Notizie su Bergamo e provincia (30 ottobre-4 novembre 2017)
4 NOVEMBRE
1 – Bambina morta di meningite al Papa Giovanni, il verdetto: «È stato un meningococco di tipo C»
Sabato 4 novembre, l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera ha reso noti i risultati delle analisi eseguite dal laboratorio del Policlinico di Milano circa la bambina di 6 anni di Rozzano morta all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo giovedì a causa della meningite: «Il laboratorio ci ha comunicato che è stato un meningococco di tipo C a provocare la morte della bambina. Un batterio contro il quale purtroppo la piccola non era stata vaccinata». L'assessore ha poi aggiunto: «Voglio tornare a ribadire l’importanza delle vaccinazioni per tutelare i nostri bambini e la collettività. L’antimeningococco di tipo C dal 2005 è offerto gratuitamente dalla nascita e tutti i nostri centri vaccinali da allora lo propongono. Anche ora, nonostante la legge sull’obbligatorietà voluta dal ministro Lorenzin lo abbia inserito tra quelli raccomandati e non obbligatori».
2 – Autopsia sul cadavere di Pierangelo Ceribelli, 36enne deceduto nella notte per cause ancora da accertare
La madre era rientrata dal lavoro e le era parso strano che Pierangelo Ceribelli, 36 anni residente a Loreto, fosse ancora a letto alle 11 di mattina. Quando ha tentato di svegliarlo, però, si è resa conto che Pieri (come lo chiamavano tutti) non respirava più. Una tragedia che ha gettato nel dolore la famiglia, ma anche i tanti amici del 36enne, attualmente senza lavoro fisso ma sempre impiegato in occupazioni saltuarie, come il guardiano notturno al Polaresco, e grandissimo tifoso dell'Atalanta. La causa del decesso non è ancora stata chiarita e per questo è stata fissata per lunedì 6 novembre l'autopsia sul cadavere.
3 - «Gori tradisce Bergamo»: da lunedì manifesti del centrodestra in tutta la città
In una conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio del 3 novembre a Palazzo Frizzoni, i principali esponenti del centrodestra cittadino, cioè Stefano Benigni (Forza Italia), Alberto Ribolla e Luisa Pecce (Lega Nord), Danilo Minuti (Lista Tentorio) e Andrea Tremaglia (Fratelli d’Italia), hanno di fatto lanciato la loro campagna contro il sindaco Giorgio Gori, che vedrà come principale “arma” un massiccio utilizzo di manifesti con uno slogan decisamente duro e di forte impatto: «Gori tradisce Bergamo – La città per due anni senza sindaco». Si tratta del primo importante passo verso le amministrative del 2019, anche se è stata annunciata la presentazione di una mozione per richiedere le dimissioni di Gori non appena sarà firmata dal sindaco la candidatura alla Regione.
4 – «Ospedale, come se fosse estate». Taglio sui costi, interventi ridotti
«L’ospedale è con il freno tirato, è come se si fosse in estate», dicono dalla Cgil. Lo scrive oggi L’Eco di Bergamo, mettendo in evidenza i risvolti della necessità di stare nel budget senza «sfondare» il tetto. In questo modo, però, l’Asst Papa Giovanni XXIII è stata costretta a ridurre gli interventi chirurgici, anche perché il turnover del personale è stato bloccato per i prossimi tre mesi e da fine ottobre è stata accorciata di una giornata la settimana delle sale operatorie. Le urgenze non sono in discussione, ma le prestazioni rinviabili sì.
5 – In tanti vogliono adottare Siria, la setter sepolta viva a Zanica
In tanti hanno chiamato sia la polizia locale intercomunale di Azzano San Paolo-Comun Nuovo-Zanica, sia la clinica veterinaria Orobica di Azzano, dove si trova ricoverata e sotto sequestro la setter di 11 anni sepolta viva giovedì a Zanica e salvata miracolosamente grazie all’intervento di una passante. Il cane, preso a bastonate e messo sotto terra da due anziani perché malato di tumore, è riuscito a riemergere con la testa e a guaire. I due anziani amici (un 77enne, proprietario del cane, e un 83enne), sono stati denunciati a piede libero.
6 – Orso e sciacallo avvistati e fotografati a Valleve, Val Brembana
La fauna bergamasca si sta ripopolando di esemplari che sembravano essersene andati per sempre. Un orso e uno sciacallo sono stati avvistati e fotografati a Valleve: lo dice Bergamonews. Secondo alcuni residenti, il plantigrado una mattina avrebbe attraversato il paese dell’alta Val Brembana, tra lo stupore degli abitanti.
7 – Prime luminarie montate in città: gomitoli di luce e scie
Sempre 150mila il budget, ma cambia il tipo di allestimento: molti meno cuori, arrivano i «gomitoli» di luce con una sorta di polvere di stelle. Sembrano che cadano dal cielo. Il Distretto urbano di Bergamo, con Comune, Camera di Commercio e negozianti, ha annunciato l’inizio dell’installazione delle luminarie natalizie. Niente più abbracci con selfie in Città Alt e sul Sentierone. Immancabile il grande albero di Natale installato davanti a Palazzo Frizzoni.
8 – Lotto al Creberg, grande successo di pubblico e numeri da record
19.765 visitatori, 11mila cataloghi distribuiti, 144 visite guidate gratuite, 5 partnership per visite sul territorio e 4 eventi collaterali in 28 giorni di apertura: sono questi i numeri di Lorenzo Lotto - I Capolavori della Santa Casa di Loreto, l’esposizione, chiusasi giovedì 2 novembre, che ha visto il palazzo storico del Credito Bergamasco (Banco Bpm Bergamo) ospitare i magnifici capolavori lotteschi provenienti dal Museo - Antico Tesoro della Santa Casa di Loreto. Grande l'apprezzamento manifestato per le opere esposte e per l'organizzazione della mostra, affiancata dall’esposizione di quattro opere di Andrea Previtali che il pubblico ha potuto ammirare dopo l’operazione di restauro della Fondazione Credito Bergamasco.
