Atalanta-Chievo 1-0

Gasp pensa già agli scontri diretti «Ci servirà il Papu al meglio»

Gasp pensa già agli scontri diretti «Ci servirà il Papu al meglio»
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L’Atalanta ha vinto 1-0 contro il Chievo grazie a una rete di Mancini, ma sono state molte le occasioni create dai nerazzurri. Almeno quattro quelle capitate a Bryan Cristante, che però non è riuscito a concretizzarle. «Secondo me ha fatto un’ottima gara - esordisce Gian Piero Gasperini nella conferenza post partita -, è arrivato quattro-cinque volte alla conclusione, poteva fare due o tre gol ma non ci è riuscito. Comunque ha disputato una buona partita, come del resto ha fatto tutto il resto della squadra, creando tanto e subendo pochissimo, interpretando il match con pazienza, qualità e continuità».

I tre punti sono arrivati ancora una volta da un difensore: «Mancini ha questa caratteristica, come ce l’hanno Caldara e tutti gli altri difensori. Il gol è un valore aggiunto ma, al di là della rete che ci ha permesso di portare a casa tre punti importantissimi, ha fatto un’ottima prestazione. È sceso in campo poche volte, ma ha grossi margini di miglioramento. Può crescere. Peccato si trovi davanti giocatori di qualità come Masiello, Palomino, Caldara, Toloi e per lui come anche per Bastoni è difficile trovare spazio».

 

 

L’attenzione si sposta poi alla lotta per un posto in Europa League: «Obiettivamente penso che dalla Fiorentina alla Sampdoria, passando per Milan, Udinese, Torino e le altre, tutte possano ambire all’Europa. Mancano ancora tante giornate, sarà una battaglia fino alla fine. Questo è un periodo combattuto, sono tutte gare dure, nessuna vuole perdere punti per strada. Molte delle nostre speranze ce le giocheremo negli scontri diretti che disputeremo qui a Bergamo e quindi molto dipenderà da quanto riusciremo a raccogliere in quelle partite».

Contro il Chievo Gasperini ha scelto di rilanciare Petagna e Ilicic, esclusi inizialmente contro la Juventus: «Petagna per me ha fatto un’ottima gara. Lui e Ilicic sono stati i punti di riferimento in avanti. Non hanno la prolificità di un bomber, ma ci permettono di acquisire qualità sotto altri aspetti, come ad esempio favorire gli inserimenti di centrocampisti ed esterni. Abbiamo il nostro equilibrio, conosciamo le nostre caratteristiche e dobbiamo sfruttare le nostre potenzialità. Ad esempio, oggi anche Spinazzola è stato autore di una prova di spessore».

Infine un appunto sul Papu, non inserito nemmeno fra i convocati: «Gomez è un giocatore fondamentale per noi, soprattutto quando sta bene. Diventa meno determinante se fisicamente ha qualche acciacco. Dopo la sosta è un po’ ricaduto in difficoltà, a gennaio si è allenato poco e speriamo che si riprenda. Lui è quello che può farci fare il salto di qualità, poi se non ci dovesse essere come oggi o in altre occasioni, cercheremo soluzioni diverse».

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