È vero allarme

Azzardo boom a Ponte: 13 milioni In media, 1.164 euro a cittadino

Azzardo boom a Ponte: 13 milioni In media, 1.164 euro a cittadino
Pubblicato:
Aggiornato:

Oltre 13 milioni di euro: ecco quanto sborsano in giocate in un anno a Ponte San Pietro (in media), con una spesa pro capite di 1.164 euro e un incasso totale di vincite pari a 9,33 milioni di euro. Al primo posto ci sono le slot machine Awp (che possono essere installate in tutti i locali in possesso di una regolare licenza, come sale da gioco, tabacchini, edicole), seguite dalle lotterie istantanee, lotto, quota fissa, SuperEnalotto, scommesse virtuali, ippica nazionale, Comma 7, Winforlife, Eurojackpot, lotterie tradizionali. A dirlo sono i dati forniti dal sito "L’Italia delle slot" che dipinge uno spaccato tutt'altro che virtuoso.

Ponte San Pietro si piazza al posto numero 1.429 su 7954 comuni italiani nella classifica generale per giocate pro capite. Considerando le città delle stesse dimensioni è al posto numero 1.325 su 7.100 comuni fino a 50 mila residenti sempre nella classifica generale per giocate pro-capite. A fronte di queste cifre, la lista "Ponte al futuro" ha presentato un'interrogazione al sindaco Marzio Zirafa per chiedere di mettere in campo misure più efficaci per arginare il fenomeno: «Sono ormai ampiamente accertati gli effetti deleteri del gioco d’azzardo su salute e cultura delle persone, sui rapporti sociali e sulla qualità dello sviluppo - spiegano i consiglieri Rosalba Cattaneo e Mirvjen Bedini -. Ponte San Pietro già dispone di una...

 

Articolo completo a pagina 32 di BergamoPost cartaceo, in edicola fino a giovedì 24 ottobre. In versione digitale, qui.

Seguici sui nostri canali