Gasperini osannato dai tifosi «Per me una soddisfazione enorme»

Vola l'Atalanta, cinque vittorie nelle ultime sei e momentaneo quarto posto in classifica. Battuto, o meglio abbattuto, anche il Genoa: 3-0, deciso dalla doppietta di Kurtic nel primo tempo e dal bel gol di Gomez nel finale. Sorride Gasperini in conferenza stampa, e non potrebbe essere altrimenti: "Non ho ancora guardato la classifica, lo farò stasera. Saremo sicuramente sesti, indipendentemente dai risultati delle altre. Forse non è il momento di pensarci, mi godo la partita di oggi".

La partita. "Siamo una squadra che sta crescendo molto, sotto tutti gli aspetti. Ci stiamo consolidando. Il Genoa è una squadra forte e ben organizzata, abbiamo giocato in maniera ottimale, è stata secondo me la nostra miglior partita. Nel primo tempo ci siamo presi il rischio di giocare con aggressività, ma siamo stati capaci di creare delle opportunità. Nel secondo abbiamo abbassato i ritmi, sfruttando le ripartenze che andavano sfruttate meglio".

Il Genoa. "E' una squadra forte e molto compatta, giocano con grande intensità. Li abbiamo battuti facendo il loro gioco e siamo stati più bravi di loro".

Kurtic. "Due bei gol, siamo riusciti a segnare tre gol su azione molto belli. E' un segnale di maturazione, Kurtic sta facendo molto bene, così come Masiello, Gomez, Dramé, Zukanovic, poi sicuramente me ne sto dimenticando qualcuno, ma stanno dando tutti una grossa mano".

La rabbia. "D'Alessandro è un giocatore straordinario, quando è entrato aveva nelle gambe l'accelerazione per mettere il Genoa in difficoltà. E' poco concreto, deve assolutamente fare questo salto di qualità, deve essere sempre determinante perché è nelle sue capacità".

L'ovazione del pubblico. "E' una soddisfazione enorme per me, ne ho avute tante a Genova e non le dimenticherò mai. Ma dopo così poco tempo avere l'affetto dei tifosi a Bergamo è importante, per me è una buona vita perché qui vorrei fare ancora meglio che in passato. E' una giornata di felicità per tutti. C'è entusiasmo, ho visto tante persone contente e la situazione è ideale. Il percorso è lungo e ci sono le condizioni per fare bene".

L'Atalanta di oggi. "Molto bene, abbiamo giocato a calcio. Quando crei tre gol su azione così significa che ci siamo. Perché siamo cattivi, diamo intensità alla partita e creiamo tanto: segnare così tanto al Genoa non è facile, noi potevamo anche farne altri".

Juric. "E' molto bravo, ha dato una mentalità sua al Genoa. Io prediligo più attaccanti rispetto a lui, ma sono dettagli. Hanno giocato delle partite veramente importanti".

Una bella partita. "Ieri non sapevo come sarebbe andata la partita. E' stata bella oltre le migliori aspettative. Petagna molto bene, Gagliardini è in continua evoluzione. Ho lasciato fuori Kessié, che le ha giocate praticamente tutte: aveva bisogno di riposare un po' perché l'ho visto un po' stanco. Non l'ho messo perché non ne avevamo bisogno".

Su Paloschi. "Recuperarlo non è l'unica cosa da fare, ce ne sono tante altre".

Da ex. "Sono contento di aver vinto contro Inter e Genoa, ma non perché ho dei rancori. Sono contento per come questi risultati sono arrivati".