Notizie su Bergamo e provincia (24-29 dicembre 2018)
29 DICEMBRE
1 - Anche la bergamasca Ilaria Galbusera nominata Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal presidente Mattarella
Non c'è solo Igor Trocchia, allenatore del Pontisola, tra le 33 persone, tra uomini e donne, che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto insignire dell'onorificenza al Merito della Repubblica Italiana per essersi distinti per atti di eroismo, per l'impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l'attività in favore dell'inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella tutela dei minori, nella promozione della cultura e della legalità. C'è, infatti, anche Ilaria Galbusera, 27 anni, bergamasca e capitano della Nazionale Femminile Volley sorde che ha conquistato la medaglia d’argento ai Deaflynmpics 2017, i Giochi dedicati agli atleti sordi. Come si legge sul sito del Quirinale, Galbusera è stata insignita dell'onorificenza «per l’impegno e la passione con cui fa dello sport uno strumento di conoscenza e inclusione delle diversità». La 27enne lavora in banca e si sta laureando all’Università Cattolica di Milano, ha una sordità congenita ereditaria ed è cresciuta fra due mondi: mamma udente e papà sordo. In occasione dei Deaflympics, sui social divenne virale il video della squadra che “canta” l’Inno d’Italia nella lingua dei segni. La Galbusera ha anche raccontato lo sport sordo attraverso Il rumore della vittoria, documentario realizzato con Antonino Guzzardi. Attivissima nel sociale, è stata promotrice di un viaggio in Ghana per aiutare la Federazione locale sordi, che non aveva potuto partecipare alla competizione olimpica per mancanza di risorse economiche, a raccogliere fondi. L’ultima iniziativa di Ilaria si chiama "Champions’ Camp", ovvero campi estivi sportivi per ragazzi sordi e udenti insieme che condividono non solo una vacanza ma un progetto educativo. Igor Trocchia invece è stato insignito dell'onorificenza «per il suo esempio e la sua determinazione nel rifiuto e contrasto a manifestazioni di carattere razzista». L'1 maggio 2018, infatti, in occasione di un torneo della categoria esordienti, Trocchia ha deciso di ritirare la sua squadra dal torneo dopo che, durante la partita Rozzano-Pontisola, un calciatore del Rozzano ha offeso con insulti razzisti il centravanti del Pontisola, tredicenne di cittadinanza italiana ma figlio di genitori del Burkina Faso. «Nessuna coppa e nessun torneo valgono la dignità di un ragazzino», ha poi commentato Trocchia. L'allenatore e Ilaria Galbusera rappresentano il buono della nostra terra e per questo dobbiamo essere tutti orgogliosi per l'onorificenza da loro ricevuta.
2 – Campagnola, una bimba di colore nella mangiatoia: la Lega attacca
Il parroco di Campagnola, don Enrico D’Ambrosio (di Alzano) la notte di Natale, nella culla ha messo una bimba di colore: «Il cristiano scelga se stare con Gesù o con chi non accoglie». E ha dedicato l’omelia al tema dell’accoglienza. «Prendiamo atto, con dispiacere, che anche tra i preti c’è chi vuole fare protagonismo a tutti i costi, sfruttando perfino il Natale», dice il deputato leghista Daniele Belotti. Che rovescia le accuse sull’accoglienza: «Vale anche per il 90% dei parroci bergamaschi che non ha accolto l’invito del papa e del vescovo di ospitare profughi? Vale anche per quei cristiani che dietro all’accoglienza hanno fatto affari d’oro?».
3 – Vietati i botti e lo spray al peperoncino per Capodanno
Divieto assoluto di spray al peperoncino e fuochi d’artificio per l’ultimo dell’anno in piazza. Si alzano i livelli di guardia dopo la tragedia nella discoteca di Ancona, anche per i festeggiamenti nel cuore di Bergamo in programma la notte di San Silvestro. Non ammesse neppure le bottiglie di vetro, come già lo scorso anno.
4 – Condannato per droga, arresti domiciliari fino al 2020
I carabinieri di Dalmine hanno arrestato un 41enne marocchino già condannato per droga. L’uomo era stato già condannato per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti. Aveva tentato di chiedere l’affidamento ai servizi sociali per evitare la pena detentiva. Ma la richiesta è stata respinta dal giudice. Il Tribunale di Sorveglianza di Brescia ha disposto l’arresto dell’uomo. Vista la sua condanna per droga l’uomo è stato fermato ieri dai carabinieri e sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Non potrà allontanarsi da casa fino al gennaio del 2020, data fissata dal Tribunale per il suo fine pena.