3 NOVEMBRE
1 - Bimba morta di meningite, profilassi per 75 persone (un terzo a Bergamo)
È già partito l’iter di profilassi per le persone venute in contatto con la bambina di sei anni di Rozzano morta ieri al Papa Giovanni XXIII a causa di una meningite fulminate. Era in vacanza con i nonni a Salvino. L’Ats di Bergamo ha sottoposto a profilassi 25 persone tra familiari della piccola (genitori, nonna e sorellina di 10 anni) e gli operatori, sanitari e non, che l’hanno soccorsa e assistita. L’Ats di Milano ha organizzato un incontro con i genitori della scuola elementare di via dei Garofani a Rozzano, dove la bambina frequentava la prima elementare, a cui è seguita la distribuzione della profilassi ai compagni di classe e alle maestre per un totale di circa 30 soggetti. Altri contatti all’interno della scuola sono in corso di valutazione. La bimba frequentava anche un corso di ginnastica artistica: i contatti, circa 20, sono stati convocati per la profilassi. «Rimarcando l’importanza di sottoporre bambini e ragazzi alle vaccinazioni – ha detto l’assessore regionale Gallera – preciso che non esiste un’emergenza da malattia invasiva da meningococco in quanto il totale dei casi, finora registrarti dall’inizio del 2017 (30), è in linea con quelli segnalati in tutto il 2016 (43). Dei 30 episodi del 2017 (13 da ceppo C, 9 da B, 1 da W, 3 Y, 4 non noti), 10 hanno avuto come conseguenza il decesso».
2 – Bergamo, sequestrate 40 tonnellate di pesce arrivato dall’Asia per i ristoranti etnici
La Direzione Marittima di Venezia della Guardia Costiera ha sequestrato in un magazzino all’ ingrosso della provincia di Bergamo 40 tonnellate di prodotti ittici surgelati perché sprovvisti delle indicazioni obbligatorie di provenienza. La Guardia Costiera ha accertato che il pesce surgelato era arrivato dal sud-est asiatico ed era destinato a ristoranti etnici del nord-Italia.
3 - Stracchini sulle mura, evento rimandato per maltempo
Stracchinando sulle mura di Bergamo, camminata gastronomica alla scoperta del pianeta stracchini e per conoscere le mura patrimonio Unesco, non si terrà domenica 5 novembre. È stata spostata alla domenica successiva, viste le brutte previsioni del tempo. Stesse modalità per il 12 novembre: partenza libera tra le 10 e le 12 da Via San Tomaso (verso Piazzale Oberdan) e arrivo in Piazza Mascheroni con taglieri di 7 tipologie di stracchini e polenta taragna.
4 – Meningite, bimba muore all’ospedale. Era di Rozzano: panico alla sua scuola
Una bambina di sei anni è morta questa notte per una forma di meningite fulminante al Papa Giovanni XXIII. Si trovava in vacanza dai nonni in provincia di Bergamo, a Selvino, per il ponte di Ogissanti. La bambina frequentava la prima elementare nella scuola di Rozzano. Qui, oggi, si è scatenato il panico tra i genitori degli altri alunni. Venute a conoscenza dell'accaduto, molte mamme hanno deciso di riportare subito i bambini a casa. «Invito i genitori a portare i figli in classe – ha afermato il sindaco Barbara Agogliati – perché la profilassi sarà somministrata a scuola. Stiamo solo aspettando di conoscere i tempi e i modi».
5 – Investito da un camion a Bottanuco, gravissimo 16enne
Un 16enne di Bottanuco stava attraversando la strada per recarsi a scuola, alle 6.45, quanto è stato travolto da un camion. Immediati i soccorsi: il ragazzo è stato trasportato con urgenza al Papa Giovanni XXIII. L’impatto tra viale Industria e via Ginevra. Le sue condizioni sarebbero molto gravi. Ancora da ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
6 - Spacciatore ricercato nel Bresciano finisce in manette a Romano
Era ricercato da oltre un mese, in quanto pendeva a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Brescia per spaccio continuato di sostanze stupefacenti. Dal 2015 alla primavera del 2017 sono diverse centinaia le operazioni di spaccio di hashish, eroina e cocaina riferite all’uomo, un 45enne tunisino irregolare. Ieri è stato fermato all’Albarotto, località di Romano a est della Soncinese. Con diversi precedenti penali alle spalle, negli ultimi due anni aveva tessuto una fitta rete di spaccio di droga al dettaglio con un importante giro di clienti. Aveva poi trovato rifugio nella Bassa. «Esattamente, in un’area sensibile di Romano, in passato tra l’altro già colpito da diverse operazioni antidroga e non solo, da parte dei carabinieri della Compagnia di Treviglio», ha fatto sapere l’Arma. Utilizzando la stessa terminologia adottata per zone ben più note: Zingonia, tra le altre. I militari dell’Arma hanno fatto irruzione nell’appartamento e arrestato il 45enne che ora è stato portato in carcere di Bergamo. Nei prossimi giorni verrà sottoposto ad interrogatorio di garanzia da parte del Gip.
7 - Selvatici e buoni a tavola, tripudio di selvaggina nei ristoranti e un corso Ascom
Bergamo fa da apripista a livello nazionale per la creazione di una filiera tracciata della carne di selvaggina. Il progetto si chiama Selvatici e Buoni, è curato dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università di Milano, la Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva; è realizzato con il sostegno della Fondazione Una Onlus e raccoglie l'adesione di numerose realtà del territorio. Ascom Bergamo, supporter del progetto, ha colto la sfida di coinvolgere i ristoratori per ridare valore ad un'eccellenza alimentare troppo spesso sottovalutata, ma che nel nostro territorio ha enormi potenzialità, considerata la presenza in Bergamasca di 13mila ungulati selvatici, tra cui cervi, camosci, caprioli e cinghiali. L'utilizzo di carni di selvaggina rappresenta una scelta sostenibile e a bassissimo impatto ambientale, volta a rivalutare il vero prodotto locale gestendo al contempo eventuali squilibri dettati dall'incremento della fauna selvatica. La selvaggina è una risorsa che va rivalutata sia dal punto di vista qualitativo che sanitario, riscoprendo anche tagli poco conosciuti che si prestano alle più svariate ricette. Le carni degli animali a vita libera hanno qualità organolettiche interessanti, dal basso contenuto di grassi e colesterolo alla ricchezza di ferro, zinco e vitamina B12. La bontà dell'iniziativa potrà essere testata nel mese di novembre con Selvatici e buoni a tavola..., quattro cene in altrettanti ristoranti, ognuna con un menù dedicato ad una carne diversa accompagnato dai vini del Consorzio Valcalepio. Si comincia mercoledì 8 all'Osteria Al Giganca di Bergamo con il cervo, per proseguire il 15 alla Trattoria gastronomica Selva di Gelso di Clusone con il daino, il 22 al ristorante Bellavista di Riva di Solto con protagonista il cinghiale e per chiudere il 30 novembre al ristorante Peccati di Gola di Vilminore di Scalve con il camoscio. Il costo è di 35 euro per persona (solo su prenotazione almeno due giorni prima dell'evento, contattando i ristoranti).
