Il tifoso del giorno è... Roberto da Bolgare

Diario di un tifoso da Rovetta #2 Tutti mandano messaggi al Papu

Diario di un tifoso da Rovetta #2 Tutti mandano messaggi al Papu
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Effetto Papu: anche in sua assenza, la tribuna si è riempita decisamente di più rispetto a martedì, senza peraltro la presenza dei bambini dell’Atalanta Football Camp a tappare i buchi. Entusiasmo alle stelle e grande atmosfera, con il rinnovo del folletto argentino letteralmente sulla bocca di tutti. L’Atalanta conferma il suo condottiero, che vede rafforzata la sua posizione di uomo simbolo grazie a un contratto più ricco e soprattutto più lungo. Queste le parole di un emozionato presidente Percassi, estrapolate dall’intervista da lui rilasciata sui canali ufficiali: «Noi siamo felicissimi di avere raggiunto l’accordo per proseguire il rapporto con l’Atalanta da parte del Papu, con un contratto importante anche a livelli di tempo, perché da oggi per cinque anni è legato alla nostra società. Questo testimonia quanto Papu voglia bene all’Atalanta e soprattutto come diventi il nostro punto di riferimento, il nostro capitano, l’uomo forte sia in campo che nello spogliatoio. Sappiamo di avere a che fare con una bravissima persona, un bravissimo ragazzo che deve essere d’esempio per tutti. Siamo sicuri di aver fatto un grande colpo».

Bastoni autografi
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Mess Papu Andrea Milano
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Mess Papu Marco Villa D'Ogna, Dennis Fino del Monte
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Mess Papu Stefano Onore
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Mex Papu Carlo Alberto, Amedeo, Carlo Ranica
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Mex Papu Davide e Marco Torre Boldone
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Mex Papu Filippo Bergamo
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Mex Papu Luca Clusone
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I messaggi dei tifosi. La soddisfazione del presidente corrisponde in pieno a quella della gente. Per questo, e per confermare ulteriormente al Papu quanto la sua scelta sia azzeccatissima e importante per tutti, abbiamo pensato di raccogliere i messaggi che alcuni tifosi hanno voluto mandargli in seguito alla notizia del rinnovo. Regalo in anticipo per Luca di Clusone, con la firma del Papu mercoledì e il suo compleanno giovedì: «Grazie Papu per averci portato in Europa e per essere rimasto con noi, cerca di fare sempre più grande l’Atalanta!». Davide e Marco, padre e figlio di Torre Boldone, sono invece piacevolmente sorpresi dalla conferma dell’argentino: «Sei il vero colpo del calciomercato atalantino, avresti anche meritato una grandissima squadra, ma sei rimasto. Siamo entrambi molto felici!». Filippo, da Bergamo, scomoda invece paragoni molto lusinghieri col passato: «In questo momento importante nella nostra storia la tua permanenza significa molto. Puoi diventare una nostra bandiera, come è stato Stromberg». Per quanto riguarda le grosse aspettative che il popolo atalantino ripone in Gomez chi poteva essere più azzeccato di un trittico nonno-padre-nipote? Carlo, Amedeo e Carlo Alberto, in ordine anagrafico, rappresentano la storia dell’amore per l’Atalanta che si rinnova di generazione in generazione: «Sei il nostro capitano indiscusso. Ci aspettiamo sicuramente di vedere qualche balletto di esultanza: almeno tanti quanti i gol che hai segnato l’anno scorso». Entusiasmo puro per Stefano di Onore, che progetta di non saltare nemmeno una partita di Europa League, casa o trasferta che sia: «Grande Papu, grande capitano! Argentino d’altri tempi! Continua a far volare questa fantastica Atalanta non solo in Serie A, ma anche in Europa. Sono 26 anni che aspettiamo questi momenti e queste trasferte». Anche Andrea, milanese di origini bergamasche e simpatizzante nerazzurro ha tenuto molto a dire la sua: «Erano settimane che i miei amici mi ripetevano che l’anno prossimo mi sarebbe toccato vederti in rossonero o col nerazzurro sbagliato, grazie per essere rimasto e per aver smentito la miriade di voci che continuavano a susseguirsi». Infine, spazio anche a due giovanissimi della zona, Marco di Villa d’Ogna e Dennis di Fino del Monte: «Grazie Papu per avere firmato. Speriamo di continuare questo sogno insieme a te!».

Calcio di strada 11
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Calcio di strada Muretto
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palomino colpo di testa
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tattica attacco gritti
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Ritorno al calcio di strada. La mattina di mercoledì c'è stato un programma ridotto sul campo del Marinoni: palestra, breve esercitazione tattica per centrocampisti centrali e attaccanti e poi trasferimento a Castione per una corsa nei boschi. Interessante notare come i centrocampisti centrali vengano continuamente provati anche fuori posizione (ieri alcuni si sono destreggiati da esterni alti, oggi da esterni bassi) per far capire bene a chi occupa il cuore della nostra formazione cosa devono aspettarsi dai compagni. Al pomeriggio invece, con le temperature tornate a livelli piuttosto alti (si sono viste anche due signore dotate di ombrello per proteggersi dai raggi), il lungo riscaldamento con la palla ha strappato un sorriso a tutti coloro che hanno passato l’infanzia e l’adolescenza giocando ovunque a calcio con gli amici. Muretto e undici, due pilastri del calcio di strada, sono stati rivisitati per questa fase dell’allenamento. Mentre alcuni giocatori erano chiamati a palleggiare in coppia contro pareti elastiche che fanno rimbalzare indietro il pallone verso l’alto, altri si sono cimentati in un undici giocato prevalentemente di testa. Fra possessi palla e partitella finale, continua a destare un’ottima impressione Luca Vido, autore di passaggi illuminanti per i compagni (delizioso un tacco che ha mandato in gol D’Alessandro) e capace di bucare il portiere facendogli tunnel quando gli si è presentato a tu per tu. Il nuovo esterno sinistro Robin Gosens, invece, si distingue per la grinta e la passione che mette in ogni giocata, con evidenti segni di disappunto quando qualcosa non gli riesce come vorrebbe: un esempio è l'urlaccio che ha sparato dopo che un suo tiro è finito di poco a lato durante la partitella.

 

 

Il tifoso del giorno. Oggi è la volta di Roberto da Bolgare, altro fulgido esempio della continuità famigliare dell’amore verso i nerazzurri. Figlio di un atalantino, ha trasmesso la passione anche ai propri figli e tutti gli anni è tradizione di famiglia far visita al ritiro di Rovetta. Si è detto molto contento del mercato e molto curioso di vedere all'opera i giovani centrocampisti acquistati da Sartori & co. Giocatore preferito? «Gomez, speriamo che rimanga!»: sono bastate pochissime ore per vederlo accontentato!

Avviso per i naviganti. La mattina di giovedì 13 luglio, allenamento a porte chiuse, mentre venerdì 14 sarà giorno di riposo. Settimana prossima, mercoledì e giovedì mattina a porte chiuse, venerdì nuovamente di riposo. Tifosi avvisati, mezzi salvati.

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