5 - Contributi 2018, quasi 630mila euro a 202 associazioni dal Comune di Bergamo
Quasi 630mila euro a favore di 202 associazioni ed enti del territorio: il Comune di Bergamo contribuisce così (attraverso ben diverse delibere approvate dalla Giunta lo scorso 20 dicembre) a coprire le spese che soggetti diversi hanno sostenuto per organizzare attività ed eventi in ambito culturale, sportivo-ricreativo, sociale, educativo o ambientale sul territorio cittadino durante il 2018. Una cifra di poco superiore a quella del 2017, quasi doppia rispetto ai 306mila del 2014, quando le erogazioni alle associazioni erano legate ai soli avanzi di bilancio. Cresce anche il numero di associazioni che beneficiano di contributo, visto che lo scorso anno furono circa 190. Dal 2015, va ribadito, infatti i contributi si vedono riconoscere un preciso capitolo di bilancio, una scelta che ha riconosciuto centralità e importanza alle iniziative organizzate dai vari enti. Tra i contributi più importanti figurano quelli all’Associazione Arketipos (quasi 45mila euro, anche se si tratta della quota del Comune per l’organizzazione de “i Maestri del Paesaggio”, nella quale Palazzo Frizzoni è organizzatore), straordinario invece il contributo per il Festival Pianistico Internazionale (poco più di 51mila euro, quando lo scorso anno furono 22mila euro), 35mila euro al Ducato di Piazza Pontida, 37mila a BergamoScienza (lo scorso anno furono poco più di 15mila), 18mila a Fondazione Comunità Bergamasca, 13mila a Confesercenti per la Fiera dei Librai, 15mila ad Acli per l’organizzazione della manifestazione “Molte Fedi sotto lo stesso cielo”.
6 – Striscione rubato scatta la denuncia
Hanno aspettato i tifosi juventini, armati di bastone e incappucciati, per rubare lo striscione. Il classico blitz in stile ultras, messo a segno nei giorni precedenti Atalanta-Juventus, giocato il giorno di Santo Stefano. È accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsi nel parcheggio lungo la ex Statale 11, davanti al bar “Mocado”, sede dello Juventus Club Treviglio. Alcuni tifosi di ritorno dal match Juventus-Roma si sono attardati sul piazzale. Improvvisamente, da dietro le siepi, sono sbucate alcune persone incappucciate e armate di bastone. Sono partiti insulti e minacce (e anche qualche colpo proibito) verso i tifosi bianconeri, che subito hanno fatto pensare che si trattasse di tifosi atalantini. L’obiettivo era uno: impadronirsi dello stendardo del club. Nella cultura ultras rubare lo striscione al tifoso avversario, soprattutto se ultras, è un vero e proprio sfregio paragonabile al furto della bandiera avversaria in guerra. Il gruppetto si è poi dileguato, ma già il mattino seguente, gli uomini della Digos di Bergamo hanno identificato uno degli autori: si tratta di un 33enne di Treviglio, frequentatore dello stadio di Bergamo. Non risulta un volto noto della Curva Nord, il covo atalantino, quindi è possibile che abbia agito in autonomia. Per lui è scattata una denuncia a piede libero per lesioni, minacce e rapina. Intanto si cercano gli altri componenti della banda.
28 DICEMBRE
1 - Niente elisoccorso per la nebbia. Morto l’operaio colpito da malore
È mancato poco dopo l’arrivo in ospedale Concetto Benanti, operaio di Spirano che ieri pomeriggio è stato colto da un arresto cardiaco mentre smontava il turno di lavoro alla Locatelli Eurocontainers di Cologno. Padre di famiglia, 49 anni, stava per rientrare a casa quando si è accasciato al suolo. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione sul posto da parte dei sanitari del 118. La gravità della situazione aveva indotto la centrale operativa ad allertare l’elisoccorso, che tuttavia non ha potuto alzarsi in volo da Brescia a causa della nebbia troppo fitta che ieri copriva la Bassa. L’uomo è quindi arrivato in ospedale a Treviglio alle 19, circa un’ora e venti minuti dopo l’allarme. Ma non c’era più nulla da fare.
2 – È bergamasco il formaggio degli astronauti
Da Pagazzano all’Esa per coordinare la gastronomia della Settimana spaziale dell’Esa, in Olanda. Il Caseificio Arrigoni Battista era ad Amsterdam nei giorni scorsi, per l’evento organizzato alla presenza di più di 1.500 persone all’European Space Reserch and Technology Centre. Alla presenza dell’Ambasciatore italiano in Olanda Andrea Perugini e del Direttore dell’Esa –Estec Franco Ongaro, i formaggi della Bassa sono entrati nei piatti di scienziati ed astronauti. Ma non solo: un evento simile è stato organizzato anche all’European Patent Office (Centro Brevetti Europeo). Continua quindi l’avventura extra-confine del caseificio pagazzanese, che nelle scorse settimane ha partecipato a diversi eventi anche negli States: il presidente Marco Arrigoni ha infatti lanciato il top quality Taleggio Dop e Gorgonzola Dop in un centinaio di stores della catena di distribuzione Wegmans. Formaggi della Bassa saranno disponibili ora anche in tre importanti Eataly: a Downtown e a Flatiron, New York, e a Las Vegas.
