L'agente di Conti sfida Percassi E la società mostra i muscoli

L'agente di Conti sfida Percassi E la società mostra i muscoli
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Si è improvvisamente infiammato l’asse Milan-Atalanta sul nome di Andrea Conti. L’agente del giocatore, Mario Giuffredi, giovedì sera aveva accelerato ogni discorso con un incontro a Casa Milan in cui, con la società rossonera, ha trovato un accordo totale sull’ingaggio del giocatore. Circa 24 ore dopo (venerdì sera) il presidente Antonio Percassi ha però ribadito che Conti è incedibile. Cerchiamo di spiegare al meglio al situazione, sottolineando un concetto fondamentale: comunque vada a finire, l’Atalanta sta mostrando i muscoli.

[Mario Giuffredi, il procuratore di Conti]

 

Giuffredi-Milan: accordo e ottimismo. Come detto, il primo passo deciso lo ha compiuto l’agente del calciatore con il Milan. Dalle indiscrezioni che abbiamo raccolto, un paio di giorni prima Giuffredi aveva avvisato telefonicamente i dirigenti atalantini di aver ricevuto manifestazioni di interesse da Milan e Inter e che avrebbe incontrato i rossoneri. Dettaglio importante: in queste situazioni, con il giocatore sotto contratto, il Milan avrebbe dovuto informare per iscritto l’Atalanta dell’interesse e dell’incontro con l’agente: c’è un regolamento molto chiaro. Nella riunione fiume di giovedì sera tra l'agente e i rossoneri, è stato definito un accordo per cinque anni e uno stipendio di due milioni di euro a stagione più bonus, cifra che avrebbe convinto definitivamente il ragazzo e il suo entourage. Considerando che a Bergamo Conti guadagna circa duecentomila euro, il salto verso l‘alto è clamoroso e probabilmente chiunque, a queste condizioni, non avrebbe dubbi sulla scelta (economica) da fare. Il procuratore, forte dell’accordo con il Milan, per tutta la giornata di venerdì ha rilasciato dichiarazioni molto nette e condite da grande ottimismo. Sia a RadioCrc di Napoli che a Radio Sportiva, il concetto è parso chiaro: «Ho incontrato il Milan per Conti, abbiamo trovato un'intesa su tutto e il calciatore è felice. Tra Milan e Atalanta c'è un buon rapporto per cui nessun problema. È giusto che il ragazzo abbia l´opportunità di crescere. L´ambiente rossonero è molto professionale e disponibile. Conti è felice degli interessi per lui, mi auguro che la questione possa chiudersi prima dell´Europeo U21. Lui vuole il Milan».

 

 

Il contropiede di Percassi: «Incedibile». Dopo una giornata intera senza prese di posizione ufficiali e spifferi, Percassi ha parlato in serata dal galà di chiusura del Tennis Vip di Cividino e le parole del numero uno atalantino sono state molto importanti. I dirigenti orobici non hanno preso bene il comportamento del procuratore di Conti e del Milan e il presidente non le ha certe mandate a dire. A Premium Sport, presente con il giornalista Carlo Pelegatti, ha dichiarato: «Noi siamo tranquilli perché Conti ha quattro anni di contratto. Non so il Milan cosa abbia fatto, che accordi abbia preso, di fatto non sappiamo come si sia mossa la crontroparte. Per noi il ragazzo è incedibile» (QUI il video dell'intervista). Dopo le interviste a L'Eco di Bergamo e Gazzetta dello Sport di inizio settimana, nel giorno del suo compleanno il Pres ha rincarato la dose: «Mirabelli ha detto che vuole parlare con noi? Venga pure, eventualmente detteremo le nostre condizioni. Anche se, ripeto, per noi è incedibile. All'interno della società non abbiamo valutato la sua cessione». E le dichiarazioni dell’agente Giuffredi che parla di accordo fatto con il Milan? «Può dire quello che vuole, il ragazzo è nato e cresciuto nell'Atalanta, se si è valorizzato deve ringraziare noi che ci siamo comportati da gente perbene nei suoi confronti e nei confronti di chi lo rappresenta». Durante la stessa intervista, il presidente orobico ha parlato anche di Gomez: «Sa che è in una grande società, ha un contratto di tre anni, vogliamo dargli dei meriti (previsto un adeguamento dell’ingaggio, ndr), gli parleremo e cercheremo di accontentarlo sempre nei limiti delle nostre possibilità. Abbiamo schemi ben precisi, vogliamo che il club sia sano. Ragioniamo in modo semplice e riteniamo che il rapporto debba assolutamente continuare. Anche lui è tornato su grandi livelli grazie all’Atalanta che lo ha rilanciato».

