Notizie su Bergamo e provincia (20-25 novembre 2017)

25 NOVEMBRE
1 - Dario Violi vince le "Regionarie" del M5S, Sarà lui a sfidare Maroni e Gori
Sarà il bergamasco Dario Violi, 32 anni, consigliere uscente della regione, il candidato governatore della Lombardia per il Movimento Cinque Stelle. Nelle “Regionarie” via web che si sono tenute sulla piattaforma Russeau giovedì scorso e che hanno coinvolto 4.286 iscritti del M5S in Lombardia, Violi ha ottenuto 793 voti. Secondo arrivato il deputato Massimo De Rosa, con 786. Violi sfiderà dunque alle elezioni del prossimo anno il candidato del centrodestra, Roberto Maroni, e Giorgio Gori, il sindaco di Bergamo scelto per rappresentare il centrosinistra.
Il risultato del voto è stato annunciato oggi, sabato, da un notaio durante un evento organizzato dai pentastellati ai Magazzini Generali di via Pietrasanta a Milano. «In questi anni abbiamo visto una Lombardia lontana dai bisogni dei cittadini e molto vicina ai banchieri. Noi riporteremo i cittadini al centro delle politiche della regione», è stato il primo commento sul palco del neo candidato. «È un’emozione incredibile – ha aggiunto - Vinceremo questa sfida insieme, con il lavoro di tutti: portavoce e attivisti. I miei sfidanti? Maroni che in questi anni non ha fatto altro che portare avanti la politica di Formigoni arresti compresi e Gori che ha addirittura parlato di Formigoni come esempio di buona amministrazione. Gli altri pensano solo alle alleanze e alle poltrone, noi parliamo dei problemi dei cittadini e li vogliamo risolvere. Abbiamo un programma per Lombardia perchè sia davvero di tutti. Riporteremo cittadini e i territori al centro delle politiche regionali.
Dario Violi, laureato in Scienze politiche, è nato a Lovere e risiede a Bergamo con la moglie Laura e i figli Gregorio e Anna, rispettivamente di tre anni e quattro mesi. Specializzato in Cooperazione internazionale, vanta un ampio curriculum nel mondo del volontariato. Dal gennaio 2010 fino all’elezione in Consiglio regionale, nel marzo 2013, ha lavorato per un’associazione di imprenditori e si è occupato di scrittura e gestione di progetti innovativi per start up, investimenti nell'ambito della PMI e di progettazione per la formazione professionale.
Violi si è avvicinato al Movimento 5 Stelle nel giugno del 2011 ed è Portavoce in Consiglio regionale per il M5S e membro delle Commissioni Sanità e politiche sociali, Attività produttive e lavoro e della Commissione speciale per il riordino delle Autonomie locali. Grande tifoso dell’Atalanta è appassionato di cucina.
2 – Rapina da Tiziana Fausti, si analizzano le impronte di uno dei ladri
La mattina di venerdì 25 novembre è stata ritrovata l'auto con cui tre ladri, la notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 novembre, hanno compiuto la rapina nel negozio Tiziano Fausti lungo il Sentierone di Bergamo. L'auto, una Giulietta, era stata rubata a Milano ad un cittadino tedesco ed è stata abbandonata dopo il colpo in viale Albini, ovvero a meno di un chilometro di distanza da dove è stato compiuto il furto. Secondo gli investigatori, i malviventi avevano lasciato lì un furgone sul quale hanno poi caricato la refurtiva (per un bottino di circa 150mila euro). La Scientifica sta ora analizzando la vettura, il cui furto era stato denunciato dieci giorni fa dal proprietario tedesco, già interrogato e risultato estraneo ai fatti. La speranza è che venga trovata sull'auto quale impronta digitale, anche perché, come riporta L'Eco di Bergamo, dal video fatto col cellulare da uno dei sette testimoni della spaccata in piazza Dante, sembrerebbe che uno dei tre ladri non indossasse i guanti.
3 – Sostanza chimica nell'aria, evacuata la palestra di piazza della Repubblica a Bergamo
Alle 10 circa della mattina di sabato 25 novembre, è stata evacuata la palestra iClub San Marco di piazza della Repubblica a Bergamo. I clienti, infatti, hanno avvertito bruciore agli occhi e alla gola dopo aver respirato, nell'aria, una sostanza dal forte odore di ammoniaca. Sul posto sono accorsi i Vigili del fuoco, un'ambulanza e una volante della Polizia. Tutti stanno ancora cercando di capire cosa sia successo, ma pare che l'esalazione sia stata causata dal versamento in un tombino presente nel cortile adiacente alla palestra di un contenitore di ammoniaca.