3 - Prende il via l’intervento di piantumazione di 6mila alberi a Bergamo
Partito il progetto di forestazione che vede protagonista Il Comune di Bergamo, sostenuto da E.ON Energia e realizzato grazie al supporto tecnico di AzzeroCO2. L’attività di piantumazione di circa 6mila alberi rientra nell’ampia campagna di riqualificazione urbana “Boschi di E.ON” che E.ON Energia sta portando avanti su territorio nazionale e che, fino a ora, ha raggiunto il risultato di oltre 60mila nuovi alberi messi a dimora, con l’obiettivo di aggiungerne altri 23mila entro gennaio 2019. «I lavori – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Bergamo Leyla Ciagà - sono iniziati da poco, ma sono già state messe a dimora 1.400 piante nella zona di via delle Industrie, tra Colognola e l’area occupata dal Kilometro Rosso. Nei prossimi giorni la piantumazione continuerà in fregio all’autostrada e a gennaio toccherà all’area a nord dell’Ospedale Giovanni XXIII. Si tratta di un intervento molto importante, che ci consente di proseguire con impegno il lavoro di incremento del patrimonio arboreo della nostra città».
4 – Viola il domicilio dell’ex moglie. Secondo arresto in sole 24 ore
Ieri sera i carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno arrestato per la seconda volta nel giro di 24 ore il bulgaro 43enne violento dopo che il Tribunale di Bergamo ha emesso nei suoi confronti il provvedimento di aggravamento scaturito dopo l’arresto per violazione di domicilio aggravata eseguito dai militari il giorno di Santo Stefano. Ieri mattina, dopo l’udienza di convalida per “direttissima”, il Giudice ha disposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa, con interdizione quindi ad avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla ex moglie. Nel frattempo, però, i militari dell’Arma della Stazione di Dalmine hanno inoltrato un’apposita informativa al Giudice che aveva in carico il provvedimento di allontanamento per atti persecutori precedentemente in essere a carico dell’uomo, determinandone così l’aggravamento. Nella serata di ieri, il 43enne è stato quindi raggiunto ancora una volta dai carabinieri e così tratto nuovamente in arresto, con sottoposizione alla misura cautelare degli arresti domiciliari nell’ambito del Comune di Dalmine, dove lo stesso ha preso recentemente il domicilio.
5 - Ritrovato vivo Stefano Lanzoni, era in un cascinale vicino a casa
È stato ritrovato vivo a pochi metri da casa sua il romanese Stefano Lanzoni. Dopo un Natale di ansia parenti e amici possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Si era allontanato da casa domenica mattina, senza lasciare traccia, a parte tre lettere di addio. Per tutta la vigilia, Natale e Santo Stefano le ricerche si sono svolte incessantemente. Ieri mattina la bicicletta dell’uomo era stata trovata alle Graffignane e poi la bella notizia. Stefano Lanzoni è stato ritrovato dallo zio, mentre in volo si levavano gli elicotteri del secondo Nucleo di Orio al Serio, per l’ennesima battuta di ricerche. Era in un cascinale abbandonato a poche decine di metri da casa. Stanco, infreddolito e in stato confusionale, ma vivo.
6 – Clandestino ruba liquori e aggredisce le guardie. Arrestato
Momenti di panico ieri sera, giovedì 27 dicembre, intorno alle 22 al supermercato Iper di Brembate quando un giovane, clandestino sul territorio italiano, è stato protagonista di un furto e poi di un’aggressione. Dopo aver rubato degli alcolici e dei dolci dal negozio, l’uomo, un 24enne algerino, si è scagliato contro due addetti alla vigilanza privata intervenuti per fermarlo. Lo straniero, identificato successivamente tramite impronte digitali, dopo aver asportato con destrezza alcune bottiglie di alcolici ed alimenti vari e averli nascosti sulla propria persona, ha cercato di guadagnare la fuga dopo aver superato le casse. La sua mossa non è sfuggita di vigilantes, che sono intervenuti. Il nordafricano prima li ha minacciati e aggrediti, poi ha tentato di autoinfliggersi sulle braccia, sul corpo e sulla testa delle lesioni, usando un paio di chiavi e una bottiglia di vetro. Sul posto sono stati chiamati i carabinieri del Norm di Treviglio, che hanno definitivamente immobilizzato il 24enne, arrestato per rapina impropria. A lui è stato anche contestato il reato di inosservanza dell’ordine di espulsione. Su disposizione del pm di turno il 24enne è stato così ristretto presso le camere di sicurezza della Compagnia dei carabinieri di Treviglio, in attesa dell’udienza di convalida prevista per questa mattina davanti al Tribunale di Bergamo con il rito per direttissima.
