Moschea, polemica infinita a Curno «Annullate il permesso di costruire»
Si torna a parlare di Moschea, o Centro Culturale Islamico che dir si voglia. Chi pensava che il gruppo Obiettivo Curno si fosse messo l’animo in pace riguardo la questione parcheggi, si sbagliava di grosso. «Chiederemo alla parte politica delle Regione l’annullamento del permesso di costruire per la realizzazione della moschea, rilasciato dal Comune di Curno in data 15 ottobre 2018 - dice il consigliere Giovanni Locatelli -. Nonostante le premesse, a seguito di nostri incontri con alcuni politici di centrodestra, la Regione, con l’unica eccezione di Claudia Terzi, non è intervenuta per fermare la realizzazione della moschea, nonostante la grave insufficienza di infrastrutture». Locatelli sostiene che il parere inviato da un funzionario della Regione al Comune in merito alla carenza di parcheggi ad uso pubblico da realizzare per la nuova struttura (solo circa trenta posti auto per una moschea che può ospitare oltre quattrocento persone), sia alquanto vago e fumoso. «È evidente che i dirigenti di Regione Lombardia non hanno voluto prendere una posizione precisa demandando, purtroppo, alle amministrazioni locali la valutazione dei contenuti dell'art. 72 della L.R. 12/05 e successive modifiche».
È di qualche settimana fa la notizia che la dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Curno ha rilasciato il permesso di costruire per la realizzazione della Centro Culturale Islamico «nonostante, come noto - continua Locatelli - i componenti dell’attuale amministrazione avessero...