Finalmente ecco de Roon Toloi, che brutti errori dietro

Finalmente ecco de Roon Toloi, che brutti errori dietro
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Il migliore della Dea è de Roon, subito dietro molte prove positive con le insufficienze che toccano a Toloi, Ilicic e Papu Gomez. Nel 2-0 di San Siro l’Atalanta gioca una buona partita ma non cava un ragno dal buco, la prestazione generale è buona ma contro Icardi non si può sbagliare e gli errori dieventano decisivi. Sia in difesa che in attacco.

 

 

Berisha 6: primo intervento decisivo al 25’ su Icardi lanciato a rete da un colpo di tacco di Borja Valero, dice ancora di no al 47’ al colpo di testa dello stesso numero 9 (cross di Perisic) ma al 51’ non può nulla quando il capitano interista salta indisturbato e lo trafigge di testa. Il morso di Icardi è letale anche al 60’ (conclusione in anticipo netto su Toloi), non ha colpe evidenti e la sua gara è sufficiente.

Toloi 5: primo tempo in costante anticipo, rischia qualcosa su Icardi in chiusura di tempo ma è sempre propositivo. Sul gol dell'1-0 la palla lo scavalca, sul raddoppio l’avversario lo anticipa e considerando che il cliente è Icardi, il colpo è letale. I due errori pesano come macigni sulla sua valutazione. (75’ Haas 6: voto di stima, finale di gara senza particolari squilli)

Palomino 6,5: mette subito la testa su un bel cross di Candreva (2’), Icardi nel primo tempo gli scappa solo una volta ma ci pensa Berisha. Nella ripresa è tra i più positivi in difesa e nel finale si lancia anche all’attacco cercando fortuna dalle parti di Handanovic.

Masiello 6,5: francobolla Borja per tutto il primo tempo, nella ripresa tiene bene la posizione e cerca di ripartire in più di un’occasione: prestazione comunque positiva.

Hateboer 6,5: la prima occasione dell’Atalanta è sua, al 16’ lo scambio con Ilicic è perfetto ma il destro in corsa trova la risposta di Handanovic. Dalla sua parte gioca Perisic che praticamente non si vede mai

Cristante 6,5: grande quantità nel primo tempo, forse un po’ timido in fase di spinta ma complessivamente protagonista di una buona gara anche quando il risultato diventa molto negativo.

 

 

de Roon 7: il migliore dei nerazzurri. Nella prima frazione è attentissimo, anche dopo il riposo tiene la barra dritta in mezzo al campo e nel finale (84’) cerca anche il gol con un bel destro da fuori area. In netta crescita nelle ultime uscite.  

Castagne 6,5: adattato a sinistra si muove bene contro Candreva fino al riposo, il gol del 2-0 nasce dalla sua parte ma non ha colpe specifiche e nel complesso è bravo a farsi valere anche sul piano della corsa fino alla fine.

Kurtic 6: ottima prestazione nella posizione di vice Gomez per tutto il primo tempo, cala alla distanza e ha responsabilità sul 2-0 visto che la palla viene persa proprio da lui prima

Ilicic 5: parte largo a destra, si accende a sprazzi come al 16’ quando manda in porta Hateboer ma va sempre a sbattere contro i centrali dell’Inter che ormai conoscono la sua mossa sul piede mancino. Gara negativa. (55Petagna 6: poco dopo il suo ingresso in campo serve a Gomez un bel pallone per il pareggio. Si muove molto, gara complicata dal risultato già deciso e dalla mancanza di spazi in cui lanciare i compagni).

 

 

Gomez 5,5: si vede poco da centravanti nel primo tempo, un po’ meglio in avvio di ripresa in cui ha il merito di farsi trovare in area subito dopo lo svantaggio con la palla buona per l’1-1 sul piede mancino: tiro alto e Inter poco dopo al raddoppio. Serata complicata. (67Orsolini 6: si fa vedere spesso, al 92’ cerca il gol con un bel sinistro a giro ma non è preciso).

All. Gasperini 6,5: per un tempo imbavaglia l’Inter, ad inizio ripresa in difesa la squadra commette un paio di sbavature e killer Icardi non perdona. I cambi di Orsolini e Haas certificano come nel finale il pensiero fosse soprattutto a Liverpool, in classifica non cambia quasi nulla ma ora con il Benevento tocca vincere: senza se e senza ma.