Lavori sulla Briantea, almeno 4 mesi di gran traffico tra Ponte e Mozzo
Quattro mesi e mezzo. Tanto dovranno pazientare i cittadini di Ponte San Pietro prima che la viabilità a ridosso della Briantea torni a regime. Sono infatti in corso i lavori per il rifacimento dei marciapiedi e la realizzazione della fognatura. Interventi necessari che, tuttavia, stanno creando non pochi disagi agli automobilisti. La ex strada statale 342, sempre trafficata nelle ore di punta, deve tra l'altro già fare i conti da vari mesi con un restringimento della carreggiata a causa di lavori sul ponte che passa sopra la provinciale. Lunghe code si formano in particolare su via San Clemente e i percorsi alternativi da Mozzo dalle 7.30 alle 8.30 sono consentiti solo ai residenti. Sono inoltre cambiati i tempi dei semafori nei pressi del cantiere, all'altezza di un incrocio che comporta l'afflusso di auto da cinque vie per tante direzioni possibili. Dopo due mesi di chiusura, è stato invece riaperto il ponticello vicino alla ditta Freni Brembo che permette almeno a una parte del traffico di defluire in zona Marigolda per immettersi sull'asse interurbano per Bergamo, Seriate e Lovere.
Tra i lavori iniziati due settimane fa sulla statale Briantea all’ingresso di Ponte San Pietro, il marciapiede è senz’altro l’opera principale e più attesa. Ci sono però altri lavori in programma: la realizzazione della fognatura a servizio degli edifici presenti lungo il medesimo tratto di strada interessati dal marciapiede con recapito nel collettore intercomunale attualmente esistente; il potenziamento della rete gas metano; il rafforzamento della rete di distribuzione della corrente elettrica in vista del prossimo ampliamento della vicina azienda Aruba. Inoltre si renderà necessaria anche la manutenzione di alcune tubature idriche. Il marciapiede e la fognatura sono a carico del Comune per un importo di circa 100 mila euro, i lavori per il metano verranno invece curati da Unigas ed Enel del...