4 – Dieci panchine rosse per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Sabato 25 novembre è stata la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e anche il Comune di Bergamo ha voluto dare un messaggio inaugurando dieci panchine rosse, in altrettanti parchi e giardini della città, per sensibilizzare la cittadinanza circa questo grande problema. L'iniziativa, effettuata insieme al Consiglio delle Donne e all’associazione Donne 3.0, ha previsto l'installazione di queste opere, ha commentato il sindaco Giorgio Gori, «pensate perché possano essere monito ogni giorno contro la violenza sulle donne, non solo il 25 novembre». Oltre a Gori, come spiega Bergamonews, all’iniziativa nei giardini di piazza Matteotti erano presenti anche gli assessori Sergio Gandi, Leyla Ciagà, Maria Carolina Marchesi e i consiglieri comunali Niccolò Carretta, Denise Nespoli e Viviana Milesi. Le panchine sono state tinteggiate di rosso dai richiedenti asilo partecipanti al progetto del Comune di Bergamo e Cooperativa Ruah denominata “Io non sto in panchina”, iniziativa di volontariato che ha permesso di rimettere a nuovo oltre mille panchine in città nel 2017 e che prosegue in questi giorni con la distribuzione di sessantamila brochure della campagna di comunicazione “BergamoRespira”.
5 – Arresti nella Bergamasca, sgominata banda autrice di diversi colpi in appartamenti
Sabato 25 novembre, i Carabinieri di Milano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di undici cittadini albanesi (dieci sono finiti in carcere e uno agli arresti domiciliari), di età compresa tra i 21 e i 47 anni, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti. I militari sono partiti dal monitoraggio di tre box a Milano, Trezzano sul Naviglio e Gaggiano (Milano), dove erano nascoste auto rubate di grossa cilindrata utilizzate prima per i sopralluoghi e poi per i furti. I colpi erano consumati principalmente in appartamenti ma anche in tabaccherie e in altri esercizi commerciali del milanese e del pavese. L’ordinanza, emessa dal gip di Pavia Luisella Perulli, è stata eseguita nelle province di Milano, Bergamo e Novara.
6 – Una donna di 43 anni è stata denunciata per una serie di furti a Treviglio e Caravaggio
I Carabinieri di Caravaggio hanno denunciato una donna di Mozzanica di 43 anni accusata di essere l'autrice di una serie di furti avvenuti tra Caravaggio e Treviglio a cavallo dei mesi di agosto e novembre. La 43enne, che era già nota alle forze dell’ordine, avrebbe sottratto diversi oggetti di marca per un bottino di alcune migliaia di euro, oggetti che poi rivendeva sul web attraverso un vero e proprio mercatino privato e a cui avevano “accesso” soltanto poche persone, che ora rischiano di essere accusate di ricettazione.
7 – Gazzaniga, 27enne ai domiciliari continuava a spacciare. Ora è in carcere
Un marocchino di 27 anni residente a Gazzaniga è stato portato in carcere nonostante si trovasse già agli arresti domiciliari. I carabinieri di Fiorano al Serio, infatti, hanno rinvenuto nella sua abitazione 15 kg di sostanza stupefacente, ripartita in nove chili di marijuana, cinque di hashish e quattro grammi di cocaina. Il 27enne, nonostante fosse ai domiciliari, continuava a spacciare.
8 – Serina, un albergatore ha fotografato un lupo
Stando a quanto riportato da L'Eco di Bergamo, Ingmar Cavagna, albergatore di Serina, avrebbe avvistato e fotografato un lupo. La certezza assoluta non c’è, ma le fattezze e le caratteristiche dell'animale fotografato sembrano essere proprio quelle di un lupo. L’incontro è avvenuto intorno alle 16, a una trentina di metri di distanza, lungo un sentiero nella zona del monte Castello, scendendo dal Vaccareggio. Cavagna è riuscito a fotografare l’animale attraverso un binocolo, appoggiando il suo telefono cellulare a una delle due lenti.
24 NOVEMBRE
1 – Giostra in fiamme, dolo escluso | «Ne porterò qui presto un’altra»
I rilievi hanno escluso l’ipotesi del dolo, e questa è una bella notizia. Sarebbe stato troppo per la città di Bergamo, non abituata a immagini tanto violente. La giostra ha preso fuoco, probabilmente, per un cortocircuito legato a un guasto del sistema idraulico. Non era assicurata, perché «nessuno assicura una giostra così vecchia», dice il titolare Aldo Formaggia. Aveva sessant’anni, ma era stata restaurata più volte. Valore stimato? Mezzo milione di euro, almeno. Formaggia è affranto, chiede un sostegno al Comune, ma promette. «No porterò qui un’altra, spero di farcela entro Santa Lucia».
