Da «Chi zùegn ché i a èd piö» a...

10 frasi orobiche sulla pensione

10 frasi orobiche sulla pensione
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Pur essendo grandissimi lavoratori non disdegniamo, dopo oltre quarant'anni di contributi, di poter godere del meritato riposo, corredato dalla cura dell'orto, dalle partite a carte, dalle indispensabili visite ai cantieri. Ma quello che era un quieto approdo dell'esistenza è diventato un miraggio pressoché irraggiungibile. E allora ci lamentiamo. Altroché se ci lamentiamo.

 

1) Chi zùegn ché i a èd piö

Si guarda con una punta di tenerezza ai giovani che debuttano sul mercato del lavoro, quando possono farlo, e ne usciranno forse ottuagenari. Ma noi non ci saremo, e un po' ci dispiace. [Trad. I giovani non la vedranno mai]

 

 

2) I me manca dés agn de marchète

Scrupolosi nello svolgere la nostra attività lavorativa, a volte non lo siamo altrettanto nell'espletamento delle pratiche previdenziali. Sarà per il nostro antico spirito anarchico. [Trad. Mi mancano dieci anni di contributi]

 

 

3) Te fé 'n tép a crapà

Amara osservazione, espressa però da chi di solito ha oltrepassato ormai da tempo la boa dei settant'anni. Assume quindi il valore di una formula apotropaica. [Trad. Fai in tempo a morire]

 

 

4) I te 'mprèsta i tò sólcc, coi 'nterèss

Sarcastico commento sulla famigerata pensione anticipata, che ci vede convinti oppositori. Proprio per i motivi che la frase, nella sua sintesi orobica, esprime benissimo. [Trad. Ti prestano i tuoi soldi, con gli interessi]

 

 

5) Öle èdet a fa 'l möradùr a setant'agn

Il nostro mestiere-simbolo è una delle attività usuranti che meriterebbero un trattamento molto diverso. A prescindere dal fatto che molti di noi il muratore lo fanno anche a un'età più tarda, per puro diletto. [Trad. Voglio vederti a fare il muratore a settant'anni]

 

 

6) Se 'ncóntre la Fornero la...

Se l'inizio della sentenza è comune, il finale varia in base alla fantasia e alla gradazione delle bevande alcoliche ingerite. Nessuno di questi, neppure il più tenue, è pubblicabile. [Trad. Se incontro la Fornero la...]

 

 

7) Ol mé barba l'è trent'agn che l'è 'n pensiù

Alcuni attribuiscono l'attuale, incresciosa situazione a fenomeni come quelli delle pensioni baby. D'altra parte, è innegabile la serenità dei pensionati di lunghissimo corso. [Trad. Mio zio è da trent'anni che è in pensione]

 

 

8) Merà 'ndà a èd quach cantér

Le prime avvisaglie iniziano quando, quasi senza accorgersene, si getta uno sguardo distratto ai lavori in corso sulla strada per casa. Da lì è un crescendo, fino alla seggiolina pieghevole per le soste più lunghe. [Trad. Bisognerà andare a vedere qualche cantiere]

 

 

9) L'è la ólta che 'mpare a zogà a bóce

C'è sempre una disciplina, una pratica sportiva o un hobby che abbiamo sempre desiderato praticare, ma non abbiamo mai avuto il tempo per farlo. Questo è uno dei più innocui. [Trad. È la volta buona che imparo a giocare a bocce]

 

 

10) Ghe sarà sèmper ergutina de fà

Il bergamasco vero non va mai in pensione. Troverà sempre il modo di occupare fattivamente la giornata, anche solo per non ostacolare le complesse attività domestiche della sua implacabile regiura[Trad. Ci sarà sempre qualcosina da fare]

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