Metti un hamburger da Fudbox Uno dei più buoni di Bergamo

Il pane del Cisburgher (scritto come si pronuncia) se lo fanno fare su misura dal loro panettiere di fiducia. Deve rispondere a due precise caratteristiche: essere gustoso e leggero allo stesso tempo, perché qui il pane fa la differenza. Oltre al sesamo ci hanno voluto anche i semi di zucca e papavero, perché non sia solo un involucro ma parte fondamentale del gusto. Anche la carne è selezionata e la ricetta è stata assemblata con il macellaio, decidendo di usare sia carne di manzo che di maiale. Qualche fettina sottile di cipolla rossa cruda (in alternativa potete chiedere quella bianca caramellata), lattuga e un tocco di Branzi stagionato fuso che dà il gusto di casa. La salsa barbecue deve essere generosa per aggiungere carattere e poi... si mangia in piedi tenendolo ben saldo tra le mani. Tutto questo per 6 euro e 50. E, e se ci aggiungete 2 euro, vi danno pure la patatine!

Il Cisburger del Fudbox.

Street food mania. Ogni tanto è bene esplorare anche nuovi sentieri culinari. Una via che è stata aperta recentemente, ma già molto affollata, porta il nome di street food, e in questa nutrita categoria rientra a pieno titolo anche l’hamburger, che da qualche tempo sta vivendo una vera e propria reinassance, intrufolandosi nella ristorazione di qualità, affascinata dalle infinite possibilità combinatorie che offre la triade pane + carne + condimento.

Un posto sincero. Un concetto che hanno saputo interpretare bene Andrea e Ylenia con il loro Fudbox in Piazzale Oberdan, all’imbocco di Borgo Santa Caterina. Uno spazietto accogliente che si ispira al concetto di chiosco, già molto diffuso - e soprattutto, apprezzato - nel resto d’Europa. Ma, a quanto pare, l’idea è stata ben accolta anche in terra orobica, tanto che la clientela non è composta solamente da ragazzi e studenti, ma comprende anche adulti e famiglie che spesso diventano clienti affezionati. Un piccolo ritrovo sicuro dove mangiare qualcosa di insolito e poter scambiare qualche chiacchiera con Andrea, mentre si dedica a cotture e condimenti nella piccola ma efficientissima cucina a vista.

È lui, che riesce a lavorare magistralmente, con gusti nuovi, per mettere a punto le ricette classiche e inventare sempre qualche proposta particolare, la vera anima del chiosco, capace di trasformare pochi metri quadri in uno spazio accogliente. Insomma, un angolino schietto e sincero, a cominciare dal nome che si sono scelti, Fudbox, ovvero la trascrizione letterale del pronuncia inglese.

Il menù. Il menù comprende le porzioni più abbondanti come il Doppio Cisburgher o il Burgerone, e non manca la scelta vegetariana con il Vege Burger (anche nella versione Big Big Vege) e, per cambiare totalmente, dallo spirito un po’ americano, anche un hotdog preparato con un wurstel di un piccolo produttore trentino, condito con tanto di pancetta croccante! Per chi invece volessi gettarsi in qualcosa di insolito, può chiedere un Burger di Mare con salmone e salsa yogurt e lime o il nuovo Orange is the New Burger con zucca arrostita speck croccante e riduzione di vino! E se volete potete accompagnarci una classica birretta: una selezione di Bevog, un birrificio artigianale che ha introdotto una modernissima line in lattina.

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Presto la consegna a domicilio. Insomma, un chiosco in continua evoluzione che non nasconde un certo amore per Bergamo e per quella idea di casa che probabilmente finirà dentro il menù, anche se per scoprirlo dovremo aspettare ancora un po’. Quello che è certo però, è che tra brevissimo inizierà il servizio di consegna a domicilio (nella fascia serale) che permetterà ai più pigri di godersi qualcosa di buono anche senza mettere il naso fuori di casa. E insomma, fatevelo un hamburger, naturalmente, qui.