7 – Falsi disoccupati che lavoravano in nero, tre coinvolti in Val Seriana
I militari della tenenza della Guardia di Finanza di Clusone, nel corso di controlli finalizzati al contrasto del lavoro nero, hanno scoperto tre persone che percepivano, senza averne titolo, l’indennità di disoccupazione. Svelato anche un tentativo di truffa all’Inps da parte di due cittadine extracomunitarie denunciate perché tentavano di incassare un assegno sociale, senza averne diritto. In particolare i finanzieri, durante un controllo presso un’azienda di ristorazione collettiva di Casnigo ed un camping di Clusone, hanno sorpreso intente a lavorare alcune persone, risultate “in nero”. Nei confronti dei datori di lavoro sono state elevate delle “maxisanzioni” previste per chi occupa dipendenti senza la preventiva assunzione. Ma l’ispezione delle Fiamme Gialle ha permesso di accertare che tre di questi lavoratori risultavano disoccupati, percependo la Naspi (Nuova prestazione di Assicurazione Sociale Per l’Impiego). In pratica, nonostante prendessero dallo Stato un’indennità prevista per chi non ha il lavoro, in realtà lavoravano e venivano pagati in nero, per non perdere l’indennità. Nei loro confronti è stata contestata la violazione prevista per l’indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, che comporta la restituzione delle somme percepite e la sanzione pari al triplo dei benefici ottenuti.
8 – Investito sui binari a Pontida, linea Bergamo-Lecco bloccata
Un uomo di 53 anni è morto per un investimento sui binari avvenuto alle 7.30 tra le stazioni di Pontida e Cisano. L’incidente ha provocato anche disagi alla circolazione sulla linea Bergamo-Lecco. Trenord ha avvisato i viaggiatori che i convogli potranno subire ritardi fino a 90 minuti e cancellazioni.
27 DICEMBRE
1 – Malore sul lavoro, grave operaio. Troppa nebbia, niente elisoccorso
Codice rosso oggi a Cologno per un uomo di 49 anni, colpito da un malore improvviso mentre stava smontando il turno alla Locatelli Eurocontainers, nella zona industriale a sud del paese. L’allarme è scattato attorno alle 17.40, nell’azienda di via Toscana che lavora cassoni per l’autotrasporto. Sul posto in codice rosso è arrivata un’ambulanza: l’elisoccorso, allertato dai sanitari, non si è potuto alzare in volo per la nebbia troppo fitta che si è abbassata in queste ore sulla pianura. L’uomo è stato rianimato sul posto, ma le sue condizioni appaiono gravi.
2 – Treviglio, presa la banda che derubava scuole e ospedali
La Polizia di Treviglio sta svolgendo da diversi giorni indagini al fine di identificare la banda responsabile di diversi furti alle macchinette distributrici di bevande e merendine, tra cui quelle negli ospedali di Treviglio e di Romano, e di diversi pc asportati da alcune scuole del territorio. In particolare, alcuni giorni prima di Natale sono state saccheggiate le macchine bancomat degli ospedali di Treviglio e Romano, dispositivi in cui viene inserto il denaro contante per pagare i ticket sanitari. Non solo: nella notte tra Natale e Santo Stefano, anche le scuole medie Tommaso Grossi di Treviglio sono finite nel mirino della banda, che ha tentato di rubare alcuni pc e il denaro contante delle macchinette automatiche per le bevande. Una serie di appostamenti ha permesso di individuare due persone sospette e successivamente una terza. Si tratta di tre persone residenti a Parma, che non hanno dato un valido motivo per trovarsi a Treviglio in questi giorni e peraltro in possesso di un trapano, diversi cacciaviti e pinze, nonché guanti usati solitamente per i furti. Avevano anche con sé nove computer portatili e alcune centinaia di euro di monete e una vaschetta di una macchinetta distributrice. Le indagini hanno in breve permesso di stabilire che i computer erano stati asportati da una scuola di Lodi Vecchio, da un istituto scolastico di Trescore Cremasco e appunto dalle “Grossi” di Treviglio. Le persone fermate sono state denunciate e la refurtiva restituita. Sono in corso ulteriori indagini per identificare gli altri due componenti della banda che agiva con il cappuccio calato in testa, e i collegamenti con gli altri luoghi della zona dove sono state svuotate le macchinette o rubati pc.
3 - I ragazzi dell’Accademia per l’Integrazione al lavoro nell’istituto Donadoni
Al rientro dalla vacanze, il 7 gennaio 2019, gli alunni e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo “E. Donadoni” di Bergamo troveranno la scuola ancora più bella. Da lunedì 24 dicembre, infatti, i trenta richiedenti asilo dell’Accademia per l’Integrazione di Bergamo sono al lavoro nella scuola per ripulire e imbiancare i 1600 mq di pareti dell’Istituto di via Tasso. Il progetto, voluto dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Bergamo in accordo con l’Associazione Diakonia e cooperativa Ruah, prevede che i ragazzi forniscano gratuitamente questo servizio come attività di volontariato per la città tra quelle in programma nel percorso di formazione e lavoro a cui hanno volontariamente aderito. Confindustria Bergamo, che è parte integrante del progetto dell’Accademia, fornisce tutto il materiale necessario per l’esecuzione dell’intervento.
