Notizie su bergamo e provincia (30 aprile-5 maggio 2018)
5 MAGGIO
1 – Erba alta, il Comune corre ai ripari: mai sopra gli 11 cm di altezza
Pare ormai un rito: ogni primavera, in quel di Palazzo Frizzoni arrivano le proteste di cittadini, associazioni e opposizioni circa il problema dell'erba alta nelle aree verdi della città. Anzi, più alta... altissima. Perché effettivamente, nelle ultime settimane in alcuni parchi e in diverse aiuole la situazione era diventata abbastanza complessa da giustificare. Ma adesso pare che la Giunta sia corsa ai ripari, come ha sottolineato l'assessore all'Ambiente Leyla Ciagà: le aziende che si sono aggiudicate l'appalto triennale per il taglio del verde pubblico dovranno fare in modo che l'erba non superi mai gli undici centimetri di altezza. L'obiettivo, dunque, sarà «mantenere l’erba a una misura considerata ideale in ogni condizione climatica, senza il rischio che periodi siccitosi la brucino, come succede quando è tagliata troppo bassa», ha spiegato la Ciagà. Per il Comune, il costo sarà di 4 milioni e 754 mila euro complessivi.
2 – Il 6 maggio chiude la Fiera dei Librai, 160 mila visitatori e 20 mila libri venduti
Domani, domenica 6 maggio, si chiude la 59esima edizione della Fiera dei Librai. In attesa degli ultimi appuntamenti del ricchissimo programma, dunque, è tempo di bilanci. I visitatori complessivi sono stati 160 mila, mentre 20 mila sono stati i libri venduti a fronte di ben 50 mila titoli esposti. Un bilancio decisamente positivo, che soddisfa sia i librai indipendenti di Bergamo che hanno organizzato l'evento che le associazioni che hanno dato loro supporto. La classifica dei libri più venduti vede al primo posto Prediche inutili di Giuliana Bertacchi (Sestante 2018); al secondo Questa nostra Italia. Luoghi del cuore e della memoria di Corrado Augias (Einaudi 2017); terzo Bagliori a San Pietroburgo di Jan Brokken (Iperborea 2017); quarto Storie della buonanotte per bambine ribelli Vol. 2 di Francesca Cavallo ed Elena Favilli (Mondadori 2017); quinto Bergamo Scolpita. Centro Piacentiniano e Borghi di Marcella Cattaneo e Tosca Rossi (Grafica e Arte 2018). Ottima anche la partecipazione ai 102 incontri con gli autori organizzati lungo l'arco di tutta la manifestazione: sono state 7.800 circa le persone che li hanno seguiti.
3 – Giuramento degli allievi della Guardia di Finanza, presente anche il ministro Padoan
Si è tenuto la mattina di sabato 5 maggio, in piazza Vittorio Veneto a Bergamo, l'annuale giuramento degli allievi dell'Accademia della Guardia di Finanza. Alla cerimonia hanno partecipato il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, il comandante generale della Guardia di Finanza, generale di Corpo d’Armata Giorgio Toschi, il comandante in seconda, nonché ispettore per gli istituti di istruzione, generale di Corpo d’armata Filippo Ritondale e altre autorità politiche, civili, militari e religiose. Ma soprattutto era presente il ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, che nel suo discorso ha dichiarato: «L’Italia è ormai uscita da una crisi profonda che l’aveva colpita oltre dieci anni fa, con una politica di bilancio mossa verso un percorso che ha consolidato le finanze pubbliche. Per il futuro si guardi ancora a misure d’incentivo per far crescere la produttività, con la conseguente riduzione del debito, oltre al sostegno alla crescita. Questa la strada cardine: continuare sui risultati di questo governo».