8 - Sotto Zero: la discoteca senza alcol «che non ti aspetti»
Sabato 11 novembre alla palestra comunale di Romano, il Pro.G (Gruppo Giovani dell’Amministrazione Comunale) organizza Sotto Zero, la discoteca che non ti aspetti. Inattesa perché analcolica, con zero gradi alcolici. Una discoteca a tutti gli effetti, con ben due dj, Francesco Nasti di Radio VivaFm e il giovanissimo dj Cassa. I cocktail ci saranno, colorati ma analcolici. L’Amministrazione comunale metterà a disposizione anche un servizio di bus-navetta gratuito, attivo dalle 21 all’ 1, che farà tappa davanti ai due oratori (centro e Cappuccini) e al parcheggio di fronte agli Istituti superiori di via Belvedere, per trasportare in sicurezza i ragazzi alla discoteca.
2 NOVEMBRE
1 – Morto il ragazzo caduto in moto. I suoi organi salveranno delle vite
Ieri pomeriggio l’incidente in moto a Seriate, in via Pastrengo, con la sua Kawasaki 650. Ha sbattuto violentemente sull’asfalto ed è stato trasportato all’ospedale Papa Giovanni XXIII in condizioni gravissime. Andrea Gatti, però.non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha cessato di battere stamattina. La morte è sopravvenuta per le conseguenze di un grave trauma cranico e i genitori hanno dato il loro consenso alla donazione degli organi.
2 - Ritrovata bomba in una casa del centro storico a Caravaggio
Dispiegamento di forze, oggi pomeriggio, per recuperare e far brillare un residuato bellico ritrovato da alcuni residenti in un’abitazione di via Michelangelo Merisi, a Caravaggio. Immediata la segnalazione ai carabinieri che hanno dato il via alle operazioni con il supporto dei militari della Compagnia di Treviglio, al comando del capitano Davide Papasodaro, insieme al nucleo artificieri di Milano, ambulanza e Polizia locale. I militari hanno perlustrato la casa e i dintorni a lungo, mettendo in sicurezza l’area prima di mettere le mani sull’ordigno e di trasportarlo con ogni cautela fuori città. Nei pressi di Cascina Camporicco, poi, hanno proceduto a far brillare la bomba in tutta sicurezza. Ossessiva, in questo periodo di allarmi, l’attenzione dei militari nel non creare allarmismi inutili, così come del sindaco Claudio Bolandrini che ha subito rassicurato la cittadinanza: «Si è svolto tutto secondo il protocollo senza nessun problema – ha detto – Per fortuna chi l’ha trovato ha allertato i carabinieri invece di abbandonarlo nei campi».
3 – Crollato il cuore di edera verde della Hunziker sulle mura: rimosso
Il cuore verde di edera, segno distintivo di palazzo Trussardi (ribattezzato «della Hunziker») sul viale delle mura, nella notte è crollato su sé stesso. L’area è stata recintata dagli operai comunali che, ieri, hanno provveduto a rimuovere quel che restava. Tornerà probabilmente più avanti, magari in primavera.
4 – Schianto a Palosco, fermato 24enne. Era al volante, è fuggito a piedi
Questa notte i carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno arrestato Ionel Serban, rumeno 24enne residente a Cividate al Piano per omicidio stradale plurimo e successiva fuga. Ieri pomeriggio, a Palosco, in via Cherio, la Ford Focus condotta dal 24enne, di proprietà dei genitori, ha perso il controllo finendo fuori strada e colpendo violentemente un manufatto in cemento. Due minorenni sono morti sul colpo, Pietro Joia (14 anni) e Francesco Gheorghe (17); altri due, invece, un altro 16enne e un 18enne sono stati trasportati d’urgenza in ospedale in codice rosso e tuttora si trovano in prognosi riservata. Dopo l’incidente il conducente si è dato alla fuga. Sul luogo dello schianto sono poi intervenute più pattuglie dell’Arma provenienti da Martinengo, Urgnano, Calcio e Treviglio. Poche ore dopo, a seguito delle prime indagini compiute, i militari dell’Arma hanno rintracciato a casa sua il giovane rumeno. Ferito nell’incidente, è stato medicato e poi dimesso. Sequestrata l’auto su cui viaggiava il gruppo di amici. Per alcune ore la strada è rimasta interdetta al traffico per consentire i rilievi ai militari della Compagnia di Treviglio. Sono in corso gli accertamenti per stabilire le cause dell’incidente. Tra le ipotesi quella presumibile dell’eccesso di velocità. Saranno comunque i rilievi degli inquirenti e le eventuali consulenze tecniche a chiarire l’esatta dinamica dell’incidente stradale mortale.
2 – Cento pellicce rubate: colpo da Pagano ieri notte in via Sant’Orsola
Hanno agito in tre minuti, sfondando la vetrina con un’auto e asportando capi pregiati, dal valore di vendita ingente: sui 500mila euro. Spaccata in via Sant’Orsola, alla Pellicceria Pagano, ieri notte all’una. Una banda esperta, con più di tre componenti, sostengono i residenti svegliati dal rumore. Forse un furto su commissione.
