Le pagelle: i voti più bassi per Baselli e il mister
Serata molto complicata contro la squadra più forte d’Italia. Tra i nerazzurri buona prova di Carmona e Molina, tutti gli altri viaggiano tra il 6 e il 5,5 tranne Baselli, Denis e Colantuono. Il mister non convince in alcune scelte, Baselli non è pronto e Denis nonostante la buona prestazione si porta sul groppone il pesantissimo macigno del rigore sbagliato.
Sportiello 5,5: si vede per la prima volta al 28’ ed è parata con brivido: la palla di Tevez gli scivola e per poco finisce in porta. Al 35’ decide di uscire a valanga su Lichtsteiner che lo beffa con un tocco sotto. Subito dopo il rigore fallito da Denis subisce il raddoppio da Tevez con un destro da fuori che tocca ma non trattiene, nel finale arriva il 3-0 di Morata su pennellata di Tevez. Serata difficile, non ha colpe specifiche ma non compie nemmeno miracoli.
Zappacosta 6,5: dalle sue parti si muove spesso Pogba e il confronto è problematico, prova comunque a spingere sulla destra ma non trova grande aiuto da Estigarribia. Meglio nella ripresa con Molina. Ha una gran gamba e la mette costantemente al servizio della squadra. Prestazione positiva.
Biava 6: gioca fin dall’inizio costantemente in anticipo e non sbaglia un colpo, protagonista davvero di un ottimo primo tempo. Tevez segna il 2-0 con un destro da campione tirando da fuori area, sul 3-0 perde il contatto con Morata che lo beffa di testa: in occasione dei due gol è lui il difensore più vicino.
Benalouane 6,5: si becca un brutto giallo al 20’ su Tevez, si concede un’uscita palla al piede stilisticamente da urlo e nel complesso non demerita. Fisicamente sempre presente, è bravo a recuperare alcune sbavature con grande atletismo. Prova del nove contro i campioni d'Italia, esame superato.
Dramè 6: stranamente timido nei primi 45’ di gioco, in occasione del vantaggio di Tevez resta sorpreso dall’inserimento di Lichtsteiner (era troppo schiacciato al centro), ma nella ripresa si riprende alla grande e regala due o tre ripartenze davvero da applausi. Alla lunga si conferma capace di grandissime corse in profondità. Ha bisogno di migliorare la qualità di alcuni passaggi, al cross ci sono margini di miglioramento, ma è sempre tra i più positivi.
Estigarribia 5,5: sbaglia una buona occasione da dentro l’area, nel finale di tempo svirgola un rinvio e per poco Llorente raddoppia. In generale è poco ispirato, fumoso e per nulla concreto. Lascia il campo pochi minuti dopo l’inizio della ripresa, gara certamente sotto le aspettative. (49’ Molina 7: conquista quasi subito un rigore che poteva cambiare la storia della partita, al 78’ spara alle stelle una buonissima occasione ma si conferma davvero in palla e a questo punto meriterebbe un’occasione dall’inizio)
Baselli 5: viene preferito a Cigarini dall’inizio, apre le danze con un destro che sfiora il palo alla sinistra di Buffon ma non riesce mai a dare qualità alla sua manovra. Mai un tocco illuminante, mai una giocata sopra le righe. Lascia il campo dopo 65’ minuti di poco o nulla. Nella ripresa leggermente meglio, ma comunque troppo poco per pensarlo titolare al posto di Cigarini. (65’ Cigarini 6: cerca di mettere ordine in un momento molto delicato, tiene bene il campo fino alla fine)
Carmona 7: torna il mastino che conosciamo. Primo tempo mostruoso per quantità lì dove si muovono Vidal e Marchisio, non due qualsiasi. Anche nella ripresa è bravo a non mollare mai, corre ovunque e copre un sacco di buchi. Bravo davvero, imprescindibile.
Gomez 5,5: esordio stagionale dal primo minuto, non appare subito al centro del gioco ma prova a conquistare palloni lasciando la posizione sull’esterno. A cavallo tra i due tempi cerca la conclusione e poi qualche giocata tra le linee. Non lascia traccia ed esce nel finale per l’arrembaggio con Bianchi. (75’ Bianchi 6: spizza un buon pallone per Molina appena entrato, combatte e cerca di sostenere la manovra offensiva)
Boakye 6: grande lavoro in copertura su Marchisio, cerca di dare respiro alla manovra d’attacco ed è bravissimo a sostenere il lavoro di Denis. Finisce largo a sinistra nel finale dove non può far male, scelta molto discutibile da parte del mister.
Denis 5: subito molto in palla, spizza palloni interessanti per i compagni anche se non ha praticamente assist giocabili. Al minuto 58’ ha l’occasione più grande, dal dischetto prova a superare Buffon con un destro piazzato ma il portiere della Nazionale si tuffa dalla parte giusta e para. La sua gara finisce in quel momento e la valutazione cambia completamente perché certe gare vivono di episodi che sono tremendamente importanti.
All. Colantuono 5: questa volta il mister non convince. Lascia in panchina Cigarini, tra i migliori a Milano, per proporre Baselli all’esordio in campionato. Inserisce giustamente Molina per Estigarribia, ma nel finale per inserire Bianchi non toglie Denis o Boakye, costringendo il ghanese a muoversi esterno a sinistra. Di fatto, lo annulla. Da Genova urge tornare a fare punti altrimenti si rischiano tensioni inutili.
Pubblico 8: applausi al pubblico bergamasco. Fin dall’inizio il Comunale è una bolgia, la buona partenza dei nerazzurri regala spunti al pubblico per provare a sognare. Anche sotto di un gol il sostegno non manca mai, dal 2-0 in poi (subito appena dopo il rigore parato da Buffon) la spinta si affievolisce, ma nel finale l’applauso per la grinta messa in campo è sincero e deve dare grande forza.
Juventus: Buffon 7; Ogbonna 6, Bonucci 6, Chiellini 6; Lichtsteiner 7, Vidal 6,5(70’ Pereyra), Marchisio 6,5, Pogba 7, Evra 6; Tevez 8(85’ Coman sv), Llorente 5 (66’ Morata 6,5). All. Allegri 7