Obiettivo: tre successi di fila Con l'Inter ci sarà Barrow

Obiettivo: tre successi di fila Con l'Inter ci sarà Barrow
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Finita la tre giorni europea con due grandissime delusioni (Juventus e Lazio) e una gioia immensa (la Roma), per la Serie A è tempo di tornare in campo e l’Atalanta ha uno piccolo grande obiettivo: vincere per la prima volta in stagione tre partite di fila. Gasperini parlerà oggi alle 15.30 a Zingonia, il notiziario aggiornato racconta di qualche problemino anche per Cornelius e Palomino, ma potrebbe recuperare Caldara, e poi c’è sempre la carta Barrow.

 

 

Sette giornate alla fine, serve un filotto. Nonostante la stagione della Dea sia decisamente positiva, c’è un dato che certifica come a questa squadra manchi solo di un filotto di risultati da applausi per provare l’allungo decisivo. Mai, in stagione, i ragazzi di Gasperini sono riusciti ad infilare tre vittorie di seguito: dopo i successi con Bologna e Verona è arrivata la sconfitta di Udine, dopo il successo con il Sassuolo in trasferta e la vittoria con il Chievo ecco l’1-1 di Crotone. Per la verità, calendario alla mano, la Dea avrebbe infilato il tris con Bologna e Verona in trasferta e Udinese a Bergamo, ma il gioco dei recuperi ha messo la gara persa con la Juventus proprio nella settimana tra la vittoria contro la formazione di Donadoni e quella di Pecchia. Quindi, niente filotti che accendono l’autostima e ti permettono di allungare davvero su chi lotta insieme a te per un posto in Europa. Nella passata stagione sono stati centrati due filotti incredibili (uno da sei successi, l’altro da quattro), ma è chiaro che si parla dell’annata migliore di sempre e quindi i paragoni sono azzardati.

Sorpresa: zero vittorie con le big a Bergamo. Un altro dato che, se ribaltato, può davvero far svoltare il gruppo nella corsa alla qualificazione all’Europa League, riguarda la mancanza di una vittoria interna contro una big del campionato. Finora a Bergamo sono passate la Roma e il Napoli (entrambe le volte è finita 1-0 per gli ospiti) oltre a Juve (2-2), Fiorentina (1-1) e Lazio (3-3), e restano dunque solo due possibilità per invertire la tendenza e regalare al pubblico orobico un successo da urlo: Inter e Milan. Quella contro i nerazzurri di Spalletti è la prima sfida in ordine di tempo; l’Inter gioca per la qualificazione in Champions League e quindi non ci sono particolari incroci di classifica, ma considerando che all’andata ha deciso tutto Icardi ed è stata una delle pochissime partite in cui la Dea non ha trovato la via del gol, le motivazioni sono alle stelle. Alla penultima di campionato, a Bergamo arriverà il Milan di Gattuso e quel giorno (13 maggio) i punti potrebbero davvero pesare il doppio.

 

 

Verso l’Inter, occhi su Cornelius e Palomino. In attesa delle parole di Gasperini e della lista definitiva dei convocati, "radio Zingonia" racconta che Caldara è ormai sulla via del pieno recupero e potrebbe pure giocare contro l’Inter, mentre sono da valutare le condizioni di Cornelius e Palomino, che hanno leggermente rallentato negli ultimi due allenamenti. Senza lo squalificato Petagna, la situazione del centravanti danese va monitorata con molta attenzione per decidere al meglio quali alternative a partita in corso Gasperini potrebbe sfruttare. Se Cornelius recupera al cento per cento, una maglia da titolare dovrebbe essere sua, con Gomez e Barrow (esordio dal primo minuto per il giovane gambiano) a supporto. Cristante, in quel caso, rifiaterebbe un po’ visto anche il triplo impegno alle porte e il grande dispendio di energie che uomini come de Roon e Freuler stanno comunque portando avanti. In caso di forfait parziale o completo, la scelta di Barrow centravanti sarebbe quasi obbligata, con i cambi per Gasperini praticamente ristretti ai giovani che restano a disposizione.

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