3 - Come Bergamo truffa l’Inps: «lavori fittizi per intascare soldi»
Una truffa a tutti gli effetti, e l’epicentro è Bergamo, dove si registrano I casi più frequenti, con 1.628 posizioni fasulle e un danno potenziale di 4,8 milioni di euro. Stiamo parlando dei rapporti di lavoro fittizi, con la creazione di posizioni assicurative cui non corrispondono effettive posizioni di lavoro. È quanto emerge dal Rapporto sule attività dell’Inos per il 2016, presentato alla Cisl Lombardia nei giorni scorsi. «Il fenomeno dei rapporti di lavoro fittizi, con la creazione di posizioni assicurative cui non corrispondono veri impieghi, è emerso circa 5-6 anni fa, legato inizialmente alle attività agricole del Sud. Dal 2014 si è spostato anche nei settori del lavoro dipendente e interessa oggi l’intero territorio nazionale», ha spiegato Gerardo Manzione, responsabile dell’attività di vigilanza di Inps in Lombardia, durante l’incontro in via Vida, come riportato in un comunicato stampa della Cisl provinciale. L’individuazione e il contrasto alla costituzione di rapporti di lavoro fittizi (creazione di posizioni assicurative in favore di soggetti che non svolgono alcun tipo di attività lavorativa) è, da diversi anni, una delle principali attività che vede coinvolto il corpo ispettivo dell’istituto. La simulazione dei rapporti di lavoro è principalmente finalizzata alla fruizione di prestazioni non dovute, o al rilascio di permessi di soggiorno. A Bergamo il sistema ha avuto tale successo che si è passati dai 518 casi e ai 1.554.000 euro del 2014, ai 955 casi per 2.865.000 euro dell’anno successivo, fino ai 1.628 casi con 4.884.000 euro di danno per il 2016, quasi il 38% del totale registrato in regione.
4 – Scivola con la moto a Seriate, gravissimo un 21enne di Bergamo
Avrebbe fatto tutta da solo. Sta di fatto che alla fine è stato sbalzato dalla sella della sua moto ed è finito violentemente sull’asfalto in via Pastrengo, Seriate, nella zona industriale del Cassinone. L’incidente ieri vero le 16.15. Ora il 21enne, di Bergamo, p in terapia intensiva al Papa Giovanni XXIII in condizioni gravissime. Ancora in fase di ricostruzione la dinamica dello schianto.
5 – Jeep con palo sfonda vetrina: colpo all’Euronics di Dalmine
Hanno usato una jeep con palo come ariete contro un ingresso laterale dell’Euronics. Notte di Halloween da brividi a Dalmine, invia Vailetta: in pochi minuti i ladri hanno fatto incetta di macchine fotografiche, videocamere e smartphone per un valore di svariate migliaia di euro. Il colpo segue al distanza di pochi giorni quello contro un altro grosso marchio dell’informatica e dell’elettronica: il magazzino Mediaworld di Grassobbio.
1 NOVEMBRE
1 - Tragico schianto alle 17 a Palosco. Morti due ragazzi di 14 e 17 anni
Tragico schianto a Palosco. Due giovani rumeni hanno perso la vita nell’incidente avvenuto poco prima delle 17 in via Cherio. Le vittime hanno 14 e 17 anni. L’auto, una Ford Focus, per cause ancora da accertare, è finita fuori strada abbattendo un albero e finendo la propria corsa contro la centralina dell’acquedotto. Sull’auto viaggiavano cinque persone: i due ragazzi morti, una donna di 46 anni e altri due 17enni. Immediata la chiamata al 112. Sul posto si sono precipitate cinque ambulanze e l’elisoccorso da Brescia. Le operazioni di soccorso sono ancora in corso. Uno dei feriti, un 17enne, è stato trasportato in eliambulanza agli Spedali Civili di Brescia.
2 – È morto Stefano Salvatori, il «guerriero» del calcio
Lutto nel mondo del calcio. A soli 49 anni si è spento Stefano Salvatori, ex centrocampista dell’Atalanta dal ’96 al ’98, nonché di Fiorentina e Milan (fui campione d’Europa con Sacchi) a cavallo degli anni ‘90. Veniva chiamato «guerriero». La triste notizia è stata comunicata dal club scozzese degli Hearts of Midlothian, dove Salvatori ha giocato dal 1996 al 1999 contribuendo ad una storica vittoria nella Coppa di Scozia nel 1998 in finale contro i Rangers. Nella Bergamasca ha giocato anche per Alzano e AlbinoLeffe. Negli ultimi anni, il cambio di vita e il trasferimento nel dicembre 2013 in Australia, per intraprendere la carriera di procuratore. Ancora ignoti i motivi del decesso.
3 - Notte a Oriocenter tra domani e venerdì aspettando l’iPhone X
Notte a Oriocenter aspettando l’iPhone X. Lo scenario si ripresenterà tra il 2 e 3 novembre. «Il più grande mall d’Italia è pronto all’assalto degli appassionati. Perché tale, stando ai rumors, sarà», dice il direttore Ruggero Pizzagalli. Oriocenter, in occasione della vendita al pubblico del nuovo atteso melafonino, non chiuderà i battenti dei parcheggi blu e arancio (consentendo l’utilizzo degli stessi durante la notte) da dove alle 6 di venerdì sarà possibile accedere alla galleria. Gli appassionati potranno così disporsi in coda davanti all’Apple Store, la cui apertura è fissata alle 8. Tutte le altre 280 insegne di Oriocenter, invece, apriranno regolarmente alle 9.