4 – Minimarket dell’hashish a Treviglio. Gestione famigliare: padre e figlio
La palazzina era notissima e l’andirivieni di consumatori di droga, anche minorenni, praticamente quotidiano. Ha però chiusi i battenti ieri, grazie all’intervento dei carabinieri di Treviglio, il minimarket dello spaccio di via Pontirolo 26 a Treviglio. I due pusher che rifornivano mezza città e si facevano chiamare Tyson e Moser, padre e figlio, sono finiti in carcere. Già alcuni mesi fa, a fine estate scorsa, c’era stato un blitz antidroga dei militari dell’Arma con arresti e denunce. Dopo un primo periodo di apparente calma, la situazione nell’ultimo periodo era ritornata di fatto come quella di prima. Ieri pomeriggio è quindi scattata un’altra imponente operazione dei carabinieri con il supporto della Locale e l’ausilio tra l’altro anche del cane Trevi. Dopo aver fermato due clienti fuori dalla palazzina «controllata» – due giovani marocchini residenti in zona – i carabinieri hanno recuperato tre pezzi di hashish. Quindi hanno fatto irruzione nell’appartamento occupato da due egiziani, padre e figlio: Salem Ahmed detto Tyson e Ali Mahmoud Ahmed detto Moser, rispettivamente di 49 e 21 anni. Entrambi sono regolari in Italia. In un sottotetto della palazzina i carabinieri hanno rinvenuto mezzo etto circa di hashish.
5 – Il treno ferma a Romano, ma tardi: i passeggeri scendono sui binari
Fatto curioso ieri pomeriggio sul regionale Trenord 2071 Milano-Verona, partito in ritardo da Milano Centrale alle 14,56 (l’orario previsto era alle 14,25). Alla fermata di Romano, il treno ha frenato in ritardo ed è andato oltre la banchina. I passeggeri, così, sono stati costretti ad aprire le porte e scendere sui binari. La segnalazione è arrivata da un conoscente del consigliere regionale Viviana Beccalossi (Gruppo misto). Il fatto è stato subito segnalato a Claudia Terzi, assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità.
6 – I lavori alla Fara procedono bene: tra un mese si scava
I lavori per il parcheggio alla Fara stanno procedendo senza intoppi, secondo il protocollo previsto. Lo assicura l’assessore di competenza del Comune di Bergamo, Marco Brembilla. Si sta ancora asportando il materiale portato da Locatelli all’inizio del 2009 e tra poco si arriverà alla roccia. Intorno al 20 maggio, se tutto fila liscio, inizieranno le prove di demolizione della roccia con l’esplosione di microcariche. Poi, da giugno, si scaverà sul serio.
7 – Debiti col Fisco, già 5mila le cartelle rottamate in provincia
Definizione agevolata di debiti col Fisco contrati dal 1° gennaio 2000 al 31 ottobre 2017. Rottamazione delle cartelle, tradotto. Si può aderire fino al 15 maggio all’iniziativa che permette di pagare le somme dovute risparmiando sulle sanzioni e sugli interessi di mora. Già oltre 5mila i bergamaschi che hanno fatto ricorso a questa opportunità su 58.645 domande presentate in Lombardia (al momento siamo quarti in regione).
8 – Granfondo Gimondi di domenica, tutte le limitazioni al traffico
Domenica 6 maggio si correrà la 22esima Granfondo Internazionale Felice Gimondi – Bianchi, che comporterà alcune variazioni alla viabilità in città e provincia. Sono 38 i Comuni coinvolti: la manifestazione prevede il classico format con tre percorsi: corto di 89,4 km, imperniato su Colle dei Pasta, Colle del Gallo e Selvino; medio di 128,8 km, che aggiunge il Gpm di Costa d’Olda e Forcella di Bura; lngo di 162,1 km con Forcella di Brebenno e Costa Valle Imagna. Dalle 12 di sabato alle 17 di domenica in via Marzabotto, via Pinetti, via Nedo Nadi, piazzale Goisis (area antistante il Lazzaretto) ci sarà divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi lati; dalle ore 18 di domani alle 17 di domenica in via del Lazzaretto divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati; dalle 22 di sabato alle 17 di domenica in via Fossoli, via Conca Fiorita, via Crescenzi (tratto compreso tra l’intersezione con via del Lazzaretto e l’intersezione con via Pinetti) divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati; dalle 23 di domani alle 17 di domenica in via Marzabotto, via Pinetti (tratto compreso tra l’intersezione con via Marzabotto e l’intersezione con via Bergametti) via Nedo Nadi, via del Lazzaretto divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli ad eccezione dei mezzi al servizio della manifestazione; dalle 5 alle 17 di domenica in via Buttaro (area di parcheggio) divieto di sosta esteso a tutte le categorie di veicoli, ad eccezione dei mezzi al servizio della manifestazione; dalle 6,30 alle 17 di domenica lungo il percorso di andata (piazzale Goisis, via del Lazzaretto, viale Giulio Cesare, rotonda Goisis, circonvallazione Plorzano, largo Decorati al Valor Civile e via dei Bersaglieri) e di ritorno (via da Stabello, via Baioni, via del Lazzaretto, piazzale Goisis divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli durante il passaggio degli atleti. Inoltre, è stata predisposta la chiusura del tratto di circonvallazione verso la Valbrembana in entrambi i sensi di marcia, dalle 9,10 alle 12,30 circa.
