Ferrero, Cassano e la bella Carolina Il triangolo sì (tutta colpa dei social)

Il presidente, il calciatore e la moglie arrabbiata. Perché è sempre tempo di commedia all'italiana. Nei peggiori cinema, o nei migliori club della Serie A. L'ultimo vizietto è roba da radio romana che il Vulcano de 'noantri, Massimo Ferrero, in arte presidente della Sampdoria, ha fatto esplodere qualche ora fa: «Cassano non è una persona intelligente. Evidentemente ha deciso di fare la vittima sacrificale. Avrà detto: "Io sono Cassano, un grande calciatore, ho dato tanto al calcio, se mi metto qui in campo e mi alleno da solo qualcuno parla di me. Se invece poi gioco non ne parlano più". Si è comportato molto male, adesso è bene che stia lì e rifletta». Ben poco casuale il riferimento a FantAntonio, che ormai vive da separato in casa nonostante abbia un contratto con il club blucerchiato fino al 30 giugno del 2017. Non si è fatta aspettare l'ormai solita, velenosa risposta di Carolina Marcialis, moglie del numero dieci di Bari Vecchia, che ha colpito via Twitter: «Antonio una vittima? Mai. Sempre carnefice».
— Carolina Marcialis (@chriscarol99) 29 agosto 2016
Come in una delle peggiori soap della vostra vita, ecco il riassunto delle puntate precedenti. Non c'è mai stato amore tra Ferrero e Cassano. Troppo protagonisti tutti e due per una sola società di calcio. E quando in estate è stato comunicato al calciatore di non rientrare nel progetto tecnico sampdoriano, le cose sono precipitate e nessuno li ha tenuti più. Poi si sa, tra calciatore e presidente il dito ce lo mette sempre la moglie. Di Antonio, sì. E così è iniziato il botta e risposta a distanza tra Ferrero e la Marcialis: lui in tv, lei via Twitter; lui in radio, lei via Twitter; lui allo stadio, e lei… avete capito. Quando si vociferava che ormai Cassano non si cambiava più nemmeno coi compagni di squadra, lei ha twittato: «Antonio è contento di cambiarsi con i magazzinieri e lo farà tutto l'anno». Oppure quando ha dovuto trovare una risposta alle accuse di Ferrero sulla scarsa volontà del calciatore di voler cambiare squadra, è stata sempre lei a cinguettare: «Tanto più grande è un uomo tanto più si espone a esser ferito da tutti: la tranquillità è solo per i mediocri, la cui testa sparisce nella folla». Ah, non è sua: è di Louis-Ferdinand Céline.
Verrà il giorno in cui gli alberi capiranno che è sbagliato dare ossigeno proprio a tutti......
— Carolina Marcialis (@chriscarol99) 23 agosto 2016
— Carolina Marcialis (@chriscarol99) 22 agosto 2016
https://t.co/Jr6LMJqO7q Antonio è contento di cambiarsi con i magazzinieri e lo farà tutto l'anno... ? #noproblem #nonmollaremai #amoremio??
— Carolina Marcialis (@chriscarol99) 22 agosto 2016
Difficile dire quanto andrà avanti questa telenovela. Ferrero non vuole fare retromarcia, figuriamoci Cassano. E intanto la moglie del calciatore resta in allerta, pronta a colpire con la lama del web. In un'altra puntata è stato ancora Ferrero a provocare: «Quando Antonio ha litigato con l’avvocato Romei sono stato io a dirgli: "Buttiamo la lettera di licenziamento", e lui mi ha dato la sua parola d’onore che sarebbe andato via. E invece no. Peggio per lui, passerà un anno con il piumone e i calzettoni, si allenerà con quelli». In quei giorni Cassano aveva sondato il terreno con l'Entella, ma alla fine non se n'era fatto nulla. Al punto che poi Cassano è stato messo fuori dalla lista bloccata per la Serie A. E la Marcialis aveva risposto per le rime al presidente blucerchiato: «La famosa lettera è magicamente a casa... Intera». Ma queste sono questioni private. Mica affari da discutere sul web, o no?