Il valzer delle cattedre a Gorle (che è una faida tra insegnanti)
«Non è vero che la nuova distribuzione degli insegnanti decisa dal dirigente scolastico della scuola di Gorle è stata concordata con l’amministrazione. Né io né l’assessore all’Istruzione abbiamo mai concordato nulla inerente l’organizzazione interna dei docenti e dell’orario scolastico». Con queste parole Giovanni Testa, sindaco di Gorle, smentisce quanto riportato da L’Eco di Bergamo mercoledì scorso all’interno dell’intervista al preside Cesare Emer Botti, dove dichiarava che la nuova distribuzione degli insegnanti fosse stata concordata con i sindacati e con l’amministrazione comunale, oltre che con gli stessi genitori.
«È del tutto legittimo, da parte del dirigente scolastico, assegnare le cattedre all’interno dell’Istituto - afferma Alessandro Cortinovis, assessore all’Istruzione -, lo dice il regolamento. Ma l’amministrazione comunale non ha mai avuto voce in questa questione, ne siamo venuti a conoscenza insieme a tutti gli altri. Al contrario, siamo preoccupati da questo “giro di valzer” e ci uniamo al malumore dei genitori della scuola primaria. Undici docenti per undici materie ci sembra davvero esagerato. Auspichiamo che, visto l’approssimarsi dell’inizio delle lezioni, si riesca a trovare una soluzione che vada bene a tutti quanto prima». «E non siamo d’accordo neppure noi come genitori - rincara la dose una mamma di uno studente di terza elementare -. Innanzitutto abbiamo ricevuto una prima notizia di questo rimpasto alla fine di...