4 MAGGIO
1 – Cane ucciso a Verdello, anche Ats interverrà nel procedimento penale
Anche l’Ats Bergamo ha deciso di prendere una posizione dopo il fatto increscioso avvenuto nelle scorse settimane a Verdello, in un condominio che si affaccia sulla statale 42. A denunciare l’accaduto tre residenti che avevano assistito alla scena impotenti. Due extracomunitari brasiliani, residenti nel palazzo, si sono accaniti con ferocia inaudita su uno dei due cuccioli che avevano in casa con loro. Il cagnolino è stato trovato qualche giorno dopo, senza vita. I testimoni, intimoriti dalla ferocia degli aguzzini, non hanno potuto far nulla per salvare il cucciolo. Hanno, però, sporto denuncia ai carabinieri che lunedì si sono presentati a casa dei due brasiliani (trovati, tra l’altro, senza documenti regolari) insieme all’Ats e alla Polizia locale di Verdello. I due sono stati denunciati per maltrattamento e uccisione di animale. Ats Bergamo, dopo aver appreso dell’episodio di aggressione e uccisione del cucciolo di cane ha deciso di intervenire nel procedimento penale a carico dei presunti aggressori, in qualità di «ente rappresentativo degli interessi lesi dal reato». Ats annovera infatti, tra i propri compiti istituzionali in materia di sanità pubblica veterinaria, la protezione e la tutela degli animali di affezione. Pur non potendosi considerare tecnicamente una «persona offesa dal reato», l’Ats potrà esercitare gli stessi diritti e le stesse facoltà spettanti alla persona offesa dal reato. Intervenendo nel procedimento l’Ats avrà la possibilità di controllare e sollecitare il pubblico ministero nell’esercizio dell’azione penale e, successivamente, di controllare e sollecitare il Giudice affinché adotti congrui provvedimenti sanzionatori. Al termine delle indagini, l’Ats potrà eventualmente anche costituirsi parte civile (nel caso in esame non sembrano emergere danni patrimoniali, mentre potrebbe invocarsi un danno non patrimoniale).
2 – Sui tetti dei negozi di Zingonia ci sono una marea di rifiuti
Accumulati in anni di degrado. I tetti dei negozi sotto le torri di Zingonia sono ora piccole discariche. I costi della bonifica sono compresi nella demolizione. Venerdì 5 maggio la visita del neo assessore regionale che ha garantito l’impegno per un rapido iter verso al demolizione.
3 – Nicotra Ciserano, operai in sciopero per il futuro incerto
«Quello che è avvenuto è stato un passaggio di proprietà senza un piano industriale, dunque senza prospettive certe nemmeno dal punto di vista occupazionale», si legge in una nota diffusa dalla Cgil. Si dicono preoccupati i lavoratori della Nicotra di Ciserano, azienda metalmeccanica acquisita all’inizio di aprile dalla Regal Beloit Corporation, multinazionale americana produttrice di motori elettrici con sede a Beloit, nel Wisconsin. E allora oggi hanno fatto un’ora di sciopero unitario.
4 – Bullismo contro compagno di classe. In manette due sedicenni a Zogno
Un anno di insulti, botte e minacce contro un compagno di classe, coetaneo. Sa dicembre 2016 al dicembre 2017. Nella tarda mattinata di oggi due 16enni sono stati arrestati dai carabinieri del comando di Zogno su ordinanza del tribunale minorile di Brescia. Non si sa di più: gli inquirenti hanno mantenuto stretto riserbo sulla vicenda. In manette due giovani italiani, uno bergamasco e l’altro di origine milanese, quest’ultimo già noto alle forze dell’ordine.
