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Assaggio d'Europa: il Borussia Tre nomi rossoneri per il futuro
L’esordio con gol del Papu Gomez nella Nazionale dell’Argentina, l’ufficializzazione dell’amichevole contro i tedeschi del Borussia Dortmund in Austria, le ultime di mercato in casa orobica con la visita di Campedelli a Bergamo per Paloschi, la situazione Conti che non registra novità e il possibile arrivo del giovane del Milan Luca Vido che dovrebbe comunque andare nuovamente in prestito in Serie B.
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Il Papu chiude con il primo gol in Nazionale. La stratosferica annata del numero 10 atalantino Gomez si è conclusa ieri con la prima partita con la maglia dell’Argentina. Si trattava di un’amichevole e per giunta pure molto facile (contro Singapore), ma nel 6-0 finale è significativo vedere la firma del nerazzurro, che ha messo a segno il suo primo gol con la maglia albiceleste al 60’: appoggio di Paredes, troppa libertà per il nostro capitano e stoccata da fuori area con il mancino che si è insaccata alla destra del portiere. Per Gomez, circa 70’ minuti di gioco al fianco di gente come Dybala e Di Maria. Come detto, i contenuti tecnici della sfida sono stati tutt’altro che leggendari ma è importante registrare l’inizio di un percorso che il ct Sampaoli ha deciso di aprire anche per il giocatore atalantino proprio alla vigilia della stagione che si concluderà con i Mondiali in Russia. Gomez ha giocato come esterno offensivo in uno strano 2-3-4-1, ma indipendentemente dalla tattica il dettaglio è chiaro: se vuole davvero puntare a coronare la sua carriera con la chiamata per Russia 2018, il Papu deve giocare un’altra stagione da protagonista con la maglia dell’Atalanta.
Atalanta-Borussia Dortmund l'1 agosto. È stata ufficializzata, intanto, la prima amichevole di grande spessore del prossimo precampionato atalantino. In attesa di conferma sull’inizio del ritiro (9 luglio) e sul programma di allenamenti (potrebbero essere solo due le settimane di lavoro a Rovetta), è stato svelato il primo nome di prestigio delle squadre che affronteranno la Dea. I tedeschi del Borussia Dortmund saranno protagonisti di una partita amichevole programmata per martedì 1 agosto alla CashPoint Arena di Altach, in Austria. La gara è di altissimo livello, i gialloneri tedeschi hanno chiuso il campionato al terzo posto dietro a Bayern Monaco e Lipsia e in Champions League sono stati eliminati nei quarti di finale dal Monaco dopo le due sconfitte maturate in Germania e in Francia condizionate dall’attentato al bus del Borussia prima della sfida di andata. L’orario, da confermare, dovrebbe essere fissato alle 19.30 e per i tifosi nerazzurri c’è la possibilità di raggiungere Altach in auto o in bus senza grandi problemi: sono circa trecento i chilometri che separano Bergamo dalla cittadina al confine con la Svizzera.
[Luca Vido, attaccante del Milan]
Mercato: Paloschi, i giovani e Conti. Sul fronte mercato, la giornata appena trascorsa ha fatto registrare passi avanti nella trattativa tra Atalanta e Chievo per il ritorno in gialloblù di Paloschi. Il centravanti di Cividate non rientra nei piani di Gasperini, su di lui è vivo l’interesse anche di Spal, Genoa e Udinese ma l’incontro avvenuto a Bergamo tra il presidente dei clivensi Campedelli e il patron Percassi (i due sono stati avvistati in centro) certifica come l’accordo sia molto probabile. Il Chievo, secondo rumors in arrivo da Verona, sarebbe disposto ad acquistare il giocatore a titolo definitivo. L’Atalanta intanto continua a cercare giovani interessanti e con il Milan si discute di Luca Vido (attaccante, a titolo definitivo), Gian Filippo Felicioli (difensore, in prestito) e Matteo Pessina (centrocampista). Le formule sono da confermare così come la prospettiva dei tre ragazzi, ma è palese come la Dea cerchi giovani italiani del ’97, essendo quella nidiata un po’ scoperta, e volendo tenere la linea verde sempre molto ben definita. Sul fronte Conti, invece, non si registrano novità e l’offerta del Milan continua a non essere arrivata: visto che le operazioni sui ragazzi sono slegate da quella (eventuale) per il classe 1994 di Lecco, solo una proposta del Milan vicina ai trenta milioni potrebbe aprire davvero il tavolo delle trattative.
