Papu, dalla Dea all'Argentina Un orgoglio per tutti i tifosi

Papu, dalla Dea all'Argentina Un orgoglio per tutti i tifosi
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Alla vigilia della gara di Empoli, penultimo impegno della stagione nel quale i giocatori nerazzurri cercano quel punto che manca alla garanzia matematica del quinto posto, arriva la notizia più bella. Nel giorno in cui il tecnico del Siviglia Sampaoli ha annunciato che lascerà il suo club per guidare l’Argentina, le convocazioni dello stesso ex allenatore del Cile sono una sorpresa e nella lista figura anche il numero 10 dell’Atalanta Alejandro “Papu” Gomez. Il nuovo corso della nazionale sudamericana lasciava presagire convocazioni nuove rispetto al passato ma se la presenza dell’attaccante dell’Inter Icardi e del centrocampista della Roma Paredes erano attese, così come il ritorno di Dybala e Higuain della Juventus, la chiamata del capitano nerazzurro lascia tutti piacevolmente colpiti e premia un ragazzo che tra due gare concluderà la miglior stagione della sua carriera.

 

 

La nazionale argentina giocherà due gare il 9 e il 13 giugno, rispettivamente contro il Brasile (a Melbourne, in Australia) e Singapore, e fa effetto vedere il nome del giocatore di Gasperini a fianco di campioni come Di Maria e Lionel Messi. Contro Empoli e Chievo, dunque, il Papu avrà un motivo in più per spingere al massimo sull’acceleratore e restare sul pezzo prima di partire per la doppia amichevole con la nuova Argentina di Sampaoli. La gioia per la chiamata con l’albiceleste arriva dopo che a novembre del 2016 la Federazione italiana aveva confermato che Gomez non era convocabile da Ventura. Il commissario tecnico degli azzurri aveva seguito per mesi le partite della Dea ed erano circolate voci insistenti in merito ad un’imminente chiamata del Papu, in possesso del doppio passaporto dopo che aveva ricevuto la cittadinanza italiana grazie al matrimonio con la moglie Linda Raff. Prima della chiamata ufficiale con l’Italia, un approfondimento dei regolamenti aveva tuttavia bloccato ogni discorso: secondo l'articolo 8 dell'allegato allo Statuto della Fifa, il cambio di nazionale (nel caso di Gomez da Argentina a Italia) può avvenire solo se il giocatore ha già doppio passaporto al momento della prima convocazione con una rappresentativa della sua nazione d'origine. Gomez aveva giocato con l'Under 20 dell'Argentina nel 2007 quando vinse l’oro ai mondiali in Canada e l’argento nel sudamericano Sub-20, ma al tempo non aveva ancora il passaporto italiano.

 

 

Le ultime da Zingonia: stagione finita per Berisha. Intanto da Zingonia arrivano brutte notizie per il portiere albanese Berisha. Il problema muscolare al retto femorale destro è serio e la presenza di una lesione chiude quasi definitivamente la sua stagione. Per il recupero sono necessari una decina di giorni e con solo due partite da disputare è decisamente complicato pensare ad un ritorno per la partita interna di settimana prossima contro il Chievo. L’Atalanta che andrà ad Empoli per l’ultima trasferta del campionato ha come obiettivo minimo quello di fare risultato, con un punto i nerazzurri sarebbero matematicamente quinti e pur andando in campo sempre per cercare la vittoria è chiaro come non si voglia sporcare un girone di ritorno che in 17 giornate ha visto la Dea perdere solo due volte: dopo il 2-1 subito a Roma dalla Lazio, il 7-1 in casa dell’Inter è l’ultima gara che ha portato zero punti a Gasperini e ai suoi ragazzi. Per quanto riguarda la formazione, in difesa potrebbe trovare spazio Bastoni mentre a centrocampo Cristante è influenzato e solo oggi si saprà se potrà essere tra i convocati. L’olandese Hateboer è l’altro elemento che potrebbe giocare con uno schieramento che invece in attacco non presenta molti dubbi: Gomez e Kurtic saranno a supporto di Petagna, che nelle ultime due giornate cercherà di migliorare un po’ il suo score di reti che è fermo a quota cinque.

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