Chèi de la Coriera (dell'Atalanta)
La nuova stagione sta per cominciare. Calendario alla mano, sono partiti i controlli incrociati su treni e aerei per strappare i prezzi migliori e in attesa di capire se Cagliari – Atalanta sarà oggetto di anticipo o posticipo c’è un gruppo di amici che è già pronto a ripartire. Con grande, grandissimo entusiasmo.
Si chiamano “Chei de la Coriera” e nella stagione passata hanno raggiunto un risultato incredibile. “Chei de la Coriera” hanno seguito l’Atalanta in 15 trasferte su 19 in giro per l’Italia e hanno messo assieme un totale di 353.084 chilometri percorsi. Considerando che la circonferenza terrestre misurata all’equatore è lunga circa 40.000 chilometri, il calcolo è semplice: per l’Atalanta, “Chei de la Coriera”, hanno fatto 9 volte il giro del mondo.
Il risultato è strabiliante soprattutto se si considera come questi ragazzi hanno saputo fare gruppo sfruttando il web. Grazie alla sinergia tra RadioDea, la web-radio dedicata all’Atalanta, il portale di riferimento dei tifosi Atalantini.com e il Club Amici Tribulina di Gavarno è stata messa in pratica un’idea tanto semplice quanto vincente: raggruppare chi porta avanti la passione per l’Atalanta cercando di alimentare l’organizzazione di bus condivisi che abbassano i costi e favoriscono nuove amicizie.
A partire dalla gara di Parma dello scorso settembre, le 15 trasferte organizzate hanno coinvolto oltre 460 persone per un totale di 972 partecipanti che sono saliti a bordo di 20 bus. Tante ore di viaggio, tantissime nuove amicizie che sono state possibili grazie alla splendida organizzazione di Alessandro “Lissa” Pezzotta, Rita Signorelli, Marco Zanotti e Alessandro Brignoli, colui che ha dato anche un grande contributo per la ricerca e la prenotazione dei mezzi.
Uomini, donne, ragazzi, ragazze e bambini (il più piccolo, Alessandro, ha solo 7 anni e ha visto l’Atalanta vincere a Roma contro la Lazio alla sua prima presenza all’Olimpico) provenienti da 81 comuni diversi, con 8 province (Bergamo, Milano, Brescia, Lodi, Pavia, MonzaBrianza, Lecco e Savona) e 2 regioni (Lombardia e Liguria) toccate dalla dilagante passione per l’Atalanta. C’è chi è venuto da solo, chi in coppia e chi in gruppo, a bordo dei mezzi sono stati sempre distribuiti sacchetti merenda (circa 1800 panini con il salame, oltre 2000 dolcetti e più di 1000 bottigliette di acqua) e ogni volta il viaggio è stato animato da una lotteria con premi griffati Atalanta come maglie ufficiali, pantaloncini, t-shirt autografate e molto altro.
Il bilancio è clamorosamente positivo, la stagione si è appena conclusa, ma in attesa di premiare il più presente (per lui, Paolo Belotti, 5740 chilometri complessivi che valgono un abbonamento 2014/2015 in Curva Pisani) sono già iniziate le grandi manovre per il futuro: le idee sono tante, la voglia di migliorare anche, ma quello che conta di più è che per tutti ci sia l’opportunità di seguire l’Atalanta in compagnia senza grossi problemi. Che sia una volta, oppure ogni domenica, non importa. “Chei de la Coriera” ci sono e sono pronti a ripartire per fare ancora il giro del mondo. Nove o più volte.