4 – Irrompe a casa dell’ex moglie a S. Stefano, arrestato 43enne
Ieri pomeriggio i carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno arrestato in flagranza di reato un 43enne bulgaro, da anni residente in Italia, per violazione di domicilio aggravata. L’uomo, verso l’ora di pranzo del giorno di Santo Stefano, si è presentato a Osio Sopra a casa della moglie da cui si sta separando, una sua connazionale di 39 anni. Probabilmente il motivo dell’irruzione posta in essere da parte dell’uomo era la gelosia nei confronti della ex consorte. Dopo aver suonato insistentemente al citofono di casa, l’uomo ha scavalcato la recinzione del condominio dove abita l’ex moglie con i due figli di 20 e 15 anni, incominciando poi a sbattere violentemente contro porte e finestre, al fine di farsi aprire. Una volta essere entrato con la forza in casa, il 43enne ha iniziato a buttare a terra degli oggetti, lanciandoli anche in un raptus di follia contro la stessa donna. A carico dell’uomo, dallo scorso mese di novembre, era stata già imposta la misura cautelare del divieto di avvicinamento dall’ex moglie per atti persecutori nei confronti della medesima dopo l’intervento del gip del Tribunale di Bergamo, provvedimento evidentemente violato dal 43enne bulgaro. Fortunatamente una chiamata al 112 ha fatto prontamente intervenire sul posto una pattugli della stazione Carabinieri di Dalmine, in quel momento in servizio di pattugliamento nella zona, arrestando così in flagranza di reato lo straniero per violazione di domicilio aggravata. Non si esclude, inoltre, un eventuale ulteriore aggravamento della misura coercitiva già in atto nei confronti del bulgaro. Su disposizione del pm di turno, il 43enne è stato quindi temporaneamente ristretto presso le camere di sicurezza della compagnia di Treviglio, in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata odierna davanti al Tribunale di Bergamo.
5 - Case popolari, boom di domande. Sono raddoppiate rispetto al 2017
Chiuso il bando per gli alloggi comunali: le richieste protocollate al Comune di Bergamo sono state 850, molte delle quali di cittadini residenti in altri Comuni della provincia. Un aumento del 100 per cento. La spiegazione c’è, legata all nuova legge regionale sulle case popolari. Slcuni Comuni della Bergamasca non hanno pubblicato il bando di assegnazione degli alloggi, così Palazzo Frizzoni, che ha un patrimonio di 961 appartamenti, ha deciso di propseguire in deroga al regolamento con i vecchi criteri, “assorbendo” quindi anche la domanda da altri Comuni.
6 - Lago di Endine mezzo ghiacciato, ma lo spessore è da verificare
Il ghiaccio c’è, come sempre sulla riva di Monasterolo, ma lo spessore è tutto da verificare. Bisogna fare attenzione, quindi, a percorrere il lago di Endine: i cartelli che invitano a prestare attenzione alle insidie della superficie ci sono. «Si invitano i fruitori a non salire sulle parti ghiacciate del lago e ad evitare di avvicinarsi alle sponde». Non un divieto esplicito, visto che comunque nessuno lo rispettava.
7 – Incidente in autostrada, traffico bloccato verso Brescia
Traffico bloccato in autostrada a causa di un incidente avvenuto stamattina. Dalle prime informazioni sembra che sia rimasto coinvolto solo un uomo di 85 anni alla guida della sua auto. Non è in gravi condizioni. L’intervento dei soccorritori e dei mezzi per liberare la strada ha causato lunghe code in direzione Brescia.
8 – San Pellegrino, morta a 108 anni Marcellina Milesi
Si è spenta, il giorno di Natale, a 108 anni, Marcellina Milesi, decana di San Pellegrino. Era nata il 17 luglio del 1910, in uno dei periodi più floridi della cittadina termale. Si era sposata con Silvestro Galizzi, che faceva il calzolaio e produceva artigianalmente calzature che poi Marcellina vendeva nel negozio sotto i portici di San Pellegrino. Mentre a casa doveva crescere i suoi cinque figli.
26 DICEMBRE
1 - Scritta anti parking a S. Agostino. Ira dell’assessore: già cancellata
«Chiunque ha fatto questo danno è un idiota. Provvederemo a cancellare la scritta e rifare la parete dell'edificio storico di Sant'Agostino. Il costo non sarà indifferente e a carico dei cittadini. Che tristezza», ha scritto stamattina su Facebook l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla. Oggi la scritta «Gori love Scarfone, buona mafia e felice smog a tutti dal parcheggio Unesco» è stata subito cancellata: «La scritta è stata coperta. Rimane l'infamia di chi ha rovinato una facciata storica. Poi sarà da rifare togliendo soldi ai cittadini e a opere», ha commentato ancor Brembilla.
