aprile per aver violato gli arresti domiciliari cui era stato sottoposto dopo che non aveva rispettato le misure che via via gli venivano applicate, è stato condannato per stalking a 2 anni senza sospensione condizionale. Per ora rimane in cella, ma nei prossimi giorni non è escluso che la misura venga modificata. Il gup Marina Cavalleri scioglierà la riserva sulla questione. Tutto cominciò nel 2014, quando la 35enne lasciò il compagno di 36 anni con cui conviveva. Quest’ultimo, alcolizzato, non accettò la cosa e cominciò a perseguitare la donna. Comportamenti sempre più pressanti, fino al febbraio 2016, quando seguì la ex e la trattenne per un braccio affinché accettasse il regalo di San Valentino che le aveva portato. Dopo nuovi episodi, ad aprile è scattato l’arresto e il carcere.

8 - Padre Pierbattista Pizzaballa nominato da Papa Francesco Arcivescovo amministratore apostolico del Patriarcato di Gerusalemme

Padre Pierbattista Pizzaballa, originario di Cologno al Serio dove è nato nel 1965, è stato nominato da Papa Francesco Arcivescovo amministratore apostolico del Patriarcato di Gerusalemme. Il rito dell’Ordinazione episcopale si terrà il 10 settembre a Bergamo. Pizzaballa è stato Custode di Terra Santa per 12 anni. La notizia del nuovo incarico è stata accolta con gioia dalla Diocesi di Bergamo, che attraverso le parole del Vescovo Francesco Beschi riportate in un comunicato stampa esprime affetto, vicinanza e preghiera per Padre Pizzaballa: «Il Vescovo di Bergamo, insieme all’intera Diocesi, alla parrocchia di Cologno e alla comunità dei Frati Minori di Baccanello, è particolarmente lieto di condividere l’esultanza per l’annuncio dell’elezione di Padre Pierbattista Pizzaballa ad Amministratore apostolico del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini, elevandolo in pari tempo alla sede titolare di Verbe con dignità di Arcivescovo. Abbiamo conosciuto la sua preziosa e prolungata opera di guida della Custodia di Terrasanta e condiviso la profondità dell’apprezzamento, della stima e dell’affetto da parte della Chiesa, delle Istituzioni di quei Luoghi Santi e di moltissime comunità e persone. Le sue parole e le sue azioni in quella parte di mondo così importante e inquieta sono state all’insegna della testimonianza evangelica, della cura per l’unità tra i cristiani, della promozione di ogni sforzo di pace. Lo abbiamo visto ultimamente impegnato sia nella visita del Santo Padre ai Luoghi Santi, sia nella preparazione e nello svolgimento dell’incontro del Papa con i presidenti Simon Peres e Abu Mazen. Ora il Signore, attraverso la scelta del Santo Padre che ringraziamo ancora una volta con tutto il cuore, lo chiama ad un rinnovato e delicato servizio alla Chiesa che vive la testimonianza della fede e la vita nella carità in contesti assai difficili e significativi per la fede dei cristiani e le grandi esperienze religiose dell’Ebraismo e dell’Islam. Assicuriamo a lui la nostra preghiera, il nostro affetto, la nostra vicinanza, particolarmente lieti della sua scelta di celebrare tra noi il rito dell’Ordinazione episcopale, il giorno 10 settembre in Cattedrale».

9 - Medolago, prende fuoco una baracca. Contadino rimane ustionato, ma non è grave

Un contadino è rimasto ustionato nell’incendio di una baracca di sua proprietà, divampato la mattina di venerdì 24 giugno nei campi di Medolago. A dare l’allarme è stato lo stesso contadino, poi soccorso e ricoverato in ospedale. Le sue condizioni non sono gravi e non è in pericolo di vita. Al campo sono invece intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno domato le fiamme. I Carabinieri stanno ora cercando di risalire alle cause dell’incendio.

10 - Uomo arrestato ad Antegnate per essersi fatto scudo con la figlia di 2 anni

Mercoledì 22 giugno, nel centro commerciale di Antegnate, un uomo di origini senegalesi, classe 1989, è stato arrestato dai Carabinieri dopo che ha tentato di evitare di essere fermato dai militari facendosi scudo con la figlia di appena due anni, e aggredendo anche i Carabinieri facendo urtare il volto della bambina sulla testa di uno dei militati. Tutto è iniziato quando la moglie dell'uomo ha cercato di pagare degli indumenti con delle banconote false. Subito sono stati allertati i Carabinieri e sul posto è arrivata una pattuglia di Treviglio. Alla vista dei militari l’uomo si è imbufalito: ha prima rifiutato di mostrare i documenti e poi, mentre teneva la bimba in braccio, ha colpito uno dei militari con la mano sinistra. Quando i militari sono riusciti a bloccargli il braccio libero, lui ha tentato di colpirli con il destro, con cui teneva la piccola. Nella foga del momento la piccola sarebbe così andata a sbattere con lo zigomo sulla testa di uno dei militari.

11 - Tribunale, giovedì è iniziato il trasferimento

Ci sono voluti 9 mesi, ma finalmente il Tribunale di Bergamo ha iniziato, giovedì 23 giugno, il trasferimento nello stabile di via Sant’Alessandro. Ezio Siniscalchi, presidente del Tribunale, commetna: «Purtroppo non abbiamo poteri particolari. Ormai è tutto nelle mani del Ministero e quello che posso fare io è scrivere, chiedere, sollecitare: cosa che è stata fatta in questi mesi. È chiaro che i tempi non saranno brevi». Al contrario la previsione sulla tempistica per le altre tre sedi è abbastanza rapida: «Contiamo di riuscire a completare i tre traslochi entro fine luglio, in modo da avere già una buona parte della struttura di via Sant’Alessandro agibile e usufruibile: una volta messi gli arredi cominceremo gradualmente a spostare il personale». Nei nuovi uffici troveranno infatti posto l’Unep, vale a dire l’Ufficio notifiche ed esecuzioni, e i giudici di Pace, che con la recente riforma hanno preso il nome di giudici onorari di pace. Piena soddisfazione quindi per il concretizzarsi di un progetto che aveva visto la ratifica ufficiale a settembre 2015, con la consegna ufficiale delle chiavi della palazzina di via Sant’Alessandro (già destinata alcuni anni fa a sede della scuola di magistratura, poi rimasta vuota) dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori al presidente del Tribunale.

12 - Giovane prende a sassate un autobus Atb in via Gavazzeni

Nel tardo pomeriggio di giovedì 23 giugno, in via Gavazzeni, un giovane, pare di origine straniera, ha scagliato un sasso contro il vetro di un bus di linea dell’Atb, frantumando il vetro e spaventando i passeggeri che si trovavano a bordo della linea 1, diretta verso il centro della città. Il ragazzo è poi fuggito, trovando rifugio al Patronato San Vincenzo. L'autore del gesto è stato identificato e fermato dalle autorità giunte sul posto. Fortunatamente non ci sono stati feriti.