5 – Treviglio, volontarie derubate proprio davanti alla polizia locale
Borseggiatori in azione, in pieno centro a Treviglio e a pochi metri dalla nuova sede della Polizia locale. È successo mercoledì pomeriggio, poco dopo le 16.30 in via Massimo D’Azeglio. Le vittime sono due volontarie della onlus «Casirate Soccorso», la vicepresidente dell’associazione casiratese Manola Tarenghi e la volontaria Maria Concetta. Erano in servizio per la dismissione di un’anziana signora dal Pronto soccorso dell’ospedale cittadino. Giunte con l’ambulanza in via D’Azeglio, l’hanno parcheggiata nei pressi dell’abitazione della signora. Pochi minuti per accompagnarla in casa e, tornate al mezzo si sono ritrovate le borse aperte abbandonate sul sedile. Spariti i portafogli contenenti documenti, carte di credito e contanti per circa 140 euro in totale.
6 – Paura in un garage di Cividino: esplode l’hoverboard di un 11enne
È sempre più un oggetto del desiderio per i ragazzi di oggi. Stupisce gli amici e non costa neanche tanto. Ma a Cividino di Castelli Calepio l’hoverboard di Christian, 11 anni, ha fatto un brutto scherzo. È esploso in garage, fortunatamente mentre nessuno lo stava usando. E pensare che di solito veniva lasciato sotto il letto dell’11enne. Ma aveva già dato avvisaglie di malfunzionamento: un odore strano, sembrava quasi puzza di bruciato. Poi il botto, con fiamme a seguire. Nessuna conseguenza per i componenti della famiglia.
7 - Ruba biancheria intima dal Famila e poi aggredisce il direttore
Ieri a Martinengo i carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato un pakistano 30enne clandestino sul territorio nazionale. Lo straniero, dopo essersi introdotto all’interno del centro commerciale Famila di via Maschere Bergamasche, ha nascosto degli indumenti intimi all’interno dei propri vestiti dopo averli prelevati dagli scaffali. È stato però visto dal personale di sicurezza, prontamente intervenuto per cercare di bloccare il pakistano. L’uomo ha fatto resistenza, cercando di guadagnare la fuga. Sul posto, però, erano intervenuti nel frattempo i carabinieri, che hanno inseguiti e arrestato il trentenne.
8 – Brembate, fiamme in un impianto lavorativo in via dei Murari
Brembate, fiamme in un’azienda di via dei Murari. L’allarme è scattato oggi, venerdì, dopo le 7.30. Sul posto si è portata un’ambulanza in codice giallo e un’automedica, mentre sono stati allertati anche i carabinieri. Nell’incendio sarebbe stato coinvolto un uomo di 43 anni che, però, non è stato trasportato in ospedale.
3 MAGGIO
1 - Foppolo, si dimettono sindaco e consiglieri. Arriva il commissario
Prima il sindaco Beppe Berera, ai domiciliari a seguito dell'inchiesta sul fallimento della Brembo Ski, poi anche i consiglieri comunali Marco Cattaneo (anche vicesindaco), Ilario Invernizzi, Pietro Mainetti, Paolo Frassoni e Fausto Carletti. A Foppolo si dimettono praticamente tutti, e così la Prefettura ha avviato oggi, giovedì 3 maggio, la procedura per lo scioglimento del Consiglio e la nomina di un commissario, che sarà (stando a quanto riferisce L'Eco di Bergamo) Letterio Porto, attualmente commissario a Oltre il Colle, Comune che andrà al voto a giugno.
2 – Seriate, accordo del Comune con Eurospin e Pet Care per nuovi posti di lavoro
Il polo commerciale che aprirà nell'area delle ex acciaierie Rumi porterà nuovi posti di lavoro per i seriatesi. Merito dell'accordo siglato dal Comune con le società Eurospin e Pet Care, che si sono impegnate ad assumere personale locale nei loro nuovi punti vendita, in apertura in via Nazionale. Nell'area sorgeranno due nuovi edifici commerciali: nel primo sarà riaperto il punto vendita Eurospin, nel secondo ci saranno diverse attività di media struttura di vendita, non alimentari ma di profumeria, igiene della persona e Pet, ossia cibo e accessori per animali. Secondo l’accordo, le società si impegnano ad assumere almeno la metà dei nuovi dipendenti tra i seriatesi, previo colloquio di lavoro favorevole e, in caso di risoluzione del rapporto di lavoro con un dipendente residente a Seriate, di esaminare di nuovo le candidature fornite dallo Sportello Lavoro dell’Ambito di Seriate.
