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I tifosi promuovono le maglie Un 7 pieno grazie ai dettagli
Il lancio delle nuove maglie, soprattutto negli ultimi anni, ha sempre catalizzato l’attenzione dei tifosi. Ci sono i super critici, quelli romantici, chi non vuole troppi fronzoli e chi invece ama il dettaglio e vorrebbe vedere personalizzazioni talmente minuziose da perdere un paio d’ore a scoprirle tutte. L’Atalanta ha presentato lunedì mattina a Zingonia le nuove maglie Joma e dopo le prime anticipazioni arrivate dai video pubblicati su Facebook nella domenica del raduno con il materiale d’allenamento ben visibile, sono state svelate le nuove divise 2017/2018 e i riscontri tra la gente sono molto positivi.
[Foto Atalanta.it]
Piccolo sondaggio Facebook: le maglie Joma meritano un 7 pieno. Ma i tifosi che dicono delle nuove maglie? Abbiamo fatto un piccolo sondaggio Facebook, il campione di voti è basso (circa un centinaio tra risposte al post e messaggi privati) e la media aritmetica dei voti da 0 a 10 assegnati alle divise Atalanta 2017/2018 è un bel 7 pieno. Ci sono stati utenti che hanno espresso apprezzamento totale, altri che invece si sono detti stupiti ma negativamente e non è mancato nemmeno chi ha promosso a pieni voti la maglia classica a bande nerazzurre bocciando senza esitazione la terza divisa verde. Gli appassionati più romantici si sono limitati a dire come la maglia della Dea, a prescindere, sia bella da morire, ma più di un tifoso ha sottolineato (a distanza di poche ore) come il giudizio migliore si possa dare solo dopo aver visto dal vivo il materiale Joma all’Atalanta Store. Dopo la presentazione alla stampa delle 12, nel negozio ufficiale di via Tiraboschi è iniziata alle 16 la vendita delle maglie ai tifosi e i primi che le hanno acquistate confermano come siano molti i dettagli che rendono queste divise uniche: la scelta Nike da catalogo è solo un ricordo.
[Foto Atalanta.it]
Il dettaglio da applausi: «La maglia sudata sempre». Il dettaglio che ha compiaciuto maggiormente i tifosi, strappando ampi consensi, è quello della scritta presente sulla parte interna del colletto, che ricorda a tutti cosa conta davvero per la gente dell’Atalanta. «La maglia sudata sempre» non è uno striscione allo stadio o una scritta sul muro, ma una semplicissima dichiarazione dell’unico obiettivo che i tifosi vogliono vedere sempre centrato dai ragazzi che hanno l’onore di indossare la casacca della Dea. Da queste parti si è vinta una Coppa Italia in 110 anni di storia, il Dna atalantino è fin troppo conosciuto nel calcio italiano e quel messaggio sulla maglia significa che anche in campo i giocatori si porteranno un pezzo dei tifosi che stanno sugli spalti. Gli stranieri lo capiranno presto, chi è già qui invece lo sa benissimo e ribadirlo sulle maglie della storia (con queste casacche la Dea girerà l’Europa dopo 26 anni) è fondamentale. I tifosi apprezzano, qualcuno più esigente vorrebbe vedere il profilo di Città Alta da qualche parte, ma non c’è fretta: con Joma si è tornati alla massima personalizzazione e per il compleanno o il Natale ci sarà sicuramente modo di vedere altre versioni della maglia atalantina.
Foto Atalanta.it
Foto Atalanta.it
Foto Atalanta.it
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Joma per l’Europa, con quale sponsor? Un altro passaggio importante che è passato quasi inosservato è che Joma, comunque vada, sarà ricordato per essere stato il fornitore tecnico dell’Atalanta che è tornata in Europa nell’anno del compleanno numero 110. Le nuove maglie hanno visto la conferma dello sponsor Modus FM sul petto e di Elettrocanali sulla schiena, sotto il numero del giocatore, ma ancora mancano conferme sul main sponsor Atalanta 2017/2018. Dopo i passaggi di SuisseGas e TWS, che si sono alternate nella passata stagione portando molta fortuna alla squadra pur avendo poi qualche difficoltà che le ha messe fuori dai giochi, si attende con trepidazione il nuovo sponsor di maglia e si sa già che non sarà Ubi Banca: l’istituto bancario cittadino si dedicherà al settore giovanile e al materiale di allenamento. L’Atalanta con chi sta chiudendo il nuovo contratto? Sarà lo stesso per Italia ed Europa oppure ci saranno più contratti? Ancora pochi giorni e tutti questi dubbi saranno sciolti.