2 - Cade dalla pianta e muore a Madone: la vittima è un 73enne
Stamattina un 73enne ha perso la vita a causa dei traumi riportati in una caduta da un albero. Ci era salito con una scala. L’incidente è avvenuto a Madone, in un terreno di via Monte San Michele. Sul posto anche i carabinieri.
3 – Chiesta l’archiviazione per la spaccata di giugno da Tiziana Fausti
Mercoledì sera, dieci minuti dopo la mezzanotte, la spaccata da Tiziana Fausti, boutique con scarpe e borse firmate (molto costose). Sotto gli occhi dei passanti. Orario non casuale, fa notare il Corriere della Sera Bergamo: c’è il cambio di turno in questura. Potrebbero far qualcosa le telecamere, ma quelle della videosorveglianza comunale sono vecchie e da mesi si parla di sostituirle. Nel frattempo, ieri, la procura ha chiesto l’archiviazione per il colpo precedente alla boutique, lo scorso giugno: non ci sono indizi né immagini significative, hanno vinto i malviventi.
4 - Arnesi da scasso in auto a Ciserano, denunciata una 35enne
I carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà per possesso ingiustificato di grimaldelli una 35enne italiana fermata alla guida della propria auto dove all’interno sono stati ritrovati arnesi atti allo scasso. La donna, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, non è riuscita a giustificare la presenza in auto di questi strumenti per l’effrazione ed è stata denunciata alla Magistratura Bergamasca.
5 – Rosso-stop implacabile a Ponte San Pietro: 1.800 multe in sei mesi
Non perdona nessuno il rosso-stop in via Manzoni, a Ponte San Pietro, all’incrocio con la strada provinciale Briantea: 1.800 le multe staccate grazie al dispositivo in soli sei mesi. Ne giovano le casse del Comune.
23 NOVEMBRE
1 – Comune: 10 benemerenze, 5 medaglie | Premiato il volontariato del territorio
Sono state assegnate le civiche benemerenze per il 2017 del Comune di Bergamo. Saranno conferite solennemente dal sindaco venerdì 15 dicembre alle ore 18 nell’aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo come gesto di gratitudine da parte dell’Amministrazione comunale di Bergamo. Civiche benemerenze: Associazione Nazionale Carabinieri sezione si Bergamo; Prof. Giorgio Mirandola; Associazione Il Cerchio di Gesso; Fiorenza Varinelli; Associazione Congiulia Onlus; Anmic Bergamo; Roberto Sancinelli; Angelo Piazzoli; Volontari dell'associazione Bergamoscienza (soci fondatori, volontari tutti e Comitato Giovani); Luigi Cordioli. Medaglie d’oro: Elio Carminati; don Mario Marossi; Associazione Centro Servizi Bottega del Volontariato; Emanuele Prati; Associazione Carcere e Territorio.
2 - Circonvallazioni: un piano da mezzo milione per le riasfaltature del 2018
Presentato per il 2018 un piano di manutenzione straordinaria delle circonvallazioni cittadine, per un totale di 30mila i metri quadrati di manto stradale messi a nuovo e per un costo complessivo di 500mila euro. Si dà così seguito ai lavori eseguiti quest’anno, concentrati perlopiù nel corso dell’estate. Quattro le aree particolarmente interessate: la prima in ordine di estensione è quella di via delle Valli – via Correnti compreso sovrappasso in direzione valle Seriana, in cui si andranno a riasfaltare 14mila metri quadri. Segue il tratto di circonvallazione Plorzano e Mugazzone dal sovrappasso di via Zanica (inizio competenza comunale) in direzione Valli, in cui si interverrà su due corsie. Interventi minori per estensione, ma egualmente importanti per la viabilità, verranno realizzati sulla bretella di immissione in uscita dalla circonvallazione Fabriciano per la rotonda Monterosso-Stadio, compreso il relativo marciapiedi.
