10 frasi (a tinte abbastanza fosche) dei bergamaschi sugli inglesi

Le ultime vicende politiche e calcistiche hanno portato alla ribalta anche da noi il Regno Unito o, più semplicemente, quelli che noi definiamo sinteticamente “i 'nglès”. Tra insospettati parallelismi e inevitabili critiche, si dipinge un quadro a tinte abbastanza fosche. Sarà un retaggio della storica avversione per la “Perfida Albione?”. Preferiamo pensare che sia l'ennesima manifestazione della nostra idiosincrasia per tutto ciò che non sia rigorosamente orobico.
THE FOOTBALL
I à 'nventàt ol balù e i è mia bù
Considerazione che si ripete ad ogni inopinata uscita della squadra inglese da un torneo internazionale. Circostanza che da parecchi anni è tutt'altro che rara. [Trad: hanno inventato il calcio e non sono capaci, They invented football but they are not good at it]
THE WEATHER
A l'piöv sèmper, come ché
Un improvviso afflato di simpatia che unisce nella sventura. Specialmente dopo i recenti nubifragi, ci sentiamo affratellati a una nazione dove la pioggia è una costante quasi quotidiana. [Trad: piove sempre, come qui, It always rains, like here]
THE BREXIT
I è mai stàcc in Europa
Diffidenti di natura, abbiamo sempre pensato che l'ingresso del Regno Unito nell'Unione Europea non fosse un vero e proprio matrimonio, ma l'inizio di una relazione non impegnativa. Il tempo ci ha dato ragione. [Trad: non sono mai stati in Europa, They have never been in Europe]
THE INDEPENDENCE
I scossès i vulìa restà
Montanari, indipendentisti, orgogliosi e battaglieri. Sono gli scozzesi, ma potremmo essere anche noi. Ecco perché alcuni, specialmente dopo avere rivisto “Braveheart”, guardano con particolare simpatia alla nazione del cardo. [Trad: gli scozzesi volevano rimanere, Scottish people wanted to remain]
THE MONEY
I gh'à gna l'euro
Una delle prove della scarsa passione per l'Europa è data dal mantenimento della moneta nazionale. E qui il partito dei detrattori si divide, perché anche da noi parecchi tornerebbero volentieri alla lira. [Trad: Non hanno neanche l'Euro, They do not even have the Euro]
THE DRIVE
I guida ach al contrare
Diversi concittadini che hanno avuto la ventura di guidare sul suolo britannico hanno riportato resoconti agghiaccianti sulle difficoltà di capire da subito il senso di marcia giusto. Aneddoti che adesso corroborano la tesi di un Regno Unito “controcorrente”. [Trad: Guidano anche al contrario, They drive conversely]
THE QUEEN
La regina la gh'à sent'agn
Segretamente ammiriamo la forza e la grinta di una regina che continua a sfoggiare, accanto ai leggendari cappelli, una forma invidiabile. E le assegniamo volentieri dieci anni in più, forse perché ci ricorda le nostre inossidabili nonne. [Trad: la regina ha cent'anni, The Queen is a hundred years old]
THE LANGUAGE
L'inglés a l'l'a parla töt ol mónd
Messi alle strette, una concessione agli inglesi dobbiamo pur farla: la loro è la lingua più diffusa del mondo. E alcuni di noi la parlano, naturalmente con l'inimitabile accento bergamasco. [Trad: l'inglese lo parla tutto il mondo, Everyone in the world can speak English]
THE ROADS
A m'gh'à 'nsegnàt nóter a fà i strade
In una prospettiva storica leggermente falsata, scopriamo improvvisamente di avere radici comuni con i Romani che hanno edificato strade e acquedotti in Britannia. Forse è il nostro dna edilizio a confonderci. [Trad: gli abbiamo insegnato noi a costruire le strade, We taught them to build the streets]
THE PERSONAL CARE
I sà gnach cóssa l'è ol bidé
Anche chi non è mai stato un paladino della pulizia deplora severamente l'assenza di questo indispensabile accessorio nei bagni inglesi. Si sospetta che alcuni di questi improvvisati talebani dell'igiene in realtà ne ignorino l'uso. [Trad: non sanno neppure che così il bidet, They do not even know what bidet is]