4 - Brebemi, autogrill entro l’Immacolata. A breve la selezione del personale
Qualche mese fa, alla partenza dei lavori, i più ottimisti parlavano di inaugurare l’anno nuovo con il primo caffè servito su Brebemi. Oggi le previsioni parlano del ponte dell’Immacolata e quindi per l’8 dicembre. I lavori per la realizzazione delle due aree di servizio, Autogrill e Chef Express, intanto procedono a pieno ritmo. Si tratta dell’ultimo tassello dopo l’inaugurazione del raccordo con l’A4 previsto per il 13 novembre. Nel frattempo sta per partire, mancano pochi giorni, la selezione del personale che verrà impiegato all’interno delle aree di sosta e della stazione di servizio. Sul sito del Comune di Caravaggio verrà pubblicato il link per inviare il proprio Curriculum all’attenzione dell’agenzia di selezione personale incaricata delle assunzioni. «Avevamo ottenuto che, a parità di Curriculum, venisse data precedenza ai residenti sul territorio – ha ricordato il sindaco Claudio Bolandrini – In nessun modo, invece, il Comune potrà intervenire nelle assunzioni che verranno gestite da un’agenzia specializzata». All’interno dell’accordo era contenuto anche l’impegno alla realizzazione di due corner dedicati ai prodotti tipici locali. Una vetrina per dare lustro e visibilità alle eccellenze del territorio. E ci sarebbe l’imbarazzo della scelta. Per questo il sindaco ha deciso di scrivere al Dabb (Distretto agricolo Bassa Bergamasca) per chiedere di procedere all’indicazione dei prodotti che dovranno essere esposti nei corner. «Gli stessi prodotti – ha detto Bolandrini – potranno essere utilizzati anche per i piatti che verranno serviti nelle aree di servizio». Non solo cibo. La convenzione, infatti, prevedeva anche il posizionamento di due totem o di schermi interattivi con audio e video riferiti alle bellezze storiche, architettoniche e artistiche del territorio. «Ho scritto anche a Pianura da scoprire – ha concluso Bolandrini – per chiedere di sviluppare il progetto dei totem multimediali che saranno fondamentali per indicare a chi si fermerà nelle aree di sosta cosa si può visitare nelle vicinanze».
5 – Aveva festeggiato l’Atalanta sul Misma: gli amici lo ricordano con lo stesso gesto
Il 29 maggio Giovanni Poma di Bolgare era salito sul monte Misma per posizionare una bandiera dell’Atalanta e festeggiare l’ingresso in Europa League. Due settimane fa è scomparso, a soli 43 anni. Domenica 29 ottobre, come scrive Bergamonews, gli amici lo hanno ricordato ripetendo quel gesto. Poma viveva con la moglie e la figlia di soli 17 anni. Cresciuto nel paese della Bassa, era legato alla famiglia e dedito al lavoro.
6 - Spacciatore seriale arrestato a Romano: tra i clienti anche dei minorenni
Spacciatore seriale arrestato a Romano. Nei guai è finito un 36enne marocchino, colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Bergamo per spaccio continuato e aggravato di sostanze stupefacenti. Decine i clienti, anche minorenni, la maggior parte di Romano di Lombardia e di Covo. A loro, dal 2015 al 2017, il magrebino avrebbe spacciato ripetutamente hashish. I militari dell’Arma, attraverso approfondite indagini, hanno registrato centinaia e centinaia di cessioni. Aveva occupato una fetta importante dello spaccio su piazza.
7 - Anti Halloween a Covo: niente maschere ma preghiere e candele
Niente maschere, niente «dolcetto o scherzetto», niente zucche. A Covo, Halloween lo si è festeggiato al cimitero. Anzi: non lo si è festeggiato affatto. Come da tre anni a questa parte infatti, ieri sera i ragazzi dell’oratorio hanno celebrato i defunti in un modo che ormai si potrebbe definire alternativo, sebbene in fin dei conti non lo sia affatto. Il ritrovo è stato in oratorio, dove i ragazzi si sono ritrovati per una cena comune. Poi, la truppa ha raggiunto il camposanto del paese dove ognuno deporrà una candela sulla tomba dei propri cari. È seguito un momento di preghiera, per poi tornare in oratorio dove sono stati organizzati alcuni giochi.
8 – Quattro danzatrici bergamasche agli europei per cheerleader
Le allieve della scuola Atelier della Danza di Cologno al Serio diretta da Luana Ceccato, facenti parte del team Diamond Cheers, società della scuola affiliata a Fisac, parteciperanno i prossimi 11 e 12 novembre alla competizione Eurodoubles Performance Cheer Championships a Steenwijk, nei Paesi Bassi. Gloria Baldassari (15 anni, Ghisalba), Chiara Guerini (14 anni, Spirano), Ambra Leoni (15 anni, Cologno al Serio) e Rebecca Patelli (15 anni, Cologno al Serio) si esibiranno a coppie nelle categorie Freestyle Pom e Cheer Jazz.
31 OTTOBRE
1 – Al via le vaccinazioni anti-influenzali. Ats Bergamo: ecco cosa c’è da sapere
Dal 6 novembre al 13 gennaio è disponibile il vaccino anti-influenzale. La vaccinazione è fortemente consigliata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per prevenire forme gravi e complicate di influenza e ridurre la mortalità prematura in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave. Rappresenta, come spiegato questa mattina nel corso della conferenza stampa organizzata da Ats Bergamo, un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze. Come di consueto, tutti i soggetti con età uguale o superiore ai 65 anni e coloro che sono inseriti nei programmi Adi e Adp o sono allettati o disabili, potranno rivolgersi per la somministrazione gratuita della vaccinazione anti-influenzale ai propri medici di famiglia. Chi ha meno di 65 anni d’età e appartiene a categorie a rischio, potrà invece rivolgersi al Centro Vaccinale Asst di residenza nelle sedi e negli orari previsti dal centro stesso. I vaccini disponibili presso gli ambulatori dei medici di famiglia o presso il Centro Vaccinale Asst sono: il vaccino subvirionico, contenente antigeni di superficie dei virus influenzali, il vaccino adiuvato, contenente antigeni di superficie emulsionati ad adiuvante oleoso MF59, indicato per adulti di età superiore a 65 anni e il vaccino tetravalente, un vaccino split contenente due ceppi A e due B di virus influenzali. Dal 6 novembre è inoltre disponibile la vaccinazione anti-pneumococco per i nati nel 1952. «Vaccinarsi è il modo migliore di prevenire e combattere l'influenza e rappresenta un’importante protezione soprattutto per i soggetti a rischio come i bambini, gli anziani o le persone affette da malattie croniche. Ed è importante ripetere la somministrazione ogni anno perché il vaccino ha una protezione limitata nel tempo, pari a circa 6-12 mesi, e i virus influenzali mutano