3 – Cannone in discarica a Ciserano. Si trova lì da circa 25 anni
Entrando nella piattaforma ecologica di Ciserano non è immediatamente visibile. Rimane un po’ discostato dalla zona di deposito dei rifiuti ed è parzialmente nascosto dalla vegetazione. Ma avvicinandosi è ben chiaro di cosa si tratta. È proprio un cannone. Un po’ acciaccato, un po’ arrugginito ma indiscutibilmente un cannone. Ma come ci è finito lì? Possibile che qualcuno l’abbia «buttato»? A sciogliere ogni dubbio ci ha pensato il sindaco di Ciserano Enea Bagini. «Si tratta – ha detto – di un cannone risalente alla Seconda Guerra Mondiale. È di proprietà dell’associazione reduci e combattenti. Prima era posizionato davanti al santuario della Madonna di San Marco. È stato rimosso negli anni ’90 e depositato alla piattaforma ecologica. So che lo avevano acquistato a Torino e che, prima della rimozione, avevano anche tentato di venderlo a un signore di Brembate. Ma senza esito». Il cannone dunque si trova in discarica da circa 25 anni. «Non ho mai tentato di venderlo o di spostarlo da lì – ha detto Bagini – semplicemente perchè non è di proprietà del Comune. D’altra parte lì dove si trova non dà fastidio a nessuno». Senza contare che il cannone potrebbe anche tornare utile un giorno o l’altro. «È puntato verso Arcene – ha concluso Bagini ridendo scherzosamente – non si sa mai».
4 – Sentierone, spaccata da Tiziana Fausti | Spunta il video girato dai passanti
Prima il rogo della giostra in piazza Vittorio Veneto. Poi, verso mezzanotte, la spaccata alla boutique di Tiziana Fausti, a pochi metri di distanza: trafugate borse e scarpe firmate (e molto costose). Far west. Peccato che siamo nel salotto buono della città, sul Sentierone. La boutique, tra l’altro, era stata già colpito con medesime modalità lo scorso giugno. C’è anche un video che sta facendo il giro della rete, postato su Facabook da Andrea Tremaglia, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, e Laura Capella, di Forza Italia. «Non ricordo una serata terribile come quella di ieri per il nostro centro cittadino», ha scritto Tremaglia. Il video è al vaglio degli inquirenti, che sono in possesso del file originale.
5 – Tour col quad nel deserto, muore bergamasco di 47 anni
Stava facendo un tour in quad con gli amici nel deserto marocchino. Un gruppo di una cinquantina di uomini ben organizzato e attrezzato. È saltato su una duna e poi è caduto per 20 metri. La vittima è Mauro Bonardi, 47 anni, di Villongo, papà di un ragazzo di 17. «Era il suo relax – racconta la sorella Eleonora a L’Eco di Bergamo -. Appena aveva un po’ di tempo libero, montava in sella e in questo modo scaricava le tensioni del suo lavoro».
6 - Epatite A a scuola a Martinengo, due bimbi malati
Epatite A a scuola, allarme a Martinengo. È il terzo caso in un anno nella Bassa, dopo Treviglio e Antegnate. La notizia è stata diffusa ieri, mercoledì, dalla stessa scuola, con una circolare diretta ai genitori e al personale scolastico che riporta una comunicazione del dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’Ats di Bergamo. L’Istituto ha convocato per domani, venerdì, alle 13.30, alunni e familiari per un incontro informativo e per vaccinare gli bambini «a rischio»: quelli che potrebbero aver frequentato lo stesso bagno in cui potrebbero essere stati anche i due bambini malati (il virus si può trasmettere per via fecale). Nessun allarmismo, comunque: l’epatite di ceppo A è una malattia molto contagiosa ma non grave e facilmente curabile.
7 - Condannato maresciallo dei carabinieri (anche a Stezzano) a 12 anni
Il maresciallo aiutante Raimondo Manelli, fino ad aprile capo del Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri della compagnia di Cassano d’Adda, è stato condannato in primo grado a 12 anni e al risarcimento di 12.500 euro al Ministero della Difesa. Manelli era stato arrestato nell’aprile scorso dai colleghi del Nucleo investigativo di Monza, con l’aiuto dei carabinieri di Cassano d’Adda assieme a tre presunti pusher (un italiano e due nordafricani). Secondo le accuse avrebbe «girato» loro della cocaina che in precedenza era stata sequestrata e destinata alla distruzione. Tra il 2010 e il 2014 è stato comandante di stazione a Stezzano
8 – Ripresi il 13 novembre i lavori alla Montessori di Longuelo
Era fermo da quasi tre anni, per la precisione da dicembre del 2014, il cantiere per la costruzione della nuova scuola Montessori tra Longuelo e la rotatoria della Briantea. Doveva essere pronta a fine ottobre 2015. Invece c’è stata di mezzo anche un’indagine sulla società a cui era stato affidato l’appalto, nella fattispecie su Nicola Gritti, segretario provinciale dell’Udc (candidatosi come consigliere regionale nel 2013) e presidente del Consiglio di Amministrazione della Viaviale Srl, accusato di appropriazione indebita aggravata e infedeltà patrimoniale aggravata. Ora i lavori sono ripartiti, precisamente il giorno 13 novembre, dopo alcuni problemi logistici di fine estate che avevano ancora una volta rallentato i lavori.
