Giorgio Marchesi, il re delle fiction che arriva dal quartiere Carnovali
Si parlava di lui come dell’«amico di famiglia», ma non nel senso deteriore del protagonista usuraio del film di Sorrentino. Semplicemente in tivù Giorgio Marchesi, cresciuto nel quartiere Carnovali, Bergamo, ha legato il suo sorriso luminoso a storie in cui è la parentela a fare da cornice alle vicende. Più torbide quelle di «Una grande famiglia», su Raiuno. Meno complesse le atmosfere hanno accompagnato l’attore sull’ammiraglia del servizio pubblico per «Il medico in famiglia 9». Marchesi lì ha interpretato per più edizioni il giornalista Marco Levi, marito della nipote di nonno Libero (Lino Banfi), Maria (Margot Sikabonyi). Ora, da giovedì 25 ottobre, è ancora su Raiuno con «L’allieva 2»: è stato anche al programma «I soliti ignoti» condotto da Amadeus per “lanciare” la serie: il suo passato lavoro che il concorrente ha indovinato? In un maneggio. Ora, invece, che è una celebrità, a cavallo ci va lui.
Fa il magistrato. Ne «L’allieva 2» Marchesi si inserisce nell’amore altalenante di Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale. Interpreta il pubblico ministero Sergio Einardi. La fiction, l’anno scorso uno share medio del 21% con quasi 5 milioni di spettatori, si arricchisce dunque di un personaggio «buono, anche se con le sue debolezze», e già «pronto a essere odiatissimo dal pubblico perché mi inserisco in una delle coppie più amate dagli spettatori».
Ora gira «I Medici 3». Marchesi in questi giorni è a a Volterra, dove sta girando «I Medici 3», sempre con Alessandra Mastronardi, e dove viene inseguito da frotte di fan che gli chiedono autografi e selfie. «Vario sempre i personaggi che interpreto per non perdere mai l’entusiasmo», ha detto.
La «sua» famiglia. Marchesi è papà di Giacomo, 12 anni, e Pietro, 5 (avuti dalla compagna, l’attrice Simonetta Solder), con cui ha tra l’altro recitato nel terzo film di Ivan Cotroneo, «Un bacio», tratto dal suo omonimo romanzo.
Nato nel 1974. Nato a Bergamo nel 1974, Marchesi ha debuttato nel mondo dello spettacolo come attore di teatro. Dopo un soggiorno a Londra segue il corso Professione Attore presso il Bel Teatro di Padova diretto da Roberto Innocente. Comincia a recitare come attore di teatro e calca numerosi teatri italiani. Nel 2003 si trasferisce a Roma, dove inizia a lavorare per il piccolo e grande schermo. Tra i suoi primi lavori, «Un Posto Tranquillo 2» nel 2005, «La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa» nel 2007, «Il bene e il male nel 2009».