13 - Gorle, sanzionati i primi runner che non hanno rispettato le regole

Sono scattate ufficialmente a Gorle le prime sanzioni nei confronti dei runner del Baio, quartiere al centro di un’accesa polemica dopo la decisione del Comune di vietare la corsa lungo viale Zavaritt. Dopo un mese di accesi scontri e diverbi tra Comune e podisti, ecco arrivare le prime multe per violazione dell’articolo 190 del Codice della Strada. Il sindaco Giovanni Testa ha spiegato: «In verità abbiamo staccato poco meno di 5 multe in oltre tre settimane. Gli agenti hanno sanzionati i cittadini dopo averli invitati a correre lungo il marciapiede come indica chiaramente la legge. I runner non hanno rispettato il Codice e quindi dovranno pagare un’ammenda che va dai 25 ai 100 euro. Qualora ci fossero altre violazioni accertate, provvederemo a sanzionare nuovamente chi non rispetterà ciò che dice la legge». I podisti, però, annunciano che continueranno ad opporsi alla decisione dell’amministrazione, fatta eccezione di alcuni sportivi che hanno avviato un dialogo con il primo cittadino: «Bisogna andare oltre le proteste e collaborare attivamente – dice un cittadino –. Abbiamo convenuto con il sindaco di installare dossi lungo l’anello con la conseguente diminuzione della velocità in quei tratti a 30 chilometri orari, oltre all’installazione di cartelli specifici “a misura di bambini” per indicare agli automobilisti la presenza di minori e, quindi, di informare loro di prestare maggiore attenzione quando transitano lungo viale Zavaritt».

14 - Successo di Bergamo Balla, il primo giovedì di movida in centro città

Complice la bella serata, moltissimi bergamaschi si sono goduti l’appuntamento con Bergamo Balla, la festa che anima il centro cittadino organizzata dal Comune di Bergamo in collaborazione con il Distretto urbano del commercio e i negozianti del centro. Accanto alle animazioni a ritmo di musica con balli e danze, gli esercenti hanno offerto street food, esposizioni, musica e laboratori vari. La prima serata si è tenuta giovedì 23 giugno (dopo un primo rinvio causa maltempo), mentre le altre saranno, sempre di giovedì, il 7 e 21 luglio e l’8 settembre 2016. Per garantire la buona riuscita della serata, è stata chiusa al traffico una vasta area urbana, dalle 19.30 alle 24.30. I negozi sono rimasti aperti e non sono mancati, all’interno degli esercizi commerciali, i primi saldi.

 

23 GIUGNO

 

1 - Troppa gente a The Floating Piers, chiusura notturna e nuovi orari anche per i trasporti

La società The Floating Piers ha comunicato che l’opera rimarrà chiusa per manutenzione dalle 24 di questa sera, giovedì 23 giugno, alle 7.30 di venerdì 24 giugno. Già dalle ore 22 di oggi non sarà più possibile l’accesso. Da domani e fino alla fine dell'installazione la passerella chiuderà tutte le sere alle 24, con impossibilità di entrare dopo le 22, e riaprirà alle 6 della mattina. Tutto il sistema dei trasporti sarà di conseguenza ridefinito: i treni partiranno fino alle ore 20 e i parcheggi e i bus navetta saranno operativi dalle 5 del mattino alle 19. L'ultima partenza della navigazione per Montisola è fissata alle 22. Anche domani, inoltre, verranno attivati i blocchi della circolazione (stradale e ferroviaria) nelle fasce orarie dalle 10 alle ore 12 e nel pomeriggio dalle ore 16 alle 18.

Il motivo della chiusura è l'usura dell'opera dovuta al grande numero di persone che la passerella di Christo richiama. Il prefetto di Brescia, Valerio Valente aveva ipotizzato già ieri una chiusura notturna permanente, sia per salvaguardare l'opera (i 270mila visitatori hanno prodotto un’usura pari a quella che l’artista immaginava a metà dell’esposizione) sia perché il sindaco di Monte Isola, Fiorello Turla, è alle prese con problemi di igiene pubblica, di svuotamento e pulizia dell’isola. «Il sistema è troppo stressato», ha detto il sindaco, «era tarato su 42-45 mila persone nell’arco delle 24 ore e ne stanno arrivando il doppio». Da ogni parte del mondo.

2 - Ex gasometro, riqualificazione al via: nascerà un un parking da 300 posti

Dopo anni di attesa e lunghe trattative il Comune di Bergamo ha ottenuto dall’Inps la disponibilità dell’area dell’ex gasometro alla Malpensata, un angolo di città abbandonato da decenni al degrado, che adesso potrà essere messo al servizio di tutti. Nella grande area è prevista infatti la realizzazione di un parcheggio da 290 posti, proprio a pochi passi dal centro e della stazione. Il protocollo d’intesa è stato definito e mancano solo due firme: l’approvazione del Consiglio comunale, prevista il 4 luglio, e la firma della direzione Inps il 14 luglio. Subito dopo si darà il via ai lavori. Il parcheggio sarà realizzato da Atb che poi lo avrà in gestione per 9 anni: 200 posti saranno a disposizione dei pendolari con le stesse tariffe di quello aperto alle Autolinee (40 euro mensili); gli altri posti saranno a tariffa oraria. L’investimento previsto è di di 1 milione e 700 mila euro. All’Inps andrà un canone annuo di 70 mila euro per coprire le spese di bonifica sostenute nell’area. Si prevede che il parcheggio verrà pronto per l’inizio del 2018. Anche sul piazzale della Malpensata, che verrà ridefinito negli spazi, resteranno disponibili un centinaio di posti.

3 - Ventinovenne di Gorle scomparso nella notte tra mercoledì e giovedì

Non hanno portato a nulla le ricerche effettuate per tutta la giornata di oggi di Sebastiano Biancolino, 29enne di Gorle scomparso nella notte fra mercoledì e giovedì. L'ultimo avvistamento del giovane è avvenuto nella zona industriale tra Gorle e Ranica: riprese fatte dalla telecamera di sorveglianza di via Maestri del Lavoro hanno filmato Sebastiano tra l’1 e le 2 di notte, barcollante e in evidente stato confusionale. Le immagini sono state visionate dal padre di Sebastiano, che ha riconosciuto il figlio. Dopo la denuncia della scomparsa fatta dai genitori, le ricerche sono partite intorno alle 7: forze dell’ordine, vigili del fuoco, Gruppo Saf, Nucleo Cinofilo e protezione civile di Gorle hanno perlustrato i boschi e il fiume Serio, senza però trovare il giovane. Nella boscaglia è stata rinvenuta solo una scarpa che appartiene a Sebastiano. L'ultimo contatto telefonico del giovane con la famiglia è avvenuto mercoledì sera, poi il silenzio.

4 - Ubi: 300 sportelli da chiudere e duemila esuberi

Le prime indiscrezioni sul nuovo piano industriale di Ubi Banca messo a punto dal ceo Victor Massiah presentano numeri allarmanti: si parla di 2000 esuberi o uscite volontarie a fronte di 700 nuove assunzioni e di 300 sportelli in meno. Lunedì 27 giugno il nuovo piano, che rinnoverà la banca nel profondo, sarà presentato al Consiglio di gestione. La cifra precisa è ancora sul taccuino del ceo di Ubi, ma se saranno confermati gli 300 gli sportelli in meno, vuol dire che il taglio sarà di circa il 20% (attualmente sono 1.560). La ragione principale di questa radicale ristrutturazione è il fatto che l’home banking e internet hanno stravolto il rapporto banca e cliente, e che in futuro sarà sempre meno necessaria la presenza di agenzie sul territorio.

