Per veri fan di Game of Thrones Cos'è Dragonstone, da cui si riparte
Se avete già visto la puntata numero uno della settima stagione, lo sapete: l'inverno sta arrivando, i morti viventi del nord - più correttamente, White Walker - si muovono dentro angoscianti nuvole di ghiaccio, Jon e Sansa bisticciano perché lei non sa stare al suo posto con Ditocorto col fiato sul collo e lui - il figlio bastardo ma ancora il migliore - è sempre troppo buono e troppo giusto, pure a fare il Re del Nord. Arya ci regala il primo gustosissimo bagno di sangue della nuova stagione, siglato dall'epico: «Quando ti chiederanno cos'è successo qui, di' loro che il Nord ricorda di' loro che l'inverno è arrivato per la casa dei Frey». Cersei e Jamie continuano a contemplarsi vicendevolmente nel loro regale e meschino splendore, Sam Tarly fa vita da stagista alla Cittadella ma sottovalutare lui e i suoi libri sappiamo già che sarebbe un errore.
Soprattutto, la bella Daenerys è tornata a casa in grande stile. Dopo l'approdo dorato su navi delle Isole di Ferro, una lunga, silenziosa, solenne camminata, incorniciata dalle ali dei draghi, la riconduce nella terra dei suoi avi e poi dentro la maestosa fortezza di Dragonstone, davanti al trono abbandonato e alla mappa dei popoli da riconquistare. Tutto il vediamo-dove-eravamo-rimasti finisce con il suo imperiale «Shall we begin?» (cominciamo?) che dà il via alle danze della resa dei conti finale.
Sì, ma per quelli che non hanno letto i libri, perché Dragonstone? Cos'è Dragonstone? A parte il fatto che ci arrivi la divina Targaryen, la parola torna fuori di nuovo quando Sam apre uno dei libri proibiti della biblioteca dei Gran Maestri e scopre che lì, sotto la fortezza dei draghi, è conservato il dragonglass, il vetro di drago, l'ossidiana dai poteri magici, unica materia in grado di uccidere i White Walker. Quindi sì: è importante.
https://youtu.be/JjQVupIGYOk
Cos'è Dragonstone. Dragonstone è una piccola isola vulcanica all'entrata della Blackwater Bay (la Baia delle Acque Nere), vicinissima a Westeros e a solo un miglio a nord-est di Approdo del Re, la capitale, dove attualmente regna Cersei (qui la mappa). Sull'isola sorge il castello di Dragonstone, fortezza originaria dei Targaryen, diciamo la residenza di famiglia prima che conquistassero Westeros, e dove Daenerys è nata in una notte di tempesta (da cui il suo appellativo stormborn). Il castello è stato costruito con l'antica tecnica perduta dei Valyrian, fatta di sortilegi e fuoco, per questo presenta strane e meravigliose sculture di pietra, gargoyles di draghi, basilischi, demoni vari, minotauri, e la forma di un drago sovrasta l'intera struttura, con due ali gigantesche e una grande coda. La sua austerità nelle decorazioni, comprese quelle della cupa e pesante sala del trono, è dovuta al fatto che fosse innanzitutto una roccaforte militare. La sala più bella è quella dove Daenerys pronuncia la sua battuta: la Camera del Tavolo Dipinto, sulla cui superficie, lunga 15 metri, è raffigurata una dettagliata mappa di Westeros.
La struttura era una delle poche rimaste intatte durante la distruzione di Valyria a causa del cataclisma Doom e, dopo il trasferimento della casata ad Approdo del Re, era la residenza primaria del successore del re, cui veniva assegnato il titolo di Principe di Dragonstone. Dopo la caduta dei Targaryen il castello, passato nelle mani dei Baratheon, è stato la fortezza di Stannis, allora fratello del re Robert, e, al momento dell'approdo di Daenerys, giace sull'isola abbandonato.
Cos'è il dragonglass. Anche conosciuto come ossidiana, il dragonglass è un vetro vulcanico perfetto per uccidere gli White Walker. Ricordiamoci, a tal proposito, di quando Samwell Tarly l'ha utilizzato per salvare Gilly a nord della Barriera (gesto che gli aveva guadagnato l'ironico soprannome di "Sam the Slayer"). Anticamente, i Figli della Foresta fabbricavano le loro armi con il vetro di drago e - secondo una visione di Bran - proprio trafiggendo con un pugnale fatto di questo materiale il cuore del Primo Uomo hanno dato vita agli White Walker. Alcune storie del folklore dicono che il dragonglass sia creato dai draghi, ma i Maestri della Cittadella credono che venga molto più semplicemente dalle fucine naturali di fuoco della terra. A dire il vero, l'ossidiana è un tipo di roccia vulcanica esistente anche nella realtà, ma quella del Trono di Spade è ovviamente parecchio più magica.
Perché è importante. Essendo il materiale che li ha creati, il vetro di drago è anche l'unico in grado di uccidere gli White Walker. Non si sa ovviamente ancora nulla di certo, ma con buona probabilità lo scontro finale sarà una battaglia tra ghiaccio e fuoco (A Song of Ice and Fire è del resto il titolo della serie romanzesca). E se l'ipotesi è giusta - pur considerando l'amore di George RR Martin e degli autori tv per i colpi di scena - a Westeros e a tutte le sue casate in lotta, servirà un bel po' di dragonglass contro il temibile nemico comune.