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Gioiello di archeologia industriale
Celadina, rinasce la ex centrale con i colori del Flea Market
Un gioiello di archeologia industriale sta per rinascere: l’ex centrale termoelettrica di via Daste e Spalenga diventerà un centro civico grazie ai 4,2 milioni di euro presi dai 18 messi a disposizione dal Bando periferie del governo nazionale. In attesa della profonda riqualificazione, che partirà a gennaio con il rifacimento della piazza antistante la centrale - con tanto di meridiana, una sorta di continuum temporale da quella esistente in Piazza Vecchia sotto il Palazzo della Ragione, composta da 4 elementi distinti e con inciso il nome dei mesi e i simboli zodiacali; un grande intarsio di marmo; opere a verde e pareti profumate di gelsomino -, il suo futuro è stato già scritto lo scorso giugno. Un futuro fatto di cultura, arte, lavoro e formazione grazie all’assegnazione a una serie di associazioni di uno degli spazi dismessi più grandi di proprietà del Comune di Bergamo. Saranno Lab80, Nutopia (che dal 2009 gestisce Edonè), OpenArch, Unione Professionisti e Associazioni Culturali e Cooperativa Sociale Ruah a gestire, tutti insieme, lo spazio da oltre 3mila metri quadrati nel quartiere di Celadina.
E nel weekend... A pochi giorni dall’inizio dei lavori, una manifestazione prende vita nell’ex centrale: il Flea Market che di solito si tiene all’Edonè si sposta qui per la prima volta, sabato (16-22) e domenica (10-22), in collaborazione con Fat Fat Banqueting (braccio armato di Nutopia nel settore catering). Riunisce i creativi del fatto a mano, del riutilizzo di materiali nella moda e nel design, del vintage, con una grande attenzione all’artigianalità e all’ecosostenibilità.
Non è solo un mercatino, però, ma un vero e proprio format che include attività, workshop, laboratori creativi, musica (con dj set per l’intera apertura del mercato), buon cibo, drink, arte e intrattenimento. Nel programma si segnala, domani, la live performance dei Nyce N Slo, nuovo progetto di duo dj più violino che ripercorre molti stili musicali, creando un suono inedito ed unico. Domenica, dalle 18 alle 20, suonano i Jingles in Trouble, duo di musica in acustica sperimentale.