5 - Truffa miliionaria sull'acciaio. Otto arresti, blitz anche a Bergamo

Il Corpo forestale dello Stato ha scoperto una presunta truffa milionaria ai danni della Acciai speciali Terni. Nell’inchiesta, coordinata dalla Procura di Terni, otto persone sono state arrestate e 17 sono finite nel registro degli indagati. Perquisizioni e sequestri hanno interessato oltre a Terni, Bergamo, Brescia e Fabriano. Tra gli arrestati, i cui nomi non sono stati resi noti, ci sono anche i vertici della Metal Group di Pontirolo che, secondo le accuse, rifornivano metallo di qualità scadente come se fosse di prima qualità. L’inchiesta, denominata «Acciaio d’oro», era partita un anno fa e ha portato alla luce «un’articolata organizzazione messa in atto da tre figure di spicco del principale fornitore di acciaio inox di qualità «304» (Nichel - Cromo) dell’Acciai speciali Terni (Ast) le quali, attraverso una fitta rete di connivenze, sarebbero riuscite ad attuare un’imponente truffa». Stando alle contestazioni, il fornitore, con la complicità del personale addetto al collaudo delle consegne di acciaio, sarebbe riuscito ad aggirare i sistemi di controllo dell’azienda di Terni e a «pilotare» a suo beneficio i camion destinati a essere campionati per la verifica della rispondenza del materiale. Ogni sette camion di materiale pagato al prezzo di circa 1.200 euro a tonnellata, solo due avrebbero rispettato le specifiche imposte dall’azienda. Le persone finite in carcere pagavano profumatamente, circa 6mila euro al mese ad ogni addetto al controllo, il silenzio di questi dipendenti infedeli dell'Ast e il responsabile della ditta di trasporto, con sede ad Ancona, che conferiva il materiale all’acciaieria. In sostanza, anziché avviare alla campionatura i camion prescelti secondo le procedure, i dipendenti dell'Ast coinvolti nella truffa selezionavano solo i camion che l’organizzazione indicava loro. L’azienda di Terni era così doppiamente penalizzata. Non solo per la consegna di materiale fasullo, ma anche perché, dovendo comunque produrre acciaio di qualità, finiva per sostenere ulteriori costi per la necessità di aggiungere metalli nobili mancanti a causa delle forniture fraudolente. Sono stati denunciati all’autorità giudiziaria anche tre dipendenti della società del fornitore addetti al carico dei mezzi e altri sei dipendenti ed ex dipendenti della ThyssenKrupp/Ast che costituivano una rete di informatori di notizie sull’Ast «a tutto campo» consentendo ai «capi» dell’organizzazione di pianificare ed attuare i loro traffici. I reati contestati vanno dall’associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dell’Acciai Speciali Terni, alla frode in commercio e corruzione tra privati.

6 - Gori: pronti alla causa se verranno bocciate le nuove rotte dei voli

In sindaco di Bergamo Giorgio Gori riparte alla carica coi Comuni dell’hinterland per chiedere la modifica delle rotte di decollo dall’aeroporto di Orio e dal quartiere di Colognola, il più colpito dal problema del rumore, rilancia il progetto che punta a riportare la zona sotto i 60 decibel. Già un anno fa Gori aveva sollevato la questione ma era stato bloccato da Azzano San Paolo, che avrebbe visto peggiorare la situazione sul proprio territorio. La nuova traiettoria individuata dal Comune di Bergamo eviterà Colognola, aumentando però il disagio nella zona del Cassinone. Il Corriere Bergamo riporta le parole del sindaco: «Un miglioramento per 3.250 persone a Bergamo, con benefici anche a Orio al Serio, Grassobbio (circa 50 residenti ciascuno) e Azzano San Paolo, del 50%. Le ricadute saranno su Seriate e Brusaporto, rispettivamente per 6 e 13 residenti: i numeri sono sotto gli occhi di tutti». Gli altri sindaci non si dicono però convinti e oggi la discussione è tornata sul tavolo. Gori a Colognola ha annunciato supporto al comitato di quartiere, in caso di azioni legali contro un’eventuale bocciatura del piano: «Non ritengo propriamente democratico che in commissione ogni Comune pesi come gli altri, nonostante le differenze di popolazione - ha detto il primo cittadino del capoluogo -, ma non temo un altro fallimento. Se anche questa volta la proposta venisse bocciata e il comitato decidesse di fare causa contro la commissione aeroportuale, il Comune di Bergamo sarà al fianco dei cittadini». Una presa di posizione che ha provocato un'alzata di scudi da parte degli altri sindaci.

7 - Dieci banditi assaltano il Mediaworld alle Due Torri di Stezzano. Colpo riuscito a metà. 

Una banda formata da dieci persone ha preso di mira nella notte tra il 21 e il 22 giugno il Mediaworld del centro commerciale «Le due Torri» di Stezzano. Il colpo è riuscito solo a metà perché è scattato l'allarme e i malviventi, che erano tutti incappucciati, sono stati costretti alla fuga dagli agenti dell’istituto Sorveglianza Italiana e hanno abbandonando buona parte della refurtiva. Il valore della merce sottratta si aggirerebbe attorno ai 15 mila euro. Il blitz, secondo quanto riporta L'Eco di Bergamo - è stato messo in atto attorno alle 2, quando i ladri, a bordo di due auto di grossa cilindrata, hanno raggiunto i magazzini che si trovano sul retro di Mediaworld. Dopo essere entrati danneggiando vari ingressi sono riusciti ad entrare nel negozio, dirigendosi verso il reparto telefonia. Con dei martelli hanno rotto le vetrine dei banconi nei quali erano esposti gli smartphone e altro materiale elettronico e hanno arraffato centinaia di articoli, infilandoli dentro grossi sacchi. Nel frattempo però è scattato l’allarme e in pochi minuti è arrivata una prima pattuglia di vigilantes. Il commando, sentitosi braccato, si è dato precipitosamente alla fuga, abbandonando gran parte della refurtiva.

8 - È arrivata l'estate e la prima raffica di multe sulle Mura

Martedì sera, 21 giugno, il centralino della polizia locale di via Coghetti è stato tempestato dalle chiamate di residenti e cittadini che segnalavano auto e moto in divieto di sosta tra Porta San Giacomo e la Fara. Inevitabile l'intervento dei vigili, che hanno elevato una cinquantina di contravvenzioni. «Non si è trattato di un'attività programmata – ha detto l’assessore alla Sicurezza e vicesindaco Sergio Gandi –. Nessuno ha piacere a sanzionare in certe situazioni, ma è chiaro che i cittadini devono prestare più attenzione, perché se i residenti chiamano o più semplicemente le pattuglie si imbattono in un contesto in cui le regole vengono palesemente violate non possono certo chiudere gli occhi». «L’invito – aggiunge – è quello di raggiungere i luoghi di aggregazione come Città Alta o la Trucca con i mezzi pubblici, a piedi oppure utilizzando le navette istituite ad hoc».

9 - Le morti sospette in ospedale a Piario: dubbi sul fatto che le dosi di Valium fossero letali

La presenza del Valium nei corpi di cinque pazienti deceduti all'ospedale di Piario, riesumati e sottoposti ad autopsia nel febbraio scorso è un dato certo. Ma le dosi sono tali da risultare letali? Stando alle indiscrezioni, non sarebbe proprio così. Dopo che gli anatomopatologi Francesco De Ferrari e Andrea Verzelletti, del dipartimento di Medicina legale di Brescia, e il tossicologo Angelo Groppi, dell’Istituto di medicina legale di Pavia, hanno depositato le loro relazioni la situazione sembra essere cambiata di molto. E il fatto che la Procura abbia per ora accantonato l’idea di procedere con altre estumulazioni e autopsie - annunciate nelle scorse settimane -, porta a ritenere che un nesso tra la somministrazione del tranquillante e i successivi decessi non sia così evidente. La presenza di Valium nei corpi dei pazienti è uno dei passaggi cruciali dell’inchiesta che il pm Carmen Pugliese sta conducendo sulle morti sospette avvenute tra il 2014 e il 2015 nel reparto di Medicina generale dell’ospedale.