22 NOVEMBRE
1 – Auto contro uno scooter a Casnigo. Grave 48enne, elisoccorso sul posto
Un uomo di 48 anni è grave in seguito allo scontro frontale tra il suo scooter e un’auto. L’incidente è avvenuto attorno alle 17.30 a Casnigo. Il 118 ha inviato sul posto un’ambulanza, l’automedica e l’elisoccorso in arrivo da Brescia. Molto violento l’impatto: l’uomo alla guida dello scooter è stato sbalzato dalla sella ed è finito a terra. È stato trasportato agli Spedali civili di Brescia.
2 – La nuova Sanpellegrino muove i primi passi: lavori a maggio
La relazione tecnico-illustrativa c’è. Il Gruppo Sanpellegrino l’ha presentata al Comune di Zogno per avviare l’iter di apertura della prima tranche dei lavori di un progetto più complesso e articolato, lungo 4 anni, che porterà alla realizzazione della Flagship Factory, la nuova casa futuristica dell’acqua minerale S.Pellegrino progettata dallo studio internazionale Big, guidato del famoso architetto danese Bjarke Ingels. Prima tranche dei lavori a maggio 2018.
3 – Discarica fiume Serio, Legambiente all’attacco con 5 esposti
Cinque esposti di Legambiente rivelano la situazione attuale dell’area posta a sud della strada Francesca e a sud del depuratore comunale e in prossimità del fiume Serio e della strada al Tiro. Sono stati inviati al direttore del dipartimento Arpa di Bergamo Songini, al direttore generale Ats Bergamo Azzi, al presidente della provincia Matteo Rossi, il sindaco Antonio Pezzoli e al parco del fiume Serio. I lotti dell’area in questione sono diversi: alcuni sono stati donati dal demanio, altri sono sempre stati del Comune, altri del Parco. «Che l’area sia “inquinata” lo dimostra la nostra documentazione fotografica in data 18 agosto 2006, in cui compare un cartello che indica una non meglio precisata “riqualificazione“, con inizio lavori nel 1998 – si legge nell’esposto – A quanto ci risulta da testimonianze raccolte presso alcuni ex amministratori, l’area risulta oggetto di sversamento fognario ad iniziare dal 1975, per un periodo di almeno 15 anni, o almeno fino alla costruzione nel 1986/87 del depuratore consortile». Situazione che Legambiente ha documentato con foto relative a quegli anni e foto di uno scarico degli anni Ottanta.
4 – Rapina in profumeria e in banca. In manette 53enne di Osio Sopra
I carabinieri della Stazione di Osio Sotto hanno stretto le manette ai polsi di un 53enne di Osio Sopra in relazione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa nei suoi confronti per una rapina a una profumeria di Osio Sotto risalente al mese di luglio scorso. In quella circostanza, l’uomo, italiano, aggredì e malmenò la titolare dell’esercizio portandole via poi l’incasso della giornata consistente in alcune decine di euro. Inoltre, sempre nei confronti dell’uomo, pendeva anche un ordine di esecuzione per un fine pena, sempre per reati di rapina. In particolare, nel 2008 l’uomo fece una rapina a un Istituto di Credito di Osio Sotto per 40mila euro. In quell’occasione venne arrestato in flagranza sempre dai carabinieri, con i quali ingaggiò anche un’attiva resistenza, motivo per il quale i militari gli contestarono anche la resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre alla rapina aggravata. Il 53enne dovrà scontare un residuo pena di oltre 1 anno e 7 mesi di reclusione. Di fatto, quindi, un doppio arresto nei riguardi della stessa persona, un disoccupato che, dopo le formalità di rito, è stato condotto in carcere a Bergamo dove dovrà scontare un periodo di detenzione sia cautelare che definitivo.