2 – Treviglio, banda di ragazzi tenta furto a scuola
Sono entrati dal seminterrato, il volto coperto da un passamontagna. Poi hanno raggiunto il piano superiore e scassinato il distributore di bevande, arraffando pochi soldi e un pc. È composta da ragazzini, probabilmente, la banda che nella notte tra Natale e Santo Stefano ha cercato di razziare una scuola cittadina. Non ci sono riusciti, ma hanno causato diversi danni. È stato tutt’altro che un colpo perfetto: allo scattare dell’allarme, e all’arrivo delle sirene della Polizia, hanno abbandonato tutto sul posto, cercando la fuga. Causando più danni per l’effrazione che altro, dal momento che la refurtiva è stata recuperata. Ma lo scoraggiante episodio, in un luogo di educazione e di trasmissione di valori, ha spinto la dirigente scolastica Nicoletta Sudati a scrivere una lettera rivolgendosi proprio agli ignoti ladri improvvisati.
3 – Salvini passa da Albino per la Berghem Frècc
La Valseriana si conferma la capitale delle feste leghiste. E dopo la Berghem Fest di Alzano Lombardo, torna anche la Berghem Frècc di Albino: da giovedì 27 a sabato 29 dicembre, al centro sportivo Rio Re. All’evento saranno presenti anche i big del movimento. Compreso il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
4 – Lettera-appello a Ronaldo: «Venga a trovare mio figlio, è leucemico»
È una lettera dolce e straziante quella inviata a Bergamonews dalla madre di Gabriel, un bambino di 10 anni, ricoverato al Papa Giovanni per combattere una terribile malattia: la leucemia. Il piccolo, tifoso della Juve, vorrebbe poter incontrare il suo idolo, Cristiano Ronaldo. «Buongiorno, sono la mamma di Gabriel, un bel bambino di dieci anni che purtroppo dallo scorso venti giugno è ricoverato al Papa Giovanni per giocare la partita più difficile, quella della vita. Il suo avversario si chiama leucemia meloide acuta. In questi giorni si è sottoposto all’ultimo ciclo di chemioterapie. Speriamo che si risolva tutto per il meglio e che tra qualche giorno possa tornare a casa. In ogni caso poi dovrà fare tutti i controlli del caso per diversi anni. Gabriel avrebbe un desiderio: essendo tifoso della Juventus gli piacerebbe ricevere la visita di Cristiano Ronaldo o di qualche altro giocatore bianconero, visto che il 26 sono qui a Bergamo per giocare contro l’Atalanta. So che non è facile, ma per lui sarebbe il regalo di Natale più bello». Ronaldo ha già dimostrato di avere un cuore d'oro non rifiutando mai selfie, autografi e visite proprio ai piccoli tifosi con problemi di salute.
5 – Natale di angoscia a Romano: nessuna traccia di Stefano Lanzoni
È il quarto giorno dalla scomparsa e ancora non c’è ancora nessuna traccia a Romano di Stefano Lanzoni, il candidato sindaco della lista civica Cittadini di Romano allontanatosi da casa, forse a seguito di una scissione interna alla lista che sta preparando per le Comunali 2019. Sono ore di profonda ansia in città e in tutta la Bassa per la scomparsa dell’ex leghista, che domenica mattina si è allontanato dalla sua casa di cascina Sant’Eusebio in bicicletta, lasciando tre lettere indirizzate alla famiglia e a due amici politici romanesi. Da allora sembra scomparso nel nulla. Il telefono è spento e le indagini procedono a tentoni. Le ricerche dell’uomo si sono concentrate nel Cremasco: l’ultima volta che il suo cellulare ha agganciato il segnale è stato tramite una cella nella zona di Camisano, motivo per cui è in direzione Sud che si stanno muovendo le ricerche e le indagini dei carabinieri. C’è anche una segnalazione, non verificata e non si sa quanto attendibile, che lo collocava all’Ipercoop di Crema il giorno della Vigilia.
6 – Madone, incidente a Natale: Grave ragazzo 21enne
Incidente alle 3 del mattino del 25 dicembre in via Carso a Madone. Un 21enne alla guida di una Fiat Punto ha perso il controllo del mezzo ed è andato a sbattere violentemente contro il guardrail. Immediato l’intervento del 118, dei carabinieri di Capriate e dei vigili del fuoco di Madone e di Dalmine che hanno estratto il ragazzo dall’autovettura dove era rimasto incastrato. Il ragazzo è stato ricoverato in codice rosso al Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
7 – Piste da sci aperte un po’ ovunque nella Bergamasca
È ormai entrata nel vivo la stagione sciistica nelle stazioni della Bergamasca. E il bel tempo previsto anche per i prossimi giorni, con l’anticiclone che dovrebbe restare sull’Italia fino a fine anno, garantisce sciate sufficienti, anche se non ancora al top vista la poca neve scesa nei giorni scorsi.
