Tre sorelle e un coro africano per sostenere Cochabamba
Un concerto per la Bolivia. In special modo per la città dei bambini di Cochabamba. Tre sorelle: Giuseppina La Donna (pianoforte e organo), Antonietta La Donna (violino) ed Elisa La Donna (violoncello), ossia il Trio La Donna, sabato 7 dicembre, alle ore 20,45, nella chiesa del Patronato San Vincenzo (in via Gavazzeni, 3) proporranno un raffinato repertorio che spazia dalla musica classica alle colonne sonore dei film più famosi. Alla serata parteciperà anche il Coro del Patronato, che eseguirà canti religiosi africani, in special modo della Nigeria. Le sorelle La Donna sono tre artiste che hanno fatto della musica la loro vita, una complicità musicale nata fra le mura domestiche, coltivata nelle aule dei conservatori e consolidata in anni di professione. Giuseppina è, tra l'altro, organista del Patronato e maestra di canto del coro nato all'interno della struttura, formato da ragazzi di colore e da alcuni bergamaschi.
Quella del Patronato San Vincenzo è una lunga storia che si lega a Cochabamba. Cinquant’anni fa, don Bepo Vavassori (fondatore del Patronato) volle a tutti i costi iniziare quest’opera missionaria in Bolivia. Era l’11 giugno 1966 quando don Bepo, insieme a don Giuseppe Capelli intrapresero l’inizio di un nuovo cammino dall'altra parte del mondo. Il 31 luglio, un mese dopo, don Antonio Berta, fu nominato primo direttore del Patronato della Città dei ragazzi di La Paz. Fu un’impresa esaltante, che raddoppiò nel dicembre del 1971.
Oggi la Città dei Ragazzi si occupa della formazione integrale di circa 150 ragazzi e ragazze. I minori vengono accolti in condizione di abbandono familiare o orfani dei genitori. La struttura, diretta da don Gianluca Mascheroni, è organizzata in due sedi dislocate nella regione di Cochabamba, coprendo le necessità sia dell’ambiente urbano che di quello rurale, oltre a una sede presente all’interno della regione amazzonica. I ragazzi vivono in piccole unità abitative strutturate secondo un modello di accoglienza di tipo familiare, accompagnati nel loro processo di crescita da educatori che svolgono il ruolo di genitori. Oltre alle case, la Città dei ragazzi ospita un complesso scolastico che offre i propri servizi ai quartieri popolari delle aree circostanti. La scuola, organizzata dall’asilo fino al livello superiore, genera un servizio educativo di qualità per un migliaio di ragazzi.
Molta gente continua a credere in questo progetto e molti bambini beneficiano di questa bella opera che con tanto amore don Antonio Berta insieme al Patronato San Vincenzo di Bergamo cominciarono più di 50 anni fa. Un sogno che oggi è diventato realtà e che ha sempre bisogno di essere aiutato anche economicamente. Il concerto ha proprio questa finalità e l’ingresso è lasciato all’offerta libera dei partecipanti. Chiunque desiderasse approfondire meglio il tema può contattare il Patronato allo 0354598116.