5 - Maxi confisca di beni, auto e denaro all’artigiano Antonio Silvani
Il Tribunale di Cremona ha disposto la confisca dei beni nei confronti di Antonio Silvani. Si tratta di 25 unità immobiliari nelle Province di Brescia, Cremona, Bergamo e Monza Brianza, 16 tra auto e moto, quote di due società e disponibilità finanziarie. Ma anche somme di denaro individuate nei conti bancari intestati all’artigiano, al nucleo familiare e a cinque società riconducibili a esso. Il patrimonio confiscato fa parte dei beni già messi sotto sequestro preventivo a febbraio. Nell’ambito dell’operazione che aveva portato le Fiamme Gialle di Crema a eseguire un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’artigiano, della figlia e della segretaria. Infatti Silvani è ritenuto l’organizzatore di un’associazione a delinquere finalizzata all’estorsione, all’evasione fiscale e all’attribuzione fittizia della titolarità di beni con la quale aveva estorto fin dal 2004 indebiti pagamenti ai propri clienti. Nonostante i compensi dovuti fossero già stati saldati «in nero». Gli altri beni, pur non confiscati, rimangono sotto sequestro nell’abito delle indagini in corso da parte della Procura della Repubblica di Cremona e gravati da atti di precetto e pignoramento da parte dei creditori. Quasi tutte banche. Alla base del provvedimento c’è l’accertata pericolosità sociale, visti i precedenti penali e di polizia di Silvani. Oltre alla sproporzione del patrimonio, direttamente o indirettamente riconducile a lui, rispetto a quanto dichiarato al Fisco.
6 – Panchine rosse in città contro la violenza sulle donne
Dieci panchine colorate di rosso. Dove? Piazza Matteotti, Colognola, Santa Lucia, nei parchi Suardi, Loreto e Locatelli. Ma anche a Longuelo, in via Leopardi, in Malpensata e Piazza Sant’Anna. Un’iniziativa per mantenere costante l’attenzione sul tema della violenza contro le donne. Un segnale, in occasione del 25 novembre, giornata nazionale contro la violenza sulle donne. L’ha detto l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo Maria Carla Marchesi.
7 – La Clinica Castelli fa gola alla sanità privata
Proposte d’acquisto irrevocabili e cifre definite non ce ne sarebbero. Ma che la Clinica Castelli faccia gola ai grandi della sanità privata sembra ormai un fatto assodato. Lo scrive oggi il Corriere della Sera Bergamo. Rotelli e Humanitas sono i nomi che circolano nell’ambiente. Insomma, niente trattative sul punto di concludersi, niente impegni sul tavolo. Ma non sono da escludere rapidi sviluppi.
8 – Abbattimento delle torri di Zingonia, i residenti: «L’ennesima beffa nei nostri confronti»
Ennesimo incontro ieri sera in Regione in vista dell’abbattimento Torri di Zingonia di Ciserano. Ma i residenti regolari non si sono detti soddisfatti. La proposta avanzata ieri da Regione Lombardia e Aler è stata riservata a solo 4 famiglie. Quelle, per intenderci, che detengono la piena proprietà degli appartamenti o che stanno pagando regolarmente il mutuo. Sono rimasti in pochi e sembrano irriducibili sulle proprie posizioni. Hanno acquistato una casa anni fa, l’hanno pagata e non intendono rinunciare al proprio diritto di proprietà. «Avevamo comprato casa per lasciarla ai figli. – spiegano – Cosa dovremmo lasciare loro ora? Un contratto di affitto con Aler? Abbiamo una casa. Ce la tolgono per abbattere i palazzi? Ci devono dare un’altra casa. Il degrado non l’abbiamo creato noi e non intendiamo pagare per qualcosa che non è colpa nostra».
21 NOVEMBRE
1 - Spaccata a Romano, ladri in fuga speronano l’auto della vigilanza
Lunedì notte di paura in viale Dante Alighieri per una spaccata a Romano. Una banda di malviventi ha tentato di rapinare il Bar Mickey Mouse. I Ladri hanno cercato di manomettere alcune slot machine all’interno dell’esercizio utilizzando un flessibile quando una pattuglia della «Sorveglianza italiana» li ha colti sul fatto. I malviventi, identificati in quattro e incappucciati, sono saliti su un grosso pick up e per aprirsi un via di fuga hanno urtato l’auto della pattuglia mandando all’ospedale la guardia giurata che era a bordo. Il vigilante ha però dato l’allarme indicando alle forze dell’ordine la direzione in cui sono scappati i malviventi. A Bariano infatti ad attenderli c’era però un posto di blocco dei carabinieri. Alla vista dei militari, i quattro hanno abbandonato il mezzo alla strada, scappando in diverse direzioni. I militari per fermarli hanno sparato anche dei colpi in aria ma i ladri hanno fatto perdere le loro tracce. Ora s’indaga sul mezzo abbandonato e su eventuali riprese dell’impianto di videosorveglianza. La guardia giurata ha riportato una ferita al ginocchio e una ferita alla testa.
2 – Auto in fiamme fuori dal casello di Bergamo, code in autostrada
Verso le 16.30 di oggi un auto appena fuori dal casello di Bergamo dell’A4 ha preso fuoco, creando code e rallentamenti in zona. Si è anche generata un’alta colonna di fumo visibile a centinaia di metri distanza.
