Cosa fare ad Halloween a Bergamo Dai trucchi da paura al circo horror

Prepara i capelli della sua preda e li copre con una calotta in lattice. La taglia con cura lungo la fronte e attorno alle orecchie. Applica le protesi, sempre in silicone, prima su fronte, naso e mento, poi su guance e collo: il mostro comincia a emergere dai tessuti. Dal bianco si passa al colore ad alcol: alle spruzzate iniziali seguono i ritocchi fini con il pennello. Poi un cappuccio, due corna e il gioco è fatto: un diavolo da cineteca.
Il video del trucco prostetico eseguito da Stefano Boni, come esame finale del corso di Special Make Up dell'Accademia Teatro alla Scala di Milano, dà l’idea di quello che potranno imparare bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni che parteciperanno al laboratorio Zombie d’artista. Lunedì pomeriggio Boni, dalle 16.30 alle 18.30, sarà alla Gamec di Bergamo: ispirandosi alle opere di artisti come Hartung, Sutherland e Fontana, famosi per avere bucato e tagliato la tela e avere creato immagini inquietanti, spiegherà come farsi, con pochi e semplici mezzi, finti tagli e cicatrici, tali da ingannare anche l’occhio più esperto. Info e prenotazioni (obbligatorie, e si paga 10 euro): e-mail visiteguidate@gamec.it, tel. 035.235345.
Pensano ai bambini (da 5 a 13 anni, in questo caso) anche al Castello di Grumello del Monte (via Fosse 11): ricorrenza anticipata a domenica dalle 15 alle 18, con una giornata di giochi da passare insieme agli attori della compagnia San Giorgio e il Drago, specializzata nelle attività per ragazzi. In Halloween: la grande festa del plenilunio gli ospiti verranno vestiti con costumi a tema e si ritroveranno in un mondo fantastico. Fra elfi, fate, streghe, stregoni, maghi e fauni, impegnati in prima persona per far vincere le forze del bene. Il tutto mentre i genitori si rilassano sorseggiando vino nelle cantine plurisecolari del maniero. Prenotazione obbligatoria al 348.3036243, prezzi da 15 a 18 euro per i bambini, 10 euro per gli adulti. Ingresso gratuito per i più piccoli (fino a 11 anni), invece, il 31 ottobre e 1 novembre alle Cornelle di Valbrembo. Ma solo se truccati da mostri o animali selvatici.




Veniamo agli adulti. I castelli si prestano a meraviglia per la ricorrenza. Malpaga, per Halloween, punta tutto sulla rievocazione medievale: accoglienza con cavalieri, dame e servitori per una cena d’epoca servita nel Salone dei Banchetti. A seguire, caccia al tesoro alla scoperta dei segreti più oscuri della fortezza colleonesca. Il prezzo? 60 euro (30 per gli under 12): prenotazioni a info@castellomalpaga.it, tel. 035.840003. Anche nei giorni precedenti, sabato 29 (14-18) e domenica 30 ottobre (10-18), il castello è aperto alle visite guidate e il cortile d’onore si trasforma in un’arena dove cavalieri in costume si sfidano in combattimenti e duelli. Esposte armi e armature medioevali, dall'800 al 1400, e spiegate le tecniche e le strategie di combattimento dell’epoca. Nonché quelle di tortura. Ogni visita si conclude con suggestive esibizioni di combattimenti con spade infuocate.
Alla rocca di Urgnano si vive sulla leggenda: quella del fantasma di un vecchio stalliere del '700 scomparso misteriosamente nella notte a cavallo (e come sennò?) tra il 31 ottobre e il 1 novembre. Si narra che ogni anno, allo scoccare della mezzanotte del 31 ottobre, lo stalliere vaghi all'interno del castello in cerca di un po’ di biada per i suoi cavalli. Per i vivi, invece, nei cortili del castello c’è del sostanzioso street food da tutta Italia. Con tanto di circo horror.
Ultime, ma non meno importanti, le feste a tema. Segnalarle tutte sarebbe impossibile. Basti accennare che all’Edonè ci sarà il Cattivissimo Party. Dress code vintage ma non troppo: cartoni animati anni ’90 ma in versione horror. C’è anche un concorso per zucche decorate, e verranno premiati i migliori travestimenti e quelli più «ignoranti». Cioè, in senso goliardico, chiaro. E che al Cubo Cafè, via Oprandi 20, nel centro Galassia, c’è il tema è «Ghostbusters». Visto che il locale è stato incendiato da ignoti la scorsa settimana, ci sembra un bel modo per scacciare le paure.