molto velocemente», ha consigliato la Dott.ssa Mara Azzi, direttrice generale di Ats Bergamo, ricordando che gli unici soggetti che non dovrebbero essere vaccinati sono: i bambini al di sotto dei sei mesi, i soggetti che abbiano manifestato reazioni di tipo anafilattico a una precedente somministrazione di vaccino o a uno dei suoi componenti o chi ha in corso una malattia acuta di media o grave entità, con o senza febbre. In questi casi, meglio rimandare la vaccinazione a guarigione avvenuta. Rappresentano, invece, false controindicazioni: l’allergia alle proteine dell’uovo, con manifestazioni non anafilattiche, malattie acute di lieve entità, infezione da Hiv e altre immunodeficienze congenite o acquisite. La conferenza inoltre è stata occasione per fare chiarezza rispetto a dubbi e paure legate a eventuali effetti indesiderati dei vaccini antinfluenzali. I medici presenti hanno spiegato che si tratta di preparati che contengono solo virus inattivati o parti di questi, pertanto non possono essere responsabili di infezioni da virus influenzali. Possono comunque verificarsi effetti collaterali come reazioni locali, dolore, eritema, gonfiore nel sito di iniezione nonché febbre, mialgie, con esordio da 6 a 12 ore dalla somministrazione della vaccinazione e della durata di 1 o 2 giorni. Molto più raramente, invece, possono presentarsi episodi di trombocitopenia, nevralgie, parestesie, disordini neurologici. Non è stata invece dimostrata l’associazione tra vaccinazione e sindrome di Guillain Barrè. «Il vaccino è indicato per tutti i soggetti che desiderino evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni. E non ci sono dubbi rispetto alla qualità: i vaccini vengono controllati durante la produzione e prima dell’immissione in commercio poiché devono soddisfare gli standard previsti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e i criteri imposti dall’Agenzia Europea per i Medicinali (Ema). Sono dunque il mezzo più efficace e sicuro per prevenire l’influenza e ridurne le complicanze», ha dichiarato il Dott. Giancarlo Malchiodi, direttore Uoc Medicina Preventiva nelle Comunità, Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria Ats Bergamo.
2 – A Seriate pattuglie pomeridiane contro i furti dalle 16.30 alle 19.30
Incontrano i residenti e ne ascoltano le istanza e segnalazioni. Se vedono macchine sospette le fermano e controllano. Gli agenti della Polizia locale di Seriate, dai primi di ottobre e nelle ore pomeridiane, per alcuni giorni a settimana, presidiano il territorio, con un occhio di riguardo per le zone della città colpite maggiormente dai furti. Questo servizio di pattugliamento dedicato sarà attivo per tutto il periodo autunno – inverno e si aggiunge all’ordinario servizio appiedato e alla pattuglia del turno pomeridiano serale attivo sino alle 20.30. «È un controllo dinamico, pro-attivo, di confronto con i cittadini, nella speranza di incrementare anche la percezione di sicurezza», afferma il comandante della Polizia Locale Giovanni Vinciguerra. Soddisfatto per il progetto il sindaco Cristian Vezzoli afferma: «La sicurezza urbana è tra i primi punti all’ordine del giorno dell’Amministrazione comunale. Nonostante la carenza di agenti, con la Polizia locale abbiamo pianificato dei progetti per monitorare il territorio, per garantirne la sicurezza che incide sulla qualità della vita e sulla convivenza civile. In quest’ottica vanno visti gli investimenti fatti in questi anni, nonché lo sforzo di coinvolgere le istituzioni attive sul territorio in progetti integrati di sicurezza urbana e di prevenzione di atti criminosi. In risposta alle richieste dei seriatesi oltre al pattugliamento notturno, si è inserito anche quello pomeridiano contro i furti. Speriamo di garantire maggiore sicurezza, ma invitiamo i cittadini a mantenere sempre alta l’attenzione e a segnalare situazioni sospette». Sinora sono stati 3 i pattugliamenti pomeridiani inseriti nel progetto «Sicurezza del territorio», che ne prevede 25 sino a dicembre, con una pattuglia composta da 2 agenti, in servizio dalle 16.30 alle 19.30, 2/3 volte alla settimana, in giorni diversi e per un totale di 150 ore. L’obiettivo è monitorare i quartieri cittadini (zona Luce, Comonte, S. Giuseppe, Serena, Risveglio e Cassinone) per la prevenzione dei furti e per una funzione di deterrenza generale.
3 – Nuova nursery all’aeroporto: fasciatoio con planisfero
L’aeroporto di Bergamo ha aperto, all’interno del terminal partenze, la nuova nursery dedicata alle famiglie con neonati e bambini in tenera età, collocata alla fine del percorso che si snoda attraverso l’area commerciale. Lo spazio è stato interpretato in modo più estensivo rispetto al tradizionale vano con fasciatoio, integrando i servizi che rispondono alle necessità delle persone che viaggiano con i piccoli. C’è anche un planisfero stilizzato e retroilluminato, incastonato nel legno che sormonta l’ampio fasciatoio.
4 – ‘Ndrangheta, maxi sequestro a Romano | Sigilli della Dia a magazzino e alloggio
La Direzione Investigativa Antimafia di Brescia ha sequestrato beni immobili al 58enne R.G., originario della provincia di Vibo Valentia, condannato in via definitiva per diversi reati, commessi dagli anni '70 sino ad oggi, tra i quali usura ed estorsione, nonché indiziato di appartenere alla criminalità organizzata di stampo 'ndranghetista. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Bergamo, in accoglimento della proposta per l'applicazione della misura di prevenzione patrimoniale avanzata dal direttore della Dia, a seguito di articolate e complesse indagini patrimoniali effettuate in stretto coordinamento con la Procura Distrettuale di Brescia. I beni sottoposti a sequestro ammontano ad un valore complessivo di oltre 160mila euro e risultano costituiti da un appartamento e un magazzino nel comune di Romano di Lombardia e da una società di capitali con sede legale nella Bergamasca.
5 – Da scuola si torna solo con i genitori in 30 istituti
Il caso dell’istituto comprensivo di Gorle non è isolato: altri 30 istituti, scrive oggi L’Eco di Bergamo, si apprestano a varare il divieto, per i ragazzi sotto i 14 anni, di tornare a casa da soli. C’è l’obbligo per i genitori (o per adulti da loro delegati), quindi, di andare a prenderli. Sono gli istituti che fanno parte dell’Ambito 1, che comprende i territori di Dalmine, Isola Bergamasca, Valle Brembana e Valle Imagna. Il provvedimento dovrebbe essere attivo a partire dall’8 gennaio, dopo le vacanze di Natale.