3 - Svitatori seriali nei parchi pubblici: lo hanno fatto di nuovo
Svitatori seriali ancora in azione nei parchi pubblici di Treviglio. Dopo l’allarme lanciato lo scorso giugno, i vandali hanno preso di mira l’area giochi di via Milano, togliendo i bulloni da un’altalena per bambini piccoli e da uno scivolo. A dare notizia del nuovo blitz degli svitatori seriali, è stato il direttore del verde cittadino Stefano Cerea. «Purtroppo – ha spiegato il tecnico comunale – abbiamo dovuto registrare ancora atti di vandalismo ai danni dei giochi per bambini».
4 – Scritte in Piazza della Libertà | Pulizia con acqua nebulizzata
Dopo aver resistito per 18 anni, il bianco marmo della fontana di Piazza della Libertà è stato deturpato da scritte come «No nazi in my town», «Prima durante e dopo», «Pedofili attenti». Prima o poi «il cretino arriva sempre», ha osservato con amarezza l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla. Oggi però una ditta specializzata, chiamata dal Comune, userà una macchina con acqua nebulizzata ad alta pressione per cancellare le scritte. La stessa cosa per le panchine davanti alla stazione. A parte questo caso, come scrive oggi il Corriere Bergamo, il numero degli atti vandalici a Bergamo è in calo.
5 – Santo Stefano, solo un centro commerciale resterà aperto
Non Le Due Torri di Stezzano, e neppure l’Iper di Seriate, né Curno. Alla fine, come scritto oggi da Bergamonews, solo l’Oriocenter resterà aperto il giorno di Santo Stefano. Questa la vera novità di quest’anno in tema di aperture festive. Vero che la food court dello shopping center di Orio sarà aperta anche dalle 17 di Natale e del primo gennaio, ma in quel caso si tratta di un servizio di ristorazione a supporto del cinema, quindi un caso ben differente. I sindacati, comunque, restano sul piede di guerra: presidio il 27 novembre e sciopero non da escludere, «in virtù delle mille firme raccolte tra i dipendenti del centro».
6 – In casa mezzo chilo di cocaina e un cappello da carabiniere
Oltre mezzo chilo di cocaina, evidentemente ai fini di spaccio, soldi in contanti e un berretto contraffatto dei carabinieri. E proprio i militari, ma quelli veri, hanno arrestato un 40enne albanese, S.S. con precedenti penali specifici, in via Zeno ad Arcene.
7 – Il rettore dell’Università: abbiamo bisogno del 30% di personale in più
Mentre l’ateneo bergamasco continua a crescere, il corpus di docenti e di dipendenti tecnico-amministrativi resta fortemente sottodimensionato rispetto a università di pari dimensione. Il 30 per cento in meno, all’incirca. È il messaggio chiaro lanciato ieri alle istituzioni dal rettore dell’Università di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2017/18. Dal 1968 i laureati sono oltre 45mila.
8 – Iniziati i lavori per la costruzione del Parco Avventura a Torre Boldone
Un nuovo parco avventura a due passi dalla città, nel bel parco dell’Istituto Sordomuti di Torre Boldone. Sono iniziati i lavori di costruzione dell’attrazione dedicata a grandi e piccini che, secondo quanto programmato, dovrebbe inaugurare la sua attività a primavera del 2018. Gli operai hanno varcato i cancelli il 26 ottobre e i lavori sono entrati nel vivo nei giorni scorsi con l’utilizzo di gru e scavatrici.
20 NOVEMBRE
1 – Oriocenter, sindacati insoddisfatti: «Possibile il ricorso allo sciopero»
Oltre al presidio di lunedì 27 novembre «valuteremo, a questo punto, di mettere in campo altre iniziative, e vista l’ostinazione della direzione di Oriocenter, non escludiamo di ricorrere anche a uno sciopero in solidarietà a coloro che saranno costretti a lavorare»: così Mario Colleoni, segretario generale della Filcams-CgiL di Bergamo risponde alla conferma dell’apertura di una parte del centro commerciale alle porte di Bergamo nei giorni di Natale, Santo Stefano Capodanno. «La scelta della direzione di Oriocenter di confermare l'apertura dell'area ristorazione, pur nel rispetto della normativa, non vuole tenere conto dell'istanza dei lavoratori che con mille firme hanno semplicemente chiesto di poter passare il Natale con i propri famigliari e in libertà».
