Cinque notizie che non lo erano Il Governo non cancella l'epifania
1) L'università sarà gratuita per i profughi
Il tema dell'immigrazione è diventato in questi anni sempre più importante nel dibattito politico, tanto che il nuovo Ministro degli Interni, Marco Minniti, tra i primi interventi annunciati, ha previsto un piano di espulsione più rapida per tutti coloro che non hanno i requisiti per ricevere asilo politico. Una parte dell'opinione pubblica tuttavia continua a dimostrare malcontento in merito alla situazione attuale, alimentata anche da notizie confuse o totalmente false che vengono diffuse in maniera capillare sul web.
In questi giorni, ad esempio, ha suscitato molto scalpore la notizia, diffusa da alcuni siti internet, che raccontava l'iniziativa di una Onlus che opera sul territorio Campano. Grazie a un fondo messo a disposizione dalla società, un gruppo di profughi avrebbe avuto la possibilità di frequentare l'università in maniera totalmente gratuita, cosa, a quanto si legge, impossibile per un cittadino italiano. La notizia, nonostante sia stata ripresa di recente, si riferisce ad un articolo pubblicato su Il Giornale più di un anno fa, smentita poi da precisazioni avvenute nelle settimane successive. I corsi offerti dalla Onlus infatti erano soprattutto corsi di lingua italiana, che avrebbero permesso ai profughi di relazionarsi con il territorio, o propedeutici per chi avesse voluto riprendere gli studi interrotti in patria con i propri mezzi.
2) Il Governo vuole abolire l'Epifania
Le feste sono finite ed è passata anche l'Epifania, una ricorrenza che non ha la popolarità del Natale o del Capodanno, ma che è molto amata soprattutto dai più piccoli, che spesso ricevono in dono dolci e caramelle. I meno giovani ricorderanno anche che, quarant'anni fa, l'Epifania venne addirittura abolita, insieme ad altre festività religiose, per poi essere ripristinata otto anni dopo, nel 1985.
Alcune notizie di questi giorni però, hanno annunciato la volontà del Governo di sopprimere nuovamente questa ricorrenza, ritenendola superflua, priva di significato e dannosa per l'economia del Paese. L'eccessiva concentrazione di feste nel periodo tra dicembre e gennaio porterebbe a un crollo della produttività che, soprattutto in questo momento, non ci potremmo permettere. Sebbene il tema sia stato ricorrente negli ultimi decenni, non c'è stata alcuna azione di questo tipo da parte del Governo Gentiloni, che al momento ha questioni molto più urgenti di cui occuparsi, a partire dalla legge elettorale.
3) Probabile attentato a Milano tra il 6 e l'8 gennaio
Le ultime settimane, nonostante il Natale, sono state tutt'altro che serene, a causa della lunga lista di attentati che hanno colpito l'Europa e il Medioriente, causando molte vittime. La Turchia e la Siria sono forse i Paesi più in difficoltà, seppur con situazioni molto diverse, ma anche l'Europa, in particolare con l'attentato ai mercatini di Natale a Berlino, è stata ancora una volta colpita duramente.
In questo clima di tensione ci sono persone che si divertono a far circolare messaggi che generano allarme, simili a quello che, nei giorni precedenti all'inaugurazione di Expo, invitava ad evitare la metropolitana milanese, che sarebbe stata colpita da un attacco terroristico. Questa volta a circolare sugli smartphone di migliaia di persone è stato un messaggio audio su Whatsapp, che annunciava un attentato a Milano nel weekend dell'Epifania, consigliando di evitare i luoghi pubblici.
La diffusione è stata tale che anche le forze dell'ordine hanno indagato sulla vicenda, non trovando però alcun indizio che potesse far pensare ad un avvertimento fondato su qualche prova concreta. Il weekend è trascorso tranquillamente e, per fortuna, non c'è stato alcun imprevisto nella provincia milanese, ma questo genere di messaggi possono essere molto dannosi e creare allarmi inutili in un periodo già sufficientemente difficile.
4) Inventa una macchina per eliminare la plastica
ma nessun giornale ne parla
La rete è piena di presunti geni dell'ingegneria, che con pochi mezzi ed una grande idea avrebbero creato macchine incredibili, in grado di rivoluzionare la nostra vita e migliorare il mondo. La maggior parte delle volte si tratta di truffatori o di invenzioni che sono rimaste sulla carta per problemi di progettazione o errori di valutazione, ma c'è sempre chi crede che sia qualche multinazionale a impedirne la produzione. Secondo quanto scritto da diversi blog, un ingegnere giapponese avrebbe inventato una macchina in grado di trasformare la plastica in petrolio, eliminando il problema dello smaltimento di miliardi di tonnellate di questa sostanza, ma i media mondiali avrebbero deciso di non parlarne.
In realtà già da diversi anni si è parlato di questa invenzione, tanto che su Youtube ci sono diversi filmati girati anche da importanti emittenti televisive, e alcuni anni fa l'International Business Times ha mostrato un'azienda italiana che lavora proprio grazie a questo processo. Il problema che blocca la diffusione capillare di questa tecnologia non è la volontà di qualche lobby, ma la necessità di utilizzare catalizzatori molto costosi, che quindi rendono l'intero processo estremamente oneroso.
5) Uno strano essere compare in Calabria durante la nevicata
Le nevicate di questi giorni, soprattutto sul centro-sud Italia, sono qualcosa di veramente raro, che non si vedeva da molti anni, tanto da suscitare stupore e un certo fascino. Alcune persone però hanno visto questo clima inusuale come una sorta di presagio di sventura, confermato da strane apparizioni che sarebbero state segnalate in diverse parti dell'Aspromonte. Sono state mostrate da alcuni blog le immagini di una figura misteriosa, accomunata ad una leggenda americana degli anni Sessanta, un umanoide che sarebbe comparso molte volte come anticipazione di eventi catastrofici. Come sempre in questi casi, la fotografia è sgranata, lontana e di difficile analisi, nonostante al giorno d'oggi gli smartphone permettano a chiunque di scattare fotografie dalla qualità più che decente. Ovviamente si tratta di una bufala e l'immagine mostrata dai blog è ricorrente in decine di siti che da ogni parte del mondo, dal Cile alla Russia, trattano gli eventi paranormali, raccontando storie simili.