6 - Inneggiava all’Isis: espulso imam di Lecco. Lavorava nella Bergamasca
Ha lavorato nella provincia di Bergamo fino a giugno Idris Idrizovic, trentanovenne imam di Lecco, kosovaro che per anni ha predicato nei centri islamici del nord Italia. Verrà espulso oggi per radicalizzazione dall’aeroporto di Milano. Le indagini sono state svolte dai carabinieri del Ros di Milano in collaborazione con i militari del comando provinciale di Lecco e gli agenti della Digos di Lecco.
7 - Cristina Parodi madrina di Cancro Primo Aiuto
«Collaborando, come testimonial, al Progetto Iort per l'Ospedale di Bergamo, ho avuto modo di conoscere le iniziative di Cancro Primo Aiuto e l'impegno a favore dei malati di cancro. Ho, quindi, accolto con gioia l'invito a diventare madrina dell'associazione». È con queste parole che Cristina Parodi, giornalista e conduttrice di Domenica In su Rai1 (che non sta andando troppo bene: ascolti bassi), ha annunciato, attraverso un messaggio filmato rivolto ai partecipanti a un incontro dell'associazione brianzola, di aver accettato questo ruolo particolare all'interno di Cancro Primo Aiuto. «Abbiamo conosciuto Cristina poco più di un anno fa, quando si è resa disponibile a fare da testimonial per lanciare il Progetto Iort all'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo – spiega Flavio Ferrari, amministratore delegato di Cancro Primo Aiuto – Ora che siamo vicini al completamento di questa iniziativa, che permetterà di aggiornare una macchina per la radioterapia durante l'operazione di asportazione del tumore al seno, le abbiamo chiesto di diventare madrina dell'associazione. Siamo molto felici che abbia accettato perché da una parte dimostra che stiamo lavorando bene, dall'altra ci consentirà una maggiore visibilità e quindi la possibilità di far conoscere a molti più malati i servizi che mettiamo a disposizione». La prima uscita «ufficiale» è in programma il prossimo 9 novembre a Lallio in occasione proprio di un'iniziativa a favore della raccolta fondi per il Progetto Iort, una cena benefica con lo chef Luca Montersino presso la Sala Alluminio di Agnelli Cooking Lab.
8 - Gori candidato del centrosinistra alla presidenza della Lombardia senza primarie
Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, sarà il candidato alla presidenza della regione Lombardia del Pd alle elezioni del 2018. Gori non dovrà partecipare alle primarie, che erano state chieste da Mdp ma sulle quali non si è trovato un accordo sulla data. La sera di lunedì 20 ottobre la direzione regionale del Pd, alla presenza del coordinatore della segreteria nazionale, Lorenzo Guerini, ha approvato all’unanimità la candidatura di Gori. Alessandro Alfieri, segretario regionale del Pd in Lombardia, ha detto poi che Gori «sarà sostenuto da una coalizione di centrosinistra ampia e aperta».
30 OTTOBRE
1 - Cominciate le demolizioni all’ex Ote. Dalle macerie sorgerà un palazzetto
Ruspe al via, oggi, nell’area industriale dismessa ex Ote tra via Bianzana e via Serassi: 240mila metri cubi che saranno demoliti nei prossimi mesi. Qui sorgerà il futuristico quartiere Chorus Life e il nuovo palasport di Bergamo. Un investimento immobiliare di 120 milioni di euro con importanti riscontri urbanistici e sociali quello messo in campo dal patron della Gewiss Domenico Bosatelli, che oggi alla presentazione alla stampa con il sindaco Giorgio Gori e l’assessore alla riqualificazione urbana Francesco Valesini ha scherzato: «Il sogno sarebbe quello di poter cominciare a costruire già da inizio anno, ma sappiamo che la burocrazia ha bisogno dei suoi tempi. Va bene anche subito dopo l’Epifania». Per la demolizione dell’ex stabilimento ci vorranno due mesi, visto che nessuno degli edifici è vincolato: tutto sarà raso al suolo. Dopo di che, il via libera ai lavori da parte del Comune arriverà probabilmente in primavera.
2 – Maxi controllo anti criminalità in centro: schierati 70 uomini
Una grande operazione anti criminalità oggi pomeriggio in centro a Bergamo. Dalle 14 una settantina di uomini della polizia hanno effettuato controlli in particolare nella zona vicina alla stazione ferroviaria. Un’operazione a sorpresa che ha coinvolto le vie Bonomelli, Paglia, Fantoni e Mai, oltre naturalmente a piazzale Marconi. Verificati diversi esercizi commerciali, soprattutto quelli gestiti da stranieri. Molte le persone identificate, alcune delle quali portate in questura.
3 – Cade da un ponteggio in una villetta, grave 37enne
Incidente sul lavoro oggi attorno a mezzogiorno in un cantiere adibito per la ristrutturazione di una villetta in via Volturno, quartiere Finardi, in città. Grave un operaio di 37 anni caduto da un ponteggio. Le sue condizioni sono parse subito serie e sul posto sono arrivate un’automedica e un’ambulanza. L’uomo è stato trasportato al Papa Giovanni di Bergamo e verserebbe in gravi condizioni.
