In vista di Atalanta-Spal

«Che bello l'abbraccio dei tifosi Adesso però dobbiamo vincere»

«Che bello l'abbraccio dei tifosi Adesso però dobbiamo vincere»
Pubblicato:
Aggiornato:

 

Non c'è quasi nemmeno il tempo per rifiatare. La squadra è tornata da Cipro nella notte fra giovedì e venerdì e domenica, alle 18, scenderà nuovamente in campo per affrontare la Spal. Ma Gian Piero Gasperini, nella consueta conferenza stampa pre-partita, torna sulla gara di Europa League pareggiata 1-1 contro l'Apollon Limassol: «La cosa molto bella è che al nostro rientro c'è stata una grande accoglienza da parte dei tifosi. Non c'era delusione, ma grande entusiasmo. A Cipro abbiamo raccolto un punto molto importante e la risposta tifosi è stata notevole. Abbiamo grandi possibilità di qualificarci e proseguire il nostro giro per l'Europa. La rete subita nel finale ha dato fastidio perché altrimenti ci sarebbe stata anche la matematica dalla nostra parte, ma il campo di Cipro è tosto. Per fare risultato devi essere efficace e noi siamo arrivati a pochi secondi dal successo. Poi purtroppo abbiamo preso il gol, ma non stravolge la realtà di un risultato buono. Si poteva fare meglio? Si può sempre fare meglio, anche quando vinci. Ma giovedì era difficile. Non affrontavamo una squadra materasso, ma un team che ha sempre fatto gol. Abbiamo dato tutto».

Domenica ci si rituffa nel campionato. A Bergamo arriva una Spal che ha ritrovato il sorriso battendo il Genoa e interrompendo una striscia negativa: «Quest'anno è una stagione diversa rispetto alle altre - spiega il tecnico dell'Atalanta -. Dobbiamo essere bravi nelle sconfitte e nelle vittorie, e altrettanto bravi a calarci immediatamente nella situazione successiva, che per noi adesso si chiama Spal. Contro i ferraresi incontreremo difficoltà diverse rispetto a quelle di giovedì, ma non per questo sarà meno difficile. Dovremo vincere perché rappresenta un'opportunità per il nostro campionato. Ora che la qualificazione in Europa è quasi ipotecata, possiamo portare le nostre energie alla competizione italiana. Gli infortunati? Ilicic, Gomez e Cornelius li valuteremo oggi pomeriggio, ma potrebbero giocare».

Infine non può mancare un riferimento a Paloschi, attaccante che a Ferrara si sta pian piano ritrovando dopo un anno nero a Bergamo: «Mi è dispiaciuto molto per Alberto perché l'anno scorso si è comportato veramente da professionista e in determinate situazioni è stato molto sfortunato, altrimenti qualche gol l'avrebbe potuto fare tranquillamente - spiega Gasperini -. Speriamo stia tranquillo anche domani... La Spal è una formazione che era partita bene, poi ha incontrato qualche difficoltà. Vincendo contro il Genoa ha preso un po' di ossigeno e dobbiamo affrontarla nel miglior modo possibile perché sappiamo che un'eventuale vittoria ci metterebbe in una buona posizione. Facciamo bene solo in casa? Finora abbiamo sempre affrontato le partite nella maniera consona, sia in casa che fuori. A Udine abbiamo rosicato un po' di più perché in certe occasioni, come quella del Friuli, devi fare qualcosa in più per portarla a casa. Devi tenere e soffrire maggiormente».

Seguici sui nostri canali