10 - Alcol e hashish fuori dall'oratorio di Martinengo: identificati 8 giovani da agenti in borghese

Nella serata di martedì 21 giugno agenti in borghese della polizia locale di Martinengo hanno identificato otto giovani residenti nella zona che consumavano alcol nei pressi dell'oratorio. Uno di loro, un ventenne del paese, che stava per accendere uno spinello, è stato segnalato all'autorità: in tasca aveva un quantitativo di hashish pari a circa 3,2 grammi. L’operazione è scattata su segnalazione di alcuni residenti. L’intervento degli agenti rientra in una serie di controlli contro lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, molto diffuso tra i giovani della Bassa.

 

22 GIUGNO

 

1 - Troppa gente a The Floating Piers, il prefetto di Brescia decide per la chiusura notturna permanente

La mattina di mercoledì 22 giugno la comunicazione: dalle 24 di giovedì 23 giugno alla mattina di venerdì 24, The Floating Piers sarà nuovamente chiusa al pubblico (come già accaduto la notte tra martedì e mercoledì) per manutenzione. Il motivo è semplice: l'elevatissimo numero di pubblico sta usurando velocemente la passerella. Successivamente, però, il prefetto di Brescia, Valerio Valente, intervenuto al programma di Radio 24 Effetto Giorno, ha ipotizzato addirittura una chiusura notturna permanente dell'opera: «Questo perché da una parte l’opera si sta usurando più del previsto: i 270mila spettatori hanno prodotto un’usura dell’opera che è pari a quella che l’artista immaginava a metà dell’esposizione e quindi si rende necessario intervenire con rammendo o sostituzione del telo in alcuni punti. Dall’altra, il sindaco di Monte Isola ha delle esigenze di igiene pubblica, di svuotamento e pulizia dell’isola che non riescono ad essere garantite in costanza di visita di queste migliaia di persone». Alla fine l'ipotesi pare essere diventata una certezza: la conferma l'ha data il sindaco di Montisola, Fiorello Turla: «Dalle 24 alle 7 la passerella sarà chiusa tutte le notti perché il sistema è troppo stressato. Era tarato su 42-45 mila persone nell’arco delle 24 ore e ne stanno arrivando in media il doppio».

2 - Valgoglio, 39enne soccorso dopo che la falciatrice gli ha schiacciato una gamba

Incidente nel pomeriggio del 22 giugno a Valgoglio, in località Ca' di Racc. Verso le 15 un uomo di 39 anni stava manovrando una falciatrice in giardino quando, per cause da accertare, ha perso il controllo del macchinario. La falciatrice gli ha schiacciato la gamba destra, all’altezza del ginocchio, contro un muro, provocandogli una frattura. Scattato l’allarme, sul posto è intervenuto l’elisoccorso del 118 insieme all’ambulanza della Croce Blu di Gromo: l’uomo è stato portato all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo per le cure del caso.

3 - Sovere, uomo cade dalla moto. È grave

Grave incidente alle 10.30 circa di mercoledì 22 giugno a Sovere, al confine con Cerete. Un uomo è caduto dal suo scooter sulla strada provinciale ed ora pare essere in gravi condizioni. Per soccorrerlo è arrivato anche, da Bergamo, l'elisoccorso. Ancora non si conoscono le generalità del motociclista. Presenti sulla strada provinciale 53 anche i carabinieri di Clusone.

4 - Processo a 8 ultrà per gli scontri dopo Atalanta-Inter: il pm chiede complessivamente 24 anni, loro offrono alle parti civili un risarcimento da 4mila euro

Martedì 21 giugno, al Tribunale di Bergamo, il pm Carmen Santoro ha avanzato una richiesta di condanna complessiva di 24 anni per gli 8 giovani ultrà dell'Atalanta finiti sotto accusa per gli scontri dopo Atalanta-Inter del 16 gennaio 2016, quando un gruppo di loro prese d’assalto la carovana di bus dei tifosi milanesi in via Angelo Mai. I tifosi furono seguiti da Digos e squadra mobile e arrestati. Contro di loro peserebbero alcune individuazioni fotografiche. Le difese, che parleranno in aula il 30 settembre, sostengono invece che non ci siano prove. Gli ultrà erano vestiti tutti allo stesso modo, ovvero con jeans e giubbino nero, con i volti coperti. Intanto gli imputati hanno presentato un’offerta risarcitoria di 4mila euro alle parti civili, cioè tre poliziotti assistiti dall’avvocato Christian Berner. Il giudice Bianca Maria Bianchi dovrà valutare se si tratta di un’offerta congrua. Il legale degli agenti (che riportarono lesioni) ha trattenuto la somma a titolo di acconto, rinnovando l’intenzione dei suoi assistiti di devolvere le somme in beneficenza.

5 - Lecco, sub 45enne di Bonate Sotto non risale dopo l'immersione

Un sub bergamasco di 45 anni, residente a Bonate Sotto, non è risalito in superficie dopo un'immersione nel lago di Como. Le ricerche sono iniziate e sono ore di apprensione. L’uomo era in compagnia del fratello in una zona del lago chiamata Moregallo, a Mandello del Lario, in provincia di Lecco. Secondo una prima ricostruzione i due si sono immersi nella serata di martedì 21 giugno. Poco prima delle 20 uno dei due fratelli ha accusato un malore e ha deciso di tornare sulla riva. Prima della risalita avrebbe fatto un cenno al fratello. Una volta riemerso, ha raggiunto la riva per riprendersi dal malore. Lì ha atteso il fratello, ma non vedendolo tornare ha iniziato a preoccuparsi. L’allarme è stato lanciato poco dopo. Sul lago sono arrivati anche i sommozzatori da Milano per cercare il sub bergamasco.

6 - Villa d'Adda, Comune commissariato

Il Comune di Villa d'Adda è stato commissariato. Il provvedimento è stato preso dal prefetto di Bergamo poiché l'amministrazione non è riuscita ad approvare entro i termini richiesti i documenti economici. Si tratta del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016 e del rendiconto al bilancio 2015, la cui prima scadenza richiesta era del 30 aprile 2016. Conseguentemente, a termini di legge, il prefetto di Bergamo aveva diffidato il Consiglio comunale ad approvare nel termine di venti giorni, con scadenza 14 giugno 2016, il bilancio 2016 ed il rendiconto 2015. Nella seduta dell'8 giugno 2016, però, il Consiglio ha nuovamente respinto le proposte di deliberazione per l`approvazione di tali documenti economici. Pertanto, si legge in una nota, il prefetto Francesca Ferrandino, essendo scaduto infruttuosamente il termine entro cui adempiere, ha nominato il Commissario per l'Amministrazione del Comune di Villa d'Adda. Ad assumere tale ruolo sarà il viceprefetto vicario Francesca Iacontini.