4 - Via Borgo Palazzo torna a splendere. Riaperta stamattina dopo il rifacimento
Riaperta questa mattina via Borgo Palazzo, negli ultimi quattro mesi oggetto di importanti lavori di sistemazione. Uno degli interventi più importanti del 2017, iniziato a giugno, e che ha richiesto quattro fasi consecutive di cantiere a seconda del tratto interessato e della tipologia di lavori da eseguire, per un costo complessivo di 500mila euro. In seguito ad un uso improprio della sede stradale e all’aumento del traffico veicolare, la precedente Amministrazione aveva deciso di proteggere provvisoriamente la carreggiata con una pavimentazione temporanea di asfalto, in attesa di un intervento organico di rifacimento. L’intervento, che ha interessato il tratto compreso tra piazza Sant’Anna e via Camozzi, ha riportato la pavimentazione alla conformazione precedente: in seguito alla rimozione della striscia di asfalto, sono stati posati a ventaglio nuovi cubetti di porfido nella carreggiata. Il ritorno allo schema originario ha permesso di ridare bellezza a uno dei luoghi più caratteristici della città, sottoposto a vincolo paesaggistico. Con il termine dei lavori sulla via principale, partono da questa settimana i lavori di riasfaltatura di alcune vie circostanti. Si inizia giovedì con via Ambrogio da Calepio, poi da lunedì si passerà a via Torretta: per un paio di settimane vigeranno dunque il divieto di sosta 0-24 ambo i lati, il divieto di transito pedonale nell’area dei lavori e il restringimento della carreggiata. «Ringraziamo tutti i residenti e i commercianti del Borgo sia per la pazienza, ma soprattutto per il sostegno, segno che il progetto sulla via è stato compreso e apprezzato - afferma l’Assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla -. È una strada splendida di un borgo molto bello, che meritava un intervento di questo tipo grazie al quale ora torna a splendere».
5 – Alcol test quattro volte sopra il limite, picchia gli agenti
Domenica notte sono stati effettuati i consueti straordinari servizi di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio. A Dalmine, in particolare, i militari della locale stazione, in collaborazione con la polizia locale della città, hanno svolto congiuntamente un posto di controllo lungo viale Marconi. Alle ore 2, militari e agenti in servizio a Dalmine hanno fermato e sottoposto ad accertamenti un’utilitaria condotta da un operaio 21enne di Capriate S. Gervasio, incensurato. Il giovane, riscontrato positivo all’alcoltest, è stato subito dopo accompagnato in caserma per le contestazioni di Legge. Il tasso rilevato, 1,8 g/l circa, quasi quattro volte il limite di legge, prevedendo il ritiro della patente di guida nei confronti del trasgressore, oltre che la denuncia penale all’Autorità Giudiziaria per guida sotto l’effetto dell’alcol, ha scatenato la violenta reazione del 21enne, che ha difatti prima oltraggiato e minacciato gli operanti e, successivamente, aggredito altresì fisicamente gli stessi. È scattato quindi l’arresto, e poi i domiciliari.
6 - Evaso dai domiciliari, la Polizia Locale lo arresta mentre spaccia in Porta Nuova
Era evaso dagli arresti domiciliari per spacciare sostanze stupefacenti a Porta Nuova: la Polizia Locale lo ha arrestato alle 16.30 di sabato pomeriggio, all’inizio del consueto servizio di presidio nell’area dei propilei. Ha solo 25 anni, ma molti sono i precedenti sulla sua fedina penale: D.M.C., cittadinanza italiana e residente a Bergamo, era stato già arrestato per rapina e spaccio di sostanze stupefacenti. Non è la prima volta che evade dagli arresti domiciliari: la Polizia Locale del Comune di Bergamo lo ha arrestato perché aveva con sé circa una decina di dosi di cocaina, 2,5 gr di hashish e qualche grammo di marijuana, oltre a 115 euro in contanti, somma che gli è stata sequestrata. Il venticinquenne ha anche fatto resistenza all’arresto ed è stato denunciato dagli agenti del Comando di via Coghetti per evasione, resistenza e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Continua a crescere il numero di arresti eseguiti dalla Polizia Locale nel 2017: si tratta infatti del 28mo arresto da parte degli agenti del Comune di Bergamo quest’anno, a dimostrazione dell’intensificazione degli sforzi e dell’impegno del Comando di via Coghetti. A due mesi dalla conclusione del 2017 la Polizia Locale ha infatti praticamente doppiato il numero di arresti eseguiti lo scorso anno, quando furono 15 gli individui fermati.
7 - Miss Ciclismo, la bergamasca Mariangela Vanalli è in finale
All’Hotel La Bussola di Cittiglio sono state elette le prime 6 finaliste dell’edizione 2017 di Miss Ciclismo, concorso giunto alla sua tredicesima edizione e riservato alle ragazze che utilizzano la bicicletta anche a livello non agonistico. Ha ottenuto la qualificazione per la Finale la bergamasca di Cisiano, Mariangela Vanalli. Mariangela ha 30 anni e lavora come coordinatrice infermiera, si definisce come solare, dinamica e precisa ed il suo sogno è quello di diventare una conduttrice televisiva. Con Marta hanno ottenuto il lasciapassare anche: Giorgia Agueli di Reano (To), Marta Ladini di Montenaso Lombardo (Lo), Deborah Maravigna di Milano, Carola Raimondi di Toscolano Maderno (Bs) e Lucia Vallavanti di Carpaneto (Pc).
8 – Trafficante di droga arrestato a Treviglio
I finanzieri del Comando Provinciale di Genova, nell’ambito dell’operazione denominata Caddy, hanno arrestato un marocchino residente a Treviglio per traffico internazionale di stupefacenti. L’uomo era coinvolto nell’acquisto ed importazione di stupefacenti dal Marocco verso l’Italia, con l’aggravante della ingente quantità. Le indagini sono state avviate, infatti, in seguito al sequestro, avvenuto lo scorso 7 gennaio, di un carico di 734 kg di hashish nel porto di Genova, trasportato da una coppia vigevanese a bordo di un Volkswagen Caddy. Infatti, la coppia, arrestata in flagranza di reato, si era recata in Marocco per conto dell’organizzazione criminale in qualità di corrieri. Le prime risultanze investigative avevano permesso di arrestare lo scorso 3 maggio altri due soggetti coinvolti nel traffico: un marocchino e un italiano, residenti a Busto Arsizio (Va) e Gambolò (Pv). Al momento, le persone coinvolte nel traffico sono cinque: 2 arrestate in flagranza di reato il 7 gennaio, altre 2 arrestate su ordinanza del Tribunale lo scorso 3 maggio e l’ultimo indagato arrestato ieri a Treviglio. La droga destinata al Nord-Italia, se spacciata, avrebbe fruttato ai trafficanti oltre 5 milioni di euro. L’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Bergamo.