Carmona e il Cile atalantino che ha fatto fuori la Spagna
Che cosa sono tre minuti nella storia di un giocatore? Nulla. O tutto. Per Carlos Carmona, 27 anni, all'Atalanta dal 2010, da ieri sono tutto. C'è anche il suo nome nel tabellino di una partita già diventata indimenticabile. Per i Mondiali, per il Cile e anche per l'Atalanta. Perché ieri, 18 giugno 2014, nello stadio Maracanà di Rio de Janeiro, il Cile ha spazzato via la Spagna campione del mondo incarica, campione d'Europa nel 2008 e nel 2012. E Carmona è riuscito ad esserci, entrando nel finale al posto Vidal. E' riuscito a incontrare la storia, come scrivono i siti del suo Paese dove oggi è festa nazionale.
La Spagna si è arresa sotto i colpi della banda di scatenati avversari che l'ha circondata, ghermita, fatta a pezzi, in preda ad un furore agonistico accompagnato da un'organizzazione tattica esemplare e da una carica interiore eccezionale. Se è vero che la fede smuove le montagne, mai come a Rio, il Cile ha avuto fede in se stesso e ha firmato un'impresa che ha fatto il giro del mondo. La Spagna è implosa sotto il peso della stanchezza, del logorio psicofisico, delle scelte sbagliate di Del Bosque, di un tiki taka che non c'è più, della frattura fra il clan Real e il clan Barça. Tutto giusto.
Ma, dall'altra parte c'era un Cile che, ai tifosi atalantini, quanto a prova di forza e di carattere, ha ricordato la squadra di Colantuono nelle sue migliori giornate (do you remember Atalanta-Milan?). E Carmona, che la maglia nerazzurra e quella cilena le ha cucite sulla pelle, l'una sopra l'altra, incarna perfettamente il giocatore amato dalla gente di Bergamo e del Cile perché combatte e sputa l'anima sino all'ultimo respiro.
Capitano del Cile Under 20 che, ai mondiali canadesi si presentò fra gli altri anche con Isla, Vidal Medina, Sanchez e Larrondo, Carmona gioca da sei anni nella Nazionale maggiore dove conta 44 presenze e 1 gol. Non male per un ragazzo di 27 anni. In patria lo chiamano El 7 Pulmones e non c'è bisogno di traduzione. Né in italiano né in bergamasco. Prima di partire per il Brasile, Carmona ha dichiarato che intende restare a Bergamo per ritentare l'assalto all'Europa. Nulla è impossibile. Carmona può confermare.
Sempre che il Signor Settepolmoni resista alle lusinghe del Siviglia. Stamane il sito estadiodeportivo.com ha annunciato che la trattativa fra il club spagnolo e l'Atalanta sia a buon punto. Carmona viene valutato 8 milioni di euro. L'ultima parola spetta a Percassi