3 – Nei guai un'azienda di pasta fresca della Bergamasca
Durante un controllo dei Carabinieri, è finita nei guai un'azienda della Bergamasca produttrice di pasta fresca con marchio tutelato. Gli agenti hanno infatti scoperto che l'azienda utilizzava, nel ripieno, formaggio comune facendolo passare come prodotto a denominazione di origine controllata. Il titolare è stato denunciato per frode in commercio. Il controllo è avvenuto nell’ambito di un’operazione ad ampio raggio di contrasto delle illegalità diffuse a tutela del consumatore su trenta aziende dislocate sul territorio nazionale. In tutto sono state sequestrate circa 1,4 tonnellate di alimenti vari.
4 – Bergamasco bloccato in Cina da cinque mesi, interrogazione parlamentare di Belotti
Il 50enne bergamasco Valentino Sonzogni, di Almè, dal 3 dicembre 2017 è bloccato in Cina. Colpa di un provvedimento disposto dal fisco cinese che attribuisce all’imprenditore orobico un’evasione fiscale di quattro milioni di euro per una società costituita attraverso una joint venture italo-cinese, come riporta Bergamonews. Al caso di è ora interessato l'onorevole della Lega Daniele Belotti, che ha presentato un'interrogazione parlamentare sul caso di Sonzogni. «Il problema è che il signor Sonzogni non è responsabile dell’evasione fiscale, ma è stato truffato dai soci orientali - spiega Belotti -. Da 5 mesi cerca in tutti i modi, con i suoi legali, di spiegare che lui è il truffato e non il truffatore, ma niente. Sollecitato da alcuni suoi familiari, giovedì mattina (3 maggio, ndr) ho contattato l’Ambasciata italiana a Pechino. Non dobbiamo abbassare la guardia e per questo ho presentato un’interrogazione parlamentare al ministro Alfano perché si insista nel fare pressioni al governo cinese perché accerti in tempi brevi la vera realtà del caso Sonzogni, ovvero che l’imprenditore bergamasco è stato truffato. Ho sentito direttamente anche il signor Sonzogni e l’ho sentito provato: è libero di muoversi e di comunicare, ma cinque mesi lontano da casa gli stanno costando ingenti somme per le consulenze legali e un grosso danno per le sue attività in Italia che è impossibilitato a seguire di persona. Inoltre è preoccupato per le condizioni del padre che è molto anziano e che necessita di assistenza».
5 – Studente di Loreto muore nel sonno. Studiava arte a Newcastle, in Inghilterra
Studiava arte all’Università di Newcastle, in Inghilterra, ed era da poco tornato Oltremanica, da Bergamo: la sua famiglia abita a Loreto. Federico Scalisi, 21 anni, dormiva nel campus dell’ateneo, ma il 24 aprile non si è mai svegliato: è morto nel sonno per un malore. Il 21enne aveva un problema cardiaco, hanno detto i medici, mai sospettato da nessuno. Grande dolore per la mamma Maria Luisa Ponzoni, già psichiatra all’ospedale di Bergamo, papà Lionello Scalisi, fisiatra, e i fratelli Francesca e Alessandro. I funerali si terranno nella parrocchiale di Loreto il 12 maggio.
6 - Terno, incidente sull’asse interurbano: tre feriti e traffico nel caos
Grave incidente a un quarto alle nove sull’asse interurbano, provinciale 671, nella zona di Terno d’Isola. Coinvolto anche un mezzo pesante. Sono state inviate tre ambulanze per altrettanti feriti. Sul posto le pattuglie dei carabinieri di Bergamo. Il traffico, vista l’ora di punta, ha accusato pesantemente il contraccolpo.
7 - Pistola clandestina carica, albanese fermato sulla Francesca
Stanotte, a Ghisalba, i carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno arrestato in flagranza di reato un albanese 35enne, con precedenti penali anche per reati gravi, trovato in possesso di una pistola semiautomatica clandestina. Lo straniero, irregolare sul territorio nazionale, è stato bloccato a bordo di un’utilitaria, intestata ad un altro cittadino albanese, con addosso un’arma con 4 colpi all’interno, di cui uno già in camera di cartuccia e pronto quindi per essere sparato. Immediatamente immobilizzato, l’albanese è stato arrestato con l’accusa di porto illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento. Contestato inoltre anche il reato di clandestinità. Su disposizione del pm di turno, il 35enne è stato quindi associato al carcere di Bergamo, dove nei prossimi giorni sarà sottoposto ad interrogatorio di convalida. Gli investigatori dell’Arma ritengono che la presenza dello straniero lungo la provinciale 122 sia da associare al controllo del territorio per quanto riguarda il racket della prostituzione.
