Chi è Federico Ricci, l'esterno che piace tanto all'Atalanta
L’Atalanta è sulle tracce del talento della Roma Federico Ricci. L’esterno classe 1994 dei giallorossi nell’ultima stagione è stato assoluto protagonista della cavalcata verso la serie A del Crotone, la società nerazzurra è alla ricerca di nuovi innesti nel reparto avanzato e non è un mistero che agli uomini mercato orobici interessi molto il biondo gemello romanista. Ma chi è questo giovanotto di belle speranze che sta incantando tutti? Che cosa ha fatto nelle ultime stagioni per meritarsi tanta attenzione? Andiamo alla scoperta del mancino tutto pepe che ha scalato le giovanili giallorosse e che si affaccia (quasi) per la prima volta in serie A.
Federico e Matteo, gemelli calciatori. Federico Ricci e il suo gemello Matteo sono nati a Roma il 27 maggio del 1994. Nell’ultima stagione sono stati protagonisti di due promozioni (Federico con il Crotone dalla B alla serie A, Matteo con il Pisa dalla Lega Pro alla B), ma il percorso parte da lontano. Federico ha iniziato nelle giovanili giallorosse fin dalla formazione pulcini, è passato dai giovanissimi e dagli allievi prima di approdare alla Primavera di De Rossi, padre del famoso centrocampista capitolino. La stagione 2013/2014 lo ha visto debuttare tra i professionisti proprio a Bergamo (Atalanta–Roma 1-1, era il 1 dicembre 2013) e l’esordio assoluto da titolare risale a domenica 18 maggio 2014 (Genoa–Roma 1-0, 59’ minuti in campo).
Complessivamente, a nemmeno 20 anni, Federico Ricci aveva raccolto 66 minuti in serie A e una serie di allenamenti con i più grandi della Roma allenati da Garcia. Romano e romanista, secondo molti è l’erede di Florenzi e lui sogna di ripercorrerne le orme: l’ultima stagione a Crotone conferma tutte le buone impressioni che circolano tra gli addetti ai lavori. Nel campionato 2014/2015, con Drago in panchina, Federico Ricci non brillò in una squadra che chiuse l’annata con soli 4 punti di vantaggio sulla zona playout. L’arrivo in panchina di Juric, nella scorsa estate, ha rappresentato una svolta storica sia per la città di Crotone che per il ragazzo romano che è letteralmente esploso contribuendo in modo significativo alla promozione. Con il tecnico Di Biagio, Ricci ha collezionato anche 2 presenze in Nazionale Under 21.
Mancino naturale, gioca a destra e punta sempre l’uomo. Le doti tecniche del ragazzo non si discutono, chi ha seguito la serie B con attenzione racconta di un ragazzo che probabilmente deve ancora terminare la sua maturazione, ma che certamente nel tridente si esalta. E se con i calabresi ha giocato 36 gare di campionato segnando 11 gol e servendo 8 assist ai compagni significa che gli schemi di Juric (che è allievo diretto di Gasperini) sono cuciti su misura per lui.
Dal punto di vista tecnico, la facilità di corsa e il dribbling sono le sue caratteristiche migliori. Tanto per rendere l’idea, è bene sottolineare che Federico Ricci sulla fascia destra tenta spesso giocate simili a quelle che Papu Gomez fa sulla fascia sinistra. Testa alta, passo svelto e palla incollata al piede, con il mancino spesso il ragazzo tenta il dribbling e il tiro verso la porta piuttosto che l’assist a tagliare al centro per i compagni. In serie B, Federico Ricci ha dimostrato di avere gamba per giocare un campionato da protagonista, le sue prestazioni sono state costanti e spesso impreziosite da colpi ad effetto. In casa come in trasferta, senza nessuna differenza.
https://youtu.be/uC3-BeBvMxw
Dove può giocare Ricci nella Dea. I video che vedete raccontano bene le doti di questo folletti alto 175cm che sguscia un po’ dappertutto, i gol che ha segnato sono lì da vedere e l’ultimo, insaccato l’11 luglio durante una partitella con la Roma, è addirittura incredibile: il colpo dello scorpione (tacco volante con la palla dietro la schiena) riesce pochissime volte anche ai campioni più navigati. Ma nell’Atalanta cosa può fare Ricci? La Roma non sembra volerlo cedere ma la concorrenza nella Capitale è tantissima e non è detto che i buoni rapporti con l’agente Bia (lo stesso di Cigarini e Suagher) non possano favorire il trasferimento.
A Bergamo Federico Ricci troverebbe un maestro del 3-4-3, un vero e proprio insegnante di calcio. Gasperini è il padre sportivo e professionale di Juric, se il ragazzo ha fatto così bene con la maglia del Crotone, non può che migliorare a Bergamo. Certo, serve pazienza, però sulla fascia d’attacco (meglio la destra ma ha giocato anche a sinistra) e soprattutto nei finali di gara la sua grande vitalità può essere preziosa per sbloccare le partite. Se arriverà o meno, se sarà prestito oppure no lo scopriremo solo nelle prossime settimane. Ma all’Atalanta piace Federico Ricci e il biondo gemello capitolino, guardando e riguardando le immagini, piacerebbe un sacco anche a noi.
https://youtu.be/Xdn5ZOYsyNg