 

 

Giuffredi insiste: «Atalanta mantenga la parola». Nella tardissima serata di venerdì, attraverso TuttoMercatoWeb e Sportitalia, l’agente del calciatore ha nuovamente replicato a Percassi: «Ci tengo a chiarire alcune cose. L'Atalanta sapeva del mio incontro con il Milan. Li avevo messi al corrente di tutto e non mi hanno mai detto che Conti è incedibile, se il loro pensiero era questo bastava dirlo prima. So bene che il ragazzo ha quattro anni di contratto ma vorrei ricordare a Percassi che quando ci hanno chiamato per rinnovare non mi sono tirato indietro. L'Atalanta aveva detto a me e ad Andrea che il rinnovo andava fatto anche per avere ulteriore forza sul mercato e io sono stato collaborativo. Visto che si ritengono persone serie io mi ritengo altrettanto serio perché li ho sempre messi al corrente della situazione e aggiungo che tutte le parole date da parte mia sono state sempre mantenute, mentre loro dicono che è incedibile quando ci avevano detto che ci avrebbero venduto». L’agente è sicuro che l'Atalanta lascerà andare Conti al Milan: «Sì, sono certo che Conti andrà al Milan perché le persone serie mantengono sempre la parola data e il presidente Percassi è una persona seria e su questo non ho alcun dubbio. E ci tengo a sottolineare che corrisponde a verità ciò che si dice sull'Atalanta, cioè che tratta come figli i ragazzi cresciuti nel settore giovanile. Quindi ad Andrea, che è figlio della Dea, non tarperà le ali. Sono convinto che gli verrà data la possibilità di approdare in un club come il Milan, che rappresenterebbe un salto di qualità professionale ed economico per lui e la famiglia visto che l'Atalanta vuole bene ai propri giovani e per loro vuole sempre il meglio». A Sportitalia ha poi rincarato la dose: «In un modo o nell’altro, Conti andrà al Milan. L’Atalanta già un anno fa ci disse che il rinnovo serviva per aver più forza contrattuale sul mercato. Ci dissero che lo avrebbero ceduto quest’anno, mi aspetto che mantengano la parola. E ribadisco: Conti andrà al Milan».

 

 

Tensione alle stelle, come finirà? Alla luce degli ultimi sviluppi, la situazione è decisamente complicata. Il rinnovo di Conti era stato ufficializzato il 5 luglio 2016 sul sito ufficiale della Dea con queste dichiarazioni del terzino di Lecco: «Per me questo rinnovo è motivo di grande orgoglio. Sono davvero contento. La società mi ha dimostrato tanta fiducia con un contratto di cinque anni, vuol dire che crede in me, cercherò di ripagarla sul campo». Per l'esterno lecchese era il proseguimento di una lunga storia cominciata quando era ancora bambino: «Praticamente una vita con l'Atalanta. Sono arrivato nei Pulcini e dopo tutta la trafila nel Settore Giovanile, ho avuto la possibilità di giocare in prima squadra. È quello che sognavo da bambino». Allora aveva raccolto appena 14 presenze e 2 gol in A: «Queste presenze sono state fondamentali per la mia crescita e mi serviranno per affrontare nel modo giusto questo campionato» aveva affermato. Non sappiamo se e cosa si siano detti i protagonisti di questa storia alla luce degli ultimi sviluppi. È innegabile che l’annata di Conti sia stata strepitosa, ma le parole di Percassi sono molto importanti in vista di un’eventuale trattativa: i nerazzurri non hanno nessuna intenzione di cedere Conti e si aspettano mosse ufficiali del Milan che, intanto, sempre nella giornata di ieri ha parlato a Casa Milan con il procuratore di Matteo Darmian, Tullio Tinti. L’esterno destro del Manchester United gioca nello stesso ruolo del laterale destro atalantino.

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