8 – Un piombino la colpisce in strada: ignota la provenienza
Un piccolo mistero, fortunatamente senza gravi conseguenze, ma poteva andare molto peggio. Martedì pomeriggio a Terno una donna è stata raggiunta alla testa da un piombino: l’ha sparato sicuramente qualcuno, ma non si sa chi e da dove. La donna è stata portata al Pronto soccorso, dove le hanno rimosso il piccolo proiettile.
9 – Monza, travolto al passaggio a livello. Disagi sulla linea via Carnate
Un uomo di 67 anni è morto questa mattina poco prima delle 6 travolto da un treno a Monza, nei pressi del passaggio a livello di via Osculati. Dalle prime informazioni non è ancora chiaro se si sia trattato di un incidente o di un gesto estremo. I soccorsi, Croce rossa di Monza e Brianza, automedica e Vigili del Fuoco, sono arrivati tempestivamente ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Per quanto riguarda i treni, al momento la circolazione è bloccata per i convogli diretti a Milano via Carnate: pesanti disagi per i pendolari provenienti da Lecco, Bergamo e Como, come riportato dal sito di Trenord. Tanti i disagi anche sulle altre direttrici.
2 MAGGIO
1 – Autolavaggio, gestione poco pulita. Sei lavoratori su sei erano in nero
Nonostante si tratti di un autolavaggio, la gestione dei lavoratori era decisamente poco pulita: tutti in nero, sei su sei, gli operai trovati impegnati nella struttura di Orio al Serio, nei pressi dell’aeroporto, dall’Ispettorato del Lavoro e dai carabinieri. Al proprietario è stata comminata una sanzione amministrativa di 20mila euro e la temporanea sospensione dell’attività.
2 – Sassi contro la fermata del tram ad Alzano, chiamato il 112
Nessuno si è fatto male, né i macchinari sono stati danneggiato. Il gesto vandalico di alcuni ragazzi da un edificio abbandonato nei pressi della fermata del tram delle Valli, ad Alzano, ieri, ha pero preoccupato chi aspettava alla pensilina, tant’è che sono stati chiamati i carabinieri. Perché piovevano sassi sulla pensilina. Si ipotizza che gli autori fossero 4 o 5 ragazzini. I militari sono riusciti a bloccarne due (16 e 17 anni), denunciati a piede libero per danneggiamento.
3 – Auto ariete contro l’Euronics di Dalmine, refurtiva recuperata
Nella notte tra lunedì 30 aprile e martedì primo maggio dei ladri hanno sfondato con un’auto la vetrina dell’Euronics di Dalmine. I carabinieri, visto che l’allarme è scattato immediatamente, sono intervenuti e hanno rintracciato l’auto e recuperato la refurtiva ma i ladri sono riusciti a fuggire a piedi.
4 – Polizia Locale, il 22esimo arresto. Fermato spacciatore in via Paglia
Dopo il duplice arresto di lunedì 30 aprile (quando una pattuglia ha fermato due persone che cercavano di rubare in un’abitazione di Valverde), la Polizia Locale non si ferma nemmeno nel giorno della Festa dei Lavoratori e mette a segno il 22mo arresto del 2018. Un vero e proprio giro di vite quello del Comune di Bergamo, soprattutto nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona della stazione ferroviaria: basti pensare che nel 2016 gli arresti a fine anno furono 15, in tutto il 2017 – anno record – furono complessivamente 28. Una cifra che sarà con ogni probabilità – visto il trend degli arresti 2018 – raddoppiata quest’anno dagli agenti del Comando di via Coghetti. Nel tardo pomeriggio di ieri, una pattuglia del Nucleo Sicurezza Urbana ha arrestato I.I.A. un 28enne irregolare sul territorio italiano e senza fissa dimora. Il giovane è scappato alla vista degli agenti non appena li ha incrociati lungo il marciapiede di via Paglia. È stato raggiunto dalla Polizia Locale e fermato, non senza difficoltà. L’uomo, con diversi precedenti penali, aveva addosso ben 130 g. di hashish e marijuana, 205 euro in contanti e un telefono cellulare: tutto posto sotto sequestro. Stamattina I.I.A. sarà processato per direttissima. I reati a lui contestati sono: detenzione ai fini di spaccio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni (uno degli agenti ha avuto 5 giorni di prognosi per aver battuto la testa cadendo nel tentativo di fermare il giovane), false generalità e irregolare presenza sul territorio.
