Dea in riserva, è un punto d'oro
Nonostante oggettive difficoltà di formazione, una buona Atalanta strappa un altro punto importante sulla strada verso l’Europa. Alla Dacia Arena finisce 1-1, al gol di Cristante nel primo tempo risponde Perica in apertura di ripresa e il risultato è giusto per quanto fatto vedere dalle due squadre. Gasperini può recriminare solo con la sfortuna, senza Hateboer e Kessiè il tecnico di Grugliasco ha dovuto cambiare anche Gomez (stremato) dopo un’ora abbondante di gioco e a quel punto la spinta e l’imprevedibilità degli ospiti nerazzurri è calata vistosamente. Per la matematica bisognerà attendere ancora almeno una settimana, ma da Udine arriva un messaggio forte e chiaro: nonostante tanti problemi, l’Atalanta c’è e non molla mai.
Si risolve a favore di Raimondi il ballottaggio per la sostituzione di Conti sulla destra, senza nemmeno Hateboer bloccato da un problema all'inguine il tecnico Gasperini sceglie l’esperienza del bergamasco invece che la gamba di D’Alessandro, confermando Grassi vicino a Cristante. Il resto della formazione è quello atteso,in difesa ci sono Toloi, Caldara e Masiello con Spinazzola esterno e Gomez in avanti insieme a Petagna e Kurtic. Qualche cambio per Del Neri con Perica titolare invece di Thereau, Balic dall’inizio e Dal Bello in difesa. Bella giornata di sole alla Dacia Arena, Atalanta in maglia verde fluo per problemi cromatici e oltre 1.300 ospiti al seguito per una gara che può scriverla storia.
L’Atalanta senza molti titolari entra in campo come se nulla fosse e fin dai primi minuti inizia a macinare gioco. Al 3’ Petagna serve in area a Gomez, il destro del numero 10 è bloccato a terra, ma si capisce subito che gli ospiti hanno il piglio giusto per giocarla a viso aperto. L’Udinese al 9’ si rende pericolosa due volte con Zapata (destro di mezzo volo) e De Paul (direttamente da calcio d’angolo) ma Berisha è attento e salva senza grandi problemi. Passata la (lieve) paura l’Atalanta ricomincia a tessere la sua tela e al 13’ la doppia occasione è di quelle colossali: Cristante (il migliore del primo tempo) taglia in verticale un pallone stupendo per Gomez, la conclusione del Papu è velenosa e costringe Karnezis alla deviazione in tuffo con Petagna che si fionda sulla palla vagante ma trova il doppio tocco di Karnezis e di Adnan a salvare sulla linea.
Nella parte centrale del primo tempo la gara si combatte a metà campo, l’Udinese al 32’ cerca la via del gol con Balic (assist di Perica, destro debole) e lo stadio rumoreggia assai al 37’ quando Raimondi (già ammonito) va in contrasto a centrocampo su Zapata e Di Bello lascia proseguire. Nel finale di tempo, sugli sviluppi di un calcio di punizione magistralmente calciato da Gomez, Cristante (42’) piazza la zuccata vincente sul palo più lontano e fa esplodere il settore ospiti con il gol del vantaggio. Al 44’ la Dea ha pure la clamorosa occasione del raddoppio con Spinazzola, ma il sinistro a colpo sicuro si abbatte su Widmer e finisce in angolo. Dopo 3 minuti di recupero, la squadra orobica finisce meritatamente in vantaggio la prima frazione di gioco.
Il tecnico nerazzurro in apertura di ripresa cambia Raimondi con D’Alessandro per evitare problemi con il giallo del numero 77, l’Udinese trova quasi subito il gol del pareggio con una ripartenza che fa arrivare la palla a De Paul, il cross del numero 10 dei friulani è preciso e Perica prima sfrutta una marcatura blanda di Toloi per impegnare Berisha ribattendo poi in gol di sinistro il tap-in vincente. I primi 20 minuti della ripresa vedono i padroni di casa spingere molto alla ricerca dell’immediato ribaltamento di risultato, al 62’ Jankto conclude da buona posizione ma non trova la porta e nell’ultima mezz’ora le squadre calano nettamente.
L’Atalanta vorrebbe riprovarci e qualche volta si affaccia anche dalle parti di Karnezis ma nel finale le forze mancano a tutte e due le squadre e dopo 4’ minuti di recupero il pareggio il direttore di gara manda tutti sotto la doccia. I nerazzurri in versione fluo fanno un altro passo importante verso la qualificazione europea e in attesa dei risultati delle dirette avversarie si godono una classifica che recita 65 punti a 3 giornate dal termine della stagione.
Udinese – Atalanta 1-1
Reti: 42’ Cristante (A), 53’ Perica (U)
Udinese (4-4-2): Karnezis, Widmer, Danilo, Dal Bello, Ali Adnan, Balic (61’ Kums), Halfredsson, Jankto, De Paul, Zapata (73’ Thereau), Perica (76’ Ewandro). All. Delneri
Atalanta (3-4-3): Berisha, Toloi, Caldara, Masiello, Raimondi (46’ D’Alessandro), Grassi, Cristante, Spinazzola, Kurtic (56’ Bastoni), Gomez (63’ Mounier) , Petagna. All.Gasperini
Arbitro: Di Bello (De Pinto e De Meo; Ranghetti, Maresca e Capuano)
Ammoniti: 33’ Raimondi (A), 34’ Balic (U), 43’ Felipe (U), 55’ Kurtic (A), 61’ Masiello (A), 82’ Halfredsson (U), 88’ De Paul (U)