Campionato italiano di skateboard che porta alle Olimpiadi di Tokyo
Lo skateboard è diventato una disciplina olimpica, per chi non lo sapesse. E il secondo Campionato Italiano di Park Skateboarding, domani e domenica al Polaresco, è valido per la qualificazione ai giochi olimpici di Tokyo 2020. Basterebbe già questo per far capire quanto l’evento conti. Invece c’è di più. Perché il fine settimana, a parte le sfide a colpi di trick tra i migliori rider provenienti da tutto il territorio nazionale, mette in fila una bella serie di eventi di contorno. Concerti, innanzitutto. L’evento è promosso dalla Fisr - Federazione Italiana Sport Rotellistici, dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Bergamo e da Doc Servizi, società cooperativa che dal 1° giugno 2019 ha preso in carico la gestione dello Spazio Polaresco.
«Lo skate è una passione e una disciplina in grossa evoluzione: di recente anche l’Italia lo guarda con interesse, investendo in nuovi skatepark e avendo un team attivo che attualmente sta seguendo le gare di qualificazione in direzione di Tokyo 2020 – ha detto Daniele Galli, team manager Italian Skateboarding Commission Fisr -. Oltre all’aspetto tecnico-sportivo, lo skateboarding è da sempre una disciplina rivolta ai giovani, con un’innata capacità di aggregazione tra chi lo pratica. L’ ubicazione dello skatepark del Polaresco è perfetta allo scopo, in quanto lo spazio da anni si interfaccia e supporta molteplici realtà giovanili. Spero tanto che questo sia solamente l’inizio di un percorso che porterà ad ottenere uno skatepark completo che tanto manca nella città di Bergamo». L’evento è reso possibile anche grazie ai considerevoli lavori di ristrutturazione della bowl dello Spazio Polaresco, realizzati dopo anni di progettazione e grazie all’accordo e alla stretta collaborazione con le Politiche Giovanili del Comune.