5 - Si ribella al suo protettore, dopo le bastonate lo fa arrestare
Non ha esitato a riempirla di botte anche ieri notte. E se non fossero intervenuti i carabinieri, probabilmente sarebbe potuta finire davvero male questa volta. Lei, una giovane prostituta rumena «protetta», con la sola colpa di essersi rifiutata di pagare la quota «dovuta» al suo protettore. Lui, un 28enne albanese con diversi precedenti analoghi alle spalle. Un manager del racket, insomma, che i militari dell’Arma conoscevano bene. La ragazza ha però avuto il coraggio di chiamare il 112. La «gazzella» del Norm, dopo aver ricevuto la segnalazione-denuncia da parte della giovane rumena, si è precipitata sul posto e ha rintracciato il 28enne. Non ha proferito una sola parola di spiegazione, ai militari. Ma ciò non gli ha risparmiato l’arresto in flagranza di reato.
6 - Aggressione il primo maggio a Verdellino, grave un 39enne
Aggressione a Verdellino, grave un 39enne. È successo alle 14.30 in pieno centro, in via Principe Amedeo. Sul posto, dopo la chiamata al 112, si è portata la Croce rossa di Bergamo in codice giallo. Tutto sarebbe partito da una lite tra due italiani fuori da un locale. I due sarebbero velocemente arrivati alle mani, finché uno dei due ha spinto l’altro contro una vetrata. Le condizioni del ferito 39enne inizialmente non sembravano gravi, sono poi peggiorate.
7 - Malore mentre è al lavoro, grave un 56enne a Martinengo
Malore mentre si trovava al lavoro, stamattina, in un’azienda di Martinengo. In gravi condizioni un uomo di 56 anni. È stato soccorso dall’ambulanza del 118 e dall’elisoccorso all’interno della Euromec di via Trieste. L’uomo è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Bergamo.
8 - Arrestato per le banconote false si dà allo spaccio di droga
Era già stato arrestato alla fine dello scorso anno perché cercava di smerciare banconote false da 50 euro. Ma evidentemente non gli era bastato e, ha deciso di darsi allo spaccio di droga. È stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Si tratta di un 22enne residente a Romano di Lombardia ma originario della provincia di Bari.
30 APRILE
1 – Verdello, terrore ieri in stazione. Una rapina da Arancia meccanica
Una rapina in pieno stile «Arancia meccanica». Sono gli stessi carabinieri dell’Arma di Treviglio ad evocare il celebre film di Kubrick per descrivere l’incredibile rapina avvenuta la notte scorsa in stazione a Verdello, ai danni di due ragazzi della provincia di Genova. Le due vittime, di ritorno dalla discoteca, sono stati assaliti in stazione dai due aguzzini che, sotto la minaccia di un coltello oltre che con calci e pugni, sono riusciti a sottrarre al 19enne uno smartphone, oltre a felpa e documenti. Solo tentata invece la rapina ai danni del 17enne che, dopo essersi divincolato, è riuscito a darsi alla fuga. Ai due non è rimasto che chiamare il 112. Una pattuglia della Stazione Carabinieri di Zingonia ha proceduto al rintraccio dei due rapinatori, che sono stati arrestati. La merce, restituita alle vittime. Rinvenuto anche il coltello utilizzato dai due rapinatori contro le loro vittime, che era stato gettato. A seguito dell’arresto, i due stranieri già noti alle Forze dell’Ordine sono stati portati in carcere, dove sono in attesa dell’interrogatorio di garanzia. Si tratta di due stranieri 22enni, un marocchino ed un peruviano.
