22 soprannomi bergamaschi

L'album della Nazionale atalantina

L'album della Nazionale atalantina
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Irriducibili tifosi della Dea, ne seguiamo le sorti con un'apprensione palpabile e trasformiamo i suoi giocatori in altrettanti membri della famiglia, spesso identificandoli con affettuosi epiteti. Abbiamo così immaginato una formazione, completa di titolari, riserve e allenatore, che metta in campo tutti gli stereotipi del tifo atalantino. Naturalmente è solo un gioco, che potete divertirvi a ricreare con gli amici.

 

1) Gat

gigi pizzaballa

Di agilità felina, balza tra i pali della porta alla velocità della luce. Numero uno per eccellenza.

 

2) Gat de marmo

franco nodari

Elegante ossimoro per definire il motore immobile della difesa, giocatore di staticità leggendaria.

 

3) Spacacaègie

Migliaccio

Le sue entrate sono di precisione chirurgica, nel senso del Matteo Rota. Preferisce le caviglie, ma non disdegna gli stinchi.

 

4) Mür

massimo carrera

Baluardo delle difesa, si erge ai confini dell'area come le antiche statue che presidiavano le colonne d'Ercole. Da lì non si passa.

 

5) Maiabalù

domenico morfeo

La partita per lui è un monologo, se potesse farebbe a meno dei compagni. Ma non può, e allora dribbla anche l'erba.

 

6) Ciód

gianni comandini

Arrivato con grandi aspettative, riesce a deluderle sin dal primo stop. Non solleva gli animi, ma le zolle.

 

7) Nanèto

maxi moralez figurina

Giocatore di altezza inferiore alla media, mulinella gli arti inferiori frastornando gli avversari. Piccola grande risorsa.

 

8) Sinsighì

carmona figurina

Presente in ogni zona del campo, è fastidioso come una zanzara tigre e altrettanto dannoso. Dissanguante.

 

9) Ol Capitano

Glenn STROMBERG Panini Atalanta BERGAME 1989

Punto di riferimento assoluto, è l'incarnazione dell'eroe greco, da ammirare dentro e fuori del campo. Insostituibile.

 

10) Bóra

mister x

Nella sua semplicità, ignora anche i rudimenti del gioco. Misteriosamente, trova spesso spazio nell'undici titolare.

 

11) Bölo

vieri figurina

Spesso intento a contemplare se stesso, conquista più donne che rigori. Non di rado indossa il cerchietto.

 

12) Canù

figurina denis

È il bomber per antonomasia, capace di spezzare gli equilibri del gioco, le reni ai terzini e le reti delle porte. Indispensabile.

 

13) Nóno

Yepes

La sua autonomia non supera i venti minuti, ma anche giocando da fermo regala sprazzi di calcio antico. Come lui.

 

14) S-cetorlèt

alberto grassi figurina

Sbarbato prodotto della Primavera, di solito esordisce con piglio da veterano. Il soprannome diventa incongruo con gli anni.

 

15) Catìv

paolo montero atalanta

I suoi avvisi sono stampati su stinchi e polpacci, ringhia peggio di Cerbero contro chiunque si avvicini all'area. Spesso esce, non per sua volontà.

 

16) Fighèta

montolivo figurina

Non è fatto per i tackle sanguinosi e per i contrasti virili. Sfiora leggiadro l'erba di centrocampo, protetto da due arcigni mediani.

 

17) Scarpù

fabio rustico figurine

Generoso fino all'inverosimile, cerca di sostituire la qualità con la quantità. Qualche volta ci riesce.

 

18) Professùr

marino magrin figurina

Lui non gioca, dispensa saggezza. Con lanci aristotelici, aperture apodittiche, dribbling metafisici. Calcio ergo sum.

 

19) Schègia

caniggia figurina

Imprendibile folletto della fasce, le percorre a velocità da multanova. Spesso però a fine corsa ha una lucidità da dopo sbornia.

 

20) Chèl de Bèrghem

Bellini figurina

Osannato anche quando gioca oggettivamente male, è il ragazzo di paese che tutte le nonne vorrebbero avere come genero.

 

21) Nìgher

makinwa figurina

Detto senza alcun intento razzistico, denota semplicemente il giocatore di colore, un tempo raro e ora spesso amato e decisivo.

 

22) Fantasma

costinha atalanta

È il giocatore che c'è ma non si vede. Tra infortuni, decisioni tecniche ed eventuali ritorni in patria, compare solo nelle voci di spesa.

 

Allenatore: Mìster

Mondonico_Emiliano

Accentato perché ormai fa parte del patrimonio linguistico bergamasco, al punto che qualcuno lo scambia per una variante del diffuso cognome Mistri.