7 - Nove persone, tra cui 3 bergamaschi, arrestati per aver truffato degli imprenditori

L’indagine della squadra mobile di Brescia e dei carabinieri di Chiari, coordinati dal pm Pappalardo di Brescia, ha portato all'arresto di 9 persone (di cui 3 bergamaschi) per una serie di rapine compiute l’anno scorso. Per i colpi usavano armi, distintivi, pettorine e lampeggianti simili a quelli delle forze dell’ordine. I dettagli dell’operazione sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Brescia mercoledì 22 giugno. Tutto è iniziato dopo una rapina a mano armata messa a segno a Brescia il 23 aprile 2015, a seguito della quale sono partiti gli accertamenti nei confronti di alcuni italiani, residenti nelle province di Bergamo e Milano, ritenuti coinvolti nel colpo e in altri tre raid avvenuti a Capriolo (Brescia), Palazzolo sull’Oglio (Brescia) e Brescia il 14 ottobre 2015. Le vittime erano quasi sempre imprenditori che venivano pedinati e assaliti. Nel corso della rapina del 23 aprile 2015 sono spariti 400mila euro; la rapina del 15 luglio 2015 ha fruttato 700mila euro; la quarta rapina, quella consumata il 14 ottobre avrebbe fruttato 200mila euro, ma le vittime erano riuscite a scappare. Diverso l’obiettivo della rapina consumata il 3 aprile a danno di due cittadini albanesi, ai quali era stato rubato un furgone. Durante i colpi, hanno spiegato gli investigatori, i rapinatori «agivano indossando pettorine identificative, con l’impiego di segnalatori distintivi e lampeggianti blu, simili a quelli utilizzati dalle forze di polizia, utilizzando per pedinare le vittime sistemi Gps satellitare, collocandolo sulle autovetture». Nel corso delle operazioni sono state rinvenute pistole scacciacani e 17mila euro in contanti.

8 - Osio Sotto, bambino colto da malore in piscina

Un ragazzino di 11 anni è stato soccorso dai bagnini e dal 118 dopo un malore alla piscina Acquadream di Osio Sotto. Non è in gravi condizioni. Tutto è successo verso le 15 di mercoledì 22 giugno. Il bambino, straniero, si trovava in piscina con gli amici dell'oratorio estivo. Per cause da chiarire, mentre giocava, sarebbe caduto in acqua e poco dopo sarebbe stato colto da una congestione. Per soccorrerlo sono subito intervenuti i bagnini della piscina, che hanno praticato le prime manovre di soccorso, raggiunti poco dopo dal personale del 118. Il ragazzino è stato trasportato all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo per gli accertamenti del caso, era cosciente e le sue condizioni non sono state giudicate gravi.

9 - Celadina, sull'ex piazzale arriverà l'Esselunga

Esselunga aprirà nel vecchio piazzale del luna park alla Celadina. Le voci circolavano ormai da un anno buono, ma finora non avevano mai trovato conferme né da parte degli imprenditori che hanno acquistato l’area (i soci Francesco Manzi e Pierangelo Lumina con la Agatonisi srl) né da parte dell’Esselunga. Ora invece è sicuro che i nuovi spazi commerciali saranno occupati da un nuovo supermercato Esselunga, il terzo in città dopo i centri in via Corridoni e via San Bernardino. L’accordo economico tra le parti è stato chiuso da poco, come riporta L'Eco di Bergamo, ma i conti sono presto fatti: all’Agatonisi l’area Europan – con annessi e connessi – è costata 9 milioni di euro, più altri 4 milioni di opere pubbliche come oneri di urbanizzazione per il Comune. La trattativa con il patron di Esselunga non era l’unica aperta: il piazzale della Celadina faceva gola a tutti i più grossi operatori commerciali per la posizione strategica e un bacino di clientela che si allarga ben oltre i confini cittadini. Entro ottobre la struttura prefabbricata sarà in piedi, in linea con il modello classico di Esselunga. Niente di impattante quindi, con verde e parcheggi. All’interno sono infatti previsti 500 posti auto interrati a uso pubblico.

10 - Treviglio, Imeri apre a Forza Italia, ma chiede la testa di Pignatelli

Juri Imeri veste la fascia tricolore e assume l’incarico di primo cittadino di Treviglio, ma si prende 48 ore di tempo definire la giunta. A riportarlo è il Corriere della Sera Bergamo, che spiega come sembrano confermati gli assessorati a Pinuccia Prandina (alla persona), a Basilio Mangano (lavori pubblici) e ad Alessandro Nisoli (urbanistrica). Ci saranno però anche delle sorprese probabilmente, anche perché Imeri ha in mente un’importante operazione politica: ricompattare il centrodestra riportando Forza Italia in maggioranza. Ma per gli azzurri si profilano le forche caudine: il biglietto d’entrata è la testa del loro candidato sindaco Gianluca Pignatelli. Alle sirene tentatrici della maggioranza Forza Italia ha replicato l’assessore regionale Alessandro Sorte: «Non siamo interessati. Va riconosciuto a Imeri il merito di aver saputo parlare al nostro elettorato ma bisogna essere seri con gli elettori. Pignatelli ha preso 2mila voti. Imeri ora pensi a governare Treviglio che noi penseremo a fare un’opposizione costruttiva».

11 - Malore improvviso, addio a Elisabetta Cuni

Da anni si batteva in difesa dei diritti degli animali e si impegnava a portare un sorriso agli anziani soli nelle case di riposo. Elisabetta Cuni, la 45enne nativa di Berzo San Fermo e trasferitasi a Trescore, se n’è andata improvvisamente stroncata da un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Domenica mattina la donna si era recata ad Antegnate, insieme ad uno zio, per la Messa celebrata nella parrocchiale. All’uscita dalla chiesa è stata colta da un’emorragia cerebrale che le è stata fatale. Le sue condizioni sono parse gravissime fin da subito. La 45enne è stata soccorsa dalla folla di fedeli che hanno lanciato l’allarme al 118. Dopo la corsa disperata all’ospedale di Treviglio, nella notte è purtroppo deceduta. L’ultimo saluto ad Elisabetta è previsto per mercoledì 23 giugno alle 17.30, nella chiesa di Berzo San Fermo.

12 - San Pellegrino tra le migliori 20 terme al mondo secondo i cinesi

San Pellegrino Terme è stata invitata al primo G20 del turismo a Changbaishan, provincia cinese lungo il confine con la Corea del Nord. Il forum, ribattezzato T20, è stato allargato a 28 centri turistici e si occuperà di turismo di alta qualità e rispettoso dell’ambiente. Il filo conduttore seguito per la scelta dei nomi è stato l’acqua. Oltre a San Pellegrino sono state scelte Sirmione (Brescia) e Como, mentre all’estero località di fama internazionale come Davos, Niagara, Darwin, Evian, Chamonix e Bonn. L’evento si svolgerà dal 25 al 28 giugno ed è organizzato dall’amministrazione di Changbai Mountain su indirizzo del ministero del Turismo cinese e della Provincia di Jilin. La cerimonia ufficiale di fondazione del T20 si terrà la prossima settimana a Changbaishan, dove da domenica prossima arriveranno le delegazioni provenienti da tutto il mondo per il summit. La selezione è avvenuta sulla base di tre criteri: tipologia turistica, fama internazionale e qualità dei servizi.

13 - Torre Boldone, è allarme bocconi avvelenati dopo che due cani sono rimasti intossicati

Nuovo caso di bocconi avvelenati in provincia di Bergamo. L’allarme è stato lanciato a Torre Boldone dopo l’intossicazione di due cani che hanno ingerito i bocconi nel parco di via San Vincenzo de Paoli. Su Facebook è stato lanciato un appello per mettere in guardia i padroni dei cani: «Attenzione, nel parco di via San Vincenzo de Paoli a Torre Boldone trovati bocconi avvelenati, già due casi di avvelenamento». Da anni a Torre Boldone si verificano questi reati. L’amministrazione ha più volte cercato di risalire ai responsabili. L’ultima comunicazione del Comune risale a gennaio di quest’anno: «Purtroppo questi bocconi avvelenati hanno trovato più volte destinatari con conseguenze mortali. L’Amministrazione chiede a tutti i cittadini collaborazione nel segnalare tempestivamente alle autorità competenti qualsiasi fatto che possa aiutare ad individuare chi colpisce vigliaccamente i nostri amati animali e noi».