2 – L’inflazione resta al palo in città: più 0,6 per cento annuo
Nel mese di aprile, l'indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), a Bergamo, si attesta a +0,1%. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), scende a +0,6% rispetto a +0,9% del mese scorso. La variazione più importante si ha per la divisione «Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e combustibili» con un indice di -2,5%.
3 - Musei di Città Alta tutti aperti il primo maggio
Martedì 1 maggio tutti i musei di Città alta del circuito Museo delle storie di Bergamo saranno aperti con orario festivo. Una grande occasione per fare un vero e proprio tuffo nella storia. Col nuovo biglietto One Day è possibile accedere a tutti i luoghi a 10 euro (al posto di 21 euro) per 24 ore dalla prima timbratura. Coinvolti il Campanone, il Palazzo del Podestà, il Convento di San Francesco, il Museo Donizettiano e la Rocca.
4 – Fugge dall’asilo a 2 anni e mezzo e poi se ne torna a casa da solo
A Palosco un bimbo di soli due anni e mezzo scappa dall’asilo e torna a casa sua senza che nessuno se ne accorga. Immaginabile lo shock dei genitori che lo avevano affidato alle insegnanti e che invece se lo sono ritrovato sull’uscio di casa. Non si sa se in quel momento si trovasse in un’aula con tutti gli altri bambini o se fosse in giardino a giocare. Sta di fatto che da solo certo non avrebbe potuto aprire il cancello, quindi l’ipotesi più plausibile è che qualcuno deve averlo dimenticato aperto. Ancora da chiarire la dinamica esatta dell’accaduto, infatti la versione circolata in paese, mai smentita dalle autorità, non fornisce dettagli particolari. La scuola, dal canto suo, si è trincerata dietro un secco «no comment».
5 – Scappa dagli arresti domiciliari e si nasconde in un centro massaggi
Ieri i carabinieri della Stazione di Dalmine, con l’ausilio degli agenti della Polizia Locale di Dalmine, hanno arrestato per evasione un 25enne pregiudicato originario della Repubblica Dominicana. È la seconda volta nel giro di pochi giorni che il 25enne, residente a Seriate, evade dalla misura cautelare degli arresti domiciliari, dove stava scontando un periodo di carcerazione preventiva per reati contro Pubblici Ufficiali. Dopo essere scappato da casa, lo straniero ha quindi iniziato a girare per alcuni esercizi di Dalmine in stato pressoché confusionale. A un certo punto, una segnalazione lo indicava all’interno di un centro massaggi, dove appunto si era nascosto. Una volta raggiunto, i carabinieri lo hanno arrestato.
6 – È morta Ester Arzuffi, mamma di Massimo Bossetti. Aveva 71 anni
È morta Ester Arzuffi. La mamma di Massimo Bossetti, accusato di essere l’assassino di Yara Gambirasio, abitava a Terno d’Isola. Aveva 71 anni ed era ammalata da tempo. Nei giorni scorsi il figlio era riuscito a farle visita su permesso della Corte d’Appello di Brescia. Nata a Villa d’Ogna, si era trasferita da Ponte Selva a Brembate Sopra negli anni Settanta. Nel 2015 aveva perso il marito, morto il giorno di Natale all’età di 73 anni. I funerali si terranno martedì 1° maggio alle 9.30 a Terno d’Isola.
7 – Troppo fragile la terrazza della Rocca: niente riapertura
Salgono i costi per la messa in sicurezza della terrazza della Rocca, quella dove un tempo erano esposti i cannoni storici. Così i tempi si allungano. Niente riapertura, quindi, per una questione di sicurezza. Le analisi commissionate dal Comune hanno rivelato una situazione precaria delle fondamenta della casa della Marchesa.
8 - Ukraine International Airlines, nuovo collegamento tra l’aeroporto di Orio e Kharkiv
Ukraine International Airlines ha inaugurato sabato 28 aprile il nuovo collegamento tra l’aeroporto di Milano Bergamo e la città di Kharkiv, la seconda dell’Ucraina per dimensioni e popolazione, situata nella regione centro-orientale. Questa destinazione, servita con frequenza bisettimanale il mercoledì e sabato da un B737-800 da 180 posti, si aggiunge alle due rotte già operate da Ukraine International Airlines dall’Aeroporto di Milano Bergamo: con Kiev Boryspil, servita da un volo giornaliero, e Chernivtsi, collegata ogni lunedì e sabato.