Non sarà Bologna a intaccare un anno ricchissimo di gloria

Pubblicato:
Aggiornato:

Non so voi, ma all’ottava palla gol sprecata dall’Atalanta, la sensazione che a Bologna la partita sarebbe finita male, ha preso corpo senza tema di smentita. E così è stato. Non dico fosse inevitabile, dopo il trionfo ucraino e la girandola di emozioni che ne sono scaturite, ma scaricata l’overdose di adrenalina, una battuta d’arresto poteva essere preventivata ed è arrivata puntuale in casa dello straordinario Sinisa Mihajlovic, una volta ancora l’uomo in più dei felsinei.

Gasp l’ha presa male e non ha digerito gli errori dell’attacco di riserva, essendo indisponibili Gomez, Ilicic e Zapata: conoscendolo, mi sarei meravigliato se dopo la sconfitta non si fosse arrabbiato, cogliendo al volo l’occasione per far capire che, sul mercato di gennaio, saranno necessari rinforzi in difesa e un vice Ilicic.

L’Atalanta esaudirà i suoi desideri: sia per il campionato sia per la Champions League che, addì 16 dicembre, a Nyon, sorteggia l’avversario della Dea negli ottavi di finale, lo storico traguardo di una squadra a Bologna incerottata e battuta, epperò ancora una volta capace di mostrare come il gioco sia la sua carta migliore. Certo che se costruisci e sbagli otto, nitide occasioni da rete, poi non devi lamentarti se gli avversari ti castigano sfruttando le opportunità loro concesse. Transeat.

Battendo la Spal, la Roma ha spostato la zona Champions quattro lunghezze più in là, rispetto ai nerazzurri, ma la strada è ancora molto lunga: ci sono 22 partite, 66 punti a disposizione e tutto può succedere. Intanto, Gasp ha lanciato in Serie A un altro gioiello di Zingonia: Ebrima Colley, classe 2000, punto di forza della Primavera di Brambilla campione d’Italia e negli ottavi di finale della Youth League. Gian Piero ha comunicato che Zapata si sta curando all’estero: l'importante è che torni finalmente guarito e guarite siano le sue preziose fibre muscolari. Accadrà in gennaio.

Nell’attesa, godiamoci l’urna di Nyon, prima pensare al Milan per chiudere in gloria questo anno così ricco di gloria. Non sarà certo la sconfitta di Bologna a intaccarlo.

Seguici sui nostri canali