Bomber Petagna si prepara Cornelius il vichingo si scatena

Seconda amichevole stagionale e seconda goleada per l’Atalanta di Gasperini. Il tecnico piemontese, a Rovetta, ha visto i suoi battere con un larghissimo 15-0 i dilettanti del Brusaporto (Eccellenza). I risultati, in questa fase della stagione, vanno presi con le pinze, ma ci sono già tanti motivi per essere felici guardando le belle giocate nerazzurre e apprezzando la continua ricerca della manovra da parte di vecchi e nuovi del gruppo.

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Primo tempo: Cornelius e Pessina sugli scudi. Sole alto e temperatura ben oltre i 30 gradi per l’Atalanta al Marinoni di Rovetta, gli oltre mille tifosi presenti per tutto il primo tempo si sono goduti una manovra interessante, con il giovanissimo Pessina sugli scudi in cabina di regia. Il tridente degli orobici (Orsolini-Cornelius-Kurtic), fin dalle prime battute cerca il fraseggio palla a terra e dopo un paio di mezze occasioni tocca a Cornelus schiodare lo 0-0: assist di Cristante (10’) e conclusione in diagonale da posizione defilata del numero 9 atalantino. La manovra dei nerazzurri è ricercata e continua, Pessina per lunghi tratti giganteggia nel cuore del gioco e piace la sua azione soprattutto per i soli due tocchi spesso utilizzati. Il risultato al 30’ cambia di nuovo grazie a Orsolini, ma ancora una volta il protagonista è il vichingo Cornelius che lotta come un leone in mezzo all’area e dopo aver vinto un paio di contrasti appoggia per il numero 7 il pallone decisivo. Kurtic (38’ su assist di Pessina) e due volte Cornelius (41’ e 46’) fissano il 5-0 del primo tempo, risultato applaudito da tutti i presenti, ché va preso con le molle ma fa sempre e comunque piacere.

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Secondo tempo: valanga di gol al Brusaporto. Nella ripresa, con in campo Ilicic e Gomez sugli esterni e Vido a fungere da centravanti, sui volenterosi dilettanti del Brusaporto si abbatte una vera e propria grandinata di gol. Gomez apre le danze con un tocco ravvicinato e poi sigla la doppietta con una spettacolare rabona (48’ e 55’), Hateboer di testa mette dentro un assist di Spinazzola (58’) e poi tocca a Ilicic segnare i suoi primi gol atalantini con un calcio di rigore e un tocco sotto porta (61’ e 72’). Nel finale, da sottolineare i gol di Haas (65’), Vido (super sinistro all’incrocio dei pali al 78’) e un’autorete propiziata da Hateboer (83’) con il dolce epilogo di giornata firmato Andrea Petagna. Il centravanti triestino è arrivato in ritiro poche ore prima e ha subito chiesto di allenarsi, Gasperini nel finale gli ha regalato una passerella e il numero 29 ha risposto timbrando il cartellino in ben due occasioni (quasi tre, a dire il vero). In occasione del primo gol del giovane triestino, grande gesto di Ilicic, che nel cuore dell’area di rigore ha deciso di cedere al compagno il pallone decisivo.

Le parole di Gasperini a fine gara. «In questa fase - ha dichiarato il tecnico dopo il 15-0 al Brusaporto - è importante sottolineare il lavoro del gruppo, la rosa si sta completando con gli arrivi di Caldara e Petagna che ha subito mostrato grande voglia: ho deciso di mandarlo in campo e ha fatto gol, son convinto che possa fare molto bene. Sono contento per lui e per la gente che è venuta anche oggi a seguirci. Adesso i gol non sono la cosa più importante ma sicuramente è fondamentale andare avanti con il lavoro. Mercato? Siamo in tanti e adesso giochiamo le gare, poi vedremo se ci sarà qualcos’altro da fare». Dal punto di vista tattico, la nuova Atalanta non cambia: «Si riparte dal modulo dell’anno scorso, cerchiamo di applicare tutti i nostri automatismi e ovviamente è più facile rispetto al passato visto che ci lavoriamo da tanto tempo. Vedo grande disponibilità di tutti e questo è importantissimo nella fase in cui ci troviamo, non siamo partiti fortissimo anche perché aspettavamo l’arrivo di tutti. Abbiamo molto tempo, possiamo programmare bene il lavoro e anche le amichevoli toste saranno determinanti per crescere. Pessina è un ragazzo molto interessante, per Orsolini vale lo stesso discorso e servirà tempo, ma credo ci possano dare una grossa mano». La chiusura è riservata all’abbraccio dei tifosi e alla visita dell’ex mister Colantuono in ritiro: «La gente ci fa sentire davvero un grandissimo calore e questo è importante. Anche oggi erano in molti e domenica allo stadio si è visto alla grande quanta attesa ci sua per noi. La visita di Colantuono è stata piacevole, ci ha chiesto di seguire un po’ il lavoro e non c’è nessun problema, tra noi allenatori si parla sempre molto e ci sono tanti aneddoti da raccontare».

Atalanta-Brusaporto 15-0
Reti: 10’, 41’ e 45’ Cornelius (A), 30’ Orsolini (A), 38’ Kurtic (A), 48’ e 55’ Gomez (A), 58’ Hateboer (A), 61’ Rig. e 72’ Ilicic (A), 65’ Haas (A), 78’ Vido (A), 83’ Aut. Carminati (B), 84’ e 89’ Petagna (A)

Atalanta 1T (3-4-3): Berisha; Toloi, Mancini, Masiello; Castagne, Pessina, Cristante, Gosens; Kurtic, Cornelius, Orsolini.

Atalanta 2T (3-4-3): Gollini; Del Prato, Palomino, Bastoni; Hateboer, Haas, Freuler, Spinazzola; Ilicic, Vido (poi Petagna), Gomez.

Brusaporto: Ferraroli, Belotti, Boschini, Carminati, Gambarini, Santinelli, Suditu, Tomasi, Rivellini, Bulla, Fogaroli. All. Mignani.