I 10 Paesi dove si beve più vino
Il vino, una delle più apprezzate invenzioni, in termini di cibo e bevande ma forse non solo, di ogni epoca. Una scienza, per non dire sapienza, che affonda le sue prime e acerbe radici niente meno che nel Neolitico, e che in centinaia di migliaia di anni ha affinato la propria lavorazione fino ad arrivare agli squisiti nettari di cui oggi possiamo piacevolmente godere. C’è chi ne produce più e chi meno, chi di maggior qualità e chi un po’ minore, e, soprattutto, c’è a chi piace più di tutti gli altri. In questa classifica, aggiornata a dicembre 2013, vengono proposti i 10 paesi con il più alto consumo pro capite di vino di tutto il mondo. Piccola nota introduttiva: sono tutti europei.
10) Moldova
Per quanto possa sembrare strano, la Moldova a un ricca tradizione vinicola, grazie a terre particolarmente fertili e ad un clima perfetto per la coltivazione della vite. Dagli zar russi fino ai successivi regimi sovietici, la produzione di vino in queste zone venne sempre incoraggiata ed affinata, ottenendo risultati davvero notevoli, tanto che la Moldova può vantare, nei pressi della capitale Chisinau, la cantina più grande del mondo, la Milestii Mici (Guinness World Record nel 2007). E gli abitanti di questo Paese le sanno bene queste cose, con una media di 4,67 litri pro capite di vino bevuto ogni anno.
9) Ungheria
Con la nona posizione si resta nell’Est Europa, precisamente in Ungheria: questo Paese è noto in particolare per i suoi vini dolci, anche se vede in un vino secco e dalla gradevole acidità, il Tokaji, il suo prodotto per eccellenza famoso in tutto il mondo. La capitale Budapest ospita ogni anno importanti festival vinicoli, in cui i cittadini ungheresi hanno sicuramente modo di corroborare la statistica che li vuole bevitori di 4,94 litri di vino pro capire all’anno.
8) Svizzera
Nonostante la produzione di vino sia comunque discretamente sviluppata, il territorio elvetico non è particolarmente indicato per la coltivazione della vite; ecco perché la Svizzera è uno dei principali importatori di vino al mondo, cosa essenziale per soddisfare le voglie etiliche dei suoi cittadini, che consumano mediamente all’anno 5,10 litri di vino a testa.
7) Slovenia
Gli esperti annoverano alcune terre slovene fra le migliori al mondo per la produzione del vino, e il fatto che circa il 70 percento dei vini provenienti dalla Slovenia soddisfi i criteri stabiliti per i vini di qualità e di qualità superiore ne è una certificazione più che sufficiente. Il consumo annuale pro capite è di 5,2 litri.
6) Andorra
Questo piccolo Paese situato in mezzo alla Spagna e la Francia, storicamente produttrici di vini eccellenti, non poteva (giustamente) non sfruttare questi così preziosi vicini: il consumo annuale pro capite medio di vino è infatti di 5,69 litri.
5) Croazia
Il vino è tra le eccellenze della Croazia: la produzione è sbalorditiva, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. La regione continentale conta 300 produttori doc, quella costiera 130, con vini estremamente diversi tra loro ed alcune etichette protagoniste del gotha mondiale, soprattutto nell’ambito del bianchi profumati e dei vini da dessert. Il consumo medio pro capite si attesta 5,80 litri annui.
4) Italia
Non poteva, naturalmente, mancare il Belpaese in una classifica dedicata al vino, anche se la quarta posizione, per l’impareggiabile tradizione vinicola nostrana, sta quasi un po’ stretta. È pressoché impossibile analizzare in poche righe la storia, la scienza e la qualità della produzione del vino in Italia: basti solo sapere, ai fini di questa classifica, che in media vengono bevuti ogni anno 6,38 litri di vino a testa.
3) Portogallo
Apre il podio la terra lusitana, tradizionalmente e indissolubilmente legata ai suoi due più famosi vini, il Porto e il Madeira, che hanno reso celebre il Paese in tutto il mondo. Nonostante il Portogallo sia molto legato alle sue tradizioni di produzione vinicola e ai suoi due principali vini, a partire dagli anni ‘90, ha ampiamente dimostrato il suo indiscusso valore anche come produttore di vini fermi da tavola, in particolare di vini rossi, affermandosi a livello internazionale fra i Paesi vinicoli più importanti d'Europa, con un consumo medio annuo pro capite di 6,65 litri.
2) Francia
Probabilmente, l’unico Paese al mondo che può rivaleggiare con l’Italia per il titolo di imbottigliatore di vini di maggior qualità; recentemente, i transalpini ci hanno superato come principali produttori di vino al mondo, la maggior parte del quale resta nelle terre d’Oltralpe: 8,14 litri annui di consumo pro capite.
1) Lussemburgo
Nonostante le piccole dimensioni, e non potendo quindi dedicare ampie zona alla viticoltura, il Lussemburgo ha saputo imparare a produrre un vino di ottima qualità, grazie soprattutto alle influenze della vicina Francia. Detto questo, l’import in questo settore è particolarmente attivo, è lo giustifica l’elevato consumo di vino da parte dei lussemburghesi, primatisti mondiali in questo senso: 8,16 litri pro capite all’anno.