2 - Formaggi Arrigoni: 4 medaglie ai World Cheese Awards
Continuano a mietere successi i formaggi Arrigoni, che si aggiudicano ben quattro medaglie ai World Cheese Awards, il più importante concorso internazionale dedicato ai formaggi. La giuria di esperti ha assegnato la medaglia d’oro al Gorgonzola Dolce Dop Arrigoni, la medaglia d’argento al Gorgonzola Piccante Dop e all’Italico, un formaggio a pasta molle a crosta lavata, e la medaglia di bronzo al Rossini, particolarissimo formaggio erborinato affinato in vinacce di Passito di Pantelleria. I prestigiosi riconoscimenti confermano l’eccellenza nel panorama internazionale dell’azienda di Pagazzano.
3 - Auto brucia a Covo: restano ancora ignote le cause
Settimana scorsa a Covo, in via Colleoni, un’auto è andata in fiamme. Ancora da capire le cause. Difficile pensare che si tratti di un incidente. Le forze dell’ordine si sono attivate per capire cosa sia successo. Le indagini sono ancora in corso. Si pensa a un’origine dolosa. Per fortuna nel rogo nessuno è rimasto ferito ma in molti hanno temuto per la propria incolumità mentre l’auto bruciava.
4 – Dalmine, droga nelle scuole scoperta dai carabinieri nei bagni
Droga nei bagni delle scuole scoperta dai carabinieri. L’operazione è scattata questa mattina e ha coinvolto alcuni istituti superiori di Dalmine. Un minorenne è stato trovato con l’hashish, ma i militari hanno trovato anche stupefacente nascosto nei bagni dell’istituto. Altri studenti, sia maggiorenni che minorenni, sono stati segnalati dal cane antidroga in quanto i loro vestiti o i loro zaini risultavano «contaminati» (erano entrati in contatto in qualche modo con lo stupefacente, direttamente o per interposta persona). Alcuni di questi hanno nello specifico ammesso di aver fumato cannabis durante il fine settimana.
5 – Semafori lampeggianti in Largo Tironi: mattina di traffico caotico
Quando i semafori non funzionano all’ora di punta del lunedì mattina è un problema. Soprattutto se succede in Largo Tironi, uno degli snodi più trafficati della città. C’erano auto incolonnate già dal Villaggio degli Sposi e su tutta via Moroni, con forti complicazioni per chi doveva girare in via dei Caniana, dove c’è l’Università. Problemi anche in via Carducci e in via San Bernardino. Attorno alle 9 il Comune di Bergamo ha inviato sul posto una pattuglia della Polizia Locale per regolare il traffico.
6 – Codacons: farmaci venduti alle case di cura, attività dubbia del Papa Giovanni
In seguito ad un'ispezione dell'Ats, scoperta vendita di medicinali da parte del servizio farmaceutico dell’ospedale Papa Giovanni XXIII ad almeno una residenza sanitaria assistenziale sul territorio della Bergamasca. Lo scrive il Codacons. «Da tutto ciò emerge che le aziende ospedaliere acquistano medicinali dalle case farmaceutiche con uno “sconto”, sul prezzo di vendita (tutti calcoli al netto dell’Iva), del 50% e, solitamente, non hanno l’autorizzazione ministeriale prevista da una legge specifica del 2006 (che ha recepito una direttiva europea ) per poter rivendere ad altre strutture. Sembra proprio il caso dell'ospedale bergamasco, il quale ha immediatamente revocato la fornitura alle Rsa. Il Codacons presenta esposto alla Procura della Repubblica di Bergamo affinché venga fatta luce sulla questione».
7 – Avis, giornata del donatore (con premiazione) venerdì 24 novembre
Giornata del donatore venerdì 24 novembre. Alle 18, Avis Comunale Bergamo premia i suoi migliori donatori con un’iniziativa nata nel 1936, data di fondazione di Avis Comunale Bergamo e condivisa con l’amministrazione comunale per dare un riconoscimento speciale a chi più si impegna nella donazione del sangue. Nell’anno in corso i donatori più meritevoli destinatari del premio sono: Luigi Bossi, Giampiero Colleoni, Giuseppe Lanzini, Osvaldo Licini, Natalino Lorenzi, Riccardo Pezzotta, Germano Sana, Giuseppina Mirella Scudeletti.
8 - Detersivo Dash ovunque: chiusa la Bergamina
Un bilico carico di fustini di detersivo Dash si è ribaltato questa notte, attorno delle 3.15, sulla Sp472 ad Agnadello. Impressionanti le immagini: il Tir sembra letteralmente essersi adagiato su un lato, bloccando completamente la strada provinciale Bergamina, che collega Treviglio con Lodi. Il carico – qualche tonnellata di detersivo in polvere - è finito sull’asfalto.