8 – Sprint per la sala polifunzionale a Bariano, «pronta per le elezioni»
La vendita di alcuni terreni non è andata a buon fine e così il Comune di Bariano dovrà dividere in due lotti la realizzazione della sala polifunzionale, una delle opere più importanti del mandato, che l’Amministrazione vorrebbe vedere cominciata entro le elezioni. Il sindaco Fiorenzo Bergamaschi però tira dritto: «Sarà pronta, ce la faremo”. Il costo della struttura si aggira intorno a 350mila euro. Nel Bilancio previsionale del 2018 l’Amministrazione Bergamaschi aveva previsto che i soldi per la costruzione dell’opera sarebbero arrivati da oneri e dalla vendita di alcuni terreni di proprietà comunale, che non è poi andata a buon fine. Nessun timore però. La sala polifunzionale sarà pronta nel 2019, ha assicurato il primo cittadino. Anzi la scelta di dividere l’opera in due lotti è stata voluta appositamente dal sindaco, così da poter anticipare già buona parte dei lavori.
24 DICEMBRE
1 – Investito e ucciso a Caravaggio. Il responsabile si è costituito
Ci sono volute poco più di 12 ore per dare un nome all’autore dell’omicidio stradale con fuga consumatosi ieri pomeriggio, alle ore 17circa, in pieno centro a Caravaggio e precisamente in via Damiano Chiesa. Battista Recanati, 70enne del posto molto conosciuto nella comunità per il suo attivismo nel sociale, è stato “falciato” mentre si stava recando a messa con la moglie, morendo così di fatto sul colpo. L’autore del violento investimento si è dato alla fuga senza prestare alcun soccorso. Per tutta la serata di ieri, la nottata e le prime ore della giornata, i carabinieri della Compagnia di Treviglio guidati hanno visionato ore di telecamere e analizzato i resti della carrozzeria dell’autovettura rimasti a terra (in particolare le parti di uno specchietto retrovisore), sentendo tra l’altro i pochissimi testimoni rintracciati sul posto. Stamattina, quindi, prima che i militari si presentassero a casa del responsabile, un 44enne italiano del posto, coniugato e di professione operaio, sino a questo momento assolutamente incensurato, si è presentato spontaneamente in caserma, costituendosi di fatto. Tale “ravvedimento” non gli ha comunque evitato l’arresto “in differita” per omicidio stradale e fuga con omissione di soccorso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio. Su disposizione del pm di turno è stato così ristretto temporaneamente agli arresti domiciliari, in attesa dell’interrogatorio di convalida davanti al gip del Tribunale di Bergamo, previsto probabilmente per il giorno di Santo Stefano. Nel frattempo gli investigatori dell’Arma stanno proseguendo negli approfondimenti d’indagine necessari a ricostruire l’esatta dinamica dell’evento. Sequestrato il veicolo presentante ancora gli evidenti segni dell’impatto con l’anziana vittima, una VW Golf di colore bianco. I Carabinieri stanno poi anche accertando un’eventuale condizione di abuso da sostanze psico-attive, alcol nello specifico, da parte del 44enne al momento dell’incidente. Il lavoro degli inquirenti prosegue quindi anche in queste ore.
2 - Guerra per un fazzoletto di terra: scatta l’esproprio per la ciclabile
Comune di Urgnano e privati non trovano l’accordo per la cessione di un terreno e così l’ente avvia la procedura di esproprio per utilità pubblica. Proprio su quel campo (che si trova a Basella) infatti, sorgerà la parte finale della pista ciclabile «U.ella», opera attesa da anni che servirà a congiungere Urgnano con la frazione. Si tratta di appena 67 metri quadrati. Ma tra proprietari e Amministrazione è nata una contesa per la cessione dell’area: un’inutile guerra per un fazzoletto di terra. Tuttavia, il braccio di ferro è prossimo al termine.
3 – È ufficiale: a Zanica sorgerà lo stadio dell’Albinoleffe
L’Amministrazione comunale di Zanica comunica di avere firmato un Protocollo d'intesa con i lottizzanti del compendio immobiliare noto come “Ceresola”. Il documento porta nuove e importanti modifiche e opportunità rispetto alle convenzioni in corso e a quelle stipulate nei decenni trascorsi. Il Piano attuativo precedente prevedeva alcuni insediamenti con diversa destinazione: sportiva, residenziale, socio-sanitaria, oltre a miglioramenti viabilistici e servizi che però in questi anni sono stati realizzati solo parzialmente. Con il nuovo accordo vengono totalmente cancellati gli insediamenti residenziali previsti e vengono ridotti quelli a destinazione terziaria e commerciale; si tratta certamente di un aspetto migliorativo tenuto conto che gli edifici residenziali sarebbero sorti fuori dal centro abitato, costituendo un problema per l'erogazione dei servizi necessari alla loro permanenza. L'Albinoleffe potrà realizzare lo stadio da 1800 posti rispettando gli attuali limiti volumetrici ed edilizi imposti dal Piano attuativo vigente. Si rende tuttavia necessaria una prima Variante per consentire la definizione dei parcheggi a servizio dello stadio. La società Albinoleffe srl assume da subito l’impegno alla realizzazione della strada di collegamento tra via Fiume, via Castellana fino alla rotatoria di Stezzano/Via Caravaggio, strada che completerà finalmente la circonvallazione esterna al centro di Zanica.
