Sabato 30 e domenica 31 marzo

Il weekend nella valli orobiche #102 Tutti gli eventi da non perdere

Il weekend nella valli orobiche #102 Tutti gli eventi da non perdere
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Le valli bergamasche si preparano a dare l’ultimo saluto al mese di marzo, che lasciandosi alle spalle i rigori dell’inverno apre le porte alla bella stagione e alle tante sagre e rassegne. Noi scopriamo le più belle.

 

Sabato 30 marzo

A Mezzoldo si festeggia l’arrivo della primavera, con ritrovo alle ore 20.30 presso la Piazza del Municipio. È tradizione che a metà Quaresima vengano suonati nelle valli alpine vari strumenti per scacciare l'inverno e dare il benvenuto alla primavera, che rappresenta una rinascita della vita. Da anni a Mezzoldo si rievoca un'antica tradizione molto sentita, quella di suonare i "Ciòcc". Una serata in compagnia tra storia e allegria.

In occasione dell'apertura della settimana della Sacra Spina, la chiesa parrocchiale di San Giovanni Bianco ospita un concerto di musica classica del duo Marco Ruggeri e Lina Uinskyte. In programma Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. Il concerto si preannuncia come l’evento musicale della primavera brembana, un’occasione straordinaria per apprezzare la grande musica, esaltata dalla sorprendente acustica della parrocchiale di San Giovanni Bianco. Appuntamento alle ore 20.30.

Anche a Ornica si ricordano antiche tradizioni con il famoso “Rogo della Vecchia”. La partenza è prevista dalla chiesa alle ore 20.30, con sfilata per le vie del paese accompagnata dai campanacci. In questa serata, proprio come nell’antichità, si accendono fuochi per il paese e si brucia un fantoccio, che rappresenta il passato. Al termine della sfilata, cena con giro pizza presso il ristorante La Matta.

Ci spostiamo a San Pellegrino Terme, dove alle ore 21 si tiene il “Gran Gala dell’Operetta”. Uno spettacolo unico dedicato ad alcuni dei brani più belli tratti dalle Operette più famose: La Vedova Allegra, Il Paese dei Campanelli, Cin Ci Là, Al Cavallino Bianco. L’evento si tiene con il patrocinio del Comune di San Pellegrino Terme. Info e prevendite al numero: 034521276.

Continuano a Casnigo gli appuntamenti della rassegna teatrale “Ludendo docet”. In scena questa sera alle 21, presso il teatro Circolo la Fratellanza, Una domenica... in famiglia, uno spettacolo a cura della Compagnia Padre Cesare Albisetti. Ingresso fino a esaurimento posti, con costo del biglietto di 8 euro. Per informazioni: 3282179577.

A Ponte Nossa si tiene una visita al Santuario della Madonna delle Lacrime e al famoso coccodrillo custodito al suo interno. Un itinerario alla scoperta della storia e della leggenda, che ci porterà a scoprire anche le bellissime opere d’arte custodite all’interno del Santuario, meta di pellegrini e appassionati d’arte. Il ritrovo è alle ore 15 presso il parcheggio del Santuario, con costo di 8 euro per gli adulti e 4 euro per i bambini under 10, compreso aperitivo presso la gelateria Bonazzi. La prenotazione è obbligatoria al numero: 035704063.

A Valbondione gli stambecchi sono al centro dell’attenzione: il Consorzio Pro Maslana, in collaborazione con l’Ufficio Turistico, organizza visite guidate al borgo e all’osservatorio per vedere da vicini gli splendidi ungulati. Il ritrovo è fissato alle ore 8.30 in frazione Grumetti, a Valbondione, con rientro alle ore 12.30. Una guida alpina e un esperto di animali selvatici saranno presenti per tutta la durata dell’escursione. Il costo per gli adulti è di euro 10, per i bambini minori di 12 anni di euro 5. Per informazioni e prenotazioni: 034644665. Un secondo appuntamento è presso la sala polifunzionale del paese, alle ore 20.30. Durante la serata conosceremo la storia dell’arrivo dello stambecco nel paese delle cascate, con foto e racconti per grandi e piccini.

Continuano per tutto il weekend, dalle 14 alle 19, le visite guidate presso il Museo del Tessile di Leffe. Sarà possibile visitare l’allestimento situato da alcuni anni nell’area attigua al polo scolastico intitolato a Gianni Radici, il grande torcitoio della seta con la ruota del mulino ad acqua, il reparto carderia, la serie di telai dal Medioevo e la trasmissione centralizzata a cinghia di inizio ‘800. L’esposizione propone attività didattiche mirate, grazie alla disponibilità di una sala laboratorio multimediale. Per informazioni: 035733981.

Torna per tutto il weekend a Villa di Serio “Mattoncini n Villa”, l’evento più atteso dai piccoli (e grandi) costruttori amanti dei Lego. Esposizioni, visite guidate, film, caccia al tesoro e milioni di mattoncini in mostra, che daranno vita a creazioni originali e uniche. L’evento si tiene presso la palestra comunale, con ingresso gratuito. Sabato apertura dalle ore 14 alle 19.30, domenica dalle 10 alle 16.

 

Domenica 31 marzo

A San Giovanni Bianco si festeggia la “Casada dè Màrs”, con ritrovo alle ore 20.30 ai giardini pubblici e arrivo presso la piazza del municipio. La Casada, antica sfilata con coperchi di pentola, barattoli, tolle e lattine, è una tradizione vallare legata al mondo contadino, una sorta di rito che stava scomparendo insieme al mestiere dell’agricoltore. Con l’ultima settimana di marzo si vuole dimenticare l’ultimo periodo invernale, il freddo e la neve, e dare il benvenuto alla primavera. Un tempo, erano proprio i contadini a “cacciare” marzo che, con le sue intemperie, poteva rovinare i raccolti.

Ci spostiamo a San Pellegrino Terme, dove ritorna l'ormai tradizionale mercatino dell'antiquariato e dell'ingegno italiano lungo viale Papa Giovanni XXIII. L’evento si tiene dalle ore 10 alle 16.

Zogno vuole chiudere marzo con una tradizionale festa secolare tramandata da fine ‘700 e profondamente legata alle radici contadine di Bergamo. Si chiama la “Tiràda de Tòle”, la cacciata del freddo e dell’inverno con il benvenuto alla primavera e alla bella stagione. In molti comuni è una tradizione ormai persa, ma a Zogno la ricorrenza continua coinvolgendo i giovani di oggi e questo giorno conclusivo di marzo rimane “rumoroso” così come in passato. Appuntamento alle ore 20.30 presso la piazza del paese.

Il Teatro Prova presenta presso il Teatro San Filippo Neri di Nembro lo spettacolo Nido, sostenuto da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo nell’ambito del progetto Next. L’evento si tiene alle 15.30 con biglietto d’ingresso di 5 euro.

A Gandino torna la classica Fiera di San Giuseppe, antichissima tradizione che risale al 1600. Dalle prime ore del mattino il centro storico si anima con centinaia di banchi vendita, l’esposizione di generi commerciali tradizionali, ma anche articoli di hobbistica, artigianato e specialità enogastronomiche. Per i più piccoli saranno allestite due distinte aree luna park. La Fiera di San Giuseppe segna anche l’apertura della stagione coltiva del Mais Spinato di Gandino: per l’occasione vengono infatti distribuiti i semi dell’antico mais autoctono. Per informazioni sull’evento: 035745567.

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