A sorpresa, Marten de Roon Si lavora al grande ritorno

È tutto vero e per una volta dobbiamo fare un mea culpa: Marten de Roon rappresenta una pista molto concreta per il futuro dell’Atalanta. Dopo alcune giornate di secche smentite e senza riscontri importanti (che ci avevano portato a definirlo più un sogno che una pista reale), nelle ultime ore sono arrivate conferme. Il ritorno dell’olandese è un’operazione possibile nonostante il costo del cartellino e dell’ingaggio. A questo punto, il colpo di cui parlavamo la scorsa settimana potrebbe davvero essere lui.

Il rilancio di Sky: de Roon-Atalanta, contatti. Dopo alcuni giorni di spifferi più o meno concreti, nella serata di ieri Sky e l’esperto Gianluca Di Marzio hanno rilanciato con forza la notizia parlando di contatti in corso tra l'Atalanta, il Middlesbrough e il giocatore, che avrebbe già dato l’ok per il ritorno a Bergamo. In un periodo come questo circolano nomi ed esclusive come se piovesse e noi abbiamo sempre scelto la linea della verifica prima di fornire dettagli concreti di un possibile arrivo. La pista de Roon, seguita dai dirigenti completamente sotto traccia nelle ultime settimane, è qualcosa di concreto pur con costi da valutare bene. Il Middlesbrough ha pagato il cartellino dell’olandese dieci milioni di euro più ulteriori quattro di bonus, ma la retrocessione in Championship potrebbe aver fatto cambiare nettamente le carte in tavola e non è escluso che, alla fine, i bonus economici previsti non siano stati raggiunti. A distanza di un anno, il giocatore non ha perso più di tanto valore e se anche si chiudesse ad una cifra attorno ai dieci, dodici milioni tutte le parti potrebbero essere soddisfatte. Proprio per la portata della trattativa (sarebbe l’acquisto più oneroso di sempre) è bene attendere i prossimi giorni e monitorare ogni singolo dettaglio.

La Lazio, l’ingaggio di de Roon e il suo silenzio. All’inizio della settimana, i laziali sembravano convinti di essere in vantaggio sul calciatore e in effetti fino a non molto tempo fa quella della Lazio era l’unica voce concreta che circolava su de Roon, scelto per il dopo Biglia. La posizione dell’argentino, però, non si sblocca e adesso che i contatti tra Atalanta e Middlesbrough sono emersi è chiaro che lo scenario è completamente cambiato e un ritorno a Bergamo non è fantascienza. De Roon in Inghilterra guadagna circa 1,4 milioni di euro a stagione ma con la retrocessione del Middlesbrough potrebbe esserci una diminuzione dell’ingaggio già concordata tra le parti. Lo scorso gennaio l’olandese aveva parlato di come fosse rimasto molto stupito da questo salario e non è fantacalcio pensare che possa davvero rientrare all’ombra di Città Alta guadagnando anche meno. Durante una diretta Instagram, molti tifosi atalantini hanno chiesto a de Roon se fosse davvero possibile un ritorno a Bergamo, ma il ragazzo non ha dato nessuna indicazione particolare: tutto questo silenzio fa pensare che qualcosa di concreto ci sia.

[Josè Luis Palomino]

Cosa cambia per il mercato della Dea. Dopo l’arrivo del difensore Palomino, ormai praticamente certo, se anche l’operazione de Roon dovesse andare in porto mancherebbe solo un tassello ai tre acquisti dichiarati dal presidente Percassi la scorsa settimana a BergamoTv. «Arriveranno un difensore, un centrocampista e un attaccante esterno» aveva detto il numero uno orobico e gli obiettivi si stanno effettivamente concretizzando a pochi giorni dall’inizio della campagna abbonamenti. Oltre alla felicità dei tifosi, che dopo la partenza di Kessiè vedrebbero un innesto di sicuro valore che già conosce la realtà bergamasca e la Serie A, dal punto di vista tecnico Gasperini si ritroverebbe con la difesa sistemata (porta compresa) e con un centrocampo zeppo di certezze e con interessanti volti nuovi (Schmidt e Haas). Cristante sarebbe il jolly da utilizzare sia nel cuore del gioco che come alternativa a Kurtic o Gomez (ha già giocato in quella posizione e il mister lo conosce bene), mentre come vice Papu si attendono ancora novità concrete.

Gomez, Conti e l’operazione perfetta. Oltre alla grande attesa per la decisione di Gomez sulla proposta di rinnovo avanzata dall’Atalanta, in uscita c’è da risolvere definitivamente la situazione legata a Conti. Il terzino di Lecco ha assistito dalla tribuna alla sconfitta dell’Under 21 contro la Spagna (era squalificato) e aspetta di conoscere le prossime mosse del Milan. I dirigenti rossoneri non hanno ancora fatto l’offerta giusta, la distanza tra domanda (28-30 milioni) e offerta (20 milioni) è importante, ma tutto potrebbe presto concretizzarsi. Ragionando un attimo sui numeri, l’Atalanta acquisterebbe Palomino (2,5 milioni), Foket (circa 4 milioni) e de Roon (10-12 milioni) spendendo complessivamente qualcosa come 16,5-18,5 milioni: la cessione di Conti (ipotizziamo 25 più un calciatore giovane) coprirebbe tutte le spese con un ulteriore tesoretto per portare a Bergamo il vice Gomez.