Cambio di rotta

Stezzano, sindaco stoppa lo scavo La biblioteca resta dove è ora

Stezzano, sindaco stoppa lo scavo La biblioteca resta dove è ora
Pubblicato:
Aggiornato:

Stop al cantiere in via Papa Giovanni XXIII a Stezzano per la realizzazione della nuova biblioteca. L’amministrazione ha infatti deciso di ripensare da zero il progetto definitivo dell’architetto portoghese Carlos De Carvalho approvato dalla precedente giunta Poma che prevedeva la creazione di un edificio che inglobasse al suo interno anche il centro di aggregazione giovanile. Un’idea che non era mai stata vista di buon occhio dal sindaco Simone Tangorra, che ora annuncia la sua rivoluzione. La biblioteca rimarrà dov’è attualmente, ovvero nel palazzo comunale, e verrà ampliata grazie alla riorganizzazione degli spazi che avverrà dopo il trasferimento di residenza del comandante dei carabinieri Giuseppe Carbone da Villa Grumelli Pedrocca ai nuovi appartamenti di via Europa, da poco sorti accanto alla futura caserma.

 

[Cantiere della nuova biblioteca a Stezzano]

 

«In seguito ad alcuni incontri con l’operatore economico ci è stata confermata la possibilità di variare il progetto e agire con operazioni diverse - spiega il primo cittadino -. L’area dove avrebbe dovuto sorgere la nuova biblioteca era stata semplicemente transennata a gennaio ed era iniziato uno scavo, ma di fatto non era stato portato avanti alcun intervento. Secondo noi la biblioteca non avrebbe senso accanto al Cag. La sede attuale è assolutamente idonea, in una posizione centrale rispetto al paese e ai plessi scolastici, i locali sono ancora molto belli, affrescati, di notevole pregio storico. Sabato 28 settembre alle 10 celebreremo la simbolica posa della prima pietra del cantiere per la nuova caserma dei carabinieri tra via Europa e via Santuario e inaugureremo i nuovi appartamenti adiacenti, freschi di realizzazione, che ospiteranno il comandante e il vicecomandante. Di conseguenza nel palazzo municipale verrà liberato di un immobile che potremo riorganizzare con altri uffici, in modo da poter recuperare spazi per il servizio bibliotecario. Ci piacerebbe anche realizzare un dehors in vetro che si affaccia sull’ampio...

 

Articolo completo a pagina 51 di BergamoPost cartaceo, in edicola fino a giovedì 26 settembre. In versione digitale, qui.

Seguici sui nostri canali