Il rap atalantino del tifoso Houston che ha conquistato tutti quanti

Per l'inno Atalanthem ci sarà tempo di conquistarsi i cuori degli appassionati. Intanto, però, nell'attesa che anche il pubblico nerazzurro scopra nel match contro il Chievo le note e le parole della canzone che l'Atalanta ha scelto per rappresentare la propria essenza, i tifosi hanno già potuto apprezzare e cantare un altro inno. Stiamo parlando di Atalanta di Houston e prodotto da Retraz. Una canzone rap dalle sonorità black e l'anima pura del tifo più caldo, scritta per omaggiare la squadra della nostra città dopo una stagione indimenticabile.
Con le sue "barre" (o strofe) dal ritmo incalzante, Houston, giovane artista bergamasco classe 1999 e abituale frequentatore della Curva Nord, ripercorre una stagione intera, citando tutti i protagonisti di questa incredibile cavalcata nerazzurra durata 38 partite; tutti i momenti salienti, i gol, le esultanze. Insomma, un meraviglioso viaggio in parole e musica che, in appena tre minuti, condensa le emozioni di nove mesi vissuti al fianco della Dea.
In tre giorni, le visualizzazioni sono già a quota 41.500 circa. Il pezzo non è stato solo apprezzato dai tifosi, ma anche dai giocatori stessi, che sui social hanno condiviso diversi video in cui, nello spogliatoio, ascoltavano la canzone di Houston, facendo i più vivi complimenti al giovane artista. Gollini in particolare, appassionato di rap e hip hop, s'è detto entusiasta di questa dimostrazione di affetto che va a toccare le corde della sua passione. Degno di nota anche il video, girato durante e dopo la partita dello scorso 13 maggio contro il Milan, quando l'Europa, da semplice sogno, è diventata fantastica realtà.
Come detto, il beat è prodotto dal beatmaker Retraz, anche lui atalantino fin dalla nascita. Houston fa parte della scuderia di OneTake Studio, punto di riferimento di molti giovani artisti a Bergamo. Il video lo trovate in apertura di articolo, qui vi proponiamo invece il testo della canzone. E sempre forza Atalanta, ovviamente.
Dai che ‘l vè
Dai che ‘l vè
Dai che ‘l vè
Dai che ‘l vè
Dai che ‘l vè
Dai che ‘l vè
Stavamo sopra la Curva
Io con tutta la ciurma
Nóter senza maglietta guardiamo la doppietta di Kurtic
Questa Dea che sognavo
Questa Dea che sogniamo
Questa Dea non svegliarci
Questi sono i colori che amo
No no no non faccio il modello
Ma entro ignorante come Masiello
Corro costante come Cristante quando entra con il piede a martello
Io son giovane alla Bastoni
Una promessa alla Melegoni
Ma ricordo da dove vengo ancora che esulto a quel goal di Doni
Sono un matto una sicurezza che è come avere il Gollo tra i pali (Gollini)
La mia squadra insegna a giocare guardaci meglio che forse impari
Noi che stiamo puntando in alto quando siam sempre stati sul fondo
Ad urlare cori e cantrare quando Caldara ha messo il secondo
Alé Atalanta
Alé Atalanta (alé Atalanta)
Alé Atalanta
Alé Atalanta (alé Atalanta)
Vinci per noi
Contro la Roma ricordo avevamo paura di non arrivarci
Ma so cosa possiam fare puntare più in alto lontano dagli altri
Poi mi ricordo del fischio, delle urla, proteste ed un uomo per terra
La palla dentro la rete Kessie sulla linea in saluto da guerra
Io vero neroazzurro, che canto per la mia terra natale
Voglio veder Spinazzola che corre
Spero di vedere Paloschi segnare
E Conti in Nazionale
Petagna in Nazionale
Grassi in Nazionale
Dai Gaspe facci sognare (hei)
La nostra squadra ad un livello internazionale
Mmm non interessa di quello che dicono, quello che fanno
Remo la mette a sinistra
Lui corre sempre più forte non sente l’affanno (hei)
10 sulle spalle il nostro Capitano
Si gira, la tira, sembra palla persa
Papu che mette la terza a giro sotto alla traversa
Alé Atalanta
Alé Atalanta (alé Atalanta)
Alé Atalanta
Alé Atalanta (alé Atalanta)
Vinci per noi
Grazie Percassi, grazie Gasperini (alla curva Nord)
Grazie Raimondi e a tutta la squadra
Per questa fantastica stagione, indimenticabile, da un vero Atalantino
Alé Atalanta
Alé Atalanta (alé Atalanta)
Alé Atalanta
Alé Atalanta (alé Atalanta)
Vinci per noi