 

21 GIUGNO

 

1 - Lavori in corso alla Celadina: nuova rotonda all'incrocio con viale Borgo Palazzo e 500 parcheggi

Alla Celadina, all'incrocio con viale Borgo Palazzo, è in fase di realizzazione la rotatoria a pochi passi dal cosiddetto Portone del Diavolo. Un cantiere che rientra nell'intervento urbanistico che ha già portato alla demolizione dell’ex Macello, alla bonifica dell’area e alla realizzazione del nuovo piazzale per spettacoli itineranti, come il tradizionale Luna Park del quartiere. La rotatoria, che sarà completata entro l’estate, consentirà l’eliminazione del semaforo sull’incrocio e un’armonizzazione dei flussi di traffico su una delle direttrici principali in ingresso e uscita tra Bergamo e Seriate, ovvero via Borgo Palazzo. La sede stradale sarà ora adeguata alle nuove esigenze viabilistiche. Il progetto urbanistico prevede inoltre la futura realizzazione di una nuova strada di collegamento tra via Borgo Palazzo e via Rovelli, il rifacimento della pista ciclabile nella zona compresa tra via Rovelli e la nuova strada e un nuovo spazio per la fermata dell’autobus. All’interno della struttura commerciale, che sarà realizzata nell’ambito della trasformazione dell’ex Europan, saranno previsti circa 500 posti auto a uso pubblico.

2 - Ardesio, uomo di 57 anni schiacciato da una motofalciatrice

Nel pomeriggio di martedì 21 giugno, alle 16 circa, un uomo di 57 anni è stato schiacciato da una motofalciatrice ad Ardesio, in Val del Lass. Secondo le prime testimonianze, l’uomo stava falciando un prato molto ripido e ha perso il controllo del mezzo, che si è ribaltato schiacciandolo. Sul posto è intervenuta l’eliambulanza e i soccorritori della Croce Blu.

3 - Dalle 21 di oggi fino alle 7 di domani sarà chiusa la passerella di Christo per lavori di manutenzione

Lavori di manutenzione per la passerella di Christo: martedì 21 giugno, dalle 21, saranno chiusi i due bracci che portano all’isolotto di San Paolo. The Floating Piers riaprirà alle 7 di mercoledì 22 giugno. Lo comunicano gli addetti alla comunicazione dello staff organizzativo, che spiegano: «Nel quarto giorno di apertura, l’affluenza è ancora sostenuta – dopo aver toccato il picco di oltre 80.000 presenza nella giornata di lunedì – e in questo momento l’accesso all’opera registra qualche ora di attesa. Si prevedono, nella fascia oraria dalle 12 alle 18, condizioni climatiche di aumento delle temperature e innalzamento della soglia di irraggiamento. Per questa motivazione, in via precauzionale è stato diramato il codice giallo che prevede la limitazione dell’accesso alle fasce deboli e al pontile D (Isola di San Paolo). Per interventi di manutenzione straordinaria, dalle ore 21 di martedì alle ore 7 di mercoledì mattina, il tratto da Peschiera fino all’Isola di San Paolo verrà chiuso. Si sconsiglia pertanto di mettersi in viaggio nella giornata odierna in quanto fin dalle dalle ore 15 l’accesso sarà fortemente limitato. Negli orari di chiusura del tratto dell’opera che conduce da Peschiera fino all’isola di San Paolo, il residuo pontile fruibile consentirà una presenza di non oltre 1.000 persone mentre la parte di terraferma interessata consentirà l’accesso di sole 1.000 persone».

4 - Ancora nessuna notizia di Luca Aceti il 30enne di Seriate scomparso ad Azzano la mattina di sabato

Di lui non si hanno più notizie dalle prime ore della mattina di saabto 18 giugno, quando Luca Aceti, 30enne di Seriate residente con la compagna ad Azzano, ha salutato la fidanzata ed è uscito di casa per andare a lavoro a Bagnatica, dove faceva l'operaio. In officina, però, non ci è mai arrivato. A mezzogiorno circa di domenica, la compagna Manuela ha denunciato la scomparsa. I Carabinieri hanno rinvenuto la vettura di Luca non lontano da casa, parcheggiata con all'interno cellulare e documenti. I familiari sono molto preoccupati e lanciano l’appello: chiunque l’abbia visto, contatti i carabinieri di Bergamo. Lo stesso fanno gli amici di Luca. Una ragazza, a rappresentanza di tutte le persone che lo conosco, scrive: «Lunedì abbiamo passato tutta la giornata a cercare il nostro amico Luca Aceti scomparso ad Azzano San Paolo sabato: è stata fatta una denuncia dalla sua compagna e i carabinieri stanno indagando ma le ore passano e passa tempo prezioso per le ricerche. Abbiamo bisogno di aiuto». Quando è scomparso, Luca indossava una tuta da lavoro blu e un paio di scarpe Adidas bianche.

5 - Chiuse le indagini sull'omicidio del siriano a Cologno al Serio. Per la Procura fu delitto d'impeto

l sostituto procuratore ha chiuso le indagini sul conto di Sebastiano Arnoldi, 45enne agricoltore di Cologno al Serio che ha confessato di aver ucciso a colpi di roncola Ibrahim Basan, 51 anni, siriano, nelle campagne in località Fornasette il 4 agosto scorso. Secondo la Procura si sarebbe trattato di un delitto d'impeto, ovvero i colpi di roncola inferti dall’omicida alla vittima sarebbero stati espressione della sua reazione nei confronti di un uomo che già aveva visto e che sospettava di essere autore di vari furti compiuti nella zona. Arnoldi stesso ne aveva denunciato uno qualche giorno prima ai Carabinieri di Urgnano. L’agricoltore, messo alle strette dagli inquirenti, quando confessò il delitto, tre mesi dopo i fatti, raccontò anche di aver sorpreso Basan nel tentativo di rubare una borsetta da una Fiat Panda nera e di essere intervenuto per sventare il furto. C'è però qualcosa che non torna in questa versione dei fatti: i Carabinieri che hanno condotto le indagini coordinati dal pm Pelosi, non hanno mai trovato questa Panda. Hanno anche rivolto un appello alla cittadinanza affinché il proprietario dell’utilitaria parcheggiata in località Fornasette di Cologno nel giorno del delitto si facesse avanti e collaborasse con le indagini. Ma niente. La difesa nutre il sospetto che il proprietario preferisca restare in ombra.

6 - Arrestato 44enne accusato di aver tentato una rapina alle poste di Urgnano

I Carabinieri di Urgnano hanno arrestato un uomo di 44 anni che, alle 13.30 di martedì 21 giugno, avrebbe cercato di rapinare le poste del paese. Il rapinatore, pregiudicato e originario di Calcinate, si è presentato agli sportelli armato di siringa. Il tentativo di rapina non è riuscito grazie all’intervento dei militari, che sono riusciti a bloccarlo.

7 - Cavalli sulle rotaie a Stezzano rallentano il treno diretto a Milano

I pendolari del treno delle 6 diretto a Milano hanno dovuto fare i conti con un nuovo, inatteso disagio. Il loro convoglio, infatti, la mattina di martedì 21 giugno ha dovuto quasi fermarsi nei pressi di Stezzano a causa di alcuni cavalli scappati da un maneggio e rinvenuti proprio sulle rotaie. Un rallentamento che ha causato diversi minuti di ritardo. A segnalarlo gli stessi viaggiatori. Inizialmente pareva soltanto una scusa, ma i dubbi sono stati presto fugati quando hanno visto, lungo la ferrovia all’altezza di Stezzano, alcuni cavalli. E sempre sul fronte treni stanno già arrivando le prime lamentele dei pendolari per il caldo: basta un primo giorno di estate e torna puntale il problema aria condizionata. Come lunedì 20 giugno: «Primo caldo e primi 40 gradi senza aria» scrive qualcuno.

