Arriva il produttore dei Simpson BergamoToons, partenza speedy
«Non abbiamo dato scampo a David Silverman. Conosce bene il nostro Bruno Bozzetto, quindi ci speravamo. Ma quando ci siamo seduti poche ore fa al tavolo della Fox l'emozione era comunque tanta. Gli abbiamo raccontato che portiamo i Simpson dentro una chiesa sconsacrata, con gli affreschi della Maddalena, attraverso una mostra mai fatta, un inedito mondiale. È scattato l’entusiasmo. Hanno trovato un po' irrituale il nostro approccio, all'italiana, diretto e all'ultimo momento: le multinazionali dello spettacolo sono abituate a programmare tutto tre anni prima».
Fresco di ritorno dai Fox Studios di Los Angeles Federico Fiecconi, vera autorità in materia di cinema d’animazione e fumetti, direttore artistico del neonato festival BergamoToons (www.bergamotoons.it), racconta come la neonata kermesse si è assicurata, per la prima edizione del 22-24 giugno, il produttore, animatore e spesso regista della serie animata più irriverente e di successo che mai. I Simpson, appunto.
Un bel colpo per la città di Bozzetto. Dove appunto, tra meno di tre mesi, vedrà la luce il nuovo festival: una tre giorni di eventi, conferenze, proiezioni e mostre dedicati al cinema di animazione e a ingresso libero. Fil rouge della rassegna orobica sarà l’humour. Un taglio caratteristico delle opere animate proprio di Bozzetto, che dell’associazione alle spalle del festival (oltre a Fiecconi ne fanno parte la presidente Valentina Mazzola, Andrea Bozzetto, Oscar Mazzola e Gigi Tufano) è presidente onorario. La manifestazione vuole fornire ai giovani strumenti utili a poter intraprendere una carriera nel mondo dell’animazione attraverso conferenze, workshop, master class. L’obiettivo è incuriosire e informare su un mondo ad alto tasso di creatività e di tecnologia, punto di incontro di una varietà di arti e mestieri, con l’obiettivo di stimolare nuove professionalità. Una missione che troverà il suo epicentro nel complesso di Sant’Agostino dell’Università degli Studi di Bergamo, in Città Alta, sede degli incontri e delle conferenze di BergamoToons con ospiti di primo piano. Ci sarà anche l'editore di Animation Magazine.
L’incontro clou si terrà la mattina di sabato 24 giugno, quando l’Aula Magna dell’ateneo sarà prestigiosa cornice della lectio magistralis di David Silverman, a cui si deve la genesi delle animazioni dei celebri personaggi creati da Matt Groening. Il regista americano presenterà anche il lungometraggio da lui diretto, The Simpsons movie. La proiezione è prevista la stessa sera sotto le stelle negli adiacenti spalti di Sant’Agostino, che nelle due serate precedenti avranno ospitato l’anteprima nazionale di altri film inediti scovati in giro per il mondo. «Tra l’altro io Groening l’ho conosciuto – racconta Fiecconi - sui gradini di una manifestazione a Pasadena, 30 anni fa, aspettando che aprisse una convention sui cartoni animati, Animation Celebration. Quel “ragazzone” mi raccontò di venire da Santa Monica e di disegnare le strisce di Life in Hell per il Los Angeles Times. Non era ancora nessuno. Di lì a poco avrebbe realizzato il primo schizzo dei Simpson, nell'87. La serie, invece, nascerà nell'89. Quindi festeggiamo una sorta di trentannale in esclusiva, stappando delle birrette Duff (ride). Groening non può venire, in quel periodo gli nascono due gemelline dal l'ultima moglie. Silverman, però, è il cartoonist dinamico. Soggetto ciclotimico, personaggio incredibile. Farà festa grande con noi».
Il canovaccio del programma prevede anche l’articolazione di eventi in vari spazi cittadini: giovedì 22 la cornice sarà il distretto dell’arte dell’Accademia Carrara e della Gamec con proiezioni, esposizioni ed eventi dedicati a Bruno Bozzetto. Venerdì 23 si va al Teatro Donizetti per celebrare le nozze fra cinema di animazione e musica «alta». Il pomeriggio vedrà di scena l’opera rossiniana secondo il cartoonist Joshua Held, mentre la sera sarà dedicata alla grande musica classica, con una proiezione speciale del lungometraggio capolavoro di Bozzetto Allegro non troppo in versione restaurata e ad alta definizione, che il regista presenterà proprio in quel teatro dove 41 anni fa girò le sequenze dal vero dirigendo un giovane Maurizio Nichetti. Si tratta di un director’s cut al contrario: Bozzetto ama la sintesi, quindi è più breve dell’originale.
Veniamo alle mostre. BergamoToons offrirà l’esposizione di rari materiali originali utilizzati per creare celebri opere animate. L’ex chiesa della Maddalena ospiterà Springfield, Bergamo: l’arte dietro le quinte de “I Simpson”, che fino al 15 luglio esporrà in esclusiva mondiale decine di artwork originali. A tagliare il nastro sarà proprio Silverman. L’autore statunitense sarà accompagnato anche dall’animatrice italiana Silvia Pompei, animatrice degli studi della Fox di Los Angeles, dove vengono create le serie di Bart, Homer e famiglia. Gran finale fissato per sabato sera 24 giugno con il Cartoon Party nel chiostro della Chiesa di Santa Maria del Carmine: una serata a inviti con proiezioni e assegnazioni di riconoscimenti accompagnate da musica dal vivo e da momenti di spettacolo.
La kermesse si focalizzerà sui nuovi talenti del settore, ma verranno celebrati anche i maestri. I 70 anni del papero Warner Bros Daffy Duck, ad esempio. «Troveremo anche il modo di festeggiare Cavandoli, autore della Linea e amico di Bozzetto, a dieci anni dalla morte, magari proiettando una chicca», anticipa Fiecconi.
BergamoToon gode del patrocinio del Comune, e non potrebbe essere altrimenti: «I Simpson – ricorda Fiecconi - li ha portati in Italia, nella seconda serata di Canale 5, l’allora direttore di rete Giorgio Gori. Una scommessa, perché non erano ancora conosciuti. Fu un colpo di genio, modernità, comunicazione».