4 – Pirata della strada uccide anziano. Investito mentre andava a messa
Schianto mortale a Caravaggio. Pirata della strada ieri alle 17 ha travolto e ucciso un settantenne a passeggio con la moglie. L’uomo si apprestava ad andare a messa e si trovava in via Damiano Chiesa, priva di marciapiede, provvista solo di segnaletica orizzontale. La vittima, Battista Recanati, è morto sul colpo. La moglie dell’uomo è sotto shock, ma è rimasta fisicamente illesa. Dopo l’impatto, l’auto non ha fermato la sua corsa, abbandonando il luogo della tragedia. Inutile l’intervento del 118, che ha potuto solo constatare il decesso del 70enne e prestare le prime cure alla moglie del defunto. I carabinieri di Treviglio, sopraggiunti per effettuare i primi rilievi, sono già sulle tracce del pirata della strada.
5 – Piste da sci quasi tutte aperte nella Bergamasca
Stagione sciistica in discreta forma sulle Orobie. Nel weelkend appena trascorso hanno aperto quasi tutte le stazioni della provincia e le piste sono state prese d’assalto. La neve è stata anche sparata con i cannoni. Per i prossimi giorni è previsto bel tempo: con le giornate soleggiate (sempre che le temperature non salgano troppo) le montagne saranno affollate da gente desiderosa di cimentarsi negli sport invernali.
6 – Tenta spaccata al bar a Campagnola, vicino chiama il 112
Ha fatto un buco nella vetrata del «Central bar» di via Montale 25, a Campagnola, con una sbarra di ferro. Ma un vicino di casa ha sentito il frastuono e ha chiamato il 112. Il giovane, C.T., 18enne romeno senza fissa dimora e con precedenti di polizia, è stato arrestato poco dopo dagli agenti delle Volanti della questura.
7 – Candidato sindaco scompare nel nulla dopo un litigio
Ha lasciato una lettera sul comodino della sua camera ed è sparito nel nulla. Ore di apprensione a Romano per Stefano Lanzoni, candidato sindaco della lista civica “Cittadini di Romano”, nonché ex esponente della Lega e consigliere comunale di Barbata. Manca da casa da ieri mattina, domenica. Stando a quanto emerso, ieri mattina come ogni giorno Stefano Lanzoni ha lasciato la sua abitazione in bicicletta, diretto in paese. Ma alle 12.30, orario in cui solitamente i familiari lo aspettavano per il pranzo, non è tornato. Sulle prime la sorella e i genitori hanno pensato che avesse deciso di pranzare fuori, ma quando nel tardo pomeriggio hanno provato a chiamarlo sul cellulare, e hanno trovato il telefono spento, si sono preoccupati. È quindi scattata la denuncia ai carabinieri di Romano. Ma anche la notte è passata senza che l’uomo si facesse vivo. Stefano Lanzoni vive a cascina Sant’Eusebio, a ovest di Romano, ed è molto noto e ben voluto in città. Ogni giorno raggiunge Romano in bicicletta ed è un protagonista del “centro” romanese, dei bar e dei portici. Appassionatissimo di politica, insieme ad alcuni amici da alcune settimane sta organizzando una lista civica a sostegno della propria candidatura a sindaco. Ieri sui social network e stamani a mezzo stampa è comparsa però una nota in cui tre candidati della lista – Roberto Cortesi, Rosalia Senziani e Marco Ubbiali – annunciavano la loro decisione di lasciare la corsa proprio a seguito di uno screzio con Lanzoni di natura personale. Sarebbe forse questo il motivo dell’allontanamento. Non è il primo episodio di questo genere nella vita del giovane esponente leghista: anche nel 2009, a maggio, aveva deciso di allontanarsi da casa per alcune ore, rifugiandosi in un cascinale abbandonato non distante da casa. A preoccupare però è il clima freddo di questo periodo. Sono nel frattempo stati allertati i carabinieri, i vigili del fuoco e la polizia locale. Lanzoni non ha la patente e si muove solo in bicicletta. Solitamente ha con sé una valigetta di tela nera.
8 – Donizetti Opera, pubblico aumentato del 30 per cento
Il 2018 del festival Donizetti Opera e di tutte le attività legate al compositore orobico organizzate dalla Fondazione Teatro Donizetti, con la direzione artistica di Francesco Micheli e quella musicale di Riccardo Frizza, si chiude con un aumento significativo del pubblico e in particolare di quello straniero, con apprezzamenti della critica e una riconfermata capacità di sviluppare progetti e coinvolgere il territorio. Nel 2018 si è registrato un più 30,1% di presenze al festival (8.491 persone contro le 6.524 del 2017). Gli stranieri, calcolati su un campione di 2mila spettatori esclusi gli abbonati, sono stati il 56%, rispetto al 40% del 2017.