8 - Tribunale senza carta igienica, forse non è un problema di costi

Da circa un mese, l’amministrazione del Tribunale di Bergamo ha affisso sulla porta dei bagni il seguente cartello: «Avviso all’utenza. Visti i continui intasamenti dovuti al consumo eccessivo di carta, si informa che questo servizio non è fornito di carta igienica». Un problema di risorse, hanno pensato molti, visti i recenti fatti di cronaca che parlano dell'assenza di fondi anche soltanto per comprare i toner delle stampanti o la benzina per le auto dei giudici. Ma, secondo quanto riferito da L'Eco di Bergamo, non è così. È vero che da quando la competenza sulle spese è passata dal Comune al Ministero le cose sono sensibilmente peggiorate, ma sembra proprio che l’assenza di carta igienica nei gabinetti di via Borfuro non sia conseguenza solo di questioni economiche. Qualcuno, si dice, ultimamente si sarebbe divertito a intasare i wc gettandovi a piene mani carta igienica appallottolata, senza risparmiare le resistentissime e insolubili salviettine asciugamano, al solo scopo di otturare gli scarichi e creare fastidiosi problemi all’amministrazione, costretta più volte all’intervento risolutore dell’idraulico. Si sta cercando di capire chi è stato, ma nel frattempo niente più carta igienica.

9 - Un box in Città Alta costa almeno 100mila euro

I prezzi dei box di Città Alta sono balzati alle stelle. Per acquistare un posto auto, infatti, è necessario investire una somma pari a quella che serve per assicurarsi un appartamento di media dimensioni in Città bassa, cioè almeno 100mila euro. Gianfederico Belotti, direttore dell’osservatorio immobiliare Case & Terreni, ha spiegato a L'Eco di Bergamo: «I box in Città Alta hanno senza dubbio i valori più alti d’Italia, paragonabili a quelli di via della Spiga o di Portofino. A pesare è la mancanza endemica di posti auto e quindi per un box nella parte medievale della città i prezzi vanno dai 100mila euro in su, ma possono arrivare anche a punte di 150mila e 200mila: chi ne possiede uno se lo tiene ben stretto, è quasi meglio di un appartamento». Anche le locazioni sono tutto fuorché economiche: chi volesse affittare un posto auto in Città Alta deve mettere in conto di spendere tra i 2.200 e i 2.800 euro l’anno, a seconda della via. Passando al centro storico di Bergamo, caratterizzato da soluzioni d’epoca (in particolare nell’area pedonale) ma anche da soluzioni signorili degli anni Settanta, la situazione appare piuttosto variegata.

 

20 GIUGNO

 

1 - Persona investita e uccisa da un treno a Cassano d'Adda, ritardi fino a 2 ore sulla tratta

Tra le 17 e le 17.30, presso la stazione ferroviaria di Cassano d'Adda (Milano), una persona è stata investita e uccisa da un convoglio. Sul posto sono giunti i soccorritori che non hanno potuto far altro che constatare il decesso della persona investita dal treno partito da Verona Porta Nuova e diretto Milano Centrale. In campo anche le forze dell'ordine, che stanno tentando di ricostruire l'esatta dinamica dell’accaduto. Per consentire il lavoro degli investigatori, le corse previste subiranno ritardi. Trenord ha annunciato sul proprio sito internet che potrebbero esserci ritardi fino a 2 ore.

2 - Azzano, da sabato mattina non si hanno più notizie del 30enne Luca Aceti

luca aceti scomparso azzano

È uscito di casa, salutando la fidanzata, alle 6 di sabato 18 giugno, ma nella ditta di Bagnatica in cui fa l'operaio non è mai arrivato. È scomparso nel nulla Luca Aceti, 30enne originario di Seriate e da 3 anni residente ad Azzano con la sua compagna. La sua auto è stata ritrovata a pochi metri dall’abitazione, nella zona industriale del paese. All’interno i documenti e il cellulare. Il giovane non si è fatto più sentire e la famiglia è molto preoccupata. La fidanzata ha sporto denuncia alle 12 circa di domenica 19 giugno. Quando è uscito di casa indossava una tuta da lavoro blu e un paio di scarpe Adidas, bianche. Chiunque avesse notizie del ragazzo può contattare le forze dell’ordine o la compagna Michela al 3202509262.

3 - Abbraccio alle Mura il 3 luglio, sono già 3mila gli iscritti

Continua la campagna di avvicinamento all’Abbraccio delle Mura del prossimo 3 luglio, l’iniziativa pensata dal Comune di Bergamo e da VisitBergamo per sostenere la candidatura Unesco delle Mura di Città Alta. Si tratta dell’unica candidatura italiana per il 2017, progetto transnazionale che include ben tre Regioni italiane e tre diverse nazioni (Italia, Croazia e Montenegro). Domenica 3 luglio tutti i partecipanti che indosseranno la maglietta dell’evento potranno viaggiare gratuitamente su tutta la rete Atb: il Comune di Bergamo consiglia di raggiungere Bergamo Alta a piedi o con il trasporto pubblico, utilizzando i parcheggi periferici e in struttura cittadini per poi recarsi sulle Mura con le funicolari, la linee 1 e la 3, evitando di congestionare le direttrici di traffico principali. Città Alta sarà chiusa al traffico. All'iniziativa aderiscono anche i Comuni della Provincia, raccogliendo l’invito del Sindaco di Bergamo Giorgio Gori e del numero uno di via Tasso Matteo Rossi. Gli ultimi Comuni dell'hinterland ad aver aderito sono Cene, Boltiere e Chiuduno. Intanto è stata raggiunta e superata quota 3mila iscritti. L'obiettivo è superare le 10.500 iscrizioni, così da segnare un nuovo Guiness World Record. La partecipazione all’evento è gratuita e bastano pochi click sul sito VisitBergamo per iscriversi all’Abbraccio delle Mura. Nei cinque Centri Commerciali Esselunga della Provincia sarà possibile ritirare, presentando la conferma di iscrizione che viene inviata email a tutti i partecipanti, il kit indispensabile in vista del 3 luglio: maglietta, bandana colorata e tutte le iniziative legate all’evento.

4 - Casse vuote al Tribunale di Bergamo: ora manca addirittura la carta igienica

Lunedì 20 giugno, Il Giorno pubblica un'interessante approfondimento dedicato alle casse (vuote) del Tribunale di Bergamo. Questa volta il problema non è la scarsità di benzina per le auto dei giudici o quello relativo alla mancanza del toner per i fax dei magistrati, o la mancanza di personale. No, questa volta a mancare è la carta igienica. Il Giorno spiega che nei locali che ospitano i bagni del Palazzo di Giustizia, al piano terra e al piano delle udienze preliminari, da un mese è affisso un cartello che avverte: «Avviso all’utenza. Visto i continui intasamenti dei w.c. dovuti al consumo eccessivo di carta, si informa che questo servizio igienico non è fornito di carta igienica e salviette asciugamani». Nei bagni del Tribunale, oltre alla carta e alle tovagliette utilizzate per asciugarsi le mani, è introvabile anche il sapone liquido, quest’ultimo considerato da sempre una rarità che tuttavia talvolta era possibile utilizzare. La situazione è critica, tanto che le guardie giurate del Gsi-Secourity Group che si occupano della sicurezza, sono costrette ad acquistare a proprie spese il sapone e a portarsi da casa le salviette per le mani. Più di una volta, in questo mese, avvocati e addetti ai lavori si sono lamentati per la mancanza soprattutto della carta igienica, ma nulla è cambiato e la situazione è rimasta identica a prima. L’unica spiegazione che viene fornita è quella dei continui intasamenti dei wc per l’utilizzo di troppa carta igienica. Senza contare che periodicamente l’ascensore che si trova in fondo al corridoio d’ingresso, che conduce al piano dove si celebrano le udienze preliminari e dove ci sono gli uffici della sezione del gip e del gup, si rompe e bisogna attendere parecchie settimane prima che venga rimesso in funzione. L'ultima volta è stato fermo quasi due mesi e sabato mattina si è di nuovo bloccato. Medesima sorte per l’ascensore principale, che si trova alla destra dell’ingresso principale del palazzo di giustizia: l’ultima volta che si è rotto, è rimasto fuori uso per oltre due mesi, con i disagi che ciò ha comportato per avvocati, giudici, cancellieri e cittadini.

5 - Leffe, 16enne ferito dopo un incidente alla guida della sua minicar

Alle 17.30 circa di domenica 19 giugno, in via Locatelli a Leffe, un'Audi con alla guida un 25enne, si è scontrata con una minicar guidata da un ragazzo di 16 anni. Il più giovane dei due guidatori, entrambi residente nella via, è stato sbalzato dalla sua vettura ed è rimasto a terra ferito. La minicar, a causa dello scontro, si è ribaltata. Le forze dell'ordine stanno ancora cercando di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Fortunatamente le condizioni del 16enne non sembrano essere gravi.

6 - Ponte di Paderno, dalla Regione 1,6 milioni per il restauro

Dopo i 20 milioni di euro già stanziati da Rfi per la parte ferroviaria, il restauro del ponte di Paderno, che collega le province di Bergamo e Lecco, ha ottenuto ulteriori 1,6 milioni di euro dalla Regione. L’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Sorte, spiega: «Si tratta di un intervento straordinario che, grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione Lombardia, consentirà di ristrutturare completamente lo storico ponte. Siamo riusciti, in fase di assestamento di bilancio, a trovare le risorse necessarie. Con questo intervento migliorerà la mobilità sul ponte, sia per ciò che riguarda la ferrovia che per il tratto stradale anche in termini di sicurezza». Il ponte di Paderno è noto anche come ponte San Michele, ponte di Calusco o ponte Rothlisberger. Costruito nel 1889, è una struttura ad arco in ferro, a traffico misto ferroviario-stradale che collega i paesi di Paderno e Calusco attraversando una gola del fiume Adda.

7 - Danni maltempo, si torna a viaggiare lungo la provinciale della Val Serina dopo la riapertura della strada ad Algua

Alle 18 di lunedì 20 giugno è stata riaperta la strada provinciale della Val Serina bloccata ad Algua per una voragine che si è aperta a causa del nubifragio di giovedì 16 giugno. Si viaggerà a senso unico alternato finché non partirà il cantiere definitivo. «La Regione ha preventivato una cifra di massima di 200mila euro - spiega il sindaco di Algua Angelo Acerbis -. Ora si tratta di capire se questi soldi ci sono e quando arriveranno».

8 - Due incidenti sulla A4, lunghe code in direzione Milano

Lunedì complicato quello del 20 giugno per i molti bergamaschi costretti a percorrere l'autostrada A4 per andare a lavoro. Due incidenti sulla Milano-Brescia, entrambi sui tratti bergamaschi, hanno infatti causato lunghe code e diversi disagi. Il primo incidente si è verificato verso le 7.30 tra Dalmine e Capriate: le code sono limitate ma si sono stati segnalati continui rallentamenti. Alle 8.45 ulteriore coda in uscita a Dalmine, provenendo da Milano ,per traffico intenso sulla viabilità ordinaria. Poco prima delle 8 un altro incidente con code tra Bergamo e Capriate. Autostrade per l’Italia consiglia consigliata con entrata verso Milano Capriate. Uscita consigliata provenendo da Brescia: Seriate. Si tratta in generale di incidenti non gravi, con feriti lievi.

9 - Il Comune di Curno non avrebbe approvato il bilancio, lo sostiene Paolo Cavagna, consigliere comunale dell'opposizione

Il Comune di Curno non avrebbe approvato il bilancio. A sostenerlo, come riportato da Bergamonews, è Paolo Cavagna, consigliere comunale dell’opposizione e capogruppo della Lista Corti Claudio che scrive: «Da una verifica all’Ufficio Protocollo del Comune di Curno non è emersa, ad oggi, alcuna corrispondenza per le eventuali proroghe motivate rilasciate oltre la prevista scadenza del 30 aprile 2016 sulla mancata approvazione del bilancio di previsione 2016-2018». Così Paolo Cavagna ha scritto al Prefetto di Bergamo e alla Corte dei Conti perché si attivino le procedure di commissariamento del Comune di Curno.

10 - Presentato al al Collegio dei docenti dell' Istituto comprensivo di Serina il progetto di riorganizzazione della rete delle sedi scolastiche

Da molti anni nel territorio della Valle Serina le scuole sono a rischio di chiusura per la scarsa natalità e per il lento allontanamento della famiglie dai paesi montani. Per questo, sabato 18 giugno, Luigi Roffia, già Provveditore di Bergamo, ha presentato al Collegio dei docenti dell' Istituto comprensivo di Serina il progetto di riorganizzazione della rete delle sedi scolastiche, del servizio del trasporto scolastico e le proposte per il potenziamento del curricolo nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio della Valle Serina. Su Bergamonews, successivamente, ha esposto il proprio progetto. Lo potete leggere QUI.

11 - Sgarbi colto da malore a Lovere, ricoverato a Bergamo

Vittorio Sgarbi ha accusato un malore mentre si trovava a Lovere, sulla costa a Nord del lago d'Iseo. Nella serata di sabato 18 giugno Sgarbi era in albergo quando ha accusato dolori addominali, che lo hanno costretto al ricovero in ospedale. Il critico d'arte è stato monitorato dai medici del Papa Giovanni di Bergamo, dove è stato trasferito in elisoccorso. Si è trattato di una colica renale, nulla a che vedere quindi con i problemi cardiaci che il critico d'arte aveva avuto lo scorso dicembre. Terminati gli accertamenti Sgarbi è stato dimesso. In giornata Sgarbi era stato a Grumello del Monte per presentare il suo ultimo libro, intitolato Dal cielo alla terra. In serata era stato invece a un incontro a Predore per visitare le terme romane. Già nella serata di domenica, Sgarbi è stato dimesso.

12 - Il Burkina Faso vince Bergamondo

Per il secondo anno consecutivo, il Burkina Faso conquista il Torneo Bergamondo. A decidere la finale contro il Marocco (per la prima volta in finale) un gol del 24enne Abdoul Bance. Con 9 gol, Sare Moumini è stato premiato per il secondo anno come capocannoniere del torneo. Nella finale per il terzo posto vince il Brasile ai rigori per 5-4 sul Senegal. Miglior portiere è stato eletto il giovanissimo colombiano Juan Sebastian Salazar Hafla, mentre il Pallone d’Oro di Bergamondo, che premia il miglior giocatore, è andato al capitano del Marocco, Abdellah El Mansoury, al suo sesto torneo e già premiato nel 2013 come capocannoniere.

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